E' morto Bekim Fehmiu, 74 anni, attore Kosovaro-albanese. Molti, anche quelli della mia generazione, non ricordano questo nome. Forse si apre uno squarcio di azzurro nel cielo scuro (e mi rivolgo ai meno giovani) se rammento che fu il magnifico protagonista dell' Odissea, il Kolossal Rai di Franco Rossi, nei panni di Ulisse (con Penelope la splendida Irene Papas). Fu una serie televisiva che, letteralmente, ci inchiodò, con mamma e papà, davanti alla Tv in bianco e nero e che fece amare immediatamente, anche a noi bambini, Omero e la sua geniale opera. Un' operazione di cultura di massa con rari precedenti e scarso 'seguito' (non tanto per il successo televisivo che fu immenso, ma per la successiva 'produzione ' televisiva). Ai miei occhi, ma anche a quello dei miei genitori, questo attore sembrò 'grandissimo' e ancora oggi conservo questa sensazione. Forse la sua carriera finì lì (per lo meno dal punto di vista del successo internazionale) ma quell' uomo piccolo, agile e con uno sguardo vispo incarnò alla perfezione il mitico Ulisse e, fino alla commozione, mi ricorda quegli anni e la semplicità di momenti stupendi.