Blog di Alessandro Alfieri

"Insieme costruiamo il futuro."
Alessandro Alfieri alessandro.alfieri@consiglio.regione.lombardia.it

inserito il 18/1/2011 alle 12:20

Oggi in apertura del Consiglio Regionale ci siamo dovuti accupare del caso "Minetti".
Le accuse che le muove la procura di Milano sono pesantissime (è indagata per induzione e favoreggiamento della prostituzione).
Abbiamo chiesto con forza al presidente Formigoni di farsi vedere in aula per riferire su una situazione che sta creando forte imbarazzo e vergonga alle Istituzioni della nostra Regione (i contenuti delle intercettazioni pubblicate oggi dai principali quotidiani sono eloquenti!).

E' soprattutto interesse di Formigoni chiarire al più presto la vicenda, visto che è stato lui ad inserirla nel "suo" listino bloccato alle scorse elezioni regionali.
Dignità vorrebbe un immediato passo indietro della consigliera Minetti, ma la dignità è come il coraggio manzoniano: o uno ce l'ha o non se lo può dare.

Categoria: Lombardia, Persone

Commenti dei lettori: 19 commenti -

Soprattuto visto il supporto cattolico-ciellino che sta dietro Formigoni. Come possono accettare tutta questa immoralità? E' una semplice questione di coerenza con i propri ideali.
Scritto da Federico il 18/1/2011 alle 12:52

Dimissioni. Si vada a difendere in tribunale e formigoni ci spieghi i suoi meriti "politici" per i quali è stata inserita nel listino.
Scritto da valceresio il 18/1/2011 alle 13:10

Non c'è più il senso della vergogna.
Scritto da Devis il 18/1/2011 alle 13:32

Alessandro, visto che la Minetti non pensa neppur lontanamente alla dimissioni, perche' il PD regionale non le propone ? Mi pare che le prove siano talmente fondate da non lasciar nessun dubbio sul suo coinvolgimento in una faccenda cosi' triste. E quando la vedi dille per piacere a mio nome che mi fa schifo.
Scritto da Riccardo Demaria il 18/1/2011 alle 15:26

Dignità, coerenza, moralità, rispetto, serietà sono valori fondanti della personalità di ogni persona responsabile. Chi ricopre cariche pubbliche deve dimostrare anche di possederli e avere il coraggio di fare un passo indietro qualora si trovasse in serie difficoltà. Le Istituzioni non sono il teatrino dietro l'angolo, nè possono essere al centro di spettacoli poco educativi per le nuove generazioni.
Scritto da il saronnese il 18/1/2011 alle 15:47

Basta!! dia le dimissioni, non è possibile che un Consigliere (80 sono) della Regione più importante d'Italia e di una dei più importanti dell'intera Europa, sia implicata in un inchiesta del genere. Anche per rispetto dell'istituzione stessa dia le dimissioni
Scritto da andrea il 18/1/2011 alle 15:49

Credo che queste persone debbano da subito rassegnare le dimissioni perchè l'Italia non ha bisogno di persone che si soffermino a parlare dei problemi di Berlusconi ma dei problemi dei cittadini
Scritto da Francesco il 18/1/2011 alle 15:57

Lo dico con rispetto di una giovane che potrebbe essere mia figlia. Lei, la Minetti, in una situazione del genere, è più vittima che carnefice. E' grave, che una ragazza che non ha alcun merito politico, sociale o culturale si ritrovi in Consiglio Regionale. Segno di tempi deviati e persi. Non che in passato questi fatti non avvenissero ma erano eccezioni e rarità. Oggi il campo è invaso dalle cavallette.
Scritto da Un anziano il 18/1/2011 alle 16:13

Serve uno slancio per una politica sobria, credevole davanti ai cittadini. E' allarmante come un partito che sbandiera da tempo ( a parole) la legalità non abbia da dire niente su questo fatto. Ciao
Scritto da Simone82 il 18/1/2011 alle 16:34

L'Italia e gli Italiani hanno la memoria sempre molto corta e la usano a propio consumo: Craxi è stato fatto morire all'estero per molto meno. Governi sono caduti per scandali minori. Donzelle e pifferai sono saliti in politica per merito!!!!! Il popolo di uno stato si merita questi governanti se non ha più nessun valore come base del civile vivere
Scritto da Rudy53 il 18/1/2011 alle 17:01

Tutti ottimi commenti. Il commento di @Un anziano e @il saronnese sono anche i nostri.
Scritto da Rosella e Carlo il 18/1/2011 alle 19:05

Pur essendo vero ciò che ha dichiarato oggi il Presidente Boni (il Consiglio Regionale non è un tribunale ed il suo Presidente non ha funzioni di giudice), bene ha fatto il Pd, con l’intervento di Gaffuri, a chiedere che Formigoni relazioni in aula circa la vicenda-Minetti. La stessa Minetti, partecipando alla seduta consiliare di oggi, ha dimostrato di avere i nervi ben saldi e di camminare a testa alta. Spudoratezza o strategia difensiva? E’ ancora presto per dirlo. Fortunamente la bandiera della dignità della donna è stata, oggi, tenuta alta dall’interrogazione della consigliera Valmaggi sull’applicazione della sentenza del Tar che boccia le restrizioni sull’aborto adottate dalla Regione Lombardia. L’argomento è molto delicato ma è già ben normato dalla legge 194. E dalla coscienza di ognuno di noi.
Scritto da Mafalda il 18/1/2011 alle 19:56

La Minetti non intende dare le dimissioni ? E' perfettamente in linea col suo Capo utilizzatore finale dell'immondo puttanaio. Se non dà le dimissioni lui, Presidente e maggiore imputato, perchè dovrebbe farlo lei, poverina ? Abbiamo sempre detto che gli esempi vengono dall'alto. Adeguamoci. Presentate come PD una bella mozione di indignata sfiducia e poi vedremo chi voterà a favore della Minetti. Leghisti e comunione e liberazione quì è Rodi e quì si salta.
Scritto da A.V. il 18/1/2011 alle 20:38

E poi chi li cura i denti del premier?
Scritto da Gianni il 18/1/2011 alle 23:36

esco un po' dal tema. Visto lo schieramento pesante contro l'operato dei giudici di Milano da parte del GuardaSigilli Alfano (BAllaro' 18 gennaio 2011) non ritiene il PD necessario chiedere chiarimenti e nel caso chiedere dimmissioni per cessazione della fiducia sulla imparzialità e garanzia del guardasigilli??? secondo me è necessario per riportare un minimo di credibilità istituzionale nelle vicende di contrapposizione (!) governo/magistratura.
Scritto da ferruccio boffi il 19/1/2011 alle 10:29

Aspettarsi dignità da Formigoni è illusorio. Uno che accetta di far candidare nel "suo" listino bloccato una come la Minetti la dignità l'ha persa da un pezzo. Vorrà dire che al prossimo meeting di CL i ragazzotti che continuano come pirla a votare PDL si vedranno proposta una riflessione dal titolo: "Da Eva a Nicole Minetti: il ruolo della donna nella storia della salvezza".
Scritto da Larpi il 19/1/2011 alle 13:52

Caro @Larpi come ho annunciato all'apertura di questo blog auspico con i lettori un confronto sempre aperto e chiaro (per questo motivo non voglio censurare i commenti), ti invito quindi ad esprimere con più garbo il tuo comprensibile dissenso.
Scritto da Alessandro Alfieri il 19/1/2011 alle 14:42

@ Alessandro: hai ragione, sono stato un po' brusco; mi scuso con i ragazzotti di CL che votano felicemente PDL. Spero che anche loro si scusino con i cittadini lombardi per aver contribuito con il loro voto a mandare al Pirellone la Minetti.
Scritto da Larpi il 19/1/2011 alle 16:16