Lunedì mattina sarò insieme agli amministratori locali provenienti da tutta la Lombardia e anche dal resto d’Italia che manifesteranno al Pirellone (ore 11.00 ingresso piazza Duca D’Aosta) contro una manovra che rischia di aumentare l’iniquità e di produrre effetti recessivi soprattutto per territori come i nostri. Il Governo sta facendo sui tagli ai comuni grande demagogia partendo dagli enti più deboli, mentre ha lasciato intatte le sacche di spesa e di inefficienza di questo Paese.
Abbiamo ascoltato con attenzione Formigoni dire che con questa manovra il taglio a carico della Lombardia arriverà a 1,2 miliardi di euro, ovvero meno servizi, più tasse per i cittadini e un colpo mortale al processo federalista. Siamo di fronte a una manovra pesantemente antilombarda, con buona pace della stessa Lega che ha abdicato anche sulle proprie battaglie storiche, quelle per garantire più autonomia e più risorse al nord. Basti dire che Calderoli ha presentato il provvedimento partendo dai tagli ai piccoli comuni, sacrificati sull’altare della propaganda.
Alla maggioranza regionale e a Formigoni chiediamo coerenza: va bene prendere ora le parti degli amministratori locali ma occorre essere conseguenti. Ammettano che questo governo ha fallito.
Per un governo dove la Lega è ormai ago della bilancia e che si dichiara federalista, avere una manifestazione di questa portata, dove tral'altro uno dei maggiorni promotori è il sindaco leghista di Varese, è sicuramente per il Governo un Fallimento epocale.
Scritto da Simone Franceschetto il 29/8/2011 alle 13:04