Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 22/8/2011 alle 14:34

 "E adesso arriva lui" era il 'ritornello' di una canzone primi anni '70 cantata dalla ormai luganese Mina. Luca Cordero di Montezemolo ha annunciato: "presto il nuovo partito, la classe dirigente fallisce da 15 anni". Spudorato, lui che, seppur senza averne particolari meriti (Ducati e Contee ottenuti sono stati gentili omaggi) è classe dirigente da quasi un trentennio. 'Non in politica', qualcuno eccepirà, va beh, fa caldo, se abbiamo voglia di prenderci in giro meglio parlare d' altro. Capisco, quando si 'nuota' nel guano c'è la comprensibile necessità di aggraparsi ad un 'legno' forte e robusto, fuori dalla metafora, ad un uomo determinato ed autorevole. Caratteristiche per altro lontane da quelle di Luca nostro, lui al massimo possiede quelle del buon maggiordomo. Mi spiace essere così duro e severo ma mi fa rabbia pensare che, quel poco gravitante intorno ad un ipotetico centro politico in questo Paese, quel 'soffio' vicino alla 'moderazione' , debba scegliere la scorciatoia mediatica e debolmente taumaturgica che porta a personaggi da fotoromanzo, oltre tutto 'Capitani di Fregata' che si fanno avanti solo adesso, ad imbarcazione quasi affondata. 

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 59 commenti -
So bene che partiamo da punti di vista diversi, ma la penso come Lei.
Scritto da destramoderata il 22/8/2011 alle 15:05
Dalle mie parti, ma penso anche dalle sue si dice: "l' è bravu dumà lu'" Caro Senatore ma a lei non gliene va bene uno che sia uno?
Scritto da Pontida il 22/8/2011 alle 15:07
Caro @Senatore, viviamo in piena cultura dell' immagine. Si conta non per quello che si propone e nemmeno per le proprie capacità ma per come si è in grado di entrare nei meccanismi effimeri della comunicazione. E questo avviene non solo a livello nazionale, per esempio con i Montezemolo di turno opportunamente oggi da lei richiamati, ma a tutti i livelli. Nel lavoro, nella scuola e nei rapporti sociali Non mi piace tutto cio' e, non vorrei esagerare, ma da giovane mi sento molto insicura e preoccupata.
Scritto da miriana il 22/8/2011 alle 15:16
Ma certo Senatore, Montezzemolo capo di un nuovo partito di centro? Per carità, la zona è già ingolfata da incapaci.
Scritto da ex-margherita il 22/8/2011 alle 15:30
Da tempo aleggia questa possibilità di un nuovo centro, ma se a guidarlo sarà Montezemolo la partita è chiusa. Il Luca Cordero non mi piaceva nemmeno quando era alla guida degli industriali. Una saponetta. Anche gli imprenditori lo hanno messo al vertice per una questione di poteri interni, e questo è ovvio, e di immagine. Per anni ho bazzicato per lavoro ed un po' ancora bazzico in quegli ambienti. Non mi pare ci sia mai stata grande ammirazione per l'uomo. Con le ultime vicende poi.........giusto in politica puo' buttarsi (e lo dico senza offesa, sempre con tutta la stima che ho per Lei Rossi, che è infinita)
Scritto da Borghi S. il 22/8/2011 alle 15:42
Mi piace il post. Ma di più ancora mi piacciono i tre tags: centro, Montezemolo e Mina. Il centro è più logoro del centrino di pizzo di Cantù che la Regina di Cuori ha deposto al centro del proprio tavolo. (Informazione geografica: Cantù, attualmente ancora feudo del Paese delle Meraviglie, diventerà, a breve, feudo della Padania). Montezemolo. Chi è costui? Per caso quello che è stato compagno di Edvige Fenech (l’icona cinematografica che alberga nei sogni di Philip quando è alle prese con l’impotenzometria)? Beh, il Coniglio Bianco - che è un buongustaio ma le carote non se le tiene mai tutte per sé - sostiene che chiunque sia stato con la Fenech abbia le carte in regola per governare il Paese delle Meraviglie (compreso Lino Banfi, il partner cinematografico della Fenech). Mina. Io conosco una colf rumena che si chiama Mina. Magari anche quella di Montezemolo si chiama così. Io voglio la colf Mina candidata premier: non ha mai giocato con le automobiline e sarebbe in grado, più di Luca, di governare il Paese delle Meraviglie.
Scritto da Alice in wonderland il 22/8/2011 alle 15:44
Ma quale foglio di via @Alice in wonderland, la tua metafora fiabesca è troppo simpatica ed intelligente. Se è per una questione di contratto dimmi subito cosa vuoi, non voglio perderti e sono pronto ad offrirti un compenso assolutamente adeguato. Con @Filippo Valmaggia sei acidissima, ma, se non conosco male il gentil sesso, sotto sotto ti intriga.
Scritto da paolo rossi il 22/8/2011 alle 15:53
Ma quale durezza, finalmente qualcuno che parla, scrive con linearità esprimendo, anche un certo coraggio, le proprie idee. Bravo senatore.
Scritto da una rottamatrice il 22/8/2011 alle 16:11
Ma certo che sono acidissima con Fhilip! Ho otto anni e me ne ha dati sedici!!! Ma scherziamo? Si è mai visto raddoppiare gli anni ad una esponente - anche se piccola ed infinitesimale come me - del gentil sesso? “Una roba da chiodi!”, stanno dicendo in coro tutti i miei Dodi. Senatore, si cacci bene in testa questo insegnamento che il Reverendo Dodgson spesso ricorda: “Non desiderare l’uomo d’altre”. Fhilip è “sposo fedele” di AspidEF. E io seguo gli insegnamenti del Reverendo. P.S.: Nel caso dovesse essere contattato da Telefono Azzurro per via della mia partecipazione al blog, dica pure di rivolgersi al Reverendo Dodgson che è il mio garante.
Scritto da Alice in wonderland il 22/8/2011 alle 16:24
Monti, Tremonti, Montezemolo. E a queste altitudini che si cela l’Uomo della Provvidenza? I primi due sono burocrati, bravi a far di conto. Stimati a Brussel, capoluogo della provincia Italia. Il terzo è un piacione stile Guido Angeli, “provare per credere”. L’orizzonte è piatto, quelle citate sono vette da Paesi Bassi; non si noterebbero neppure in un polder, dove le mucche sembra che anneghino in quel vomito del mare.
Scritto da Filippo Valmaggia il 22/8/2011 alle 16:27
Caro senatore, @Alice in Wunderland mi invitò pubblicamente a bere un tè. Come si dice, un tè a tè, un tete à tete. Insomma, quelle cose che preludono altre. La mia risposta negativa è stata suggellata con una di quelle carte spesso citate dalla nostra ma con un numero e un seme in genere poco graditi: un due di picche. Risposta inelegante ma chi ha mai presunto una mia eleganza?
Scritto da Filippo Valmaggia il 22/8/2011 alle 16:48
si parla molto del personaggio montezemolo molto meno. anzi niente, del suo programma elettorale che il manifesto di ieri definisce, peggiore della politica di berlusconi, come dice il vecchio proverbio,al peggio non c'è mai fine, considerato che i sondaggi danno il tipo al 20 % circa,è meglio preoccuparsene ora, anche perchè sempre in tema di proverbi c'è anche quello che dice, quando la m... la riva ai scagn la spuza e la fa dann
Scritto da angelo m il 22/8/2011 alle 18:11
Senatore in molti apprezziamo il fatto che lei sostenga con dirittura morale certe posizioni. Noi lo apprezziamo e siamo in tanti, ma si sarà fatto e si farà diversi nemici.
Scritto da Adriano il 22/8/2011 alle 18:13
Su Montezemolo hai tutte le ragioni del mondo. La politica italiana, come quella mondiale, è succuba di un capitalismo esasperato che ha provocato disuguaglianze e tragedie, quasi quanto il comunismo. Sempre in subalternità ai potentati economici che si fanno, sulla testa di tutti, i loro porci comodi. Sapere, anche nel "piccolo", che nella politica varesina e non, c'è uno che ragiona come te è un piacere, ma soprattutto un conforto e apre una speranza, piccolissima, dentro un mare di nefandezza disgustosa.
Scritto da un vecchio amico destroso il 22/8/2011 alle 18:21
E’ vero, è vero, questa volta Fhilip sta dicendo il vero. L’avevo invitato a bere il tè delle tre (nel senso di ore quindici). Che giorno era? Dovrei andare a vedere sul mio diario dei ricordi, quello dei ricordi brutti, con disegnate le portulache variopinte sulla copertina. Ma ho perso la chiavetta dorata che lo chiude. Sì, è vero, ebbi un rifiuto. Un Due di Picche gettato violentemente sul tavolo. Onomatopeico. Ma io non sapevo che Fhilip fosse già fidanzato con AspidEF, se no non mi sarei mai permessa. La Regina di Cuori mi ha subito consolata: “Alice, morto un Re, se ne fa un altro!” ed ha ammiccato furibondemente all’indirizzo del Re di Cuori, suo marito. Uhm … mi sa che anche fra loro due qualcosa non stia andando per il verso giusto.
Scritto da Alice in wonderland il 22/8/2011 alle 18:47
Alice, ma prova a dire qualcosa di serio invece di raccontarci tutte ste balle di re, regine conigli vari e via discorrendo. Ammetto di essere un limitato, ma il più delle volte non ci caspisco un tubo. Sei più adatta all' altro blog, qui c'è anche gente di campagna ma non quella spensierata che intendi tu.
Scritto da Pontida 2 il 22/8/2011 alle 18:55
Ci mancava il Cordero di Montezemolo ...politicamente nato già vecchio , trasudante arroganza come non mai . Per imparare a parlare al popolo avrebbe bisogno di qualche lezione del Senatùr che avrà i suoi bei difetti ma sicuramente sa arrivare dritto dritto al proprio elettorato .
Scritto da Luca Fava il 22/8/2011 alle 19:41
Un Partito affidato ad un Commesso della Fiat? No grazie. Ha ragione @Luca Fava, Bossi, oltre che malato, avrà i suoi limiti ed ha commesso svariati errori, ma di sicuro sa arrivare alla gente. Questo signorotto dalle buone maniere è vuoto. L' unica coppa che puo' mettere in bacheca è stata la Fenech di 25 anni anni fa, per ll resto........................un bel nagutin d'or. Anzi, ora che ci penso con i suoi mezzi alla Fenech saremmo arrivati anche molti di noi. Lo dico con rispetto, naturalmente.
Scritto da Pietro Magni il 22/8/2011 alle 20:39
Mi scusi, esco dal tema, ma da queste parti si respira un' invitante ed unica aria di libertà. Spocchiosi al piano di sopra e spocchiosa una @Mafalda che si crede intellettuale, elevata ed eletta e che invece, con giustificazioni, mi lasci dire, puerili, disdegna la frequentazione, con un' altra nutrita truppa per la verità di soloni ragnatelosi, dell'unico vero, genuino e libero blog tra quelli in uso tra i politici varesini. Lei fa bene Senatore, questa è la mia, a tenere questo spazio brado aperto e senza steccati. Sono per esempio lontano mille miglia dalle idee di uno come @Filippo Valmaggia ma è uomo che merita attenzione e grande rispetto, uno che ha la forza, l'onestà intellettuale di dire la sua. Lo ammiro, altro che storie. @Mafalda si incazzi pure, così come quella gallinella da cartoon di @Alice in the wonderland, (la stessa persona in fase onirica). Lei, invece, fa bene a tenere in considerazione genre come il Filippo fascista o non fascista che sia, valgono molto di più di tanti compagni mezza calzetta che sparano idiozie da mane a sera e che sono conservatori della peggior specie, fino al midollo. Tanti dietro ad un antifascismo estetico hanno vissuto e vivono, residualmente, di rendita. Il dramma è che neanche se ne rendono conto.
Scritto da un rottamatore il 22/8/2011 alle 21:06
Grande @ un rottamatore, fratello mio, grande: nuova sinistra, nuova politica. Alimentiamo questa flebile fiammella. Le vecchie appartenenze ed i superati odi e steccati devono cadere. Ne abbiamo di nuovi da mettere in campo!
Scritto da una rottamatrice il 22/8/2011 alle 21:29
Hai sempre il coraggio di essere trasgressivo e non lo fai per atteggiamento ma perchè ci credi. Ti ammiro.
Scritto da un' amica pd il 22/8/2011 alle 21:58
Sono da sempre un elettore di destra , ma devo dire che semmai dovessi trovare un buon motivo per votare dall'altra parte rischierei di optare per un rottamatore/rottamatrice . Spero tanto che questo non causi allergie di alcun tipo agli amici in questione . La politica deve cambiare perché la gente sta cambiando molto più velocemente . C'è bisogno di freschezza e non solo meteorologicamente .
Scritto da Luca Fava il 22/8/2011 alle 22:11
Condivido il pensiero di @Luca Fava. Anche lei Senatore, più di un anno fa, ricodo bene che raccontava dell' esperienza di un suo zio che lavorava o lavora in Inghilterra da tanti anni. Diceva che Lui, come tanti, votano Laborista, Conservatore o Liberale senza problemi, anche cambiando perchè il voto è legato a quello che una fazione politica ha fatto, ai programmi, alle caratteristiche dei candidati e non alle appartenenze fine a se stesse. Ed il fatto che si cambi spesso la parte da votare da quelle parti ed in altre soprattutto al nord, non è motivo di scontro ma situazione di normalità. Ho lavorato all' estero per tanti anni ed è così. Io concordo pienamente che una sorta di nuova politica debba superare quegli steccati che i rottamatori indicavano. Poi, certo, c'è una destra, c'è una sinistra ma noi non dobbiamo vivere questa cosa ideologicamente, con rigidità asoluta perchè questo atteggiamento sarebbe un errore storico. Avvantaggeremmo i gruppi di potere e le lobby più forti che di vantaggi non hanno alcun bisogno .Negli anni '70 le cose erano diverse ed erano persino comprensibili, non dico giustificabili, gli scontri in piazza, anche quelli più duri. Fava ha ragione, bisogna capire e cogliere il cambiamento dei tempi, ognuno con le sue convinzioni e con le sue vecchie, ma io dico sempre sane, nostalgie. E' il momento di diventare grandi perchè siamo indietro rispetto ad un Europa più avanzata che, comunque e nonostante tutto, non ha risolto i suoi problemi. Figuriamoci cosa possiamo combinare noi dentro la nostra distorta conservazione, dentro la formalina, dentro la logica tu sei delll' Inter io del Milan.
Scritto da Borghi S. il 22/8/2011 alle 23:09
Proposto il tema, sempre interessante, il dialogo e la discussione proseguono sviluppandosi liberamente in tanti altri... rivoli dialettici che arricchiscono e, a loro volta, propongono, suggeriscono, invitano alla riflessione... Come il sereno, oggettivo commento di @Borghi S. (23:09). Ribadiamo: è un'ottima strada di "fare politica". Non è davvero cosa di poco conto.
Scritto da Ex Legnanesi & Bustocchi il 23/8/2011 alle 08:36
Il tema dell' uomo forte che magari non risolve tutto ma che rassicura è, in politica, vecchio come il cucù. Ma è illusorio se, dietro ad un leader, il progetto politico è debole quando non approssimativo. La tendenza, in questi ultimo due anni molto affievolitasi, di due schieramenti forti in campo, a destra e sinistra, è una tendenza europea. Con gli ex pci che sono diventati dempcratici e la destra che, grosso modo, si è rabbonita, anch'essa democratizata, ha senso anche nel nostro Paese una situazione polarizzata di questo tipo. Il problema è il centro. Tempi diversi, diremo e questo è vero, ma oltre a cio' la Democrazia Cristiana era e rappresentava un centro naturale, storico, radicato. Questo centro sarebbee solo precostituito, prefabbricato. darebbe l' idea di una consistenza molto fragile. Se a guidarlo sarà poi, non tanto un uomo che sinceramente non fa intravedere particolari doti politiche, ma il rappresentante storico di un Industria che ha dato prestigio all' Italia, lavoro ecc ecc. ma ha, allo steso tempo ha ricevuto, a tutti i livelli ed in ogni modo, moltissimo dallo Stato, così tanto che oggi dovrebbe essere potenza mondiale, beh un rappresentante in politica che da quell' azienda provenisse, sarebbe poco credibile in termini di immagine e di sostanza. Lo dico, disinteressato come sono, per la nascita e lo sviluppo di questo ipotetico centro.
Scritto da claudio colombo il 23/8/2011 alle 10:01
Veramente opportune e condivisibili le osservazioni di Claudio Colombo.
Scritto da Andrea Bianchi il 23/8/2011 alle 10:40
@Mafalda e, quando assume sostanze "sognatrici" @Alice in wonderland, sono ovviamente la stessa persona. Le due in una sostengono alternativamente, tra tante amenità, che il sottoscritto ed @E.F. siano nella loro stessa condizione. Ho apprezzato molto E.F. e lei ha detto che le piaccio perchè sono cattivo. Non siamo la stessa persona e quello che pensano le due 'signorine in una' ha scarsa rilevanza. Ho abbandonato il blog di Adamoli perchè mi ha bacchettato pesantemente e con sufficienza. Va bene così. Solo una considerazione: la mia cattiveria non è gratuita ma voluta e cercata, credo si sia capito bene a parte le due 'signorine in una', le-la finte-a tonte-a di cui sopra ho parlato. Non è che "siamo qua,- come dice il vostro segretario Bersani,- a pettinare le bambole". A presto, finchè si potrà poi ci ricicleremo ah ah ah ah.
Scritto da Aspide il 23/8/2011 alle 10:52
Capire che, @Aspide ed @E.F. da un lato e @Mafalda e @Alice in wonderland da quell' altro siano due persone in tutto, non ci vuole moltissimo. Basta leggere, confrontare, ragionare. Certi sili poi, non ce nulla da fare, anche camuffando le cose prima o poi vengono a galla Sia chiaro che questa situazione non è scandalosa anzi, a dire il vero fino in fondo, un po' diverte.
Scritto da un attento osservatore il 23/8/2011 alle 11:13
Ma si, un po' di -leggerezza- non fa male, basta non diventi -insostenibile- per via di certe esagerazioni (ho letto anch'io Kundera, Senatore, e per una come è un po' menoso, ma non faccio testo, fino ad ora ho più studiato che letto). Rimane qui da Lei aria a volte stimolante ed elettrica, a volte fresca e rasserenante. Un mix tumultuoso che è Il bello di questo blog.
Scritto da miriana il 23/8/2011 alle 11:36
Grazie @miriana, sei gentile.
Scritto da paolo rossi il 23/8/2011 alle 11:59
Qualcuno glielo ha già detto Senatore, forse il @Pontida, non se la prenda quindi, ma dietro quella sua aria da bravo ragazzo alla mano, disponibile e popolare si nasconde un inguaribile aristocratico narcisista.
Scritto da un attento osservatore due il 23/8/2011 alle 12:14
Buongiorno Senatore, è singolare che il Suo blog sia perennemente popolato da coloro che ossessivamente fanno il mio nome. Faccia la tara dei commenti. E' la solita persona che vuole tanto bene sia a me che a Lei. Ma, ultimamente, i commenti riferiti alla mia persona sono diventati ancor più fastidiosi. Assai fastidiosi. Aleggia qualcosa di strano ... Anche il continuo accostamento con la commentatrice di nome Alice ecc. ha un dubbio sapore ... Qui da noi – che su queste cose, per mestiere, siamo sempre avveduti – non vorremmo mai ci fosse in aria qualche reatuccio. Me ne stanno suggerendo due: violazione della privacy e conseguente molestia. Lei cosa ne dice? Dobbiamo andare a prendere gli autori? Non l’autore dei commenti (è un prezzolato che non mi interessa) ma quelli dei reati. E se sono papaveri, oltre al reato non ci faranno una bella figura. E sarebbe un gran peccato.
Scritto da Mafalda il 23/8/2011 alle 12:46
Caro @un attento osservatore due. Siamo tutti, con intensità diverse questo è ovvio, narcisisti. Tra l' altro Narciso era un vero stupido, non riconoscere la propria immagine riflessa nell' acqua non rivela grande intelligenza. Ecco, passare per uno scemotto questo mi offende di più. Comunque, sul nostro stolto e bel giovane, preferisco la versione di Pausania, più romantica e soft. Ah, dimenticavo, considerando il narcisimo vezzo, inclinazione o tendenza che sia, popolare e diffuso, accostarlo alla parola 'aristocrazia' non mi sembra ci azzecchi. Buona giornata, perdonami ma sono di fretta, esco, sono tutto spettinato e devo ancora truccarmi.
Scritto da paolo rossi il 23/8/2011 alle 12:53
Cara @Mafalda, condivido. Mah cosa vuoi fare. Finchè non ci sono offese personali.... Qui stiamo parlando di anonimi che stuzzicano e provocano anonimi, per altro senza insultarsi (perchè ovviamente non lo permetterei). Resto ancora dell' idea, probabilmente insana, di non censurare. A me ne hanno dette e scritte di tutti i colori, ho sempre pubblicato tutto (ripeto salvo gli insulti diretti e volgari che, a me o ad altri in due anni di trasmissioni, si contano su una mano). Con il blog ho scelto di metterci la faccia, tu che sei giustamente coperta dall' anonimato, puoi sempre difenderti con le Tue unghie affilate. Le ho viste all' opera, zac. zac zac, una pantera. Ciao e ciapa mia rabbia.
Scritto da paolo rossi il 23/8/2011 alle 13:04
@Mafalda è tanto brava quanto permalosa. Anche lei talvolta è andata, seppure con molta educazione ed intelligenza, giù pesante. Ora non l' hanno accusata di rubare in Chiesa, ma di essere presente sui blog anche con un' altro nickname. Si difenda dalle infamanti accuse, noi le crederemo. Per altro personalmente penso che lei e @Alice in wonderland, siano persone differenti. A me piacciono entrambe per quello che scrivono, per come si pongono in modo cosi interessante e differente. Il fatto che su questo blog Mafalda sia spesso evocata, pur avendo deciso lei di non frequentarlo, è un segno positivo, segno di una colei che ha lasciato il segno e che segno. Comunque bravo Senatore, un blog bellissimo il suo.
Scritto da piero ribolzi il 23/8/2011 alle 13:13
Leggere con attenzione, con grande attenzione il commento di @Mafalda. Leggerlo e rileggerlo, si capisce cosa pensa e con chi ce l'ha. Non le pare Senatore?
Scritto da un attento osservatore tre il 23/8/2011 alle 13:21
@Mafalda ha ragione. Non partecipa più al dibattito su questo blog, una scelta sua, rispettabile. Per quanto mi riguarda ho scritto che mi spiace molto. Se devono però prendersela con per quello che pensa, lo facciano pure ma dove lei scrive e rilascia commenti. Ora non parlerei di accanimento, non scomoderei avvocati, ma lamentare stupidità e provocazione senza senso questo è doveroso. Insomma, lasciatela stare. Infine personalmente non sono interessata a capire se c'è gente che scrive con più nickname anche se penso che così sia. La cosa non mi disturba sempre che non diventi parossistica. Se così fosse sarebbe un vero peccato per i blog, e per il suo in particolare, così frizzante e vivace.
Scritto da miriana il 23/8/2011 alle 13:55
La mia impressione “ante caffè” è che il senatore Paolo Rossi non sia un bravo ragazzo. Ha un fare sornione, di “gatto che si sia appena sbafato la panna”. Ho virgolettato perché la definizione non è mia ma di Carl Gustav Jung, e il soggetto è Stalin. Il nostro ospite mi scuserà, nessun riferimento al georgiano ma l’immagine mi pare si conformi alla sua natura indipendente. Paolo Rossi è una persona indubbiamente interessante che indossa guanti bianchi con la stessa disinvoltura con cui mette i guantoni da dieci once per menare. Chi ama i contrasti amerà questo blog, specchio, a proposito di Narciso, del suo autore.
Scritto da Filippo Valmaggia il 23/8/2011 alle 14:02
Conosco Paolo dai tempi della scuola. La descrizione splendida che ha fatto di lui in poche righe il Sig. @Filippo Valmaggia è come un abito confezionato dal sarto, perfetta. Paolo è un eclettico ma non un ballerino. Per difendere una sua idea è pronto a tutto, dico sul serio. Poi sa mediare e sa muoversi. Un po' lazzarone è un tipo sveglissimo pronto a scatti imprevisti ed imprevedibili. I suoi avversari in politica lo sanno bene. Adesso basta con i complimenti se no si gasa. Dimenticavo è anche un vero narciso-modesto, c'è in giro anche quel genere di narcisismo lì, più sofisticato, per niente rozzo, in una parola aristocratico. Olè vecchio Pablito.
Scritto da un vecchio amico il 23/8/2011 alle 14:26
Che sia un eclettico il nostro Senadur non c'è dubbio alcuno. Ha fatto sport (diversi chli fa) e riusciva bene, ha fatto a botte (le ha prese e date ma era cattivissimo), ha suonato con un gruppo e suona diversi strumenti, ha dipinto e forse dipinge ancora, ha fatto politica ed è sempre stato un leader buono, insomma una specie di Leonardo da Vinci dei poveri (lo dico simpaticamente, so che non se la prenderà). Unico difetto mi è diventato democristiano e poi mezzo comunista, sembrava impostato così bene........................
Scritto da un vecchio amico destroso il 23/8/2011 alle 14:48
Caro @un vecchio amico destroso, ovviamente il tuo anonimato è come cercare di coprirsi nudi nascondendosi con un francobollo. So bene chi sei e vengo a prenderti. Mi devi una pinta di buona birra doppio malto, prima che incominci a mettermi in sesto ed a dieta. Hai comunque scritto su di me un mare di stronzate. Un abbraccio.
Scritto da paolo rossi il 23/8/2011 alle 15:01
Trovo molto interessante questo dibattito, inframezzato naturalmente da commenti più leggeri ed anche divertenti, su un possibile dialogo nuovo che superi, in maniera organica e reale, barriere e steccati, fin all' altro ieri, ma in fondo anche oggi, considerati quasi insormontabili.
Scritto da Marcello il 23/8/2011 alle 15:46
@Mafalda , e non la nominerò più a sproposito, sorprende per certa improvvisa rigidità. Non è da lei, così intelligente ed acuta. A me piace. Non la si legge più su questo blog? Pazienza, andrò su altri dove la troverò!
Scritto da una rottamatrice il 23/8/2011 alle 16:24
Leggo ora il Suo post appena rientrato dalle ferie. Io sono di sinistra ma se il centro si farà rappresentare da uno come Montezemolo siamo a posto. Ho letto giusto oggi che un sondaggio fresco, fresco che da, ad una ipotetica terza forza, tra il 15 e il 20%. Spero per il Paese, e non per me perchè mai li voterò, che Casini, Rutelli e company non lascino in mano questo possibile spazio politico-elettorale a uno come il Presidente della Ferrari.
Scritto da Angelo il 23/8/2011 alle 18:55
Ma @ vecchio amico destroso , considerato che credo di conoscere il Senatore dall 'età di 14 anni , mi spieghi quali sport ha praticato il buon Paolo ? Forse qualche partita a calcio ...
Scritto da Luca Fava il 23/8/2011 alle 19:54
Reati, avvocati, magistrati, giurati, minacciati, molestati, colli mozzati … Ma quanti “ati” in questo blog oggi! Qui non siamo abituati! E che commenti incasinati! Mancano solo quelli degli infartuati. Sono presenti, invece, gli acculturati infatuati. Sì, gli acculturati infatuati di Alice (veramente è solo uno e, da mesi, hanno capito tutti chi è). Così infatuati da diventare improvvisamente maleducati. Così infatuati da inventarsi amici improvvisati. Così infatuati da essere disposti a bere caffè calcolati. Così infatuati da finire denunciati. Non sarebbe stato più facile seguire i percorsi indicati, senza commettere reati? Un abbraccio alla Miri (è una perla pregiata, la bianchezza di questo blog) e al signor @Piero Ribolzi che dimostra serenità di giudizio perché non rientra fra i succitati infatuati. E quindi nemmeno fra i denunciati. (Avviso questi due amici che sono in partenza con il circo Morfei e Sogni e per qualche giorno, mi spiace, non mi potranno leggere su questo blog). P.S.: Veramente non ho capito perché ho parlato di reati e di denunciati. Ho copiato l’istinto di @Mafalda che ha sempre substrati motivati. D’altronde dicono anche che i nostri nickname sono accomunati.
Scritto da Alice in wonderland il 23/8/2011 alle 20:55
@Luca Fava calcio, sto parlando di calcio, almeno fino ai 16 anni era un tesserato, ed io con lui nella stessa società varesina, ed era un bel e promettente attaccante, leggerino (rispetto ad oggi) ma dai piedi buoni. Penso si sia fermato per un soffio al cuore (così si diceva allora). Già alle medie (scuole Vidoletti) era uno dei più veloci nei 50 metri, una scheggia tutto nervi e ottimo nel salto in lungo. Ha giocato anche a basket. Un mancino con un bel tiro da fuori. Smise più in là negli anni di giocare anche a calcetto per un buco nella retina. Forse, quindi, lo conosco bene anch'io. Ai tempi della grande Ignis, di cui lui era grande tifoso, quando un' altra società di Varese, la Gamma, raggiunse per un anno la serie A, visto che lui tifava per i più debolucci, l' ho visto con i miei occhi in un derby straperso dai roburini, menarsi con alcuni tifosi sbruffoni della pluricampione ignis, uno spettacolo. Scusa Paolo, ora non parlo più.
Scritto da un vecchio amico destroso il 23/8/2011 alle 21:17
Ecco sì, bravo @un vecchio amico destroso, non parlare più. Ho già abbastanza guai. Comunque non te la caverai tanto facilmente per questi innocenti dichiarazioni. Non è che possono mettere in piazza tutte queste innocenti 'puttanate' giovanili. Verrò presto a prenderti.
Scritto da paolo rossi il 23/8/2011 alle 21:37
Le ubriacanti rime di @Alice in wonderland mi hanno fatto girare la testa ma sono simpatiche e mi hanno fatto sorridere nonostante le odierne incazzature ed il caldaccio.
Scritto da paolo rossi il 23/8/2011 alle 21:43
Che bella vivacità da queste parti, ma è sempre così?
Scritto da Antonio il 23/8/2011 alle 22:13
Ho appena riletto alcuni fra i miei ultimi commenti. Mi sono reso conto di aver farfugliato su alcune cose. I concetti dovrebbero essere più o meno chiari, ma l' italiano, per usare un eufemismo, è da considerarsi 'zoppicante'. Me ne scuso. Questo caldo tropicale mi uccide, soprattutto alla fine di una giornata. Ho sempre preferito il freddo, sempre...fin da bambino.
Scritto da paolo rossi il 23/8/2011 alle 22:47
@Alice in Wunderland non ha ancora digerito il mio rifiuto. Dai, piccola, fai finta che io quel tè lo abbia bevuto ... Ti racconto una storiella, forse la capisci anche tu. Parlamento inglese. Una deputata, irritata dalla dialettica insuperabile di Churchill, lo apostrofa così: "Se io fossi sua moglie la mattina le metterei il veleno nel caffè! Signora, rispose Churchill, se lei fosse davvero mia moglie io quel caffè lo berrei".
Scritto da Filippo Valmaggia il 23/8/2011 alle 23:01
Caro @Filippo Valmaggia, e dai, beviti questo tè con @Alice in wonderland. Fallo per noi, è per una nobile causa. Se rifiuterai ancora l' invito della signorina in questione la sentiremo lagnarsi in rima o non in rima, ma con ossessione e continuamente. Noi vorremmo proseguire tranquilli la frequentazione del blog del Senatore, ma vorremmo anche evitare un' incipiente orchite. Una tazza di tè si beve, anche se calda, in un attimo, non diciamo in un battito d'ali, ma quasi. A te costa poco, un piccolo sforzo. Per noi è invece questione vitale, come del resto potrai ben comprendere. Vorremmo evitare una lunga ed antipatica malattia scongiurando quelle relative fastidiose cure annesse e connesse. Certo che ci capirai in toto, ti salutiamo affettuosamente. Il Direttivo Bosino di MPL. P.S.: certo anche te però, non considerare certe reazioni femminili rifiutando un interessante tete a tete proposto da una giovane e dolce donzella. Boh, Chissà dove sono finiti i Cavalieri di una volta?
Scritto da MLP Maschi Liberi Padani il 23/8/2011 alle 23:29
Allora mettiamola così. Questo Paese è talmente conciato che qualsiasi "bel tomo"crede di essere all'altezza di accaparrarselo. I vari comitati d'affari al potere da troppi anni hanno vuotato cassa e casa e ora si litigano per lenzuola e stoviglie. A mio avviso però questi "signori" hanno fatto i conti senza l'oste.Il mix esplosivo di democrazia che fuoriesce dal binomio "internet&politica".Spero tanto di non illudermi altrimenti qui si torna al Medioevo.Scorrimento per bande.
Scritto da Maria Rossa il 23/8/2011 alle 23:32
E brava @Maria Rossa, dopo tuti questi -fuori pista-, anche simpatici, non discuto, qualcuno che finalmente torna ai contenuti iniziali proposti dal Senatore. Meno male. E adesso con rispetto, sia chiaro, ed assoluta deferenza, mi permetto di proporre al nostro per la verità sempre disponibilissimo parlamentare, un bel Game Over. Buona Notte.
Scritto da piero il 23/8/2011 alle 23:50
Cari @MLP, voi avete ragione, l'orchite da @Alice in Wunderland è terribile aber meine Ehre heisst Treue, ma il mio onore si chiama fedeltà. E poi il tè mi fa schifo, io sono un tipaccio da birreria.
Scritto da Filippo Valmaggia il 24/8/2011 alle 07:41
Vecchio amico destroso , ovviamente non volevo sminuire le performance sportive giovanili del nostro Senatore , ma cercavo di capire chi fossi tu . Anche perché a calcetto e a basket ero sempre presente e spesso anche a calcio con buona pace degli stinchi avversari . Ti ricordi Senatore ? Buona giornata !
Scritto da Luca Fava il 24/8/2011 alle 09:44
@Luca Fava, Varese è piccola e mi conosci di sicuro. Intorno ai 20 anni mi sono trasferito con i miei in un' altra città per rientrare qui da qualche anno. Ma sì, prima o poi salterà fuori la mia identità. In città ci si vede e conosce tutti. Non credo che mi rivelerò sul blog, ma non si sa mai. E' uno strumento che utilizzo da poco tempo e la colpa di questo utilizzo è attribuibile unicamente alla presenza di Paolo.
Scritto da un vecchio amico destroso il 24/8/2011 alle 11:22
Beh caro Luca di stinchi e quant' altro, sulla coscienza, ne hai un numero elevato. Per te una specie di collezione. Alle coppette e medaglie da esporre in cameretta, preferivi appendere sui muri le radiografie dei tuoi avversari. Diciamo che eri un tantino esuberante ed io, già democristiano nella testa, preferivo averti in squadra con me.
Scritto da paolo rossi il 24/8/2011 alle 11:46
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