Politica, istituzioni e territorio. Dialogo oltre i partiti
Giuseppe Adamoli   adamoli1@alice.it
inserito il 13/11/2008 alle 17:14

Dopo più di quaranta votazioni, un enorme spreco di tempo, di energie e di denaro, è stato eletto il Presidente della Commissione di Vigilanza Rai. È Riccardo Villari del Pd e non Leoluca Orlando dell’IdV. Non so se il nuovo Presidente accetterà la carica o se si dimetterà, propendo leggermente per la prima ipotesi.
Ha vinto l’arroganza inarrivabile di Berlusconi. Non ha perso tutto sommato Di Pietro che potrà fare la vittima.
E il Pd? Si trova con un presidente che non ha voluto, forse una mezza vittoria, ma deve farla apparire come una mezza sconfitta per non irritare l’altra forza di opposizione.
Quando si sbaglia l’approccio iniziale finisce così.

Commenti dei lettori: 19 commenti -
Io avrei una domanda, che cosa si intende in Italia per clientelismo, mafia e ordini di scuderia. Forse mi sbaglio ma non siete voi del PeDe che vi strappate le vesti per elargire al popolo la possibilita' di esprimere delle preferenze quando voterà alle Europee in modo da evitare le scelte partitiche e di scuderia dei candidati. Forse la coerenza non abita da voi, ma spero che il buon cittadino medio italiano impari da questi avvenimenti per non commettere piu' l'errore fatto circa 3 anni fà.
Scritto da Pilgrim il 13/11/2008 alle 17:49
Leoluca Orlando è il prodotto della "rete" - laboratorio siciliano anni 80 Sorge-Pintacuda per la lotta alla mafia. Dopo aver fatto bene il sindaco di Palermo non ha,a mio avviso, mantenuto l'idealità iniziale andando in diverse direzioni per ragioni di potere, infangando anche qualche amico. Però il candidato Presidente vigilanza RAI spettante alla oppo- sizione era lui e lui dovevava essere eletto e non Villari.
Scritto da Ravani il 13/11/2008 alle 17:56
Hai ragione, è stata un'impostazione sbagliata fin dall'inizio. Chi le segue queste cose Veltroni stesso o chi altro?
Scritto da Paolo B. il 13/11/2008 alle 18:01
bè credo che l'unica sia dimettersi o non accettare... il presidente di vigilanza eve essere concordato dall'opposizione e se vogliamo anche dalla maggioranza, non imposto.
Scritto da ema il 13/11/2008 alle 18:03
Pilgrim, la risposta alla tua domanda è quanto avviene nel governo attuale... Però, sinceramente, non ho capito cmq il tuo intervento in questo post: se puoi essere più chiaro...
Scritto da Adriano il 13/11/2008 alle 18:11
L'opposizione ha il diritto di avere il Presidente ma ha anche il dovere di ricercare i voti della maggioranza. Le legge è chiara, il presidente dev'essere eletto non nominato dall'opposizione soltanto, se ho letto bene. Adamoli lo sta dicendo da mesi.
Scritto da Federico il 13/11/2008 alle 18:45
Al di là delle ragioni che determinano l'ostracismo del governo verso Leoluca Orlando, vista la reazione iniziale, non si poteva proporre una rosa di nomi da cui scegliere? Poi, perché è stato designato proprio Orlando?
Scritto da pino il 13/11/2008 alle 18:55
Come dici tu la questione andava impostata meglio dall'inizio; ma quanta arroganza da parte della maggioranza! D'accordo ci siamo abituati,ma spero proprio che se non Orlando, almeno sia un candidato scelto dalla minoranza e che, quindi, Villari si dimetta. Ricordiamoci che abbiamo accettato senza fiatare la candidatura di Storace... un refuso come diceva Biagi.
Scritto da Angelo Eberli il 13/11/2008 alle 19:38
Ho sentito dal TG UNO che l'opposizione ha il diritto di indicare il candidato non di imporlo a tutti i costi. Perchè queste cose non si sono negoziate, francamente non capisco.
Scritto da Andrea il 13/11/2008 alle 20:29
E' una vicenda squallida. La maggioranza ha tante colpe ma anche l'opposizione ne ha.
Scritto da Ariosto il 13/11/2008 alle 20:32
Io stimo Leoluca Orlando, perchè essendo stata più volte a Palermo nel periodo in cui era sindaco, ho potuto constatare di persona le notevoli opere innovative realizzate in tanti campi. Non bisognerebe "cedere" all ' attuale maggioranza, e, se si può, uscire dalle solite " opportanità" partitiche.Cioè, per me, andava bene la sua candidatura.
Scritto da Bruna Croci il 13/11/2008 alle 23:06
Se la legge avesse voluto dare all'opposizione un potere di scelta insindacabile avrebbe detto "l'opposizione lo scelga e poi comunichi il nome ai Presidenti delle due Camere". Se la legge richiede una elezione vera e propria vuol dire che la maggioranza politica ha un potere di condizionamento. Se vogliamo fare un'opposizione seria non dobbiamo attaccarci a queste cose.
Scritto da Roberto il 13/11/2008 alle 23:58
Qualcuno sa perchè Leoluca Orlando non va bene alla maggioranza? Bisognerebbe partire dalle motivazioni che non lo fanno eleggere, per trovare un altro candidato.
Scritto da Ema il 14/11/2008 alle 11:02
Mi permetto di intervenire ancora sulla questione per riproporre la stessa domanda retorica (che poi non è soltanto retorica) di Ema e sulle considerazioni di Bruna Croci. Insomma perché?
Scritto da Angelo Eberlia il 14/11/2008 alle 14:18
non è una domanda retorica la mia, perchè non penso che la risposta possa essere perchè è dell'IDV oppure perchè così creiamo bisticci tra l'opposizione, dovranno essere state date delle motivazioni ufficiali o quasi ufficiali.
Scritto da ema il 14/11/2008 alle 19:08
Al perché no Leoluca Orlando ha risposto ieri sera Castelli ospite da Santoro ad "Annozero". Gli è stato chiesto e la sua risposta è stata che Orlando viene reputato "troppo estremo". Al che Santoro ha replicato: "Come Storace?", visto che l'attuale segretario della Destra quando era stato trombato alle elezioni regionali del Lazio era stato riciclato come presidente di vigilanza Rai (nonostante fosse sotto inchiesta per le intercettazioni alla Mussolini e a Marrazzo)
Scritto da pino il 14/11/2008 alle 19:16
Dimmi la verità. Veltroni non ti pare un pò spompato? Non sarebbe meglio D'Alema?
Scritto da Lorenzo il 14/11/2008 alle 23:00
Credo che Veltroni, D'alema e altri questi a ragione o a torto potrebbero essere criticati sempre e comunque...non credo che cambi davvero qualcosa con uno di loro. Bisognerebbe trovare qualcuno o qualcuna "nuova" o meglio ancora innovativa e che abbia un forte carisma e qualche televisione.
Scritto da Ema il 15/11/2008 alle 10:19
Non c'è dubbio che Leoluca Orlando, che ho conosciuto personalmente, per noi andasse bene. Tanto è vero che la sua candidatura è stata accettata subito. Il fatto è che è apparso subito chiarissimo, almeno a me, che non sarebbe mai passato. Possiamo insultare Berlusconi finchè vogliamo, mai poi il risultato è quello che abbiamo visto. I voti bisogna ricercarli anche per la vigilanza Rai che è decisiva per gli organi Rai che davvero contano.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 15/11/2008 alle 16:42
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