Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 9/8/2010 alle 14:21

 Voglio essere diretto e sincero (anche se 'duro'). Non mi piace Monsignor Rino Fisichella Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione. Intanto  non stimo chi, come uomo di Chiesa, finge di stare 'al di sopra delle parti' ma poi è organicamente funzionale al progetto politico della destra italiana. Sistematicamente. Ma questo passi. I cattolici ed i cristiani, da sempre nel mondo, hanno subito e subiscono soprusi e violenze inaudite. Una situazione grave e triste, non, ahimè, una novità. Che l' alto prelato ad ogni occasione (l' ultima oggi) denunciando, come è giusto e sacrosanto fare, avvenimenti così tragici, colga l'occasione per esaltare la 'superiorità' della Bibbia facendo impropri paragoni con il Corano e con altre religioni lo trovo (da cattolico) deviante, stucchevole finanche pretenzioso ma, soprattutto, 'pratica medioevale'.

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 19 commenti -
Avanti così senatore che i voti dei moderati li vedrete solo con il cannocchiale. Scommetto che sei uno di quelli che anni fa simpatizzavi per la teologia della liberazione e per tutte quelle teorie da cattocomunisti. Forse, da quel che ho letto, uno di quelli che in Irlanda sostenevano l' IRA. Mi sa che il tuo posto è con Vendola.
Scritto da E.F. il 9/8/2010 alle 16:41
Caro o cara E.F., quando è che vai in vacanza. Ci sono posti bellissimi un pò ovunque. Non so perchè ma ti rispondo. Uno: ebbene sì simpatizzavo per la teologia della liberazione. Credo che l'uomo debba infatti trovare la sua libertà totale e piena come fatto 'spirituale' e nel contempo 'materiale' (sai siamo fatti così). Due: se vivessi in Irlanda militerei senza dubbio alcuno nello Sinn Fein (cattolici, 'anarco-socialisti', nazionalisti e belli tosti). Non so cosa avrei fatto in quel Paese nei periodi più caldi o forse lo so benissimo (ricordo la mia testa dei ventanni). Tre di Vendola mi piace il suo linguaggio ed il suo modo di comunicare. Non condivido tutto. Quattro. mai stato cattocomunista. Bye bye e riposati per tutto il tempo che vuoi, non sentirò la tua mancanza.
Scritto da paolo rossi il 9/8/2010 alle 16:56
Caro Rossi, mi compiaccio per la tua coraggiosa, fuori da ogni ipocrisia e, appunto, diretta osservazione su monsignor Fisichella che, se mi è permesso, non si capisce quale tipo di evengelizzazione potrebbe mai promuovere se non quella legata alla "pratica medioevale" delle conversioni forzate (tutto ciò senza voler commentare il suo "terzismo" berlusconiano).
Scritto da Enzo Longhi il 9/8/2010 alle 16:56
Naturalmente quando parlo (scrivo) di Irlanda e di impegno politico nello Sinn Fein mi riferisco, in particolare, alla regione dell' Ulster. L' Irlanda del Nord.
Scritto da paolo rossi il 9/8/2010 alle 17:46
Caro Paolo, mi fa piacere che ti meravigli ancora dei comportamenti di Fisichella & C,per l'evangelizzazione nel mondo. Semplificando non si può non far rilevare che l'apparato vaticanista è quasi sempre schiacciato vicino al potere politico dominante. Berlusconi e i suoi lo scorso anno sono stato ricevuti in pompa magna dal Papa e da Bertone. Prodi no, era cattivo, forse perchè ha una sola moglie. Evviva la coerenza e la battaglia per la famiglia cattolica.
Scritto da Ravani il 9/8/2010 alle 18:19
@E.F. Sono un cattolico, nemmeno giovanissimo e sono d'accordo con Rossi e non con te. Se i cattolici hanno la tua arroganza (in questo e altri commenti) e il tuo "baciapilismo"....vota pure UDC e PDL dove ci sono i ferventi e i fedeli e lascia che noi, cattolici impegnati nell'associazionismo, semplicemente dalla parte dell'uomo e non dell'istitutzione ecclesiastica, siamo da un'altra parte.
Scritto da Un anziano il 9/8/2010 alle 20:31
@Un anziano ha ragione da vendere e Rossi è sempre chiaro, dice da che parte sta, in politica e nella vita. Poche smancerie, poca autocelebrazione, poco cedere all'istinto di dire o farsi dire dai fan quanto è bravo. Sulla posizione politica marcata del mondo ecclesiastico sono d'accordo con lui e, io che leggo a caso ogni sera un brano di Vangelo, penso di non essere così fuori luogo nel pensarla in questo modo.
Scritto da F.G. il 9/8/2010 alle 20:59
@E.F. quanto è stucchevole con questo suo modo di fare, volutamente sempre all'attacco. Per di più in grado di ottenere solo l'effetto di pensarla per "questione di pelle" diversamente da lei, caro E.F., che come tutti gli insultatori usa l'anonimato. Da moderato concordo con Rossi e non solo io. Nel gruppo parrocchiale che frequento, Fisichella non piace quasi a nessuno.
Scritto da Bernasconi Gianni il 9/8/2010 alle 21:30
Senatore, mi sono impegnato ad essere sintetico e comincio da subito: questo post mi piace, molto, perchè è chiaro, non lascia dubbi,discrimina. Mons Fisichella non piace neppure a me e non mi piace neppure Bertone ( forse anche a causa di quella cena con Vespa , Belusconi e soci ). Preferisco la Chiesa col grembiule di don Tonino Bello, che non guidava lobby di potenti, ma marce per la pace, che non frequentava il salotto di Vespa e ospitava sfrattati anche di dubbia fama nell'episcopio .
Scritto da Giovanniderosa il 9/8/2010 alle 22:38
Mi stavo perdendo questo interessante dibattito. Non toccatemi la teologia della liberazione! Il “pensiero di liberazione” interpretato da Assmann, Gutiererrez, i fratelli Boff (il mitico barbuto Leonardo!) e Dussel, ecc. non è liquidabile come una fazione “cattocomunista” della Chiesa. E’ stato molto di più. Ha segnato la lotta del popolo di un intero continente, quello sudamericano (per poi estendersi, seppur con minor successo, nell’intero Terzo Mondo). Forse la visuale di E.F. è molto
Scritto da Mafalda il 10/8/2010 alle 09:58
limitata. Forse non sa nemmeno chi è stato lo spagnolo Ignacio Ellacuria, il gesuita rettore dell’Università del Centroamerica, barbaramente trucidato in una notte del novembre 1989 dagli “squadroni della morte” dell’esercito del Salvador insieme ad altri quattro gesuiti nella loro residenza dell’Università. Oltre ai gesuiti, vennero uccise la governante e la figlia adolescente di questa, Celina (alla quale Turoldo ha dedicato la splendida poesia "Ballata per Celina Ramos"). Che ne dici E.F.?
Scritto da Mafalda il 10/8/2010 alle 10:03
@E.F. La "chiesa col grembiule" di Tonino Bello è stato il riferimento culturale per tanti giovani cattolici, catalogati sommariamente anche da Berlusconi "cattocomunisti", ma in realtà tutti impegnati in azioni sociali, ecumenismo reale e non di facciata, impegno soldale fattivo. Una generazione che ora è fatta di cinquantenni (più o meno) che non riescono a scindere la fede dalla sobrietà, dal volontariato, dalla vicinanza agli altri. Siamo tutti in errore per questo?
Scritto da Luisa Oprandi il 10/8/2010 alle 10:40
Bel post, Paolo, e splendida risposta a E.F. Mi sento vicina alle parole e allo spirito.
Scritto da Erica D'Adda il 10/8/2010 alle 12:06
Ops, mi è scappata una "re" di troppo. E' evidente che il teologo della liberazione è Gutierrez (e non Gutierrerez come ho scritto nel commento precedente).
Scritto da Mafalda il 10/8/2010 alle 12:58
Non concordo con paolo Rossi sul giudizio a Fisichella.Dico questo in quanto anche a me capita di sentire sacerdoti o eminenze che nelle loro pastorali inseriscono talvolta una venatura diciamo progressista ..Ho sempre evitato ed evito di dare giudizi del tipo di Paolo Rossi anche se vedo con amarezza cattolici che nelle parrocchie per motivi politici non collaborano come si dovrebbe tra Loro
Scritto da cattolico indipendente il 10/8/2010 alle 20:08
Mafalda cara, anche lei è una bella cattocomunista e si capisce. Voi cattolici nel pd sarete, purtroppo per voi, sempre e solo una minoranza. Anche lei viene dai popolari e poi margheritini? O è una cattolica che votava pci? Per me un pò di differernza c'è e se appartiene alla seconda ipotesi mi pare meno grave.
Scritto da E.F. il 10/8/2010 alle 21:43
Per tutti i dubbiosi c'è un libro bellissimo che consiglio: Marianella e i suoi fratelli. E' la storia di Mrianella Garcia e racconta la vicenda splendida e crudele (fino alla morte) di Monsignor Romero. Direi che serve una bella pausa di riflessione prima di parlare di teologia della liberazione come espressione del "cattocomunsimo": leggiamoci magari questo libro e poi ne parliamo. E vediamoci (rivediamoci ) anche il film "Mission"
Scritto da Luisa Oprandi il 11/8/2010 alle 08:31
Scusate se mi riaffaccio di nuovo. E’ che mons. Fisichella mi richiama la bioetica. Ebbene, sono incappata proprio ora (qualcuno che lavora c’è ancora …) nell’Agenda Bioetica del Governo presentata nei giorni scorsi da Sacconi e Roccella (e dove c’è la Roccella c’è sempre un po’ di rigidità nelle disposizioni bioetiche). Non è una grande cosa, sono solo 3 pagine, da una lettura veloce sembra non si introducano novità, semmai conferme della strada intrapresa. E’ da capire meglio cosa intendano
Scritto da Mafalda il 11/8/2010 alle 12:07
per “Piano federale per la Vita” anche se il tema dell’aborto è un terreno troppo “scivoloso” e legato alla coscienza del singolo. Diverso sarebbe per il tema della procreazione medicalmente assistita sulla cui difesa il PD è stato un po’ assente. D’altro canto, di questioni bioetiche nel PD se ne occupa solo Marino (e un po' la Concia). Fortunatamente, Bianchi e Binetti sono andate dall’altra parte. Per gli interessati, http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/agenda_bioetica/index.html
Scritto da Mafalda il 11/8/2010 alle 12:11
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