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inserito il 24/1/2011 alle 11:41
“Per chi fa politica la dimensione pubblica non è un accidente o un qualcosa di totalmente separato dalla propria esperienza di vita (anche privata) [...] Nessuno ha titolo per considerarsi paladino esclusivo del cristianesimo in politica e nessuno può arrogarsi il diritto di invocare i valori cristiani, e tanto meno il Vangelo, per difendere le proprie scelte politiche che rimangono, è bene ricordarlo, nel campo dell’opinabile e del provvisorio” [...] La grave preoccupazione per l'emergenza educativa che ha spinto i vescovi italiani a dedicare un intero decennio della comunità cristiana proprio al tema della trasmissione dei valori, suona purtroppo come profetica". È uno stralcio della lettera aperta che ho scritto insieme ad altri politici cattolici del Partito Democratico per dire “No, non possiamo tacere di fronte ai fatti di questi giorni”. Questo il testo integrale in pdf: Non possiamo tacere 24.1.2011. Potete sottoscriverla inviando un commento a questo post o una mail a alessandro.alfieri@consiglio.regione.lombardia.it.
avete espresso anche il mio pensiero, grazie.
In questi giorni dà fastidio sentire che se esponenti del PD "laici" invocano moralità e etica e "osano" citare addirittura il Papa vengono attaccati: "proprio voi..." non sarebbe invece da leggere come un fatto positivo trovare una convergenza su valori forti? il Vangelo non ha proprietari e se bisogna fare la gara a chi è più cristiano, guardiamo ai frutti che vengono prodotti: con dispiacere vedo che quelli del centro destra sono avvelenati
Scritto da beatrice il 24/1/2011 alle 15:05
approvo e sottoscrivo.
Scritto da Paolo Di Lauro il 24/1/2011 alle 15:48
Sottoscrivo
Scritto da Luigi il 24/1/2011 alle 16:29
equilibrata. Ottima iniziativa. Sottoscrivo
Scritto da Raffaella il 24/1/2011 alle 16:46
Sottoscrivo caro Alessandro, perchè come dice il Vangelo dobbiamo essere Lievito, dobbiamo far crescere e migliorare questo mondo, non svilirlo come quotidianamente accade. Non dobbiamo nemmeno fermarci a Ruby e alle escort ma, come avete fatto giustamente voi in questo documento, condannare un paradigma egoista e individualista, per promuovere un mondo più equo e solidale, in cui giustizia e pace non siano per pochi ma per tutti! Basta con queste bassezze, cerchiamo una politica migliore!!
Scritto da Pietro Resteghini il 24/1/2011 alle 17:41
Caro Alessandro,
sottoscrivo senz'altro la vs. lettera, anche perchè è un'indiretta risposta ad un'altra lettera, che definirei indegna, dei cattolici del P.D.L., dove si scomoda la "Imitatio Christi" per non condannare di fatto i comportamenti del presidente diel consiglio. Come ciò sia possibile francamente non so, anche se gli antichi sofisti già ci insegnarono molti secoli fa, con i loro "discorsi doppi" che, usando in modo capzioso la logica, con ragionamenti cavillosi si può far passare per vero ciò che vero non è. In attesa che i vari Formigoni, Lupi, Mauro, Sacconi siano toccati non dalla Grazia, ma semplicemente dal comune senso del pudore, sottoscrivo, come detto, di cuore la vostra lettera.
Scritto da Mariuccio Bianchi il 24/1/2011 alle 18:21
Sottoscrivo.
Scritto da Luisa Oprandi il 24/1/2011 alle 19:49
"il patrimonio morale e culturale di un popolo o di una nazione non sono indipendenti dal comportamento e dalle abitudini di chi in essi riveste ruoli di responsabilità, a qualsiasi livello". Sottoscrivo con convinzione.
Scritto da Paolo Bertocchi il 24/1/2011 alle 20:42
condivido,sottoscrivo integralmente.
Scritto da eugenio paganini il 24/1/2011 alle 20:55
Caro Alessandro,
sottoscrivo la tua lettera e il commento di Mariuccio. La cosa che però più mi preoccupa è il messaggio che arriva ai giovani (penso ai miei studenti)... ormai disorientati! Abbiamo bisogno di una condanna esemplare... non perchè serva a Mr B., ma perchè serve ai giovani.
Scritto da Samuele Astuti il 24/1/2011 alle 21:08
Alessandro, ti ringrazio per l'iniziativa che condivido e sottoscrivo senza riserve. Grazie per averla reso pubblica col tuo blog e, se non ti dispiace, lo condivido con un link sulla mia pagina in FB.
Scritto da giovanniderosa il 24/1/2011 alle 22:13
Condivido e sottoscrivo. E concordo con Mariuccio Bianchi sulla definizione di "indegna" riferita alla lettera di difesa dei cattolici del PDL.
Scritto da Mattia Cattaneo il 25/1/2011 alle 08:57
Sottoscrivo. E la penso esattamente come Samuele....
Scritto da Federico Antognazza il 25/1/2011 alle 12:09
Sottoscrivo perchè mi sento si un peccatore ma cattolico fervente. accostandomi quella pietas cristiana che però non deve essere incoerenza nell'azione politica.
Scritto da Francesco Calò il 25/1/2011 alle 12:46
Ringrazio tutti coloro che hanno commentato e sottoscritto la lettera tramite il blog e i tantissimi che lo hanno fatto via mail.
Scritto da Alessandro Alfieri il 26/1/2011 alle 12:18 |
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