Blog di Alessandro Alfieri

"Insieme costruiamo il futuro."
Alessandro Alfieri alessandro.alfieri@consiglio.regione.lombardia.it

inserito il 31/10/2012 alle 11:57

A parte il fatto che in Sicilia, grazie ad una discussa manovra “di palazzo”, il Pd fino a pochi giorni fa sosteneva la Giunta dell’indagato Raffaele Lombardo, condivido e sottoscrivo le parole di Matteo Renzi.

«Ho letto che Bersani dice: è la prima volta che vinciamo in Sicilia. Ma in Sicilia hanno governato figure, come quella di Piersanti Mattarella, che hanno pagato quell’impegno con la vita e sono - devono essere - un riferimento per il Pd. Ecco, Bersani a volte fa trasparire un’idea di Pd che non mi convince: come se questo partito fosse un’evoluzione della sua militanza e della sua storia personale. Una sorta di nuovo Pci. Non è così, e non può essere così: la tradizione cattolico-democratica è linfa vitale per il Pd. Negarlo o dimenticarlo è sbagliato. Ed è un pericolo mortale per il Pd così come l’avevamo immaginato.»

Categoria: Idee e proposte, Persone

Commenti dei lettori: 7 commenti -

Concordo con Renzi che la tradzione cattolico-democratica sia linfa vitale. Per il resto trovo la sua citazione pretestuosa, giustificata solo dal fatto di essere all'interno di una lotta dura per le primarie. In Sicilia hanno governato tanti democristiani, alcuni come Piersanti Mattarella altri non proprio come lui ma mai, e questo è vero, la sinistra. Credo che la battuta di Bersani fosse manifestazione di una sincera soddisfazione per un risultato importante. Mi sembra una polemica inutile.
Scritto da Silvio Aimetti il 31/10/2012 alle 13:50

@silvio aimetti la sinistra non ha mai governato la Sicilia prima e non lo fa nemmeno adesso, le ricordo la colaizione PD (centrosinistra) e all'UDC (centro). Poi se vogliamo guardate il dito e non la luna buttiamola pure in polemica ma il fatto vero è che l'uscita di Bersani tradisce un'idea di partito che non è quella di Renzi e nemmeno la mia.
Scritto da marco pasotti il 31/10/2012 alle 14:49

Leggi meglio e tutto quello che ha detto Bersani. Certo avrebbe fatto bene a ricordare anche l'impegno di Piersanti Mattarella e le sue aperture verso il PCI. Ma ci vorrà ben altro per trarre conclusioni tali da convincere che Matteo Renzi abbia la stoffa per diventare un uomo di Stato. E poi diciamocela tutta lo vuoi o non lo vuoi un corretto rapporto col partito di Casini ? In Sicilia è successo negli anni di tutto e di peggio. Guardiamo avanti e non cerchiamo pretesti per dividerci.Cordialità
Scritto da A.Vaghi il 31/10/2012 alle 14:56

@marco pasotti, mi dispiace ma la limitata lunghezza dello spazio non permette di esprimere compiutamente il pensiero. Non faccio polemiche, mi limito a suggerire di restare su temi importanti e non cercare appigli storici con persone defunte per interpretare una frase detta a caldo. In Sicilia il dato più importante è sicuramente la crescita del M5S. La coalizione che ha vinto è giustamente di centro-sinistra e credo che cercherà con questo movimento degli accordi su temi concreti.
Scritto da silvio aimetti il 31/10/2012 alle 14:59

Concordo con @pasotti qui la questione è il pd che abbiamo in mente (o ha in mente Bersani). il resto sono chiacchiere, l'esternazione di bersani mi lascia molto perplessa.
Scritto da Alessia il 31/10/2012 alle 16:06

Non so quale PD avesse immaginato Renzi, francamente non mi piace quello che lui messo in scena in questi mesi, allo stesso tempo no mi piace il PD che ha interpretato Bersani in questi anni: entrambi sono molto lontani dal PD che vorrei. In quanto all'esito del voto siciliano mi piace ciò che scrive Laura Puppato: “E’ chiaro – afferma Puppato – che è immenso il senso di responsabilità che ora deve assumersi Rosario Crocetta e il suo gruppo di governo, perché è necessario e prioritario salvare dal baratro quest’isola, lavorando sodo, in maniera seria e con massima sobrietà.” “Non spiacerebbe – conclude Laura Puppato – che il Movimento 5 Stelle, che evidentemente ha raccolto il disagio e la protesta di migliaia di elettori, si rendesse disponibile ad un’ipotesi di governo responsabile e concreta, con la coalizione di centrosinistra. Dopo il fallimento della “grande coalizione” di Lombardo, serve una svolta chiara, che deve partire dalla necessità di una politica pulita, dal forte stampo ambientalista e capace di disegnare un futuro sostenibile per l’isola”.
Scritto da giovanniderosa il 1/11/2012 alle 19:12

Per chi non se ne fosse accorto - visto l'oscuramento decretato dai media su di lei - Laura Puppato è candidata alle primarie di coalizione. http://www.laurapuppato.it/
Scritto da giovanniderosa il 1/11/2012 alle 19:16