VOLEVATE PIU' SICUREZZA? ECCOVI SERVITI ! Ieri il Senato ha approvato il processo lungo...allungando la lista dei " testimoni manifestamente pertinenti" . TUTTI QUELLI CHE UN BRAVO DIFENSORE RIUSCIRA' A METTERE INSIEME PER ALLUNGARE I TEMPI FINO AD ARRIVARE ALLA PRESCRIZIONE DEL REATO ! Mi viene in mente una fortunata pubblicità : - troppi ? - no tutti ! - beh allora...". GRAZIE BOSSI, GRAZIE LEGA , GRAZIE MARONI. Firmato : "La Mafia". Non lo dico io ...è "Famiglia Cristiana".
Scritto da giovanniderosa il 30/7/2011 alle 08:59

Ci stiamo drammaticamente abituando a questa "politica ad personam". Quest'ultimo provvedimento è l' ennesimo favore che il centrodestra fa a Berlusconi. Mi chiedo: cosa dovrà ancora digerire la rivoluzionaria Lega per coronare i suoi sogni? Il loro sostegno a questa maggioranza centralista fino ad ora ha portato all' apertura di un paio di uffici a Monza. Pensano che il popolo leghista si sia bevuto il cervello e che non abbia colto la loro totale inefficienza? Sono delusissimo ed ho fatto bene ad andarmene.
Scritto da ex leghista il 30/7/2011 alle 09:01

Il vento cambia Senatore e la gente abbandonerà Berlusconi e Lega. Il problema è: ma questa sinistra ed il PD in particolare, sono pronti per governare? Saranno all' altezza? Ho dei sinceri dubbi. Inoltre anche quello che sta nascendo al centro con questo benedetto -Terzo Polo- sembra di un inconsistenza fisiologica che non lascia sperare nulla di buono.
Scritto da piero ribolzi il 30/7/2011 alle 09:07

Pensate a Penati Presidente della Provincia ma soprattutto Capo della segreteria di Bersani, pensate all' affare milionario di Sesto e poi forse potrete parlare ed attaccare la Lega su un terreno che per voi è minatissimo.
Scritto da Pontida il 30/7/2011 alle 09:17

@Pontida, con tutto il rispetto, scrive un sacco di cose scontate sulla sua poco credibile Lega. Le vicende invece che riguardano Filippo Penati mi preoccupano moltissimo. Sono garantista, aspettiamo quindi, ma tira una brutta aria. Pensare che quei magistrati abbiano preso una totale cantonata è altamente improbabile. E il nostro uomo è vicino, molto vicino al segretario nazionale del Pd un partito che, da questo punto di vista, pare abbia ereditato qualcosa, anzi molto, dal "sistema" dell' ex PCI.
Scritto da sinistradeluso il 30/7/2011 alle 09:54

In Italia, come in tutto il mondo per la verità, il problema è quello del rapporto interessi personali, affari e politica. Una questione che coinvolge tutti, indistintamente, destra come sinistra cosa che le vicende di Sesto S.Giovanni stanno evidenziando. Il PCI per anni ha fatto della moralità un segno di distinzione da tutti. Prendevano i soldi da Mosca e con la loro cooperazione ne facevano di tutti i colori (vedere regioni rosse) ma loro erano diversi, i migliori, gli onesti. Ma dove!!!!!!! Oggi Il Pd qualcosa ha ereditato dalla vecchia struttura ed organizzazione comunista. Diciamo che questo partito non puo' di sicuro ergersi a paladino di un bel niente, deve abbassare le orecchie e fare anch'esso una sana ed utilissima autocritica.
Scritto da Destramoderata il 30/7/2011 alle 10:04

Sestosangiovanni amici e compagni. Sestosangiovanni. Ah, quanto marcio anche nel placido e rassicurante PD che da zio PCI ha ereditato le cose peggiori!!
Scritto da un vendoliano doc il 30/7/2011 alle 10:13

Mamma mia che bella compagnia di garantisti! Che molti a destra non lo siano si comprende benissimo. La pensano come la pensano per vocazione ed ultimamente per convenienza. Vedo però che ormai è così anche a sinistra..... Andiamo bene.
Scritto da E.F. il 30/7/2011 alle 10:46

Guardate, fino a quando ci sarà questo Governo ne vedremo ancora di tutti i colori. Quello che è preoccupante è l' assuefazione da parte della gente che mette la politica tutta insieme, indistintamente. Del resto non c'è una risposta, da parte della così detta casta (in Italia non c'è solo quella politica, sono centinaia), convincente per esempio rispetto alla questione aperta -costi della politica- . I partiti, pd incluso, dimostrano, inoltre, ogni giorno di avere i loro scheletri nell'armadio. Dentro una situazione di questo tipo che tutto appiattisce ed uniforma sguazzano benissimo i -poteri economici forti- i veri padroni del Paese che continuano ogni giorno, sulle nostre teste, a fare e disfare a loro piacimento. L' indebolimento della politica è pertanto pericoloso, una definitiva resa. Non che quest' ultima possa arrestare l'azione di certi potentati, anzi quasi sempre l' ha favorita, ma dentro la stessa politica si potrebbe individuare forse qualche spiraglio, qualche pezzetto d'isola felice che forse potrebbe consentirci un minimo di sopravvivenza. Certo ormai si tratta solo di trovare un riparo. Direi che almeno questo ci spetta. I poteri economici e le lobby internazionali e nazionali naturalmente comandano ovunque e non solo in Italia, le sorti del mondo sono nelle loro mani, diciamo però che da noi lo sbragamento è totale, pulcinellesco; da noi non c'è più un briciolo che sia un briciolo di dignità, un bagliore di resistenza, di consapevolezza, di niente.
Scritto da Borghi S. il 30/7/2011 alle 10:59

Questo Governo è al capolinea. Ma la Lega non puo' staccare ancora la spina, troppe le dipendenze con il Berlusca e in questo momento i padani sono in vistoso calo elettorale. Il Pd non ha la forza di contrattaccare tutto preso dai suoi guai tangentari, dalle sue divisioni e dalla sua identità precaria sospesa tra la socialdemocrazia ed un utopico neoriformismo, il terzo polo sembra inconsistente, definibile, di fatto e più che altro, un vero terzo pollo (Arena o Amadori faccia Lei). Dovremmo quindi aspettare il 2013 ma la serpe andrebbe schiacciata subito. Questo potrebbe essere il momento buono. In quel lasso di tempo che manca al voto la truppa berlusconiana, coadiuvata dai mercenari padani, potrebbe avere la forza di reagire e recuperare. Certo, per esempio il Vaticano, che tempo addietro abbatteva e ricostruiva a piacimento i suoi governi democristiani, potrebbe intervenire ma oggi preferisce colpevolmente stare a guardare sulle sponde del Tevere. Di là, se cade questo Governo, ci sono pronti i comunisti che mangiano i bambini e che abbatteranno le nostre Chiese. VADERETROSATANA.
Scritto da Marcello il 30/7/2011 alle 11:46

Solo VERGOGNA, ma che povero Paese, roba da scappare al volo nella per noi vicina Confederazione elvetica dove non saranno nel paradiso terrestre, dove avranno i loro problemi, ma dove si respira un pizzico di normalità, da noi ormai e da tempo merce rara e pregiata.
Scritto da Mario Macchi il 30/7/2011 alle 12:06

@Pontida, ma non ti sei ancora stancato dell' idiozia?
Scritto da un rottamatore il 30/7/2011 alle 12:09

La Lega prima o poi mollerà Berlusconi e ce la ritroveremo tra i piedi. Io dico: meglio vincere e stare da soli. Ma temo sia una pia illusione. Anche dalle nostre parti c'è chi con i verdi padani flirta da tempo, sogna un' alleanza, spera di governare Varese e magari fare il Sindaco. Ne vorrei parlare con il diretto l' interessato. Ho visto che oggi a Varese al gazebo leghista sarà presente il Ministro Maroni. Ci vado di sicuro così troverò di certo il buon Marantelli, il Daniele delle iene, e mi farò dire da lui.
Scritto da un iscritto Pd il 30/7/2011 alle 12:21

@un iscritto Pd, guarda che al gazebo troverai anche il segretario del pd di Varese, il buon Roberto Molinari: si sa, Marantelli da tempo si muove solo con l'autista!
Scritto da un rottamatore il 30/7/2011 alle 12:29

E basta @un iscritto pd con questa storia di Marantelli, è vecchia oltre che una fanfarata. Si potrà anche dialogare con sta Lega o no? E' un crimine? Gli elettori padani sono tutti razzisti e xenofobi? Poi il nostro deputato potrà anche sbagliare, come capita a tutti, però è da anni sul campo, sempre attivo, presente e puntuale. Credo che siano meriti che dovremmo riconoscergli oltre le diatribe all' interno di un pd che, così facente, deprime.@un rottamatore, la battuta su Molinari puo' essere anche simpatica, lo riconosco, ma di sicuro non considera la serietà di una persona che lavora con capacità e onestà in modo silente, antiscenografico ma concreto. Per altro mi sembra che il segretario pd di Varese stia nell' area Franceschini, con il Senatore, quindi...
Scritto da E.F. il 30/7/2011 alle 12:49

l' On. Marantelli ma anche l' ottimo Molinari e' gente che lavora e che si impegna. Persone serie che, come del resto Lei Senatore, meriterebbero più rispetto e meno cialtronerie. Poi è vero che il Daniele è più esibizionista, Lei Rossi, come per la verità lo stesso StefanoTosi ed il segretario del Pd della città, più riservati e timidi, ma ognuno ha le sue caratteristiche e soprattutto qualità. Possibile che non riusciamo mai a riconoscerle?. Io lo faccio volentieri perchè il pd di Varese è fatto anche di persone che stimo e che ammiro moltissimo.
Scritto da Anch'io sono un iscritto pd il 30/7/2011 alle 13:05

Caro Senatore, credo che avrai bene e da tempo capito che ti vogliono dividere da Roberto Molinari. E' il solito "Divide et impera". Guardati intorno con la preoccupazione di tenerti le spalle perfettamente aderenti al muro.
Scritto da un amico vero il 30/7/2011 alle 13:17

Avete tutti stancato con queste polemiche da pollaio. Vi fare rider dietro
Scritto da Beppe il 30/7/2011 alle 13:59

Tra i Paesi, per lo meno europei, siamo gli unici ad avere un Premier in pieno ed evidente conflitto di interessi, gli unici ad avere al Governo una forza politica xenofoba che vuole la secessione, gli unici ad avere gli ex-fascisti al potere. Niente altro da aggiungere. Forse una situazione del genere potrà sussistere, fuori dal nostro continente, nella Papuasia Meridionale o nelle Isole Pincopallino o nel Vatelapesca del Nord. O forse, più probabilmente, nemmeno da quelle parti!
Scritto da Claudio il 30/7/2011 alle 15:03

Oh @Beppe, se propri non ti pace l'aria che tira in questi paraggi te ne puoi sempre andare a pescare da un' altra parte.
Scritto da un rottamatore il 30/7/2011 alle 15:10

Ma Famiglia Cristiana è da tempo un periodico di sinistra. Ma dai, non ve ne siete ancora accorti?
Scritto da ex-leghista il 30/7/2011 alle 15:58

Che una classe dirigente protegga se stesse mi pare normale ed è questa situazione che si riscontra in ogni angolo del mondo. Quello che avviene in Italia è però unico per intensità e spudoratezza. E il problema non è più quello di essere a sinistra, a destra o al centro. Il problema è questa anomalia: soffocante e vergognosa, speriamo, al più presto, superabile.
Scritto da Miriana il 30/7/2011 alle 17:06

Il processo lungo è innanzitutto un favore a Berlusconi, poi è un intervento pro delinquenza organizzata. Un film che si puo' vedere solo, ed in totale esclusiva, sugli schermi italiani. Che vergogna, che grande vergogna!
Scritto da mario il 30/7/2011 alle 18:55

Questa @Mafalda, che ho notato non si abbassa più a scrivere sul Suo blog caro Senatore, è indubbiamente colta e dotata, in possesso di una scrittura veloce e piacevole. Mi sembra però una gran capricciosa-permalosa ed è soprattutto elitaria, poco disposta a dialogare con quelli che non considera al o del suo livello. Peccato. @E.F. la giudica forse con troppa severità ma spesso con ragione.
Scritto da Guevara il 30/7/2011 alle 19:04

Ma insomma, perchè non state, come si dice, sul pezzo? Lasciate stare in pace la brava @Mafalda e, se volete intervenire, fatelo sui contenuti e non solo per offendere sempre le stesse persone.
Scritto da asb assidua frequentatrice blog il 30/7/2011 alle 19:35

Non sono mai stata esterofila ma mi viene voglia di fuggire lontano.
Scritto da Marcella il 30/7/2011 alle 21:43

Capisco caro @un rottamatore che certe affermazioni brucino, ma insomma bisogna accettarle. Le cose che dici appartengono a uno del club dei rottamatori del pd, rottamatori di se stessi, del loro stesso partito. Ma vi rendete conto della contraddizione???? Andè a durmì che l' è mej.
Scritto da Pontida il 30/7/2011 alle 22:12

@Pontida una volta mi pare tale @filippo valmaggia ha scritto su questo blog o su quello di Adamoli che sei come il pane salame. Espressione efficacissima che trovo azzeccata. Per questa ragione, nonostante tutto, non ti butterei mai nella monnezza.
Scritto da un rottamatore il 30/7/2011 alle 23:38

Mi scusi per la curiosità. Non è ovviamente tenuto a rispondermi. Lei scrive sui blog utilizzando qualche nickname?
Scritto da Aspide il 31/7/2011 alle 00:09

Senatore, all' ultimo piano (un attico con vista mare) Giuseppe Adamoli mi risponde colpo su colpo. Lei devo dire che è bravo ed arguto ma ogni tanto dorme.
Scritto da E.F. il 31/7/2011 alle 00:17

Come puoi vedere @E.F. non è vero. Anche se in questo momento non sono a casa e, tanto meno, in ufficio, sono pronto a rispondere in diretta, veloce come un ghepardo (di 88 chili, in leggerissimo sovrappeso, direi un 5-6 Kg.) ma ripeto, pronto a reagire agilmente, colpo su colpo. @Aspide poi, maliziosamente, mi chiede se utilizzo nei vari blog qualche nickname lasciandomi libertà (bonta sua) di rispondere o meno (furbina la nostra vipera). La risposta è SI, ma non sui blog politici. Utilizzo un nickname per scrivere, al 90% di calcio e sport, su Varesenews ma anche presso altre tribù. Caro il mio @Aspide prima o poi scoprirò la Tua identità (sono già sulla strada giusta) e allora..... Adesso doccia e poi nanna.
Scritto da paolo rossi il 31/7/2011 alle 00:30

Hai visto mio bel @rottamatore. Ieri l' On. Marantelli non era al gazebo con Maroni ed i leghisti ma a far visita al carcere di Varese. Mentre altri parlamentari magari se ne stavano beatamente stravaccati a qualche convegno di corrente sulla costiera amalfitana.
Scritto da Beppone il 31/7/2011 alle 12:41

Caro @Beppone, fai pure lo spiritoso anche te ed accanisciti pure, seppur indirettamente, con il Senatore perchè è lì che sei andato a parere visto che, casualmente, questa settimana ad Amalfi si è riunito il gruppo che fa riferimento all' ex segretario del pd Dario Franceschini. Ti voglio dire una cosa. Non sto con Rossi nel partito e non ha bisogno di difensori ufficiali, ma so con certezza che, da tempo, Paolo segue i problemi del carcere di Varese con iniziative precise anche presso il Ministro. E' stato anche più volte ai Miogni di Varese. Il problema (e per me sbaglia di questi tempi) è che lo fa in sordina, è che quando lo fa non mette i manifesti, non si porta dietro la stampa locale e soprattutto, credimi, non strombazza a vuoto le sue gesta.
Scritto da un rottamatore il 31/7/2011 alle 13:10

A me non dispiace affatto lo stile "scandinavo" del Senatore Rossi. Condivido solo parzialmente le sue idee, un po' troppo di sinistra per i miei gusti, ma è uno aperto, trasparente ed alla mano, uno che va a far la spesa al supermercato con la camicia di fuori, per intenderci.
Scritto da ex-leghista il 31/7/2011 alle 13:44

Di solito fingo di essere intelligente ma questa volta non ci riesco. Perché stile scandinavo? Cosa vorrebbe significare? Per risollevare le mie azioni appena precipitate vorrei rammentare che la pronuncia corretta è scandinàvo, e non scandìnavo.
Scritto da Filippo Valmaggia il 31/7/2011 alle 16:20

Signor Valmaggia intendevo dire che il Senatore Rossi sembra un po' come uno dei politici proprio di quei Paesi del Nord. Lui non sa chi sono io ma io lo conosco bene. Leggevo in questi giorni che il Primo Ministro norvegese, il giorno prima della strage, era in giro in bicicletta alla periferia di Oslo in compagnia di un giornalista. O che a Stoccolma è facile trovare Ministri e parlamentari in fila al supermercato o a Helsinki a spasso in centro con il cane. Da noi se la tirano per molto meno, basta essere direttori dell' ultimo degli uffici pubblici per mettere giù.........da noi scorte, auto blu, distacco dalla gente, puzza sotto il naso. A sinistra come a destra. Non mi piacciono questi modi latini. Ecco il Rossi non è, da questo punto di vista, per niente latino ed io lo ritengo in grande pregio. Poi se Scandinavia si pronuncia in un modo o nell' altro, con l' accento che va non so dove, non ha per me molta importanza.
Scritto da ex-leghista il 31/7/2011 alle 18:25

@ex - leghista. Adesso ho capito, grazie. La mia stima per Paolo Rossi può solo aumentare. Per inciso, a me l'Europa piace da Zurigo in su.
Scritto da Filippo Valmaggia il 31/7/2011 alle 19:22

Ma sbaglio o, per via materna, il nostro Senatore ha origine armene?
Scritto da Aspide il 1/8/2011 alle 00:58

La domanda è pleonastica @Aspide, visto che evidentemente mi conosci. Non so dove vuoi andare a parare dietro quella che, anche ad un bimbo, pare una piccola provocazione. A parte che una persona potrebbe essere di origine magrebina, ma vissuto ed educato ad Oslo, culturalmente e comportamentalmente sarebbe un norvegese a tutti gli effetti (tranne occhi e carnagione un tantino più scuri, condizioni, almeno per me, non discriminanti). Comunque sia, gli armeni sono di origine indoeuropea, come i norvegesi e gli svedesi e....... gli ariani. I Finlandesi, per esempio, vicini di casa degli stessi svedesi e norvegesi sono di origine finnica (stesso ceppo di origine degli ungheresi) , nulla a che vedere con la provenienza indoeuropea. Infine ti dirò, se scoprissi che gli armeni fossero provenientii del pianeta Papalla non me ne fregherebbe assolutamente nulla. Piaciuta la lezioncina?
Scritto da paolo rossi il 1/8/2011 alle 07:15

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