"Insieme costruiamo il futuro."
Alessandro Alfieri   alessandro.alfieri@consiglio.regione.lombardia.it
inserito il 6/12/2011 alle 15:55

Ieri abbiamo presentato in Consiglio Regionale una mozione di censura nei confronti dell’assessore all’Ambiente Marcello Raimondi, per i comportamenti che ha tenuto sul tema della legge sull’acqua.

Raimondi sull’acqua ha voluto forzare e ha fallito, contribuendo a complicare ulteriormente una situazione già di per sé intricata. Cosa faranno i comuni che hanno già costituito la società patrimoniale? E cosa faranno quelli che non l’hanno ancora costituita? È ormai del tutto evidente - nonostante la contrarietà dell’assessore - che la legge va modificata alla luce dell’esito dei referendum e della sentenza dei Consulta. Oggi il settore manca di norme certe; enti locali ed operatori si muovono in ordine sparso; mentre gli investimenti sono bloccati.

Per questo, viste le incertezze e il numero ancora limitato della costituzione di nuove aziende che sostituiscono le Aato, abbiamo chiesto alla Giunta di prevedere una proroga del termine per l’affidamento del servizio, oltre alla revisione dell'attuale legge di organizzazione del servizio idrico.

Oggi poi abbiamo appreso che lo stesso Raimondi insieme ad un altro assessore regionale, Gianni Rossoni, sarebbero tra i nuovi nomi che emergono dagli atti dell'inchiesta della Procura di Brescia, inchiesta che ha già portato in carcere il vice-presidente del Consiglio Nicoli Cristiani. Al momento non si sa se siano indagati o meno: quindi garantismo, ma anche guardia alta. 

Le scelte sul servizio idrico e sui rifiuti hanno un'impatto sulla nostra vita di tutti i giorni: sull'aria che respiriamo, sull'acqua che beviamo. A chi decide chiediamo massima trasparenza e capacità di mettere in campo un sistema di controlli rigorosi e di sanzioni severe.

Categoria: Lombardia, Persone
Commenti dei lettori: 2 commenti -
mi raccomando. continuate a vigilare e a denunciare. Con forza
Scritto da Marco Fossi il 6/12/2011 alle 22:14
Gent.le Alfieri, va bene puntare il dito sul peggio, tenere alta la guardia, bisognerebbe però anche uscire dalla trincea, prendere coraggio e costruire assieme ai cittadini, comitati, associazioni e sindacati, qualcosa di più grande che la semplice attesa degli eventi per poi dire: "è la legge, non possiamo farci nulla". C'è una Legge di iniziativa popolare sulla ripubblicizzazione dell'acqua nei cassetti del Parlamento e ci sono 27 milioni di italiani che aspettano un segnale forte.Coraggio
Scritto da enrico testi il 7/12/2011 alle 13:38
Archivi:
Ultimi post:
(12/2/2015 - 16:45)
(11/2/2015 - 15:11)
(1/2/2015 - 11:50)
(30/1/2015 - 16:40)
(26/1/2015 - 15:21)
(20/1/2015 - 16:45)
(6/1/2015 - 12:07)
(18/12/2014 - 11:00)
(13/10/2014 - 12:56)
Links: