Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 28/12/2011 alle 13:25

 Sconvolgenti le immagini, che ci giungono dalla Corea del Nord, relative ai funerali di Kim Jong-Il per anni a capo di una delle più feroci dittature al mondo. Impressiona il pianto disperato della gente assiepata al passare del feretro lungo le vie di Pyongyans. Il dolore non sembra affatto 'posticcio' ma autentico, altrimenti tutti quei nordcoreani dovrebbero essere subito scritturati in blocco come comparse nel più grande Kolossal Hollywoodiano di tutti i tempi. E' invece l' effetto di una spietata dittatura. Da quelle parti trova fedele ricostruzione il "Grande Fratello" di Orwell, con una società che vincola il cittadino fin dalla nascita, che lo plasma dentro una sorta di lobotomia collettiva, in un' azione da annientamento di massa. Quello che, seppur con differenze, è avvenuto con comunismo, fascismo e nazismo. Ma oggi, senza fare paragoni improponibili, anche dalle nostre parti occorre vigilare. Ogni giorno, soprattutto certi 'poteri forti' sono in grado di confezionarci il loro distillato per poi somministrarcelo anche attraverso i media, sedandoci.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 89 commenti -
Si sono verificati alcuni problemi tecnici. Prego chi ha già scritto un commento, se vuole, di riproporlo perchè si è cancellato. Grazie e scusate. Paolo
Scritto da paolo rossi il 28/12/2011 alle 14:42
Volentieri. Dicevo senatore che è inutile sorprendersi. Quello è il comunismo. Poi i poteri forti esistono ma in Italia l' unica forza che li combatte è la Lega.
Scritto da Pontida il 28/12/2011 alle 14:54
Il mio pensiero "cancellato" era semplicemente un commento di condivisione al suo interessante post. Tutto qui.
Scritto da Borghi S. il 28/12/2011 alle 14:58
Scrivevo che quello della Corea del Nord è semplicemente il comunismo, caro senatore. In aggiunta devo dire che trovo incomprensibile che uno come lei stia in un partito politico infarcito di ex-comunisti. Buon giorno.
Scritto da destramoderata il 28/12/2011 alle 15:04
In particolare, visto che è stato abbastanza critico nei miei confronti, chiederei gentilmente a @Luigi (mi pare di ricordare questo nome) di riproporre il suo pensiero. Non vorrei che pensasse ad una mia censura (uno strumento che, salvo gli insulti improponibili, non utilizzerei mai).
Scritto da paolo rossi il 28/12/2011 alle 15:16
Senatore, è' più interessante leggere i commenti relativi al vecchio post.
Scritto da Aspide il 28/12/2011 alle 15:27
Caro Senatore, la nostra democrazia segna tutto il suo fiato corto e tutti i suoi limiti, ma è sempre molto meglio della più "blanda" delle dittature.
Scritto da miriana il 28/12/2011 alle 15:33
Visioni di una realtà che non esiste. Ma che tipo di tè beve?
Scritto da Aspide il 28/12/2011 alle 15:44
@Aspide più che un serpente è una capra. Ormai la cosa è conclamata.
Scritto da paperoga il 28/12/2011 alle 16:23
Con ogni probabilità non rischiamo più dittature tipo quelle della Corea del Nord, ma una complessiva e ficcante manipolazione da parte dei poteri economici in grado di condizionare la nostra vita tutelando soprattutto se non solo i loro peculiari interessi. Un gioco complessivamente molto più subdolo.
Scritto da un vendoliano doc il 28/12/2011 alle 16:48
@Tè rigorosamente nero, caro @Aspide. Regolarmente in commercio. Ma quello del Tè è un rito nobile ed antico che un bifolco del tuo calibro non è in grado di apprezzare. Ciapa e purta a cà.
Scritto da paolo rossi il 28/12/2011 alle 16:56
Teniamoci stretta la nostra malatissima società, da cambiare, trasformare e migliorare come volete, ma dove ancora ci sono spazi di confronto e di pulita discussione.
Scritto da un rottamatore il 28/12/2011 alle 17:11
"Libertà vo cercando, ch'è si cara, come sa chi per lei vita rifiuta". Dante Alighieri
Scritto da sinistradeluso il 28/12/2011 alle 17:21
Ma @sinistradeluso come sei erudito, hai inghiottito un libretto di aforismi e ogni tanto dispensi a destra e manca la tua cultura a buon mercato?
Scritto da Aspide il 28/12/2011 alle 17:33
Il pensiero di @miriana è certamente condivisibile. La democrazia non è un sistema perfetto, vive le sue devianze ed è fallace. Ma quello che sta fuori dalla democrazia è sopraffazione e violenza. Come dice qualcuno della Lega proprio su questo blog: "balle non ce ne sono".
Scritto da claudio colombo il 28/12/2011 alle 18:23
Lo scempio di una dittatura non è paragonabile nemmeno lontano un chilometro alla peggiore di una democrazia. Chi non si rende conto di questo fatto è semplicemente un vero pazzo.
Scritto da mario macchi il 28/12/2011 alle 19:22
Non ricordo proprio chi ha più o meno detto che "Non ci sono segreti che i cittadini possono nascondere al potere politico, viceversa niente impedisce a chi comanda di agire sotto una coltre di nebbia e mistero". Una grande tragica verità. Dove c'è una dittatura questa è solo una condizione più marchiata.
Scritto da Adriano il 28/12/2011 alle 19:35
Senza che si arrabbi Senatore, oltre alla fuga dal suo blog di vari anonimi: @Mafalda ed alcune delle sue diramazioni, @ex-Legnanesi & Bustocchi, @Maria Rossa, @Filippo Valmaggia, se ne sono andati anche esponenti della sua corrente tipo @roberto molinari, @Giovanniderosa, @ercole jelmini e adirittura @Luisa Oprandi che, finita l' esperienza elettorale in quel del capoluogo, non ha avuto più bisogno di Lei ed è sparita. Non considero poi le decine di amici vicini alla sua corrente che non si sono mai fatti vivi, se non con qualche nickname ma insomma, non si sono mai esposti. E' una provocazione o è lecito chiederLe come mai?
Scritto da E.F. il 28/12/2011 alle 19:49
Cara @E.F., in tutta sincerità non lo so e non conosco quale verità stia dietro a 'movimenti' o 'non movimenti' del genere. Posso affemare con certezza assoluta che, per quanto mi riguarda, la cosa non è di certo grave e nemmeno preoccupante. A dire la verità, qualche volta, ci ho pensato. Il grande scrittore americano di origine ebrea, Premio Nobel 1976 Saul Bellow diceva : "Io cerco la verità, ma lei, quando mi vede arrivare, scappa".
Scritto da paolo rossi il 28/12/2011 alle 20:20
@Venere Strabica è una bella tipa. Adesso la sento dalle finestre aperte della sua camera (non ha freddo, è una donna calorosa) che parla ad alta voce mentre cerca in Google “Max Mosley”. L’ho detto io che l’avrei incuriosita. Il pensiero del santone culturista tedesco che imita Max Mosley la sta facendo sbellicare dalle risate. Se solo @Venere Strabica non mi suonasse sempre a orari improponibili (la signorina forse non sa che la mia sveglia suona ogni mattina alle 6.30, per lavorare anche per lei) ma passasse a trovarmi nel dopo-cena, magari verso le 21, avrei da farle diverse confidenze, accompagnate da una crema da spalmare alla nocciola che farebbe risuscitare un morto. Invece, @Venere Strabica a quell’ora si sta apprestando a cenare, per poi prepararsi a uscire … la piastra ai capelli, il trucco, la scelta fra il tacco 9 e il 12, il push-up, le autoreggenti … insomma, mi sa che io e @Venere Strabica non riusciremo mai a incrociarci. Che grande peccato! Mi piace quella ragazza. E pensare che all’inizio ero arrabbiata con la sua tutrice, la signora @Maria Rossa, per averla presa in casa. Non è mica snob come quell’altra, @La timida, che non si degna mai di salutarmi, fa tanto l’esistenzialista e non combina mai un tubo. Per punizione, auguro a @La timida di rimanere chiusa per un paio d’ore in ascensore, causa guasto, con @Ranuccio. Non ne uscirebbe viva. E le starebbe bene! Ma che ha addosso @Ranuccio? E’ sempre in stato di caccia. Non se ne perde una. Devo dire al signor @Luca Fava di non far uscire la Zoe, original, da sola sulle scale, perché quello non distingue le persone dagli animali, per lui la femmina è femmina, e anche la piccola Zoe corre seri rischi. Se avrò occasione di parlare con @Venere Strabica mi complimenterò con lei perché sa farsi gli affari suoi. Io, anche volendo, non potrei. Sono portinaia. Guardo chi va e chi viene. A che ora. Come è vestito. Quante borse della spesa. Che tipologia di rifiuti domestici. Se le occhiaie sono il regalo di una notte allegra o, al contrario, di una insonne notte troppo pensosa. E dirò anche a @Venere Strabica che il suo stesso sospetto lo ha avuto anche il signor @Luca Fava. Mentre l’altro giorno passava dalla mia guardiola, l’ho sentito pensare ad alta voce “ma io Paperoga lo conosco, ma io Paperoga ho l’impressione di averlo già visto”. Ma quando capiranno questi miei due simpatici condomini che certe cose vanno pensate ma non dette? Per esempio, la mia amica che fa la portinaia a Luvinate ha una nipote che lavora ai Servizi Anagrafici. Spifferata: anche @Miriana è di Luvinate. Per la precisione, di Luvinate di Sotto. E tanti altri che non posso dire. Non è bello dire queste cose. Può far crollare il condominio da un momento all’altro. So anche la provenienza di @Zoe non original. E’ dell’Alto Lago Varesino ma non posso dire il paese. Povera @Zoe non original, non si fa vedere, è chiusa in casa. Deve avere la depressione bipolare: un momento esce sul pianerottolo a cantare “e levate a cammesella” e un altro momento è dentro a piangere per la sua magra pensione. Poverina! Se ogni tanto si facesse vedere, magari le passerebbe tutto. Invece per il trans @E.F., le ossessioni sono più difficili da mandare via. E’ su nell’appartamento che non si dà pace e si interroga sui desaparecidos del condominio. Neanche le madri di Plaza de Majo sono angustiate come @E.F. Ma perché @Ranuccio non suona il campanello di @E.F. per insegnarle a passare meglio il tempo? Il signor @Luca Fava mi ha severamente redarguita perché sostiene che io perda il mio tempo a fare l’attivista politica anziché pulire, in ginocchio, le scale di granito. Ma per chi mi ha scambiata? Io odio la politica e i politici. Forse non ha mai visto quando strappo i santini elettorali che, in occasione delle elezioni, trovo nelle cassette della posta. Non ha ancora capito, il signor @Luca Fava, che io appartengo alla categoria “desperate housewives”. E lascio alla sua immaginazione ogni dettaglio, annesso e connesso, alla figura di casalinga.
Scritto da la portinaia il 28/12/2011 alle 20:57
L' esperienza di chi ha vissuto sotto una dittatura è lacerante. Alcuni miei carissimi amici polacchi hanno subito, negli anni settanta, controlli, minacce e violenze psicologiche inaudite. Non erano dei controrivoluzionari, solo persone in vista dentro la comunità cattolica di Varsavia. Certamente non che da noi si posa pensare che la politica sia sempre pulita e trasparene, ma la privazione della libertà è per un uomo uno dei delitti più atroci. Mi fanno ridere quelli che parlano con enfasi e sofferenza di poteri forti. quella, che indubbiamente c'è, al confronto è acqua di rosa.
Scritto da un rottamatore 2 il 28/12/2011 alle 21:02
Ma questa portinaia la ga propi nagòt da fa a la sira?
Scritto da Pontida il 28/12/2011 alle 22:24
Caro Paolo, vedo che nonostante tu faccia sempre degli sforzi per provocare un minimo di discussione seria, ci sono sempre quei quattro pirla (anche donne) che scrivono d' altro e non fanno altro che prendere per i fondelli. Dall' Adamoli fanno i fighi e qui si permettono di buttarla in caciara. Ma mollali subito tutti, non ti meritano.
Scritto da ex-Margherita il 28/12/2011 alle 23:03
Caro Paolo , dalla Corea del Nord solo tristezza e miseria ,prima che morisse quel bastardo che la governava e anche dopo non cambierà certo la situazione . Uno dei peggiori esempi di governo comunista che dovrebbe far riflettere coloro che utilizzano ancora simboli come la falce e martello e e il termine comunista per costituire partiti fuori dal tempo , fuori dal mondo , fuori dalla civiltà .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 00:36
@laportinaia a te piace la politica , eccome ! Sei sempre molto impegnata durante le campagne elettorali ....poi guarda che Zoe , quella original , non esce mai sola ! Forse non mi hai visto , vigilavo da lontano seguendo i suoi movimenti come un perfetto detective.
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 00:42
“Ma oggi, senza fare paragoni improponibili, anche dalle nostre parti occorre vigilare. Ogni giorno, soprattutto certi 'poteri forti' sono in grado di confezionarci il loro distillato…” Non credo sia una questione d’oggi, la propaganda del potere si è sempre espressa come forma di coercizione sul popolo, spesso aiutata anche dalla religione. Basti pensare quanto scrivevano molti soldati nelle loro lettere dal fronte durante la Grande Guerra, dove si dicevano orgogliosi di battersi per il Re e per la Patria. Non parliamo poi della propaganda fascista impregnata di retorica al punto da convincere le spose a donare la fede nuziale alla Patria. Quanto alla Corea del Nord credo che il difetto di comprensione dipenda da una diversa percezione del tempo. Noi che viviamo in democrazia e nel 2011 fatichiamo a comprendere le reazioni di un popolo costretto a vivere fuori dal tempo e dalla storia e probabilmente sorvegliato a vista anche nell’espressione delle sue emozioni. La stessa fatica che proviamo nel tentare di comprendere le dinamiche di chi combatte in Afganistan dalla parte dei Talebani oppure di certi genocidi che avvengono in Africa per motivi religiosi o razziali. Purtroppo il mondo non si evolve in maniera parallela e uniforme e la scatola magica della TV ci consente in tempo reale di vedere indietro nel tempo, fino alle signorie medioevali e alle primitive tribù di aborigeni. Forse è vergognoso il fatto che le democrazie occidentali consentano tutto ciò, limitandosi ad intervenire solo nelle dittature sostenute dai petrodollari. Ma quando il cane da guardia è la Cina…
Scritto da Maria Rossa il 29/12/2011 alle 01:19
Negli anni dal 1948 al 1956 fui un comunista devoto al compagno Stalin. Quando egli morì, io piansi. La figura carismatica del Capo illuminato e preveggente, che a tutto pensa e tutto risolve, avrebbe dovuto essere in contraddizione con la teoria del materialismo storico e dialettico, ma tale contraddizione non era rilevata da alcuno, anche nel Partito comunista Italiano che poi tentò di accreditarsi altro da ciò che era. Sarebbe sufficiente ricordare Togliatti, capo carismatico in sub-ordine, rispetto a Stalin, di cui era emissario in Italia. D'altra parte, ricordo anche – frequentavo le scuole elementari – l'esaltazione convinta del Duce Benito Mussolini. Il meccanismo psicologico (se così si può dire) dell'adesione alle dittature, muove dalla necessità (ovvero dal vizio) interiore di credere di essere dalla parte giusta: gli altri sono assiomaticamente in errore e devono essere convertiti, oppure eliminati, in quanto nemici della “nostra” verità. La dinamica della teoria e della prassi ha natura religiosa. Nel caso del comunismo, fin dalle origini – vedi Engels – il movimento operaio era paragonato al cristianesimo delle origini, il cui trionfo storico poteva e doveva essere paradigma del futuro trionfo del proletariato. Una religione atea, che necessitava di rituali, di martiri, di una chiesa e di un capo ispirato e infallibile. Lo psicodramma coreano ripete un canone di comportamenti che hanno percosso la nostra civilissima Europa. Credo che sarebbe illusorio pensare che ciò che è avvenuto non si ripeterà mai più.
Scritto da ulderico monti il 29/12/2011 alle 07:31
Sono stato nominato finalmente. @La portinaia sciabattante si è accorta di me. Come non poteva farlo? Io sono un ragazzo, e che ragazzo! Lei è pulciosa, pidocchiosa e ha quasi 49 anni. Giusto in tempo perchè io non inorridisca completamente.
Scritto da Ranuccio il 29/12/2011 alle 08:30
Opportune le considerazioni di @Maria Rossa e di @ulderico Monti, le condivido. C'è un senso religioso nella vicenda descritta e c'è 'sempre' nel rapporto dittatori-popolo o in quello tra leader ed adepti. La mitizzazione è l' asse portante di un qualsiasi regime. Non si possono fare raffronti, ma quello che "sconvolge", come ho già detto nel post, è la diffusione e l' intensità collettiva del "fenomeno". Non a caso ho richiamato il 'Grande Fratello' di Orwell. Ricorderete certamente"L' ora dell' odio". Pensate cosa potrebbe avvenire, in presenza di una manipolazione di migliaia e migliaia di teste, in caso di conversione da dolore collettivo ad, appunto, odio di massa. Del resto la Storia in questo senso ci fornisce parecchio "sgradevole" ma "utilissimo" materiale.
Scritto da paolo rossi il 29/12/2011 alle 08:38
Il pensiero di @ulderico monti è anche il mio, ma non sarei stato capace di descriverlo così bene in poche righe.
Scritto da mario macchi il 29/12/2011 alle 09:01
Tutto ció che muove le masse ha una forte componente emotiva , un coinvolgimento che prevarica il buon senso e l'adesione a un movimento politico o religioso . I meccanismi sociali dei regimi totalitari sono micidiali , ma in questo caso particolare si fa riferimento a un regime che è stato tollerato da alcune potenze come la Cina in un'epoca dove non si puó giustificare una dittatura simile . @mariarossa la tua condanna palesa una miopia tipica di chi sta a sinistra in modo deciso .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 09:34
Pensa che bello se anche @la portinaia scrivesse un libro "Il mio condominio". Materiale non ne mancherebbe. Sono certo che avrà un successo editoriale migliore di quello ottenuto dal Senatore, un libro il suo che non si è visto, un "non pervenuto" che ha messo in ginocchio la cultura italiana.
Scritto da Aspide il 29/12/2011 alle 09:39
Poche balle , inutile cercare riferimenti storici e giustificazioni parziali . Non possono esistere partiti in Italia che fanno ancora riferimento al comunismo . Basta con l'ipocrisia , la dittatura è tale in ogni caso . Rifondazione comunista ? Ma stiamo scherzando ,? vergognatevi ! Un regime totalitario di destra sarebbe stato sepolto con poche lapidarie parole mentre in questo caso state ancora cercando il pelo nell'uovo .A sinistra non avete il coraggio di cancellare il vostro passato .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 09:45
C'è qualcosa che non mi quadra. Il livore di @Aspide nei confronti del senatore più che politico sembra legato ad un fatto personale. Non si spiegherebbe tanta insistenza, tanta acidità corrosiva, unilaterale piena di rabbia. Come se il serpente sentisse forte la necessità di vendicarsi di qualche cosa. Lo fa ovviamente protetto da un nickname, al sicuro, o quasi, da vero vigliacco, un personaggio squallido. Penso che dovrebbe piantarla subito.
Scritto da claudio colombo il 29/12/2011 alle 10:05
Rispettabile il pensiero di @Luca Fava anche se un po' dozzinale a dispetto di quello che di solito scrive su questo blog. Chi a sinistra, ma direi nell' estrema sinistra, si richiama ancora al comunismo rappresenta una minoranza della minoranza del popolo progressista. Questa è un' oggettiva verità. Dire che non c'è stata una sorta di revisione e di critica sincera e severa a sinistra nei confronti di quell' importante fenomeno ideologico, culturale e politico, è asserire il il falso. Certo che ci sono residui nella sinistra di quella storia, come è capitato, a dire il vero, anche a destra. Altra cosa è dire di una certa "mentalità comunista" che è rimasta in taluni elettori, simpatizzanti, militanti e persino dirigenti politici di Sel o anche dello stesso Pd. (Rifondazione sono quattro gatti nostalgici). E' vero e si vede, sono incrostazioni di calcare che bisogna assolutamente eliminare affinchè la "nuova lavatrice" possa proseguire nel suo lavoro. Certo Signor Fava si può essere civilmente di destra come mi sembra sia lei, ma è sbagliato generalizzare dall' altra parte alla Berlusconi, alla La Russa, alla Santanchè (per passare dal paradiso, al purgatorio fino all' inferno) con quel monotono ed irreale "siete tutti comunisti", che non vuol dire più niente oltre che essere filastrocca tediosa e superata dalla storia stessa, dagli eventi, dai fatti.. Ci si misuri allora sui contenuti non sugli slogan, è questione di onestà intellettuale.
Scritto da claudio colombo il 29/12/2011 alle 10:11
@Luca Fava "Rossa o nera è sempre dittatura" o, se preferisce, vada per la più erudita: "In medio stat virtus".
Scritto da ex-Margherita il 29/12/2011 alle 10:36
@ex-Margherita, quello era lo slogan che cercavano di urlare i pochi democristiani che sfidavano la piazza. Quelli più colti fra loro sfoggiavano la frasetta latina. Ti rispondo a questo proposito con un breve pensiero dello scrittore tedesco Arthur Schnitzler "La verità si troverebbe nel mezzo? Nient'affatto. Solo nella profondità". Su @Aspide invece stenderei anch'io il solito velo eccetera eccetera.
Scritto da sinistradeluso il 29/12/2011 alle 11:05
@claudio colombo se il confronto dev'essere sui contenuti , giustamente , bisogna superare i preconcetti e i giochi di squadra . Non deve esistere "il sono tutti comunisti " ma neanche "sono tutti fascisti " . Sono orgoglioso di non essere comunista ma altrettanto orgoglioso di volare più alto degli schemi tradizionali . Riconsegnano il fascismo e il comunismo alla storia e guardiamo avanti .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 12:48
Condivido @Luca Fava. Personalmente, nonostante la mia provenienza di sinistra, il "sono tutti fascisti" non l'ho mai pronunciato. Semplicemente non mi è piaciuta la politica di Berlusconi e del centrodestra e non ho condiviso quella inconsistente e piena di false promesse della Lega Nord, alla quale ho concesso per la verità in passato qualche credito. Comunisti e fascisti sono due posizioni estreme per fortuna largamente minoritarie in un Paese civile come il nostro che dovrebbe, senza scordarlo, andare oltre il suo passato.
Scritto da claudio colombo il 29/12/2011 alle 12:55
Scusa Paolo, ma perchè perdi tempo con i vari Aspide. Tu sei di una categoria superiore, suvvia. Vola alto.
Scritto da Pippo Canaia il 29/12/2011 alle 13:41
@Luca Fava, "Hasta la victoria siempre".
Scritto da Guevara il 29/12/2011 alle 13:41
Viviamo in una società liquida(Bauman). Teniamo riunioni in luoghi metaforici che sottilmente, confermandoci nelle nostre idee,ostacolano la partecipazione democratica.La politica ha surrogato i sondaggi alle elezioni.Da Facebook a Google ci propongono informazioni personalizzate. Fa riflettere Herstgaard:"500 americani vengono continuamente interrogati per dire agli altri 250 milioni quello che devono pensare"
Scritto da La timida il 29/12/2011 alle 13:46
Ma va là @Pippo Canaia, il senatore dovrebbe ringraziarmi. Gli tengo su il blog. Se non ci fossi dovrebbe inventarmi.
Scritto da Aspide il 29/12/2011 alle 13:52
Condivido cara @La timida. Certi "strumenti" possono essere utili ma non dovrebbero sostituire gli ambiti di reale partecipazione o, addirittura, i "meccanismi democratici". Il paradosso sta nell' eccessiva fiducia nei confronti di questi stessi strumenti che si impongono oltre il lecito in su una società sfiduciata e diffidente alla tradizionale vita democratica. Generano un effetto placebo che può talvolta guarire la patologia psicosomatica ma non la malattia grave e conclamata. Non rendersene conto può generare, come in parte avviene, superficialità ma soprattutto effetti davvero devastanti.
Scritto da paolo rossi il 29/12/2011 alle 14:12
Solo ora ho letto il commento di una sempre più docile @E.F. (azzardo: che sia il lato buono di Aspide?) a proposito dei presunti amici di partito, corrente o area del senatore che non partecipano alla vita del blog. La risposta che Rossi le ha dato è perfetta. Va beh, la libertà è la libertà, mancaria anca questa, ma quelli che non si degnano di nemmeno ogni tanto lasciar un loro breve pensiero su questo blog lo fanno volutamente e sono persone poco carine nei confronti del blogger che, è vero, ha sempre scritto di questo come uno strumento non riconducibile in maniera diretta vita interna di partito, ma insomma...
Scritto da paperoga il 29/12/2011 alle 14:37
@Luca Fava- Probabilmente mi sono spiegata male e certamente, colpa mia tu mi hai fraintesa. Detto che io sostengo il governo Monti e che questo non è proprio tipicamente di sinistra, sulla Corea se mi rileggerai con calma capirai che la pensiamo alla stessa maniera. Idem aggiungo condivido il giudizio sul comunismo lì dove ha operato, salvando però i tanti italiani che hanno ancora bisogno di credere nel sole dell'avvenire per sopravvivere e lottare contro l'ingiustizia. Illusi ma non colpevoli. Sulla Cina che ho visitato di persona il mio giudizio è piuttosto negativo, tutti i difetti del capitalismo e del comunismo in un solo regime. Mi auguro la democrazia si faccia spazio anche tra i Dragoni, dato il tumultuoso sviluppo economico che certamente porterà la Cina ad essere egemone nel mondo. Fin qui nulla di male , quello che mi preoccupa è il tipo di egemonia culturale che inevitabilmente accompagnerà la colonizzazione economica.Sono cosciente di quante guerre, genocidi, schiavismo si sia macchiata la storia di noi bianchi occidentali, ma anche del fatto che tra noi è nata l’idea di democrazia , diritto di cittadinanza e umanesimo cristiano che mette l’uomo al centro dell’universo. Purtroppo l’appartenenza a questo modello di riferimento culturale mi fa diffidare delle culture altrui più collettiviste e incapaci di perdono o redenzione. Speriamo la mia sia solo una forma di razzismo dovuta a stereotipi, sarei ben lieta di sbagliarmi. PS.Una raccomandazione a te e a tutti. NON FATEVI FUORVIARE dal mio nickname!
Scritto da Maria Rossa il 29/12/2011 alle 14:38
Non vi viene mai il sospetto che la cattiva stampa di cui soffre la corea sia frutto della propaganda? Al mondo si parla male di Cuba, anche se sempre meno, poi dell'Iran e della Corea del nord. Guarda caso sono tutti nemici degli americani. Della Cina non possono più parlarne male perchè sennò sono guai economici ma degli altri, apriti cielo! Io sono un moderato, un cattolico ma non ho le ciabatte della portinaia spalmate sugli occhi e cerco di ragionare con la mia testa. Quando la trovo.
Scritto da Ranuccio il 29/12/2011 alle 15:22
@guevara sei fuori dal mondo con il tuo solito slogan .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 16:49
Oh @Luca Fava che permaloso. Quando qualcuno spara gli obsoleti slogan dell' estrema destra sembri più tollerante. Dai amico, sei di parte pure tu.
Scritto da Guevara il 29/12/2011 alle 17:33
Per essere, a suo dire, un uomo di pubblicità e comunicazione @paperoga scrive talvolta come un cagnaccio.
Scritto da Aspide il 29/12/2011 alle 17:53
@La timida solleva un problema serio. Questa politica non utilizza i sondaggi per fini conoscitivi ma solo per quelli propagandistici. Anche questo segno tangibile di una decadenza imperante.
Scritto da Borghi S. il 29/12/2011 alle 18:05
@mariarossa grazie per il tuo commento . È indubbio sei una persona molto intelligente e questo aiuta non poco nei rapporti tra persone civili . Ho votato centrodestra ma sono estremamente critico sull'operato del passato governo , cerco di essere obbiettivo e di superare i vecchi schemi . Lasciamo i vecchi slogan e le provocazioni ottuse a chi non è in grado di proiettarsi nel futuro di una società che sta subendo continui e profondi cambiamenti .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 18:21
@la timida è una intellettuale di lusso. A mì la mi pias! Basta che non è antiamericana! io amo l'america!
Scritto da rottweiler il 29/12/2011 alle 18:24
Occhio @Maria Rossa, @Luca Fava, che conosco da una vita, è un grande seduttore. Donna avvisata...
Scritto da paolo rossi il 29/12/2011 alle 18:29
@La timida, quella che descrivi la chiamano "Sondocrazia"
Scritto da un vendoliano doc il 29/12/2011 alle 18:33
@Rottweiler, con un nickname del genere non potevi che amare l' America. Sei più da States che da paesi scandinavi.
Scritto da un vendoliano doc il 29/12/2011 alle 18:40
Il guardone che è in me colpisce ancora. La timida ha fatto la stessa citazione che fece Mafalda tempo fa sull'altro blog. La citazione è quella sulla società liquida. Magari è una coincidenza ma io non ci credo. E anche rotweiler che la supporta ma si sa tanto che è la stessa timida ecc.ecc.
Scritto da Franco il 29/12/2011 alle 18:44
If you're going to San Francisco, be sure to wear some flowers in your hair, if you're going to San Francisco, you're gonna meet some gentle people there. @Vendoliano doc, questo è il mitico scott mckenzie, san francisco. La ballerei qui ora subito insieme a @maria rossa e @venere strabica, vestiti da hippies, con i fiori nei capelli. Con @la timida no, deve essere magra, lunga e magra.no vestiti hippies, è di lusso. @Franco, mi sembri il Frenco di Antonio Albanese. Ritiras!
Scritto da rottweiler il 29/12/2011 alle 19:12
leggo poco...ma se non ricordo male Montanelli disse che esistono fascisti di destra e di sinistra, credo che avesse ragione perchè il male esiste dappertutto o è latente per affiorare quando meno te lo aspetti e bisogna essere prevenuti per limitare i danni ritornando alla democrazia intesa come libertà e partecipazione reciproca con logica nei ragionamenti, senso civico e spirito sociale, grazie
Scritto da zva il 29/12/2011 alle 19:16
@Franco lungi da me difendere la famiglia Mafaldoni o @La timida che possa essere, ma guarda che la citazione della 'società liquida' di Bauman non si riferisce ad un concetto o ad un rarissimo libercolo assiro-babilonese, è pensiero diffuso, naturalmente non abbastanza nell' Alta Val Brembana dalla quale provieni.
Scritto da Aspide il 29/12/2011 alle 19:18
Il mastinaccio in fondo è anche simpatico. Però, mumble mumble, quel dialetto lì non è proprio bosino al cientopecciento. @Aspide se sei un ometto sarai di certo un superzitellone. Ma chi mai potrebbe sopportare un peso mortale del genere, forse una muta bambola gonfiabile? Ma cosa ti hanno fatto da piccolo, ti torturavano? Forse una bella immersione a Lourdes potrebbe esserti utile. In questi casi disperati credo di più ai miracoli che alla scienza.
Scritto da paperoga il 29/12/2011 alle 19:29
@guevara , siamo tutti di parte .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 19:37
Grazie Paolo , sei un amico ! Ti offrirò la pizza per la buona pubblicità che mi fai ....
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 19:51
Oggi nella Residenza Rosa tutti intenti a parlare di comunismo, fascismo e nazismo (in rigoroso ordine alfabetico così non si offende nessuno). Che pizza! Quanti luoghi comuni! Come fanno a non capire che questi temi, decontestualizzati e destoricizzati, sono diventati solo banali etichette? Li sento nell’androne e mi stanno leggermente disturbando nella lettura del libro “Mamma mia il blog”, scritto da Paolo Rossi, che non è il comico, nemmeno il calciatore ma un senatore del Partito Democratico. Mi pare sia un amico dell’amministratore. Forse un parente, hanno lo stesso cognome. Sono arrivata a pag. 119 (“Eppur si muove”) e devo dire che è una pagina piuttosto complessa, non ho ancora capito cosa si stia muovendo ... E’ un testo troppo difficile per la mia umile cultura di portinaia. Adesso esco e dico loro di parlare a voce più bassa. Oppure, oppure, oppure, di parlarne con voce ancora più alta, cioè con più coraggio, accidenti! O coraggio, o silenzio! Vediamo un po’, cosa penseranno mai questi benpensanti che affollano il mio androne della notizia secondo cui la Coop Lombardia, superando di gran lunga le previsioni di Orwell, dal 2007 al 2010, ha ascoltato le telefonate dei suoi dipendenti? Eh, avanti, mi rispondano se riescono! Questa pratica come la chiamano? E’ frutto della scuola comunista, dato che le Coop nascono da lì, oppure è una prassi che attinge regole dall’antilibertario regime fascista? Su, avanti, riflettano! E ancora. In quel di Firenze, nei giorni scorsi il signor Casseri ha ucciso due senegalesi. La sua intolleranza razzista è di matrice nazista. E, invece, l’intolleranza del signor Ulderico Monti che, in questo condominio e anche in altre residenze, mostra un persistente ed irreversibile rancore verso alcuni condomini, respingendo continuamente la mano che più volte gli è stata tesa, che matrice ha? Comunista? No, sarebbe un errore definirla così. Fascista? Forse sì! Il signor Ulderico Monti, nella mia forma mentis da portinaia, assomiglia di più ad un anziano fascista che ad un comunista. Oh, parlando di anziano comunista mi viene in mente @Zorro. Sento la sua mancanza in questa Residenza. Sapeva contrastare … ma anche poi tendere la mano. Da vera portinaia, io apprezzo chi sa sorridere e tendere la mano. Questo è il segreto della felicità! Ma torniamo al comunismo e al fascismo. Come mai il consigliere comunale bustocco Stelluti, candidato sindaco per il Pd a Busto Arsizio, se n’è andato dal gruppo del Pd? A causa di metodi fascisti o di metodi comunisti? Oppure di entrambi messi insieme? Avanti, chi dei miei condomini è in grado di rispondere? Eh sì, questi parlano, parlano, parlano, ma di riflettere sulle cose di casa loro non gli riesce. E quanti sono i comunisti che hanno metodi fascisti? Tanti! E quanti sono i fascisti che abbracciano sottilmente i dogmi comunisti? Tanti! E allora, che la finiscano di parlare di queste banalità, che se ne vadano a farsi un giro, a prendersi un pasticcino o una cioccolata calda. Cambiando discorso, questa mattina è venuto un distinto signore, @Ex margherita (veramente molto distinto a accompagnato da un linguaggio signorile, secondo me è il Presidente del Golf Club ...). Mi ha consegnato una scatola di cioccolatini da lasciare al "pirla" (sue parole testuali, molto raffinate) della Residenza. Non mi ha dato indicazioni su nome e cognome. Già, come faccio io a sapere a chi li devo consegnare? Per evitare di fare gaffe, li trattengo in guardiola. Se vedo passare @Paperoga, nel dubbio, li consegno a lui. @Ranuccio ha memorizzato quella che, secondo lui, è la mia data di nascita. Voglio vedere, quando sarà il momento, se mi farà gli auguri. Il signor @Luca Fava, invece, sostiene di aver visto il mio volto sui cartelli elettorali. Questo equivoco mi sta galvanizzando sempre di più. Mi spiace per quell’altra che si becca gli insulti al mio posto. Ma magari se li merita pure.
Scritto da la portinaia il 29/12/2011 alle 19:55
@Luca Fava ha ragione, siamo tutti di parte, di parte nel Paese delle fazioni, fazionette e 'controfazioni' , nel Paese delle caste piccole e grandi, dei mille interessi personali e contrapposti, un Paese incapace di avere una visione più ampia, che azzarderei a definire come 'comunitaria'. Un Paese da sessantamilioni di teste. "Tot capita tot sententiae" già dicevano i latini...
Scritto da paolo rossi il 29/12/2011 alle 19:57
Caro Paolo condivido alla grande il tuo ultimo commento .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 20:12
La signora @la portinaia da come ragiona e scrive è una che ha studiato, magari autodidatta ma ha studiato tanto. A scuola era senza dubbio la prima della classe e stava sulle scatole a molti, ma succede così a quelle brave e con loro i più cattivi guarda caso, sono sempre i più ignoranti. A me è simpatica nonostante un tantino di puzzetta sotto il naso che contraddice la sua "umile" occupazione che svolge con dignità. Fuori dalla simpatica metafora la seguo sempre divertita e con grande attenzione. Ecco a questo proposito volevo dirle che non sono di Luvinate ma non ci è andata molto lontana. Streghetta?
Scritto da miriana il 29/12/2011 alle 20:12
parli nò ul busin parchè mì sò da Legnan. traversi la strava e so già a Bȕst. Cunosi l’ingles e il legnanes.la portinara la parla de Bȕst. La gà reson. Ul Mariani e la D’Adda han cumbinaa un casin. Traduco per i meridionali. non parlo il bosino perché sono di legnano.attraverso la strada e sono già a Busto. Conosco l’inglese e il legnanese. la portinaia parla di busto.ha ragione.il Mariani e la D’Adda hanno combinato un casino
Scritto da rottweiler il 29/12/2011 alle 21:12
Ranuccio un cattolico moderato? Bella questa! Anche la sua Federica mano amica? Lasciamo la sedazione a Ranuccio e veniamo alla seduzione di Fava. Un consiglio da un esperto non modesto: l’importante è sedurne una sola, quella giusta. E sommergerla di fiori e di bambole. Le femmine, anche quando crescono, giocano sempre a bambole.
Scritto da Frank Slade il 29/12/2011 alle 22:02
@frankslade faró tesoro dei tuoi consigli .
Scritto da Luca Fava il 29/12/2011 alle 23:24
Certo che sono cattolico come certo che sono moderato e da moderato mi dispiace che una ragazza sempre misurata come miriana mi dia dell'ignorante. Comunque se non sono gradito, perchè un pò sento di non essere gradito, me ne posso anche andare. Saluti
Scritto da Ranuccio il 30/12/2011 alle 10:46
Scusa @Ranuccio, nel difendere @la portinaia le mie critiche non si riferivano in particolare a te, anche se sei spesso cattivello con lei, ma ad altri. Ti trovo invece sempre spiritoso e sincero anche se, ripeto, con la nostra amica sei un po' troppo duro. Dai non prendertela a male.
Scritto da miriana il 30/12/2011 alle 14:43
@Frank Slade, a te piace tutto quello che è femmina anche se "gonfiabile"?
Scritto da Aspide il 30/12/2011 alle 14:50
A proposito di signore e signorine, ieri sera su Sky ho rivisto un film del 2001 che, lo confesso, avevo colpevolmente sottovalutato. "Il favoloso mondo di Amelie" del francese Jean-Pierre Jeunet. Un piccolo capolavoro, un inno alla freschezza femminile, con una trama intelligente ed originale e una fotografia, nonchè una sceneggiatura, impareggiabili in mezzo a mille sgargianti colori. Mi ha tirato un po' sù, grande davvero.
Scritto da paolo rossi il 30/12/2011 alle 15:04
Amelie è molto carina, ha un'aria perbenino che stuzzica i sentimenti. La seguo, l'attrice, anche nella pubblicità di un profumo. Io la seguo ma lei è sempre davanti a me di un bel pezzo. Eppure se si girasse vedrebbe un bel pezzo di manzo della Val Brembana. Perchè della Val Brembana? Non so, l'origine controllata me l'ha appioppata Aspide senza alcuna cognizione.
Scritto da Franco il 30/12/2011 alle 15:46
Di Busto non parla nessuno. preferiscono l’eros. Rossi almeno te non parlare di amelie!!!! parla di Busto Arsizio. Sei un senatore del pd o no?Cosa ne pensi dell’asse D’Adda-Picco Bellazzi?il Picco non è mica il tuo amico? Noi a Alberto Centinaio la fine di Stelluti non gliela faremo fare!
Scritto da rottweiler il 30/12/2011 alle 15:56
Caro @rottweiller, almeno sul mio blog, senatore o non senatore, parlo di quello che mi pare. In ogni caso hai il fatto il nome di due persone che stimo, se fra loro c'è un asse politico meglio per il Pd di Busto.
Scritto da paolo rossi il 30/12/2011 alle 16:21
Bravo, senatore, ha fatto bene a rispondere così a rotweiler. Tanto più che il cane tedesco, la timida, Alice, La portinaia, venera strabica e Frank Slade nascondono tutti la stessa persona. Capito, vero?
Scritto da Franco il 30/12/2011 alle 16:37
E perchè @rottoinweiller bisognerebbe parlare di Busto? Cusa l'è Busto se non la brutta periferia de Milan. Noi da Gallarate in su abbiamo verde, laghi ed aria buona, non c'entriamo niente con quei signori. A partire dal loro dialetto: ostrogoto. Ora che stanno sparendo le provincie non c'è proprio più speranza, anche se tanto non sono stati capaci di farsela una loro, altro che Busti la granda, la granda de che? La granda per Castellanza, Marnate, forse Olgiate, mah.. Che vadano con Milano, se li vogliono, ma dubito. però non sarebbe male: Quarto Oggiaro, Bovisa, Busto Arsizio...bellissimo.
Scritto da paperoga il 30/12/2011 alle 17:33
Caro @paperoga, al di là della nostra sovrapposizione, lasciati dire che sicuramente Busto Arsizio non sarà Santa Monica e di conseguenza i bustocchi non sono californiani, ma forse stai un po' esagerando. Avevi una fidanzata da quelle parti che ti ha dato buca? O, meglio ancora, hai avuto un flirt con una bosina che ti ha su due piedi mollato per buttarasi nelle braccia di un bustocco? Altrimenti non capirei tanto astio che, anche nella rivalità calcistica Varese-Pro Patria, non è, di certo, così intenso.
Scritto da paolo rossi il 30/12/2011 alle 18:08
Uei Paperoga, te menga dì ca ti stè a Milan?in duè ti stè da cà?al Curvet? Sot ul pon du la Ghisolfa?all’Urtiga? Paperoga, ti sè un bel balabiott, ti sè un bel barlafus! Parlà tan, guadagnà tropp, lavurà minga! Taiemala su, fasem un bel prosit par l’ann novu e ciapasala nò, tra la Erica e la Valentina al so nò chi cunsigliatt. Troalà a Luvinà la dona, inscì alla dumenica ti vegni sù a Vares. Traduco per quelli sotto il fiume po:Paperoga, non hai mica detto che vivi a Milano?dove stai di casa?al corvetto?sotto il ponte della ghisolfa?all’ortica? sei un bel balabiott, sei un bel barlafus. Parlare tanto,guadagnare troppo e lavorare niente.Tagliamo su la questione, facciamo un bel brindisi per l’anno nuovo, tra la erica e la valentina non so chi consigliarti. Trovala a luvinate la donna così alla domenica vieni su a varese.
Scritto da rottweiler il 30/12/2011 alle 18:31
Ma si, un brindisi caro il mio @rottweiler lo faccio anche con te. Vedo che sei uno attento, mi piacciono le persone osservatrici e noto che mi segui da tempo, anche da prima della tua comparsa su questo palcoscenico, ma non con la dovuta attenzione. Vivo a Milan ma sum da Vares. Un bosino quasi purosangue. Milano mi piace, ma il so coer, il suo centro. La periferia te la regalo tutta. Comunque in alto i calici ed auguri.
Scritto da paperoga il 30/12/2011 alle 23:03
Ho già in frigorifero la mia bottiglia ghiacciata di veleno docg pronta per essere stappata domani al sonar dei dodici rintocchi. Auguri a tutti.
Scritto da Aspide il 30/12/2011 alle 23:38
Caro @senatore, caro Paolo, nessuna fidanzata o storia con una bustocca e, voglio proprio sperare, non credo di essere mai stato fatto cornuto da un bustocco, un' onta che non potrei sopportare.
Scritto da paperoga il 30/12/2011 alle 23:45
BUON ANNO NUOVO A TUTTI! Happy New Year everyone! Bonne année à tous! Voorspoedige Nuwe Jaar vir almal! سنة جديدة سعيدة للجميع! Καλή Χρονιά σε όλους! Kalendis ad omnes! С Новым Годом всех! 新年快樂給大家! Selamat Tahun Baru kepada semua! Feliz Año Nuevo a todos! Frohes Neues Jahr an alle! PEACE & LOVE!
Scritto da Venere strabica il 31/12/2011 alle 01:01
@la portinaia sei in vacanza ? Mentre il popolo scrive sul Blog di Rossi tu te la spassi in qualche località sciistica ?
Scritto da Luca Fava il 31/12/2011 alle 08:50
Auguro a tutti un buon 2012 . È scontato dire che non sarà un anno semplice , sono sicuro che anche il blog di Paolo contribuirà a darci qualche momento di svago . Ringrazio tutti per la compagnia , ringrazio l'amico Paolo per i suoi post mai banali , sicuramente piacevoli e interessanti . Spero di ritrovarvi sempre numerosi e desiderosi di esprimere le vostre idee . Un abbraccio virtuale agli amici e un ben augurante bacio alle amiche , ciao !!
Scritto da Luca Fava il 31/12/2011 alle 13:21
Vi ritenete tutti degli "intellettuali"? A mio modesto avviso siete null'altro che persone frustrate e mai cresciute. Traete davvero soddisfazione a fare a gara di commenti alla vostra età, aggravvato dall utilizzo di pseudonimi ridicoli? Siete patetici E mi auguro che il senatore - l'unico in gamba- non perda tempo a leggerli! E' piu onesto facebook che almeno non ha pretese Buona notte Zoe
Scritto da Zoe il 5/1/2012 alle 00:34
Cara @Zoe, ho risposto per errore al tuo commento sul post intitolato "Maya". Mi scuso.
Scritto da paolo rossi il 5/1/2012 alle 08:50
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