Le incongruenze della Lega sono evidenti come la luce del sole. Mai una politica è stata, per esempio, centralista come quella realizzata da questo governo. Il problema dei problemi è, siccome la gente è distratta ma non stupida, capire come mai questa conraddizione vivente venga tollerata, addirittura compresa. C'è qualcosa che non funziona e non è facile avere soluzioni in tasca preconfezionate, che poi in realtà non ci sono. Interrogarsi in modo analitico ed approfondito costa energie ed anche tempo ma può essere utile per impostare una politica di opposizione adeguata.
Scritto da Borghi S. il 13/10/2010 alle 11:57

Ha ragione il signor Borghi: dal lunedi al giovedi la Lega collabora alla politica centralista e nel fine settimana, qui nel varesotto e lontano dagli scranni parlamentari, tuona contro Roma. Personalmente ho sentito una esponente leghista sostenere che, se avesse dovuto scegliere tra dare dei soldi pubblici alla Calabria o alla Svizzera, avrebbe detto "fuor di dubbio alla Svizzera". Eppure a Catania, per sanare il deito, i soldi sono stati dati con l'avvallo leghista, no?
Scritto da Luisa Oprandi il 13/10/2010 alle 13:15

Non penso sia stata solo una questione di regione! Il vero motivo è che il SI della Lega a Berlusconi è a 360 gradi, così come il SI di Berlusconi alal Lega. Il PDL passa sopra alcuni propri "valori" (perchè chiederi ai cattolici come mai possano accettare certe forme di differenza tra persone in base all'origine o certe scelte contro i principi stessi del Vangelo ) e la Lega a sua volta affossa alcune proprie "pietre miliari"...per venirsi incontro reciprocamente.
Scritto da Luisa Oprandi il 13/10/2010 alle 13:19

Oltretutto la propaganda leghista si basa su slogan verbalmente anche violenti e la gente è così incitata a diendersi, a tutelare il proprio patrimonio, a temere ogni pelle un po' più scura. Non parliamo poi delle frasi che, se le dicessero a noi italiani o varesini, ci arrabbieremmo come iene. Tutto questo accade alle nostre latitudini, dove c'è bisogno di prendere il consenso. Poi ad Arcore si decide altro e a Roma si vota altro. Tanto i bonaccioni del Nord non sono lì a vedere.
Scritto da Francesco il 13/10/2010 alle 13:39

In quanto a coerenza anche voi del PD dovreste tacere. Anche voi avete quelli che in televisione parlano contro la LEGA NORD PER L'INDIPENDENZA DELLA PADANIA e poi qui da noi fanno esattamente il contrario. Io quando ci sono il Bobo e l'Umberto sono sempre presente e vedo bene come qualcuno gli lecca il sedere.
Scritto da Armando il 13/10/2010 alle 13:44

Bisogna sempre distinguere il peccatore, magari simpatico, dal peccato. A noi Democratici spetta, con comportamenti coerenti e credibili e con una testimonianza al di sopra di ogni sospetto, far ravvedere chi, perchè fragile, si è lasciato incantare da prospettive politiche che si stanno rivelando per quello che sono sempre state:demagogiche e populistiche.
Scritto da ercole ielmini il 13/10/2010 alle 14:28

La coerenza non ha bisogno di essere mai ostentata perchè la gente la vede da sola. Io diffido di coloro che, in politica, cercano ad ogni costo di dirsi e presentarsi come più importanti degli altri. Approvo senatore il suo stile educato e contenuto, capace di guardare sempre a questioni generali e mai proiettato su di sè. Mi era piaicuta la riflessione di ieri sulla Scuola Europea e anche questa, che vede una nota dolente nella Lega, senza infierire. Intanto ce ne parla e noi capiamo bene.
Scritto da Ferdianndo il 13/10/2010 alle 14:35

Armando, puoi sostenere ciò che credi ma un minimo di educazione in più non guasterebbe.
Scritto da paolo rossi il 13/10/2010 alle 14:41

Ma la volete capire o no che è sbagliato prendersela sempre o quasi sempre con Marantelli? Voto PD ed ho votato anche alle primarie, ero iscritta in passato ai DS ora sono solo una simpatizzante, posso permettermi di dire, in questa condizione di non militante, che tutto questo accanimento non serve a nessuno?
Scritto da E.F. il 13/10/2010 alle 14:47

Paolo , dopo l’assemblea nazionale di Malpensa – Fiere non abbiamo più attenuanti: Bersani è stato chiaro nell’evidenziare e condannare la corresponsabilità piena, totale, profonda della Lega col sistema berlusconiano, le sue tentazioni autoritarie, le leggi ad personam, le discutibili amicizie con cricche dedite all’affare e al malaffare, MA SOPRATTUTTO E’ STATO ESPLICITO NEL DIRE CHE TANTE MALEFATTE LE AVREMMO DENUNCIATE PUBBLICAMENTE SCRIVENDOLE SUI MENIFESTI. E’ tempo di coerenza, tempestiva e totale, non facciamo più spallucce, non cerchiamo di cavarcela dicendo “ la Lega è così” , perche questo clima di tolleranza, di sottovalutazione rischia di vanificare l’insoddisfazione verso Berlusconi che serpeggia ormai palese tra gli elettori. Corriamo il rischio che il consenso che perde il PDL ( La Repubblica gli attribuisce il 26/27 % ) lo intercetti la Lega, come se non fosse stato proprio il partito di Bossi l’alleato più forte, più solidale, più fedele di Berlusconi,come se non avesse votato oltre 30 leggi ad personam, come se non gli avesse perdonato l’assoluto immobilismo nei confronti della crisi economica e non avesse avallato i suoi piani di stravolgimento della carta costituzionale, del sistema giudiziario, ecc…
Scritto da giovanniderosa il 13/10/2010 alle 14:47

Per me E.F., non so cosa ne pensa il senatore, puoi dire quello che credi come anch'io credo di poter sostenere che più di una non militante, mi sembri un' addetta stampa dell' onorevole più volte qui e forse a sproposito nominato.
Scritto da Adriano il 13/10/2010 alle 14:56

Penso sia giusto analizzare in modo approfondito il fenomeno-lega. Con altrettanta determinazione bisogna però opporsi alla sua politica ed alla sua incondivisibile visione della società. Certo che i risultati non sono immediati e dietro l'angolo, ma guai a desistere. Bisogna insistere, insistere e poi ancora insistere. La gente non è stupida, ma, in questa fase sociale e politica, è solo delusa ed in particolare, confusa.
Scritto da Un anziano il 13/10/2010 alle 15:31

Scusi la cattiveria senatore, gironzolo curioso fra i blog e ho notato che il suo amico Molinari segertario del PD di Varese scrive solo sul blog del forbito ed innarrivabile Adamoli trascurando completamente il suo. E' un vezzo del mezzo personaggio in questione che considera il suo blog, dall' alto della suo pseudo-sapere, di basso livello o forse avete litigato dopo che lo stesso è passato nelle braccia del nemico Marantelli? Non è obbligatorio scrivere e commentare ma ho anche visto che anche l'altro giovine di Varese dalle belle speranze, Caccioppo, si comporta grosso modo nella stessa maniera. Un caso? Via rida e non se la prenda ah, ah, ah.
Scritto da La volpe del deserto il 13/10/2010 alle 16:22

Ma anch'io ho notato che 'la volpe del deserto', interviene poche volte e solo per spargere veleno. Al contrario di altri, non scrive quasi mai sul blog di Adamoli ed è invece affezionato, e sentitamente ringrazio, al mio, forse più nazionalpopolare. La cosa mi riempie il cuore di gioia e mi inorgoglisce. Se però per l'immediato futuro volesse l' animale (mi riferisco alla volpe naturalmente) abbandonare del tutto la semina dei suoi prodigiosi consigli, mi farebbe ancora più felice. Temo però che il mio desiderio non verrà esaudito. Ahhhhhh (sospiro).
Scritto da paolo rossi il 13/10/2010 alle 16:39

Molinari fa il servo sciocco di Tosi e Marantelli perchè Rossi non è in grado di garantire nessuno, neanche se stesso.
Scritto da Un pd Varese il 13/10/2010 alle 16:44

Caro e 'dolce' 'Un pd di Varese'. Parli come se la politica fosse fatta solo di garanzie personali e reciproche. So bene che in parte è così, ci sono dentro da tempo anch'io e conosco la musica, ma credimi la stessa è per fortuna anche qualche cosa che mantiene una sua nobiltà e pulizia. Tenere i piedi dentro la 'vecchia politica', come dimostra il tuo ragionamento (lo chiamo così per nobilitare una scemenza) è legittimo, ci mancherebbe, ma fuorviante ed improduttivo. Non riesco a garantire ed a garantirmi? Sarei più preoccupato nel sentirmi dire che le mie idee non trovano consensi cosa che per ora, fortunatamente, non avviene. Per quanto riguarda il futuro vedremo cosa ci e mi riserverà. Male che vada tornerò a fare quello che prima facevo, per me non sarà un dramma. Amo la politica da sempre ma ho vissuto e mi sono mantenuto senza di essa fino a 48 anni. Continuerò dunque eventualmente a farla arricchito da una splendida, unica ed utile esperienza; l' importante è la serenità e l'onestà dentro caro amico mio.
Scritto da paolo rossi il 13/10/2010 alle 17:19

Ma Paolo mi sorprendi. Sprecare la tua intelligenza e la tua riconosciuta onestà dietro imbecillità allo stato puro non è da te.
Scritto da Un giovane amico il 13/10/2010 alle 17:41

Mi permetto di darle un consiglio. Apprezzo molto quello che Lei insieme ad altri state facendo nel Partito Democratico e non credo di essere il solo. Va benissimo discutere, criticare, controbattere o replicare ma quando le questioni poste mantengono una loro dignità ed un loro, almeno minimo, spessore politico. Non risponda agli insulti che non meritano considerazione alcuna. "Raglio d'asino non sale in cielo" è, come anche i bimbi sanno, un vecchio e probabilmente abusato proverbio ma ogni tanto necessita un opportuno e doveroso richiamo.
Scritto da Borghi S. il 13/10/2010 alle 17:52

Anch'io inizialmente pensavo che sarebbe stato meglio non rispondere ad una provocazione. Poi ho letto la risposta al " Un PD di Varese" o come diavolo si chiama quel genio della politica che è intervenuto in modo laconico ed arrogante . Posso dire che ho molto apprezzato il tenore e la qualità di quella risposta.
Scritto da Un anziano il 13/10/2010 alle 18:06

Paolo, non sono abituato ad intervenire in tuo "soccorso" semplicemente perchè sono straconvinto che non ne hai bisogno, così come sono straconvinto che qualcuno sparge veleno " su commissione". Ad ogni buon conto se non serve il " soccorso rosso ", la solidarietà certamente sì, e la mia è totale e sincera. Buon lavoro, senatore !
Scritto da giovanniderosa il 13/10/2010 alle 18:59

La Lega va combattuta con tutte le armi lecite della politica, senza tentennamenti. Altra cosa è capire perchè ottengono consensi. Non tutti infatti quelli che la votano possono o meritano di essere considerati razzisti o xenofobi. E' evidente che c'è altro. Quel che è certo è che vedere qualcuno dei nostri come cagnolini sempre intorno ai Bossi di turno , non è un gran spettacolo. Spero che le ultime considerazioni di Bersani possano essere utili. Si può sbagliare ma anche cambiare registro.
Scritto da Mario il 13/10/2010 alle 21:49

@Un pd Varese- Se è così Molinari ha sbagliato padroni perchè ora sono Tosi e Marantelli che non sono in grado di garantire nemmeno sè stessi. Credo anche però che se Marantelli drizza la rotta il suo popolo lo perdonerà in virtù del tanto lavoro svolto...e di alcune sue qualità umane..sperem...
Scritto da PD Speranza il 13/10/2010 alle 23:08

Malpensa

Istruzione e Cultura

Persone

Economia

Infrastrutture

Sanità

Lombardia

Idee e proposte

(30/4/2017 - 23:56)

(18/3/2017 - 23:20)

(26/2/2017 - 12:05)

(19/2/2017 - 21:29)

(31/1/2017 - 23:46)

(14/1/2017 - 00:03)

(2/1/2017 - 12:35)

(28/12/2016 - 00:49)

(5/12/2016 - 00:46)

(26/11/2016 - 12:34)