Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 12/9/2011 alle 15:18

 L ' 11 settembre ha sconvolto e cambiato il mondo. In quel vile attentato sono morti 3000 innocenti dentro uno spettacolare quanto agghiacciante real tv in mondovisione. Dopo la tragedia sono state prodotte due guerre che hanno provocato migliaia e migliaia di vittime militari e civili; guerre dove, ogni giorno che passa, appare sempre meno evidente la loro natura di salvaguardia della democrazia e sempre di più la ragione di quasi tutti i conflitti bellici: gli interessi economici. Non ho verità in tasca da esibire e, in un certo senso, mi auguro che tutto sia andato come da 'versione ufficiale', sostenuta prontamente da quasi tutti i media, anche se a molti è apparsa in più parti lacunosa. Chiunque abbia nutrito qualche dubbio sulla vicenda, è stato immediatamente accusato, come tradizionalmente avviene in questi casi, di 'atteggiamento visionaro'. Una 'laconica e sbrigativa reazione' che trovo sospetta. Non mi piace avere il paraocchi e penso sia sempre utile mettere in campo letture degli avvenimenti che contemplino, oltre ai fatti, anche prospettive di analisi differenti. Non è una piccola-grande fissazione: è la Storia che vivamente ce lo consiglia.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 42 commenti -
E come no Senatore, saranno stati di sicuro gli americani!!! Ma per favore, giù dalle nuvole.
Scritto da Pontida il 12/9/2011 alle 15:50
Ho letto "ZERO"- Perchè la versione ufficiale sull 11/9 è un falso-, di autori vari, Piemme editore. Non dico che in questo libro ci sia una verità assoluta, ma insomma qualcosa di più di un dubbio viene, eccome se viene.
Scritto da paperoga il 12/9/2011 alle 15:56
Dietro a grandi ed epocali avvenimenti o tragedie del genere una parte dei media o della politica, o di altro, ha interesse ad inventarsi delle ricorrenti storie particolari. Quasi sempre balle o situazioni ingigantite per interessi personali o di varia natura. Meglio lasciar perdere certe cialtronate, simili a quelle di chi per esempio legge le carte in televisione o giù di lì.
Scritto da destramodrata il 12/9/2011 alle 16:01
Ma @Pontida e @Destramoderata, il Senatore non ha scritto che questa o quella è la versione giusta, ma che occorre stare attenti a non fare come per esempio voi due. Bere tutto al volo senza farsi alcune domande e senza avere un minimo di attenzione e spirito critico. Poi nel merito si puo' entrare, ma io trovo che un atteggiamento prudente e di attenzione rispetto a tutto quanto vogliono farci deglutire subito, senza ragionare, sia segno di intelligenza e, come dico sempre, di onestà intellettuale.
Scritto da piero ribolzi il 12/9/2011 alle 16:14
Le sue sono tesi di estrema sinistra o estrema destra, scelga lei, fa lo stesso.
Scritto da un iscritto pd il 12/9/2011 alle 16:18
Con gente che ragiona come Lei la storia si ferma.
Scritto da un iscritto 2 il 12/9/2011 alle 16:21
Fino a che nel pd c'è gente come un @iscritto 2 si capisce molto bene perchè le cose non possono funzionare in questo partito. Su tutte le vicende di questa portata bisogna necessariamente avere l' occhio lungo e capire sempre cosa ci sta dietro. Non è detto che tutto sia complottato o complottabile, ci sono anche situazioni per così dire lineari o normali che dir si voglia, ma l' atteggiamento di prudenza, attenzione ed approfondimento bisogna sempre averli davanti a certi avvenimenti. Ha ragione Senatore Rossi, è proprio la storia che ce lo insegna. Le tesi di estrema sinistra o estrema destra l' ha vista solo l' occhio baccato di un conservatore come @un iscritto pd, perchè nel post del nostro parlamentare non c'era una tesi specifica e non si accusava nessuno (ogni tanto non farebbe male rileggere le cose prima di sventagliare cretinate) ma un consiglio ad aprire le menti. Si anche una mente chiusa come quella di certi iscritti ottusoni al pd.
Scritto da un rottamatore il 12/9/2011 alle 16:39
Arriva tardi Senatore, ieri sia Adamoli che Tosi hanno parlato dell' argomento, e molto meglio di Lei che butta in campo solo sospetti infondati.
Scritto da un sindacalista pd il 12/9/2011 alle 16:49
Per quanto mi riguarda non penso che dietro l' 11 settembre ci sia stata qualche particolare trama occulta/segreta interna o meno. Dico però la verità e sono sincero, non ci metterei la mano sul fuoco. Ragionevolmente penso che le responsabilità siano precise e chiare. Detto questo sostengo totalmente e sottoscrivo la considerazione fatta dal Senatore che è quella di non accettare tutto sempre ed asetticamente senza capire che a volte dietro certi avvenimenti non c'è quello o quanto appare.
Scritto da Borghi S. il 12/9/2011 alle 17:01
Su questa vicenda, come ad onor del vero anche su altre, credo che valgano sempre le celeberrime parole, usate milioni di volte, di Medea e pronunciate nella tragedia di Seneca: "Cui prodest?". Facciamoci ogni tanto questa domanda. Non arriveremo sempre alla verità, ma "in zona" sicuramente.
Scritto da sinistradeluso il 12/9/2011 alle 17:09
Approfondisca caro senatore..quali sarebbero le sue " prospettive di analisi differenti"?
Scritto da fahrenheit il 12/9/2011 alle 17:20
Ma ringraziamo Dio @Pontida, @destramoderata ed @iscritto pd, che in giro ci sono politici come Rossi che non ragionano sempre intruppati e soprattutto con i paraocchi.
Scritto da una rottamatrice il 12/9/2011 alle 17:26
Quelle @Fahrenheit, per esempio contenute nel libro citato da @paperoga che già conoscevo, inoltre ci sono state alcune specifiche inchieste condotte da giornalisti americani l sostenenti che la mano attentatrice è stata islamica ma non solo e cioè supportata da altri, quella per esempio più tecnica riferita all' impossibilità di una caduta di quel tipo delle torri se non ci fossero stati piazzati altri ordigni ecc. ecc. Io dico semplicemente: puo' darsi che queste siano balle messe in piedi come in questi casi spesso avviene, come puo' essere 'malata fantasia' o 'cialtroneria' pensare che dietro gli attentati ci sia altro e non quanto appare dalla prima pista subito battuta. Valutare però qualsiasi prospettiva ed anche analisi, magari apparentemente infondata, non è ovviamente automatico segno di condivisione, ma di attenzione, un' attenzione che credo, soprattutto in casi di questo genere, si dovrebbe necessariamente avere. Tutto qui.
Scritto da paolo rossi il 12/9/2011 alle 17:36
L’amministrazione americana era a conoscenza del progetto terroristico e comprese subito gli effetti positivi che un attento simile avrebbe generato: legittima presenza militare e politica in un’area nevralgica del Medio Oriente e dell’Asia centrale; rielezione di Bush (confermato sull’onda emotiva e sulla paura). Effetti collaterali: ossigeno all’industria bellica, per altro mai asfittica (l’America in poco più di 200 anni di storia ha partecipato a 160 conflitti, molti dei quali provocati). Il costo dell’operazione inizialmente è stato esiguo, circa 3.000 persone che il Caso ha voluto fossero nei piani alti di … Bush e delle famiglie che lo sostennero.
Scritto da Filippo Valmaggia il 12/9/2011 alle 20:24
Caro Paolo , tieni duro . C'è gente in malafede che vuole screditare qualsiasi cosa tu dica . Tristi personaggi veterocomunisti con mentalità vergognosamente chiusa , gente asservita agli apparati delle vecchie strutture di partito . Gente come te è scomoda ,molto scomoda . Hai il coraggio di andare controcorrente quando lo ritieni , hai il coraggio di esprimere sinceramente quello che pensi . Che brutta gente ! " ...non ti curar di loro ma guarda e passa ...."
Scritto da Luca Fava il 12/9/2011 alle 20:32
@ Pontida ,senza offesa , potresti migliorare la qualità dei tuoi interventi ?
Scritto da Celtico il 12/9/2011 alle 20:46
@Filippo Valmaggia ragiona come un estremista di sinistra o come un integralista islamico, con certezze e sicurezze ideologiche di certo non legate a fatti dimostrabili (non mi pare che l' amico stia, che ne so dentro l' amministrazione politica americana o che sia agente di qualche intelligence importante). Parla soltanto accecato dall' odio per l' America, dall' odio per i comunisti, dall' odio per gli ebrei, dall' odio per la democrazia, dall' amore per la Grande Germania. Quanto puo' essere credibile?
Scritto da ex comunista il 12/9/2011 alle 20:48
Caro un @ex comunista, almeno @Filippo Valmaggia ci mette la sua identità, nome e cognome e quindi la faccia. Merita rispetto.
Scritto da mario macchi il 12/9/2011 alle 20:54
Trovo inquietante che il Senatore, su certi argomenti, ragioni come @Filippo Valmaggia o @Celtico.
Scritto da vendoliano doc il 12/9/2011 alle 21:43
@ex comunista. Durante la campagna afghana gli americani pretesero di ascoltare, registrare e quindi trasmettere i sussurri di Bin Laden nelle grotte che lo ospitavano ma negarono che la loro Intelligence sapesse in anticipo di un attacco spettacolare come quello sferrato nel centro di Manhattan. Preferisco l’etichetta di integralista islamico a quella di scemo.
Scritto da Filippo Valmaggia il 12/9/2011 alle 21:58
@vendoliano doc, mi sa che tu sei rimasto ad Inter-Milan.
Scritto da un rottamatore il 12/9/2011 alle 22:07
@ Valmaggia porta pazienza , c'è in giro troppa gente omologata e completamente succube dei mass media asserviti alle grandi lobby economiche .
Scritto da Luca Fava il 12/9/2011 alle 22:28
@un sindacalista. Ah si? Ne hanno parlato Adamoli e Tosi ieri sera...e dove? In un incontro aperto al pubblico? Non trovo nulla sui giornali on line di oggi.
Scritto da miriana il 12/9/2011 alle 23:07
@miriana, almeno tu non fare la furbetta. Hai letto benissimo i blog di Adamoli e Tosi.
Scritto da un sindacalista pd il 12/9/2011 alle 23:57
Perchè @vendoliano doc, dovrebbe ragionare come te? E a proposito, tu come ragioni?
Scritto da Adriano il 13/9/2011 alle 07:50
Credo di essere una persona sufficientemente aperta e disponibile. Ho solo sottolineato che trovo singolare che, non sempre, ma ogni tantoed in particolare su temi di "politica estera", il Senatore la pensi come chi, mi sembra esplicitamente, si dichiari diciamo di estrema destra. Penso si possa ancora esprimere una considerazione di questo tipo senza, per questo, offendere nessuno.
Scritto da un vendoliano doc il 13/9/2011 alle 14:16
Divago. Ma lei Senatore voterà per i referendum. Lo sa vero che il rischio dei parlamentari pd varesini, per la gioia anche di qualche democratico (sic!) è quello di restare a casa e di non avere quindi più rappresentanti a Roma?
Scritto da E.F. il 13/9/2011 alle 14:29
Cara @E.F. Le leggi si fanno in Parlamento ma uno che fa il mio mestiere, per fortuna, è anche un cittadino. Firmerò quindi, convintamente, per questo referendum. Sul fatto che le conseguenze di un ritorno ad un sistema maggioritario possano penalizzare il pd alle nostre latitudini, è pleonastico confermarlo. Sulla felicità invece di qualcuno di 'mandare a casa' gli attuali parlamentari pd varesini, e che per raggiungere questo obiettivo sarebbero addirittura disposti a perdere una rappresentanza territoriale, non ci credo proprio, a parte, forse, un' esigua e risicata minoranza distfattista che probabilmente farebbe volentieri prevalere aspetti personali a quelli politici. Comunque sia, anche sui nomi da proporre o riproporre, non ci sono dolmen e tutto è possibile.
Scritto da paolo rossi il 13/9/2011 alle 18:46
.....e......tutto è possibile, Senatore. Per la gioia di qualche galletto vecchio e giovane che si sta infilando in poule position. Tenga duro. Siamo in molti con lei!
Scritto da un rottamatore il 13/9/2011 alle 19:06
Rispetto al commento di @un rottamatore mi piacerebbe molto, lo confesso impunemente, leggere l' opinione della logorroica @Mafalda. Ah già, dimenticavo. 1) Su certi argomenti non si sbilancia mai perchè predilige argomenti estetici dove esibisce una dirompente cultura. 2) Aspira. 3) Molto raramente scrive su un blog che considera da "bassi fondi". Mi scuso, se non sbaglio in questi casi si deve dire: "parola turna indrè". Oh mamma, ormai la frittata è fatta, io non ho parlato, ho scritto!!!!. Varrà lo stesso l' utile detto dialettale?
Scritto da E.F. il 13/9/2011 alle 19:33
Naturalmente, cara @E.F. sei libera di scrivere quello che ritieni opportuno e, a parte gli insulti (che per la verità tu non hai mai elevato), pubblico tutto. Solo un consiglio, se posso. Visto che a queste latitudini @Mafalda non scrive più, o poco che sia, non mi pare giusto evocarla o 'citarla' a vuoto.Ti conviene farlo, eventualmente, dove Lei partecipa con i suoi commenti. che, come è ovvio, puoi più o meno condividere. Credo, mi permetto di osservare, che sia più corretto. Poi fai come credi.
Scritto da paolo rossi il 13/9/2011 alle 19:55
" Ciascuno difende la sua verità "
Scritto da Celtico il 13/9/2011 alle 21:27
Ma basta con questa @Mafalda, se ne stia dove vuole, a me non manca, cosi stucchevole, così presuntuosa e sapientina più da manuale delle giovani marmotte che altro. Ultimamente scrive poco anche sul blog di Adamoli. Meglio.
Scritto da Aspide il 13/9/2011 alle 21:38
E piantale viscida vipera di un @Aspide. Prova almeno una volta, se sei capace, a fare un ragionamento, anche semplice. Dai, se ti impegni un po' ce la puoi fare.
Scritto da un iscritto pd il 13/9/2011 alle 22:21
Mi permetto di dire che il Senatore popone sempre post interessanti ed originalissimi, spesso non direttamente riferiti alle rogne della nostra politichetta. Qualche commentatore, l'intrevento di partenza, non lo legge nemmeno. Tutto è un pretesto per parlare di quello che si vuole e per attaccare chi si ritiene di attaccare. Non faccio il maestro, per carità, ma non mi sembra corretto soprattutto nei confronti di Rossi che tra l'altro, per questa ragione, viene ingiustamente criticato. Capisco che si svliluppi un dibattito che a volte prende pieghe incontrollabili, ma certi commenti sono estemporanei.
Scritto da Marcello il 14/9/2011 alle 08:24
Non conosco ciò che sta dietro l' 11 settembre anche se non è difficile credere alla veridicità della versione ufficiale, come qualcuno l'ha definita. Allo stesso tempo condivido l' opportunità, sollecitata dal senatore, di non escludere anche altri angoli di lettura della tragica vicenda.
Scritto da claudio colombo il 14/9/2011 alle 08:54
Hai perfettamente ragione @Marcello. Vero è che i blog vivono anche di nickname che a volte consentono un po' troppe facili escursioni libere e gratuite. Per questo fatto questo blog è stato oggetto di critiche pesanti anche dentro il pd e di qualche commento diciamo allusivo. Mi spiace per Paolo che stimo, ma va così. Se poi contiamo anche presso più considerati blog il numero dei commenti firmati, la differenza, al di là di stupidi paragoni, di fatto non è abissale. Forse a qualcuno possono dare fastidio certi commenti, ma questa è altra cosa. Del resto tutto è relativo. Ci sono nickname dei quali il blogger conosce benissimo l' identità e nomi e cognomi-inventati- che sembrano diciamo così, veri. Chiedete ad un qualsiasi blogger. Troppo facile se no fare l' elenco sulla lavagna, come facevano ai miei tempi alle scuole elementari, dei buoni e dei cattivi.
Scritto da piero ribolzi il 14/9/2011 alle 09:11
Su nickname, anonimi e quant'altro, condivido le considerazioni di @piero ribolzi. Non si puo' certo generalizzare. Va bene firmarsi con un nomigmolo, quando però si accusano persone in modo diretto, sarebbe serio, ma soprattutto onesto, rivelare la propria identità. Il blog puo' essere anche momento ludico. Mi sembra che il senatore tempo fa parlò di "gioco serio", ma anche i giochi hanno regole che non possono essere disattese a piacimento o all' abbisogna.
Scritto da mario macchi il 14/9/2011 alle 13:23
Il Senatore non si preoccupi rispetto a certi attacchi che gli vengono mossi a proposito di sue presunte posizioni in politica estera vicine a quelle di commentatori dell' estrema destra. La mia storia personale e politica è, per fare un esempio, francamente tutta dall' altra parte, eppure non ho vergogna e nemmeno timore a sostenere che, rispetto a certi temi internazionali, la mia posizione è identica che ne so, a quella di uno come @Filippo Valmaggia che tanto di sinistra non mi pare proprio. Diciamo che, a differenza sua, penso che una differenza fra destra e sinistra esista ancora anche se credo che, a volte, sia più storica e nominale che di sostanza. Io da sempre del Milan lui da sempre dell' Inter.Non vorrei banalizzare ma più andiamo avanti e più mi pare così.
Scritto da Guevara il 14/9/2011 alle 15:52
@Guevara. Mi distinguo dalla sinistra per motivi che definirei esoterici: il Sangue, il Mito, il senso gerarchico della Natura e della Vita, la religiosità (pagana). Per il resto IO SONO DI SINISTRA.
Scritto da Filippo Valmaggia il 14/9/2011 alle 16:21
Si vede che la teoria degli opposti estremismi, cari @Guevara e @Filippo Valmaggia non si è mai fino in fondo sopita. Sta nascosta come un piccolo tizzone dentro il caminetto, coperta dalla cenere, ma sempre pronta ad infiammarsi.
Scritto da un sindacalista pd il 14/9/2011 alle 19:59
@un sindacalsta pd. Sono tempi duri, Hard Times, come intitolò Dickens. Basterebbe davvero poco per scatenare un incendio. Basterà poco.
Scritto da Filippo Valmaggia il 14/9/2011 alle 20:09
Archivi:
Ultimi post:
(30/4/2017 - 23:56)
(18/3/2017 - 23:20)
(26/2/2017 - 12:05)
(19/2/2017 - 21:29)
(31/1/2017 - 23:46)
(14/1/2017 - 00:03)
(2/1/2017 - 12:35)
(28/12/2016 - 00:49)
(5/12/2016 - 00:46)
(26/11/2016 - 12:34)
Links: