Esserci per passione
Raffaele Cattaneo   blog@raffaelecattaneo.it
inserito il 16/3/2010 alle 18:21

Nella giornata di oggi è stato raggiunto un importante traguardo per la formazione dei giovani.

E' stato infatti sottoscritto l'Accordo di programma per la realizzazione di un Polo per la formazione ed il lavoro a Malpensa, dedicato ai settori aeronautico, della logistica e dei trasporti. I principali enti firmatari dell’accordo sono Regione Lombardia, che ha stanziato 3, 8 mln di euro per il progetto,  il Comune di Somma Lombardo, Sea e l'Associazione Scuole Lavoro Altomilanese.

Questo progetto, come ha ricordato il Presidente Roberto Formigoni, è fondamentale  in quanto aumenta l'attrattività di Malpensa e ha l'obiettivo di realizzare un centro di formazione per rilanciare lo sviluppo di Malpensa sia in termini occupazionali che di indotto, grazie alla promozione di servizi di formazione, servizi al lavoro e servizi infrastrutturali. L'incremento dell'offerta formativa dell'area di Malpensa nasce infatti da uno specifico bisogno espresso dalle aziende del territorio e sostenuto dai soggetti istituzionali.

Il polo formativo sorgerà nella frazione Case Nuove del Comune di Somma Lombardo tra il Terminal T1 ed il Terminal T2 dell'aeroporto, in un'area adiacente agli hangar di manutenzione e alle sedi operative delle compagnie aeree. Qui è previsto lo svolgimento di percorsi di formazione superiore per  tecnico aeronautico e corsi triennali per operatore meccanico. L'iniziativa è sostenuta anche da Aermeccanica (manutenzione di componenti), Livingston Spa (vettore privato italiano), Aermacchi (produttore di aerei), aziende che necessitano di figure professionali particolarmente qualificate nella manutenzione degli aeromobili.  Un contributo fondamentale sarà quello del Gruppo Lufthansa. In particolare, Lufthansa Technik, la branca del gruppo tedesco che si occupa della manutenzione degli aerei di tutte le compagnie, è interessata a curare la formazione dei formatori, secondo i propri standard qualitativi, così da poter rilasciare, in accordo con Enac ed Enav, le certificazioni riconosciute a livello europeo.

Questa iniziativa è preziosa non solo per la ricaduta in termini occupazionali nell'area di Malpensa, ma per fare mettere radici profonde allo scalo.  Lufthansa Technik ha inoltre annunciato di volere aumentare i propri dipendenti a Malpensa passando dagli attuali 60 a 220 e noi vogliamo che questi non debbano venire dalla Germania ma possano essere italiani, ragazzi formati sul territorio.

 

 

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