Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 26/10/2011 alle 08:21

Berlusconi  ancora non molla e, anche se alle corde, resiste. Qualcuno dei suoi dice 'stoicamente', ma sono i più scellerati, quelli che sperano, all' ultimo momento, di pasteggiare con qualche  misero avanzo. I Padani, fino ad ora i suoi più grandi alleati, tentennano, soprattutto per questioni di posizionamento interno, di lotte intestine, pensano al voto e come uscirne vivi. Il Paese, deriso anche all' estero (nonostante tutto ho trovato comprensibili, ma odiosi e irritanti i sorrisetti della Merkel e Sarkozy) è in ginocchio nonostante un ottimismo berlusconiano recitato in questo momento dai suoi fedelissimi quasi sottovoce, senza convinzione. Pensare che se l' uomo lasciasse libero il campo, darebbe fiato all' Italia, ma anche alla sua parte politica. Lo sa benissimo, ma a queste cose non sembra interessato: "Muoia Sansone con tutti i filistei".

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 58 commenti -
Prendere il posto di Berlusconi in questo momento è pericoloso. L'Italia è in un pantano e tirarla fuori potrebbe essere troppo costoso e impopolare. Il Caimano tiene perchè nessuno si fa avanti con convinzione. I nostri mi sembrano tanti sciur Tentenna.
Scritto da Giorgio Piras il 26/10/2011 alle 08:41
Fotografia amaramente perfetta.
Scritto da piero ribolzi il 26/10/2011 alle 08:45
La Lega è stata leale con Berlusconi ma non può svenarsi.
Scritto da Pontida il 26/10/2011 alle 08:57
Si prepari Senatore, tra un po' torna a casa.
Scritto da Aspide il 26/10/2011 alle 08:58
Berlusconi è un combattante, lo ha dimostrato in diverse occasioni, con i suoi limiti e le sue debolezze ma anche con le sue capacità. Mi tocca però condividere il suo ragionamento di oggi quando parla dei possibili vantaggi che, se lasciasse in questo momento, avrebbe tutto il centrodestra considerando, e questo lo aggiungo io, che nel frattempo a sinistra siete messi molto male.
Scritto da destramoderata il 26/10/2011 alle 09:11
Anche ogni grande politico pensa prima a se stesso ed alla sua carriera, ma credo che in un momento politico difficile e complicato, nel caso, saprebbe lasciare. All' estero per esempio è quasi ovunque circostanza normale. Questa è invece l'ennesima dimostrazione dell' immaturità italiana ed in particolare la prova provata che Berlusconi non è mai stato e non è uno statista.
Scritto da Borghi S. il 26/10/2011 alle 09:23
Il fondo di oggi di Ezio Mauro su La Repubblica si intitola "Un regime vuoto". Secondo me dice tutto.
Scritto da sinistradeluso il 26/10/2011 alle 09:30
La questione si sposta a sinistra. Il PD così com'è conciato non ce la fa, schiacciato da una sinistra vendoliana piena di narrazione vetero-comunista, un Di Pietro che solo in un Paese come il nostro poteva emergere e considerando un centro da troppo tempo in fase embrionale nelle possibili mani, o quasi, di un inaffidabile Casini.
Scritto da paperoga il 26/10/2011 alle 09:35
@sinistradeluso. Ho anch'io letto il fondo di Ezio Mauro su Repubblica che ho, tra l'altro e per per la verità, preferito all' editoriale di oggi sul Corsera di Ferruccio De Bortoli. Detto questo non condivido quanto il Direttore, del quotidiano che fu di Scalfari, scrive nella fattispecie e cioè che "Berlusconi si racchiude in un' agonia democristiana". Paragonare, in qualche modo, il comportamento del rais di Arcore con i comportamenti politici, in situazioni più o meno analoghe, della DC mi pare del tutto improprio. Quel grande partito (di certo non un partito personale), che pure ha commesso gravi errori, sapeva nei momenti difficili anteporre i problemi del Paese ai propri sacrificando, a volte e per questa ragione, anche i suoi uomini migliori.
Scritto da paolo rossi il 26/10/2011 alle 09:45
Berlusconi se ne deve andare, chiunque viene dopo di lui sarà meglio.
Scritto da Franco il 26/10/2011 alle 11:08
Concordo con le tesi sostenute e anche con la risposta data a “sinistradeluso”. La Democrazia Cristiana aveva molti difetti ma non era priva di “senso dello Stato”. Non mi sento, invece, irriso come Italiano dai sarcasmi del duo “Merkozy” . La mancanza di credibilità del nostro, si fa per dire, ‘premier’ è orma nota al mondo intero. Se mai ho trovato ingenua la domanda della giornalista: senza volerlo (o magari sì ?) si è rivelata una formidabile ‘spalla’.
Scritto da Angelo Eberli il 26/10/2011 alle 12:14
Alle viste non si profila la Fata Turchina, non potrebbe avere le sembianze né di una Bindi né di una Finocchiaro, ma il Fondo Monetario Internazionale. “L’Italia dovrà cercare un salvataggio finale, e con esso arriverà un’ interferenza inaudita nella sua sovranità politica”. Non lo ha scritto il no global Valmaggia ma lo ha scritto il Financial Times l’altro giorno. Il centrosinistra è sicuramente più in linea e più attrezzato per accogliere i nuovi padroni, più genuflesso del disubbidiente amico di Putin. Sono già tutti schierati, par di vederli i vessilliferi dalla svendita nazionale: De Benedetti, Prodi, Monti, Draghi, La Repubblica. E Napolitano, da sempre schierato con le elite finanziarie americane (vedi guerra in Libia). Avere Berlusconi è stato ed è una iattura, perderlo sarà una iattura ancora più grande.
Scritto da Filippo Valmaggia il 26/10/2011 alle 12:27
L' analisi partigiana (Filippo è intelligente e non si offenderà per il termine che ha il significato che deve avere) è tanto brutale quanto sufficientemente realistica. Non condivido la chiosa finale. Pensare ad un Berlusconi pasticcione ma in fondo "autonomo" da certi poteri forti e soprattutto migliore di chi arriverà, mi sembra impossibile, irrealistico in una parola... falso.
Scritto da paperoga il 26/10/2011 alle 13:50
Mettiamola sul ridere per non piangere. Uno va a confessarsi,le dice così grosse, che il conffesore atterrito esclama "apriti cielo e fa sprofondare quet'anima". Il peccatore si abbraccia al confessore ed escama "se vado giù io Tu vieni giù con me", che il ns caro B voglia far sprofonare anche l'Europa e non solo l'Italia? Mi pare che SarkMerk l'abbiano capito ,quando lo capiranno i PDL e Soci?
Scritto da luigi il 26/10/2011 alle 13:51
Volere o volare con "l'elite americana", come la definisce @Filippo Valmaggia, e con il suo strapotere, i conti bisognerà comunque farli. Il problema è come, e cioè se con la propria dignità o se supini, addirittura abbassando anche le braghe. Tutto il resto va bene, per carità, ma rischia di rimanere pura e romantica teoria, fuori dal mondo, un mondo con il quale dobbiamo confrontarci anche se ci puo' fare schifo. Inutile pensare all' isola che non c'è.
Scritto da claudio colombo il 26/10/2011 alle 14:02
@paperoga. “Nessuno nell’Unione può autonominarsi commissario e parlare a nome di governi eletti e di popoli europei. Nessuno è in grado di dare lezioni ai partner” (Berlusconi). Questo empito d’orgoglio non lo salva dalle nefandezze compiute e da quelle ancora da compiere ma almeno Berlusconi muore in piedi (pochi centimetri da terra) e tratta come meritano i mezzi giudei Merkel e Sarkozy (l’una giudea per parte di madre; l’altro, giudeo per parte di padre) come meritano: come burocrati e servitori della classe dominante.
Scritto da Filippo Valmaggia il 26/10/2011 alle 14:15
Il mondo gira sugli interessi economici, lo sappiamo. Se c'è gente che, in ogni caso, pensa che il nostro uomo sia il meno peggio vuol solo dire che siamo proprio alla frutta.
Scritto da un vendoliano doc il 26/10/2011 alle 14:30
@Filippo Valmaggia. Sulla prepotenza e l' arbitrio del "Duo di Piadena" europeo, posso anche condividere, su un Berlusconi che cade in piedi, o a pochi centimetri da terra, rispetto ad altri, non ci credo affatto. Il Cavaliere farebbe affari con tutti, Diavolo incluso, quindi anche con quelli che in maniera eccessivamente larga, tu definisci giudei. La lobbie ebraica non è un invenzione, c'è eccome, per te però mi pare più essere un vero assillo, un' idea unilaterale che ti fa perdere la proporzione e la dimensione esatta delle cose.
Scritto da paperoga il 26/10/2011 alle 14:37
@paperoga. Io non vedo giudei là dove non ci sono. Le due maggiori potenze europee, Francia e Germania, sono state affidate a loro. La BCE è diretta da Trichet, giudeo. Draghi, che gli subentrerà settimana prossima, non è giudeo, ma è un uomo targato Goldman Sachs, il braccio finanziario del giudaismo internazionale. Il Fondo Monetario Internazionale vede al suo vertice Christine Lagarde, giudea, la quale ha sostituito Strauss Kahn, giudeo anch’esso. La FED non ha praticamente mai conosciuto altri presidenti che non fossero giudei. L’attuale ministro del Tesoro americano, Tim Geithner, ex Goldman Sachs, è giudeo. Se concentriamo tutti i giudei e li contiamo, essi sono tanti quanto gli abitanti del Senegal. E comandano il mondo. Bravi? E allora di cosa ci lamentiamo? Sono brave personcine che fanno gli interessi di tutte le comunità che hanno avuto la benevolenza di accoglierli.
Scritto da Filippo Valmaggia il 26/10/2011 alle 15:56
Io non vedo davvero come in un blog di un Senatore della Repubblica eletto con i voti del PD possano essere postati commenti antisemiti.Non ci sono intelligenza o simpatie che tengano davanti ad un simile modo di procedere e di esporre idee che fanno parte di un bagaglio culturale aberrante. Beh,Rossi deciditi o provvedi tu a prendere le debite distanze o dovrai rendere conto di tanto permissivismo e trascuratezza ai tuoi elettori
Scritto da Maria Rossa il 26/10/2011 alle 17:39
@Maria Rossa, il mio blog è uno spazio messo a disposizione di tutti. Sono Senatore della Repubblica ma come sai questo strumento non è un ambito istituzionale, tanto meno espressione di partito e nemmeno bollettino di corrente. Non c'è bisogno che tu mi dica a chi io devo rispondere o meno, lo so. Sul mio blog rispondo, ed in toto, per quello che scrivo, siano post o commenti. Sono anche giornalista, sui periodici ed in Tv, ho letto e sentito interviste con all' interno opinioni anche raccapriccianti e non condivisibili (in gergo si chiamano 'documenti'). Sono state pubblicate e sono sempre andate in onda senza censura, la quale generalmente è strumento tipico dei regimi e delle dittature di qualsiasi colore esse siano. Ripeto sto parlando di interviste, documenti ed opinioni, anche poco o per niente condivisibili. Ognuno, soprattutto se si firma con nome e cognome, a sua volta risponde per quello che pensa e che scrive. Come sai, spesso mi hanno anche insultato pesantemente, ho sempre pubblicato tutto. Non mi risulta che, in questo senso e per fare un esempio, tu sia mai intervenuta a difendermi. Giusto così. Fino a poco tempo fa, chi ti indigna per quello che esprime da queste parti, ha scritto considerazioni identiche a quelle che rilascia su questo spazio, su un altro blog. Non è stato respinto nè allontanato dal titolare dello stesso, ma semmai, come è giusto fare in caso di dissenso, criticato, anche duramente. Naturalmente anche in quel caso, visto che frequenti quel blog, non ti sei permessa di lamentarti di alcunchè. E allora da altre parti va bene tutto qui invece 'ci si strappa scandalizzati le vesti fuori dal tempio?' Qualcosa non quadra. Capisco che ci sia di mezzo la politica. Facile darmi lezioni di democrazia dietro l'anonimato, lezioni che, ben inteso, se mi invierai ancora, continuerò a pubblicare. Pleonastico affermare che al blog ho dato un taglio strettamente giornalistico (penso si sia capito) ma che, ovviamente, risponderò sempre anche sul piano politico delle mie scelte personali e delle mie opinioni, non di quelle degli altri. 'Non metto le mani avanti', ma penso che si sia capito che non spalleggio, direttamente o indirettamente, nessuno. Per esempio non potrei essere razzista, sia per convinzioni personali che per storia e, soprattutto, origini.
Scritto da paolo rossi il 26/10/2011 alle 17:47
E brava la nostra @Maria Rossa. Non condivido un tubo o quasi del pensiero "rossiano" ma il senatore questa volta ha ragione anche se mi duole molto sottolinearlo.
Scritto da Aspide il 26/10/2011 alle 18:31
A me i commenti del signor Valmaggia non sembrano antisemiti ma inquadrano la realtà così com’è. Dire che gli ebrei sono nei posti di comando è un’ovietà e il giudizio non è sbagliato visto come è finita l’economia mondiale.
Scritto da Franco il 26/10/2011 alle 18:43
@Maria Rossa di nome e di fatto. Senatore, è già partita la campagna elettorale e lei, ricordi, non ha una proveninza propriamente doc, almeno secondo i canoni tradizionali degli ex-comunisti. Quello che il Valmaggia scrive sul blog di Adamoli non interessa alla nostra amica e ad altri, anche se sono le stesse cose che scrive da Lei. L' obiettivo nel mirino è uno libero e non in linea. Condivido la sua risposta, completamente.
Scritto da paperoga il 26/10/2011 alle 18:49
Sono di origine israelita ma non mi sento toccato da quello scrive Valmaggia. Ho scritto spesso contro di lui e mio padre più di me quando ancora frequentavamo il blog di Adamoli, un blog che ormai sta piano piano scomparendo ma l’antisemitismo lo notiamo di più in certa sinistra su certi giornali, non qui. Valmaggia è un ferro vecchio, un’arnese che si mette in un angolo da solo invece la stampa e la televisione tipo della di Santoro sono pericolose e da tenere d’occhio.
Scritto da Davide Ennam il 26/10/2011 alle 18:55
Sento di dover intervenire condividendo l' operato del Senatore che mi è sempre sembrato coraggioso nel suo modo di essere e di pensare e corretto con tutti. @Maria Rossa mi ha sorpreso, dico la verità. Nonostante le sue apparizioni siano sempre state saltuarie su questo ed altri blog, è sempre stata molto precisa, onesta ed anche lei molto corretta. Insomma quando è capitato mi è sempre piaciuto leggerla, anche quando non condividevo tutto. Il taglio giornalistico del blog è la sua forza distintiva, la sua originalità. Pertinenete quindi il paragone con certi servizi in tv. Mica si censura per esempio il black bloc che rilascia, incappucciato ed irriconoscibile, dichiarazioni abberranti. Inoltre condivido poco di quello che sostiene @Filippo Valmaggia, per la verità sempre colto e in qualche modo onesto nel suo scrivere perchè ci mette la faccia. Attenzione, entrando nello specifico, a non confondere antisemitismo con denuncia di certe situazioni lobbistiche perchè sono cose molto differenti. Certo il signor Filippo è culturalmente fascista o giù di lì. Alcuni ragionamenti che fa, per quanto riguarda per esempio la politica estera, non inneggiano direttamente a nessuna ideologia ed arrivi persino a condividerli. Anch'io non capisco perchè la signora o signorina Maria sia intervenuti solo sul blog di Rossi. Certe tesi le ho lette anche da altre parti. Qualcuno ha giustamente contrastato il nostro commentatore ma anche quel blogger ha sempre lasciato esprimere tutti, come è giusto che sia.
Scritto da Borghi S. il 26/10/2011 alle 19:14
@Maria Rossa, cosa sei a capo della Guardia del vecchio Cremlino? Con quale arroganza ti permetti di minacciare le persone in questo modo? "O chiarisci o renderai conto", a chi??? Al Comitato Rivoluzionario del Pippirimerlo? Gli elettori, anche a sinistra come il sottoscritto,non sono tutti intruppati, sanno ragionare anche con la loro testa. Naturalmente tu sei libera di pensarla come credi, senza però, ti prego, dare ordini di stampo sovietico.
Scritto da piero ribolzi il 26/10/2011 alle 19:39
Caro Rossi, sono intervenuta (pesantemente lo ammetto), spinta da un campanello di allarme; in Italia nel massimo degrado delle Istituzioni e della Politica che stiamo vivendo, debordare e fare proseliti per cause antidemocratiche se non del tutto incivili è un attimo. Il vaso di Pandora è stato aperto, aspettiamoci di tutto. E’ per questo che avverto la necessità di un rigore “democratico” anche nelle opinioni che noi esprimiamo e lo esigo altresì da chi ci rappresenta. Il resto del commentario su cosa mi abbia spinto a commentare è solo fantapolitica, partecipo saltuariamente ai blog per motivi personali e molte cose mi possono/devono necessariamente sfuggire. Caro Rossi, ricordi male, a me sembra di averti difeso in un paio di occasioni anzi ne sono certa. Non sono eticamente attrezzata a ballare il minuetto delle correnti nel Pd provinciale (già mi disturbano le divisioni del PD nazionale) ed è anche per questo che da un po’ di tempo me ne sto alla finestra non ritenendo l’attuale PD (nazionale e locale) uno strumento adeguato per cambiare le sorti di questo disgraziato (perché lo vogliamo noi) Paese. Ma la passione politica e l’amore per il mio Paese e il suo Popolo è altro, davvero altro e da questo non mi posso esimere. Se ci saranno elezioni anticipate auguri di cuore!
Scritto da Maria Rossa il 26/10/2011 alle 20:00
@Maria Rossa chi sei? Il segretario provinciale del PCUS che da ordini ad un Senatore della Repubblica?
Scritto da sinistradeluso il 26/10/2011 alle 20:06
@Maria Rossa, non ricordo difese particolari nei miei confronti, ma non importa anche perchè credo alle Tue parole e non ho motivo di pensarla diversamente. Mi sei sempre sembrata chiara ed onesta nelle tue prese di posizione (non tutte condivise). Questo tuo ultimo commento è pertinente e posso comprendere le ragioni di una reazione. Rimango del mio parere rispetto al blog, ma non è questo il punto. 'Chiudiamola' qui, per favore. Chiedo gentilmente, se possibile, pur non avendo l' autorità per farlo, nè forse l'autorevolezza, di non inviare ulteriori commenti su questa questione. Quello che c'è basta ed avanza, fatto salvo, naturalmente, eventuali precisazioni delle persone direttamente coinvolte. Gli auguri per l'elezioni portano un pò sfiga, ma immagino vadano al partito e non al sottoscritto. In ogni caso, grazie lo stesso.
Scritto da paolo rossi il 26/10/2011 alle 20:13
L’antisemitismo di Filippo Valmaggia è conclamato, non diciamo balle. Certo su Adamoli nessuno eccepiva e allora viene il sospetto che chi si voglia colpire sia il senatore e non Valmaggia. Ma chi è poi questo Valmaggia? E se fosse mandato da qualcuno? Di là non scrive più. Mah!
Scritto da Giorgio Piras il 26/10/2011 alle 20:24
@Maria Rossa mi è simpatica. Me la immagino, con poca fantasia, lo ammetto, ricciuta, gonna lunga e borsa di tela. Trent’anni fa, più che per il suo aspetto, l’avrei evitata per le sue letture e per il fumo che l’avvolgeva: quanto fumavano le “cinesi”! Ora, insieme, potremmo occupare la cassetta degli attrezzi in cui un mio affezionato lettore mi ha riposto. Fatti un po’ da parte, Maria, mi hanno appena ingrassato d’olio e non vorrei sporcarti.
Scritto da Filippo Valmaggia il 26/10/2011 alle 20:51
Mi sa che @Giorgio Piras ha ragione su tutto il fronte. Il Senatore si è giustificato con un'abile arrampicata sui vetri degna di un agile democristiano, ma è persona perbene, disponibile, capace anche di qualche trasgressione. Non siamo politicamente con lui, ma ci piace e lo rispettiamo, meglio di tante imitazioni che ci sono in giro e che non hanno personalità.
Scritto da Guevara il 26/10/2011 alle 21:35
@mariarossa , tristemente veterocomunista , minaccia il Senatore in perfetto stile PCUS . Ma il PD dove vuole andare con certa gente fuori dal mondo ? Caro Paolo , porta pazienza !
Scritto da Luca Fava il 26/10/2011 alle 21:59
Tornando sul post pare che la lettera di Berlusconi alla BCE sia piaciuta e molto. Questo si salva ancora vedrete.
Scritto da Franco il 27/10/2011 alle 07:21
Ho dovuto, mio malgrado, censurare un commento (anonimo nel senso che era firmato da un semplice nome di persona, viceversa lo avrei pubblicato) senza insulti. E' la prima volta che lo faccio e mi spiace molto. Nello stesso si indicavano però con precisione e dettagliatamente, presunti' mandanti politici' di un' altrettanta 'presunta' azione diffamatoria, pianificata e poi coordinata attraverso il blog, contro di me. Non metto in discussione la veridicità o meno dell' 'accusa' (anche se nutro dei dubbi) ma, visto che la questione mi riguarda direttamente, vorrei evitare di buttare ulteriore benzina su di un fuoco non solo già acceso, ma con fiamme sufficientemente alte.
Scritto da paolo rossi il 27/10/2011 alle 08:21
La stimiamo in molti, mi creda Senatore, anche per come gestisce in maniera aperta e giornalistica il suo blog che, per contenuti ed idee, rimane un importante ed originale punto di riferimento politico e culturale. Meno censura può voler anche significare più trasparenza e democrazia.
Scritto da un rottamatore il 27/10/2011 alle 09:08
Valmaggia va bene che sei No Global. Ma a continuare a essere anche No TAVor e No Pilu, ti riduci a essere un arnese vecchio come dice l’Ennam. E per colpa della senilità cominci a lasciare indietro un po’ di cose. Di Maria Rossa ti sei dimenticato gli zoccoli chiusi e la tessera dell’Udi. A parte gli scherzi, Maria Rossa e Filippo Valmaggia non interrompete questo duetto, siete simpatici e in gamba tutti e due, il confronto diventa interessante e dà sale al blog.
Scritto da un analista il 27/10/2011 alle 10:07
Originalità, apertura e libertà di opinione sono le caratteristiche positive e vincenti di questo blog. Certe critiche, a mio avviso, non sono disinteressate. Inutile specificare che politicamente non sempre la penso come lei.
Scritto da E.F. il 27/10/2011 alle 16:52
@Maria Rossa, anche tu dentro nel Pd fino al collo vero? E magari con qualche ambizione. Le mie stoccate, lo riconosco, sono maliziose, politicamente perverse, ciniche. Il Tuo attacco a Rossi è scientifico. Ma tu non lo conosci abbastanza, un finto-buono, non sarà facile nè per te nè per altri scalzarlo. Per "arrivare" venderebbe l' anima al diavolo.
Scritto da Aspide il 27/10/2011 alle 17:26
@un analista. Duetto? A me è sembrato onanismo.
Scritto da Filippo Valmaggia il 27/10/2011 alle 17:29
Più o meno caro @Aspide, ripeti sempre le stesse cose. Non è di per sè un male. Ennio Flaiano diceva infatti che "Ogni cretino è specializzato".
Scritto da paolo rossi il 27/10/2011 alle 17:43
Strane le cose che succedono su questo blog. Una comunista brutta brutta, nel senso di comunista non nel senso estetico, viene massacrata mentre un nazista, il solito, riscuote ammirazione e qualche volta anche simpatia. Eppure siamo su un blog che qualcosa di PD dovrebbe avere. Cioèun partito mezzo democristiano e però anche mezzo comunista. Chi mi spiega? No, perchè io sono già andato via dal blog di Adamoli l'anno scorso e ci metto un attimo ad andare via anche da questo.
Scritto da Ranuccio il 27/10/2011 alle 21:16
Ma no @Ranuccio, in fondo, se ci pensi bene, non succede nulla di strano. Il blog è il blog con i suoi pregi e le sue contraddizioni, va preso con le pinze, questo è chiaro, anche perchè vi entra un po' di tutto. E' un ambito libero ed aperto che a volte attira, un ambito che approfondisce ma puo', a volte, anche banalizzare, uno spazio in cui se ti dicono che sei bravo ci devi credere, ma relativamente, senza esaltazione, così come non devi dar peso eccessivo nè deprimerti di fronte all' eventuale dileggio. Lo ripeto, qui si parla soprattutto, ma non solo, di politica. Tengo però a dire e ribadire che questo non è 'un organo di partito', 'un bollettino di corrente'. Ho voluto dare volutamente a questo strumento di confronto e dialogo, un taglio come dire, prettamente 'giornalistico'. Aver scelto di evitare, fin che si puo', la censura, di certo ti espone un pò, è inevitabile. Credo che questa sia una scelta per alcuni versi leggermente rischiosa, ma, ne sono certo, penso rappresenti la giusta direzione. Poi puo' capitare, ma non mi riferisco in particolare all' ultimo caso verificatosi, che un comunista, o ex comunista, dica una 'stronzata' e un fascista, o ex fascista, una cosa intelligente. Il giudizio, se uno proprio proprio lo deve esprimere, deve essere nel merito e non elevato quasi aprioristicamente per la maglietta di appartenenza che uno porta o (considerando la presenza nel blog di tanti 'anonimi') dice di portare. Infine @Ranuccio, proprio nello spirito ed in coerenza con ciò che ho appena scritto, per quanto riguarda questo blog puoi fare ovviamente tutte le scelte che ritieni opportune e che non rendano fastidiosa e pesante la tua partecipazione (ma questo, per la verità, è pleonastico sottolinearlo). Tanta gente è rimasta, tanta gente se ne è andata, tanta gente è ritornata, tanta gente se ne andrà e magari tanta gente nuova arriverà. Quando alla fine si giungerà, come inevitabile, ad esaurimento di questa per me positiva esperienza, si farà altro. Bonne nuit.
Scritto da paolo rossi il 27/10/2011 alle 23:43
Perfect.
Scritto da Un tuo amico destroso il 28/10/2011 alle 00:20
Va benissimo tutto, senatore, ma è un pò ipocrita da parte sua dire che il PD non c'entra visto che c'è nome e simbolo vicino alla sua faccia. Io sono un moderato e veleggio fra il PD, che mi convince semnpre meno e l'UDC che penso che voterò alla prossima volta. Comunque lei è davvero simpatico e disponibile all'ascolto.
Scritto da Ranuccio il 28/10/2011 alle 09:10
Ottimista il senatore: arriveranno persone nuove! Magari Ciccitto (Francesco ) Busceddu, vicino di stazzu di Giorgio Piras, e la sua moglie, Maria Efisia Podde. Magari Paperoga si porta dietro Paperino e Qui Quo Qua e Paperina con Evy, Ely, Emy, stupende con quelle ciglione e il fiocco rosa. Un bel blog, così non scompare. @Ranuccio rimani e sprona anche tu il faccia a faccia virtuale tra la Rossa Maria e il Nero Valmaggia. Sarebbe un bel valore aggiunto per questo blog. Con simpatia.
Scritto da un analista il 28/10/2011 alle 10:20
Non sono vetero-comunista, non sono comunista,non sono brutta, anzi tutt'altro,non sono trista, anzi tutt'altro, semplicemente mi preoccupa il diffondersi di idee antisemite. Alla luce delle passate esperienze, ho torto?La legge attuale mi dà ragione altro che esercizio di democrazia e liberalità.Vogliamo organizzare un corso per insegnare a squartare meticolosamente i bambini? In ambito scientifico naturalmente e di qualsiasi età o razza...non vorrei discriminare...Uffa!
Scritto da Maria Rossa il 28/10/2011 alle 14:17
Caro @Ranuccio, ipocrita proprio no. Non negherei mai la mia appartenenza politica al Pd che, ovviamente e nonostante tutto, è convinta. Mi sto riferendo solo ed esclusivamente al blog che è scritto, questo si, da un Senatore della Repubblica del gruppo Pd, ma che cerca di ragionare e poi di scrivere con la sua testa. Tutto qui. A @un analista dico solo che non so cosa arriverà di nuovo per quanto riguarda i commentatori. Spero non solo anonimi tipo Qui Quo Qua, Topolino, Cenerentola e...un' analistadue, tre o quattro. Con il mio blog si deve fare come con il maiale. Non si butta via niente. La beccaccia al flambè si mangia da altre parti, nei ristoranti raffinati, questa è una trattoria alla buona.
Scritto da paolo rossi il 28/10/2011 alle 15:22
@Maria Rossa. Sì, hai torto.
Scritto da Filippo Valmaggia il 28/10/2011 alle 15:38
@Maria Rossa. Il tuo è un atteggiamento acritico e conformista. Procedi con i tuoi paraocchi sotto lo stimolo della frusta. Non fa tanto male e questo ti basta per non porti domande. E' la dittatura dolce, è la democrazia imposta. Un altro zuccherino? Maria Rossa: non comunista, non vetero, non trista, non brutta. Ma diabetica.
Scritto da Filippo Valmaggia il 28/10/2011 alle 15:50
@maria rossa negli anni 70 saresti stata in corteo a gridare " l'utero è mio e lo gestisco io " . È pieno di donne con tante idee a sinistra ma con il portafogli a destra . Tolta la gonnellona da femminista avanti con le borse di Gucci e Prada . Tolta la copia di Lotta Continua nello zainetto avanti con Repubblica che fa figo e non impegna . ....
Scritto da Luca Fava il 28/10/2011 alle 20:29
Onestamente non mi pare che @maria rossa abbia bestemmiato in chiesa, sempre che non si possa più parlare per il fatto che i sinceri democratici dalla camicia nera e con il manganello in mano (l'unico oggetto duro che possono avere), sono già passati alla distribuzione del loro salutare olio.
Scritto da un vendoliano doc il 28/10/2011 alle 21:53
Purtroppo è piena l'Italia di Marie Rosse. Speriamo almeno che non facciano tutte le insegnanti. L'apertura mentale è la prima qualità di chi deve trasmettere sapere e Maria Rossa, su queste pagine, non ne ha dato prova.
Scritto da Franco il 28/10/2011 alle 21:54
Di cosa poteva parlare @un vendoliano doc? Di cazzi, naturalmente.
Scritto da Filippo Valmaggia il 28/10/2011 alle 22:02
@Filippo Valmaggia, sei triviale, da te non me lo aspettavo. Io parlavo di impotenza...ideologica, ovviamente.
Scritto da un vendoliano doc il 28/10/2011 alle 23:34
Senta egregio e caro Senatore, parliamoci chiaramente, il mio ruolo è provocare sul piano della politica. Un ruolo che, questo è naturale, mi sono preso io. Il fatto che esponenti della sua corrente (meglio chiamarla con il suo nome) a partire da Roberto Molinari non scrivono mai sul suo blog, giornalistico fin quando vuole ma sempre gestito da un Senatore della Repubblica del Pd di Varese, oltre che riferimento locale di Area Democratica, per noi addetti ai lavori, non passa come particolare insignificante ma segno di aperto ed evidente dissenso.
Scritto da Aspide il 28/10/2011 alle 23:54
@Aspide, per te... pensa un po', scomodiamo anche Sartre. "Le cose sono esattamente come appaiono e dietro di esse...non c'è nulla". Bonne nuit (adeguato saluto finale visto il filosofo che mi hai 'costretto' a citare).
Scritto da paolo rossi il 29/10/2011 alle 00:25
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