"Insieme costruiamo il futuro."
Alessandro Alfieri   alessandro.alfieri@consiglio.regione.lombardia.it
inserito il 23/2/2012 alle 12:31

 

Ieri insieme al collega Gianantonio Girelli abbiamo presentato il progetto di legge regionaleNorme per la Norme per la prevenzione, il contrasto e il trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate”.

 

L'emergenza del gioco d'azzardo è certamente nazionale ma vediamo alcuni dati sulla provincia di Varese. Dati che devono far riflettere.

 Secondo il Cnr si stima che 215.000 residenti nella nostra provincia abbiamo giocato d'azzardo almeno una volta nella vita.

 Nel 2010 nella provincia di Varese si sono spesi 963,8 milioni di euro nei vari giochi (slot machine, video lottery, lotto, gratta e vinci, superenalotto etc...) con una spesa media pro capite di 1.161 euro.

 Nel 2011 i varesini hanno “giocato” molto di più, infatti sono stati spesi 1 miliardo e 200 milioni di euro, pari circa al 5% del pil provinciale (!!), ogni varesino si è giocato in media 1.446 euro. Un aumento del 25% nell'arco di un solo anno (fonte Consulta Nazionale Antiusura). E non sono conteggiate le cifre giocate on-line, altra nuova grande frontiera del gioco d'azzardo. Il giro di affari nazionale è stimato sui 5 miliardi di euro.

La parte del leone la fanno le slot machine che dal 2004, anno della loro introduzione, si sono diffuse a macchia d'olio. Sul territorio provinciale esistono 1396 attività commerciali che hanno installato al loro interno slot machine (fonte Aams). Oltre il 50% dei soldi spesi nei giochi vengono divorati da queste macchinette (fonte Aams).

Questi sono solo alcuni numeri. Da soli dicono già tanto ma vanno letti insieme ai dati dei servizi sociali dei Comuni, dei centri di ascolto Caritas, dei consultori, delle forze dell'ordine, delle Asl, delle associazioni che lottano contro le dipendenze e l'usura che affrontano ogni giorno l'emergenza sociale dilagante della dipendenza da gioco e il circolo vizioso e a volte criminale dei fenomeni collegati. 

 

Commenti dei lettori: 2 commenti -
Visto che noi siamo una famiglia di 5 persone e che nessuno di noi ha "buttato" nemmeno un euro in lotterie, gratta e perdi, lotto e videopoker, mi impressiona che qualcun'altro ha giocato € 7230 perdendone 2169 se é vero che il monte premi rappresenta il 70% del giocato. Io credo che si farebbe un gran bene ai cittadini vietando il gioco d'azzardo o se proprio non si può legalizziamo anche prostituzione e droga, magari salviamoi conti dello stato e siamo tutti più contenti.
Scritto da Fabrizio il 23/2/2012 alle 15:36
@Fabrizio in teoria le vincite rappresentano il 70% del giocato (ma tutti gli operatori del settore, dalle asl al volontariato, hanno dubbi sia sempre così) ma chi gioca 7230 € ha una grossa probabilità di perderli tutti perchè o vince cifre irrisorie (che di solito vengono subito rigiocate) oppure non vince nulla. Per uno che vince una cifra considerevole centinaia vedono evaporare i soldi giocati.
Scritto da Alessandro Alfieri il 23/2/2012 alle 16:34
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