Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 13/9/2014 alle 17:57

 In questi ultimi anni il ruolo dei partiti ha subito una trasformazione radicale. Il consenso che ottengono si sviluppa attraverso una marcata 'personalizzazione'. Il rapporto con la società e con gli elettori si realizza quasi esclusivamente attraverso i media. L' antica distinzione tra elettori e militanti non si è solo limitata, non c'è più. La tendenza ad una loro trasformazione in comitati elettorali intorno al leader di turno è evidente, spesso anche nella declinazione periferica. Il partito sempre più 'macchina politico-organizzativa' al servizio di un capo o di un' oligarchia politica, che ambito di discussione e confronto di idee. Il partito non discute, procede intorno al più o meno 'temporaneo' pensiero dominante ed alla 'maggioranza interna' del momento. Partecipazione e dialogo diventano fastidiose condizioni che rallentano la determinazione politica. Conta la rapidità di decisione, spesso a scapito della qualità delle scelte. Se questa situazione si è realizzata da tempo nel centrodestra (F.I., Lega), anzi nel loro caso penso essere endogena, è invece più recente nel centrosinistra e, nella fattispecie, dentro il Pd. Ho accettato i cambiamenti in atto, hanno anche buona ragione d' essere. Il mondo si trasforma rapidamente, non adeguarsi è follia. Sono però preoccupato della drastica riduzione di partecipazione attiva e di confronto, di scambio di opinione, insomma, di dialettica politica. Mentre lo scrivo ho la netta sensazione, o almeno il dubbio, di essere legato ad una generazione politica che forse ha semplicemente fatto il suo tempo. Rassegnarsi supinamente sembra però essere, al tempo stesso, poco rispettoso di un percorso individuale e collettivo.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 82 commenti -
Non mi è capitato spessissimo di essere d'accordo con te onorevole, anche se ti ho sempre rispettato molto. Quello che scrivi oggi è semplicemente perfetto.
Scritto da Adriano il 13/9/2014 alle 18:48
infatti...andiamo avanti come i gamberi...da diversi anni sapendolo..
Scritto da zva il 13/9/2014 alle 18:58
Non si può rimanere a Carlo Cudega anche se questa volta qualche ragione onorevole ce l'hai pure tu.
Scritto da Veritas il 13/9/2014 alle 19:03
Non ho dubbi. Di gran lunga molto meglio la politica nei partiti della prima repubblica. Questa americanizzazione culturale è come la gramigna. Una deprimente colonizzazione.
Scritto da Ceresium il 13/9/2014 alle 19:21
Tempo fa a proposito del PD si discuteva se dovesse essere un partito "leggero" o "strutturato". Riproporre il modello della sinistra tradizionale era fuori luogo. Ma anche essere "leggeri" non dovrebbe significare ridurre tutto ad una macchina elettorale nelle mani di un solo leader e dei suoi adepti.
Scritto da mario macchi il 13/9/2014 alle 19:44
@paolo rossi, condivido completamente, aggiungo che questa è una pessima situazione. Quando la politica non ha più interesse a sentire il proprio "popolo", ma solo a contarlo diventa qualcosa per pochi. Ci si dovrebbe chiedere, cosa è successo ricordando le grandi partecipazioni di popolo di pochi anni fa.
Scritto da disillusodallapolitica il 13/9/2014 alle 20:02
Bene senatore, c'è bisogno di gente che usa la testa.
Scritto da pietro magni il 13/9/2014 alle 20:15
Carissimo Onorevole, a mio modesto avviso,perché si possa parlare di sistema democratico all'interno dei partiti politici e per estensione nella Società, Partecipazione e Confronto all'interno degli stessi sono "semplicemente " necessari anche se possono "rallentare"le decisioni.. Liberi,naturalmente,di pensarla in modo diverso,ma la Democrazia è un'altra cosa,senza se e senza ma.... Buona serata, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 13/9/2014 alle 21:25
Il PD è un (grande) partito! Ricordate il rinnovamento, le quote rosa? Andate a vedere la lista per la Provincia: 3 donne su 16 candidati! Bravo il signor Astuti, predica bene e razzola male!
Scritto da leporello il 14/9/2014 alle 00:06
Non mi sembra che nel PD la dialettica scarseggi o che manchino occasioni di confronto. Qualcuno farebbe bene a ricordare come stavano le cose solo fino a qualche anno fa. Questo vale anche nelle nostre città. A Varese in due o tre decidevano tutto. Ora ci si lamenta anche di Renzi, pazzesco! Che vada avanti perché certe lamentele sono solo delle grandi menate di chi non accetta il nuovo corso, senatore escluso.
Scritto da una rottamatrice il 14/9/2014 alle 08:41
Caro senatore, si figuri per me che ho almeno 15 anni più di lei e che vengo da una politica ancora più lontana della sua. Non so quanto questo sia un problema generazionale o cosa altro. E' difficile accettare i cambiamenti. Il PD con Renzi è diventato un soggetto finalmente nuovo. Ad essere cambiata è tutta la politica. Per i giovani diventa più facile e naturale accettare il cambiamento. Giusto osservare però che è sempre un male ridurre gli spazi partecipativi e di confronto politico.
Scritto da claudio colombo il 14/9/2014 alle 09:29
I partiti devono avere un ruolo simile a quello che hanno negli Stati Uniri che non appartengono a nessuno,sono degli spazi pubblici dove in teoria chiunque si puo' candidare con le primarie a rappresentare il partito.IL Pd ha avuto il merito di avere per primo portato le primarie in Italia quando ancora oggi per molti partiti le scelte vengono fatte dall'alto,ma non tutti sono disposti ad accettarlo e nel centro-destra e stanno scrivendo ai giornali di destra dicendo questo e indicando leader.
Scritto da Marco De Rosa il 14/9/2014 alle 09:39
Cambiare quando non si è giovanissimi non solo non è facile, spesso diventa un vero problema. Ne so anch'io qualcosa e non tutto il nuovo è meglio del vecchio. Dopo di che, entrando nel merito, Renzi sta producendo un cambio di rotta sostanziale. Per me merita di essere sostenuto, anche se deve imparare ad accettare critiche e suggerimenti. Ecco, direi che se hanno un difetto lui ed i suoi, è che forse si sentono un po' troppo autosufficienti. Potrebbe essere un errore penalizzante anche per loro.
Scritto da pietro magni il 14/9/2014 alle 12:53
Tutto è relativo. Non ogni cambiamento è positivo in particolar modo i cambiamenti esteriori. Anche il fascismo all'inizio fu innovativo. Abbiamo visto come che è andata a finire. Non voglio esagerare su Renzi ma ho l' impressione che la sua politica che tanto riscuote consensi in questo momento di crisi non solo economica ma anche culturale, venga venduta molto bene ma è effimera e riduce gli spazi di partecipazione democratica.
Scritto da Antonio il 14/9/2014 alle 13:30
Mi interesso da anni di politica, ma ho una competenza relativa non avendo vissuto direttamente un pegno preciso in un partito. Penso che ridurre gli spazi di vita partecipata e di confronto non possa essere positivo. Credere che sia meglio delegare pochi, affidando il potere ad un gruppo ristretto, sia sempre una scelta negativa. Considerando che i gruppi di potere economico-finanziari già condizionano la politica agilmente, mi sembra evidente che limitare un'ampia partecipazione nei partiti sia pericoloso.
Scritto da Federica Campi il 14/9/2014 alle 14:13
Ti fai questi problemi caro Paolo perché sei un politico preparato e serio. Ok Renzi, ma vedo intorno a lui tante persone e troppi giovani carrieristi che questi problemi non sanno nemmeno cosa sono. Non solo per via della loro età.
Scritto da piero ribolzi il 14/9/2014 alle 16:07
Non sono del PD ma vedo quello che avviene al vostro interno. Sembra essere ritornati, pensa te il paradosso, ai tempi del PCI. Il capo è il capo, tutti allineati anche se non si è d' accordo. La cosiddetta minoranza dei "Democratici" se si riduce alle dichiarazioni di "baffino" D'Alema, non ha possibilità di sopravvivere. Nel senso che non avrà mai consistenza. Cuperlo è sparito, Fassina terrificante per approccio, qualità politica e simpatia. L' unico sembra essere Bersani, bravo cristo che ha commesso gravi errori e fatto il suo tempo.
Scritto da Guevara il 14/9/2014 alle 17:53
Discorso complesso caro Paolo. Che però siano gli ex diesse ora dalemiani, bersaniani, cuperliani, chiamiamoli come si vuole, a lamentarsi come minoranza reclamando maggiore attenzione, interessa poco. Chi di spada ferisce....
Scritto da ex-Margherita il 14/9/2014 alle 19:32
Considerato che..se Atene piange,Sparta non ride, perché in vista delle non lontanissime consultazioni amministrative locali,anziché stare alla finestra, non promuoviamo la formazione di una libera lista di Sinestra? Cordialmente, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 14/9/2014 alle 19:50
Scusa l' appunto Paolo, più che "Il ruolo dei partiti" forse, avresti dovuto titolare il post con ad esempio "Vita democratica nei partiti". Una vita che è cambiata, ma come giustamente sostieni, soprattutto nel PD e in particolare da quanto comanda Renzi. Inutile girarci in giro. Il modello è diventato quello USA. Non so quanto il tutto sia adeguato alla storia politica del nostro Paese ed alla nostra cultura politica. In fondo questa a mio avviso è la vera questione.
Scritto da paperoga il 14/9/2014 alle 23:13
Caro Paolo , partiti e cittadini sono lontani perché vivono due mondi diversi . Chi lavora, chi studia , chi è in pensione si deve confrontare quotidianamente con una realtà economica e sociale molto dura . I partiti e molti politici , quasi tutti , sono miopi . Difficile trovare un personaggio che sappia interagire positivamente con il popolo , che parli lo stesso linguaggio , che sappia trasmettere speranze suffragate da fatti concreti . Tutti se le cantano e se le suonano ,nelle loro sedi.
Scritto da lucafava il 14/9/2014 alle 23:42
Caro @paperoga, hai ragione (a volte la fretta...) anche se il titolo del post che proponi sarebbe stato un po' troppo lungo. Che il modello politica/partiti d' oltreoceano abbia recentemente ispirato il nostro contribuendo a modificarne struttura e funzioni, sembra essere chiaro. Questa trasformazione, per la verità parziale, si sta portando dietro inevitabili difficoltà e qualche contraddizione. Tutto ciò avviene quando si cerca di innestare un nuovo 'impianto' derivante da una cultura politica diversa.
Scritto da paolo rossi il 15/9/2014 alle 00:01
Caro @lucafava, difficile darti torto anche se questo è un problema atavico e condizione storica comune a tutto il mondo. Naturalmente con accentuazioni diverse. Per esempio nei paesi del nord europa la distanza tra politica e cittadini è di gran lunga ridotta. Per quanto riguarda le cose di casa nostra...c'è molto da fare. Forse Renzi sta provando a muovere qualcosa. Non so se c'è la farà, ma il tentativo credo meriti di essere incoraggiato e soprattutto sostenuto.
Scritto da paolo rossi il 15/9/2014 alle 00:09
Ecco la sinistra italiana. Dibattete pure come su questo blog su questioni di lana caprina e su diatribe interne intanto il Paese guidato dal vostro Renzi sprofonda. L'Italia va alla deriva ed è incontenibile l' afflusso di un' immigrazione incontrollata che non porta niente a questi disperati e nemmeno a noi. Ma i popoli stanno reagendo. Ho visto stamattina che anche nella civilissima Svezia non ne possono più. La forza politica anti europa contro le nazioni forti e dominanti ha preso alle elezioni il 15%.
Scritto da Leghista doc il 15/9/2014 alle 08:33
@Leghista doc, penso non sia futile discutere di certi argomenti. Comunque gente che fa politica con il 'falcetto in mano', raramente è in grado di prospettare soluzioni ai problemi di una comunità. 'Fanno tutti schifo', 'fuori dall' Euro', 'respingiamo gli immigrati punto e basta', ecco gli slogan! Dio ce ne scampi e liberi da questa roba, non per una questione di contrapposizione 'ideologica' o, in subordine, di contenuto politico, ma semplicemente perché con queste idee non si va da nessuna parte se non sul lastrico.
Scritto da paolo rossi il 15/9/2014 alle 14:31
Parlemas ciar. Alle europee hanno votato circa solo la metà degli aventi diritto. Il M5S ha raccolto poco meno di 1/4 dei voti, e poi ci sono Lega, Fratelli d'Italia ecc. Questo governo e questa maggioranza sono minoritari nel paese e non godono nella sostanza di buona salute elettorale. Fossi in voi non dormirei, politicamente parlando, sonni tanto tranquilli.
Scritto da Leghista doc il 15/9/2014 alle 16:30
@Leghista doc, aggiungerei al tuo elenco anche l' Unione delle Massaie Scalze.
Scritto da Ceresium il 15/9/2014 alle 17:44
Ieri c'è stata la manifestazione della lega sul Monviso ed è stata l'occasione per fare un piccolo congresso,Bossi ha invitato i suoi sostenitori a raccogliere l'acqua del Po con l'ampolla era un modo per fare vedere di avere sostenitori e invita chi la pensa come lui a tenere una piccola ampolla in mano nelle future manifestazioni della lega.Se ci saranno primarie di centro-destra Bossi vuole due candidati della lega dei quali uno scelto da lui o potrebbe ancora invitare i suoi all'astensione.
Scritto da Marco De Rosa il 15/9/2014 alle 18:00
Non ho capito se il @leghista doc.è un comico o ci fa.L'invito a leggere cosa scrive oggi Felice su Varnews lettere a direttore "Lega:incomincio a tirare le somme"dove si capisce quando è meglio tacere anzichè far la morale ad altri. Poi @paperoga ha centrato in pieno l'obbiettivo cioè il nostro attuale modello "è quello USA" senza eccessivi rimpianti per i partiti di un tempo che oggi realisticamente non tengono più. Del resto al loro interno vi era ormai solo un formale confronto democratico.
Scritto da Ravani il 15/9/2014 alle 18:05
Ciao Leghista doc, mi permetto di sottolineare che siamo su questo blog per confrontarci,non per pontificare o,peggio ancora,per "sfrugugliare"; tieni conto, se lo vuoi,che sono di Destra e condivido la gran parte delle tue idee....,ma divergo decisamente da te nel modo di esporle. Grazie, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 15/9/2014 alle 18:32
Scusa De Rosa, ma chi è questo Bossi che citi sempre e che"....vuole.."? Ciao, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 15/9/2014 alle 19:07
Caro Ravani, che modo originale di ragionare il tuo e di qualche altro amico: siccome nei partiti non c 'è più Democrazia..adottiamo il modello americano. Sarà, ma io cercherei prima di ripristinare all'interno degli stessi il Confronto e la Discussione. Con stima, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 15/9/2014 alle 19:17
@Aldo Passarello, qui, se posso, dico anch'io la mia. @ravani c'è poco da ridere, a parte che quello che ride sempre anche quando non sarebbe il caso, è il vostro Matteo.
Scritto da Leghista doc il 15/9/2014 alle 19:20
@leghista doc, ha perfettamente ragione in un punto, la gente non ha più voglia di andare a votare, ed è questo il dato su cui riflettere (elettori della Lega compresi). Per quel che riguarda il nuovo corso della Lega, mi fa tanta tenerezza, con tutti i problemi aggravati col passare del tempo, i leghisti stanno ancora rispolverando le vecchie ampolle e le bordate contro questo o quello. Cambiare disco no??? C'è pure lo sterile attacco contro il Berlu, di bossiana memoria, mah....
Scritto da disillusodallapolitica il 15/9/2014 alle 19:39
Caro Paolo , tu sostieni di dare tempo a Renzi , di avere pazienza e fiducia . Non c'è più tempo , la situazione precipita e gli indicatori economici internazionali sono impietosi verso questo governo che deve rispondere e assumersi le proprie responsabilità . Servono decisioni drastiche e coraggiose , Certo è facile parlare , capisco , ma se tutti fossimo più interessati alle sorti della nostra Patria forse arriverebbe un segnale più importante a Roma . Prevedo sviluppi poco simpatici ....
Scritto da lucafava il 15/9/2014 alle 23:01
@lucafava, non sto con Renzi e non mi tocca difenderlo proprio io, ma dove eravate voi di destra quando "cicalona" Berlusconi prometteva tutto a tutti e concludeva un tubo oltre che ridicolizzarci in Europa ed in mezzo mondo? E dove eravate quando la Lega piena di potere romano non portava a casa un cazzo per le terre che diceva di amare e tutelare? Voi stavate zitti a cuccia. Ed ora Renzi dovrebbe fare tutto e subito per la vostra bella faccia mentre i vostri amici per anni hanno poltrito e si sono fatti solo i loro porci comodi? Il premier non mi piace, voi molto di meno. La vostra ipocrisia vi rende responsabili al pari di questa gente che ci ha cacciati nella melma.
Scritto da Antonio il 16/9/2014 alle 00:15
Carissimo Onorevole, io e penso anche Lucafava il Nazareno nemmeno sappiamo dov'è; lo "scrivano fiorentino in sedicesima"si...... Buona giornata, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 16/9/2014 alle 08:17
Nooo, il compagno @Antonio che difende Renzi . A quasi sessant'anni pensavo di aver visto tutto! Nooo.
Scritto da Ceresium il 16/9/2014 alle 08:43
Caro @Antonio , vorrei risponderti con calma ma ora non posso . Lo farò quanto prima , ti rammento solo che non siamo più negli anni 70 . Dimentica le vecchie contrapposizioni , i problemi sono altri . A presto !
Scritto da lucafava il 16/9/2014 alle 09:58
@lucafava, le appartenenze sono una cosa, le responsabilità politiche un' altra.
Scritto da Antonio il 16/9/2014 alle 11:31
Caro Paolo, sbaglio o con questo tuo intervento muovi una critica al renzismo nazionale e locale?
Scritto da piero ribolzi il 16/9/2014 alle 12:21
Pensavo al ruolo dei Partiti, con la P maiuscola quando leggo che la sindaca di GAVIRATE è la candidata della DESTRA per la presidenza della Provincia. Ieri leggevo la lista del C.SINISTRA per il Consiglio provinciale e trovo una consigliera di GAVIRATE,che si dice del p.d., e che fa parte in quel Comune del gruppo della sindaca!! La coerenza non è più una virtù; neanche la serietà.
Scritto da g.d.s. il 16/9/2014 alle 13:17
@piero ribolzi, caro piero, direi che la critica, se in questo modo vogliamo considerarla, è indirizzata ad un 'andamento politico' più generale e risente di valutazioni legate alla mia personale esperienza. Ho la pretesa, forse presunzione, di aver fatto osservazioni che valgono un po' per tutti e che risentono dell' attuale condizione di democrazia/politica/partiti. Non mi considero 'renziano' nel senso tradizionale del termine, ma sostengo la politica di Renzi come segretario del Pd e come Presidente del Consiglio. Così' anche in sede locale anche se ritengo serio, utile e necessario l'assunzione di un atteggiamento di reale ascolto e di considerazione politica nei confronti della cosiddetta 'minoranza interna'. Alcune sue critiche vanno infatti valutate non in modo semplicemente 'formale', soprattutto non vanno soppesate per la loro 'provenienza', in modo quindi preconcettuale. Che poi, in linea virtuale e teorica, anche una minoranza possa vivere dentro una logica inquinata e condizionata da preconcetti, non ha alcuna rilevanza. Un siffatto atteggiamento rimane un alibi che serve per ignorarne eventuali positivi contenuti.
Scritto da paolo rossi il 16/9/2014 alle 13:25
Onorevole, un piede in una scarpa e uno nell' altra.
Scritto da Veritas il 16/9/2014 alle 15:29
Certo @Veritas, perché tu le scarpe come te le metti?
Scritto da paolo rossi il 16/9/2014 alle 15:43
Chi è Bossi? E' quello che ancora oggi puo' decidere il risultato delle elezioni,se vuole puo' invitare i suoi elettori all'astensione e questo puo' bastare per decidere se fare entrare la lega in Parlamento e fare vincere la coalizione di centro-destra che alle ultime elezioni non voleva fare vincere perche' solo con la sconfitta poi si faranno da parte i leader attuali della lega e di Forza Italia per poi ricominciare con le primarie di centro-destra e un candidato bossiano,e' chiaro ?
Scritto da Marco De Rosa il 16/9/2014 alle 18:06
Caro Leghista doc, credo che io,tu ed altri dovremmo comunque ricordarci sempre della grande fortuna che ci capita tra le mani,.di poterci confrontare su questo blog con chi non la pensa come noi.... Ti risulta,per caso,che nel Centro-Destra(?!) possa accadere qualcosa di simile? Grazie, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 16/9/2014 alle 18:33
@Marco De Rossi, Bossi conta poco per non dire niente nella Lega. Al Congresso, lui che l' ha pensata, fondata e cresciuta, non è arrivato al 20% interno di consensi. La sua è una storia finita.
Scritto da Adriano il 16/9/2014 alle 18:43
IL congresso della lega e' stato influenzato dal fatto che gia' dal 2010 sono state fatte epurazoni di bossiani senza motivo solo per indebolire Bossi,ma il suo consenso è tra gli elettori e se la lega prese il 3% alle ultime elezioni politiche e e perche' lui consiglio' l'astensione per fare perdere gli attuali dirigenti della lege e Forza Italia,per maggiori informazioni vedi su Twitter @renzobossi unica pagina per leghisti bossiani,ogni tanto risponde da li personalmente alle domande.
Scritto da Marco De Rosa il 16/9/2014 alle 19:38
Certo che la nuova stagione post ideologica di Renzi è semplicemente spassosa per chi non gli crede, mentre è terribile per coloro che lo seguono, ora parla anche peggio di Berlu!!!!
Scritto da disillusodallapolitica il 16/9/2014 alle 19:49
@Antonio , non ho mai votato Berlusconi , solo una volta Lega quando era all'interno della coalizione di centro destra e quindi indirettamente l'ho fatto . La vera destra non è stata e non sarà mai legata a Berlusconi e alla Lega . Il polo delle libertà ha grosse responsabilità politiche è innegabile , anche altri governi hanno colpe . Tutti i partiti sono caduti nella trappola della corruzione e della gestione clientelare degli appalti. Le responsabilità sono dell'intera classe politica .
Scritto da lucafava il 16/9/2014 alle 20:49
Caro De Rosa, non me ne volere,ma fossi in te controllerei il datario del tuo orologio: fosse fermo.... Buona serata, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 16/9/2014 alle 21:02
Ho sentito a La7 una meravigliosa spiegazione della Serracchiani, su una parte della riforma del lavoro che cambierà radicalmente l'impostazione di chi ha perso il lavoro ed è in mobilità. "Sem cunscia mal" solo giri di parole per non dire nulla.
Scritto da disillusodallapolitica il 16/9/2014 alle 23:00
@lucafava permettimi, la vera destra dov'è ed eventualmente da chi è rappresentata? Da Fratelli d' Italia? Mi sa tanto che è un' idea che può rapire solo qualche vecchio-giovane nostalgico. Non c'è più, non ha consistenza culturale e rispondenza nella società e si manifesta qualche volta magari allo stadio attraverso quattro ragazzotti tatuati e rasati a zero che a mala pena parlano italiano e che hanno solo voglia di menar fendenti. Bella roba.
Scritto da Antonio il 17/9/2014 alle 09:49
Renzi ha risistemato la sua segreteria politica. Un ambito che conta poco o niente. Tanti giovani inesperti e sconosciuti ognuno con il suo marchio correntizio. Il tuo amico Franceschini ha però piazzato dentro li la sua bella rappresentanza, Fioroni è sparito i bersaniani dalemiani cuperliani sono pochi, stragrande maggioranza renziana. Caro onorevole scusa il dito nella piaga, ma non dicevi che Areadem era morta?
Scritto da Veritas il 17/9/2014 alle 10:48
@Veritas, mai sostenuto che areadem non ci sia. Ho detto che non ha particolare ragione di esistere in termini di contenuti identitari (se questa cosa, dentro l' attuale politica, può ancora avere almeno un minimo strato di senso e valore). Sono due condizioni diverse. La 'Segreteria Politica' non può essere quella di antica memoria. Si è oggettivamente depotenziata a fronte di cambiamenti rapidi e soprattutto radicali. Ha perso la sua 'centralità' ed incidenza anche se al suo interno ci sono giovani, e meno giovani, di qualità.
Scritto da paolo rossi il 17/9/2014 alle 11:41
@antonio hai una visione limitata ,e distorta della destra. In questo momento non esiste un partito in grado di catalizzare l'elettorato di destra che , mi spiace per te , non è fatto di teste rasate e cori da stadio bensì costituito da gente comune che lavora , studia e vive la propria vita come tutti . Sarebbe come dire che la sinistra è fatta dagli antagonisti dei centri sociali , non è così ! Gli elettori del fronte nazionale in Francia non hanno certo tutti la testa rasata !
Scritto da lucafava il 17/9/2014 alle 13:17
Caro Antonio, c'è chi ha rasata la testa e chi la materia grigia..se la possiede. Con cordialità, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 17/9/2014 alle 13:58
@lucafava, non sto dicendo che non esista l' elettorato che indichi, sto dicendo che a destra non c'è un contenitore politico in grado di contenere quel' idea politica. Paradossalmente, ma non ne sono sorpreso vista la politica di Renzi, molta gente di destra ha votato per l'attuale Presidente del Consiglio.
Scritto da Antonio il 17/9/2014 alle 14:04
Ciao Antonio, per le idee di chi,di Destra,ha votato Renzi...è sufficiente un contenitore della spazzatura; lo dice chi una volta ha votato Bertinotti... Buon pomeriggio, Aldo
Scritto da aldo passarello il 17/9/2014 alle 15:54
Signor @Aldo Passarello, sono consapevole che sia retorico richiamare la celebre frase, ma siamo al "Se Atene piange Sparta non ride". Comprendo bene la contrapposizione tra maggioranza e minoranza in un qualsiasi ambito, situazione che si replica ovunque nella civiltà democratica, ma quando si antepongono sempre, costi quel che costi, interessi di fazione a quelli della comunità, significa che si vive in una democrazia immatura. Non so nulla di cose interne al PD ma condivido l' approccio qui esternato con serietà da Paolo Rossi.
Scritto da Federica Campi il 17/9/2014 alle 16:27
Controllo l'orologio e dico che la storia della lega e del centro-destra riservera' molte sorprese in futuro ,ci sara' tra poco il processo a Bossi ,secondo molti avrebbe preso soldi della lega secondo lui c'è stato un metodo Boffo contro di lui che non significa solo pubblicare notizie riservate ma anche solo raccoglierle e usarle se e quando fa comodo vedremo chi ha ragione? Se ne parla su twitter @renzobossi il Sabato Umberto Bossi risponde li alle domande della gente.
Scritto da Marco De Rosa il 17/9/2014 alle 17:41
Qualcuno non si è ancora accorto, che la destra sta governando in Italia.
Scritto da disillusodallapolitica il 17/9/2014 alle 18:52
Gentile Signora Campi, sono onorato della Sua immeritata attenzione..... All'amico De Rosa mi permetto di suggerire di recarsi da un buon orologiaio.. Buona serata, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 17/9/2014 alle 20:15
E perché mai signor @Aldo Passarello, lei è un uomo di destra, io la penso diversamente, ma la sua pulizia intellettuale traspare con chiarezza da quello che scrive, a volte anche in modo ironico, ma sempre con grande garbo. Signor @disillusodallapolitica, forse ha ragione. Il problema e che i confini tra destra e sinistra si sono così assottigliati da sovrapporsi.
Scritto da Federica Campi il 17/9/2014 alle 23:17
Professoressa @Federica Campi e @disillusodellapolitica, che la distinzione storica tra sinistra e destra si sia confusa molto in questi anni mi pare evidente. Naturalmente non stiamo parlando di collocazione "geografica", ma di contenuti. La condizione post-ideologica nella quale viviamo ha sfumato un perimetro che esprimeva un contorno netto e più visibile, ma c'è ancora. Forse la differenza è meno evidente e convengo che corra il rischio di essere semplicemente "nominale". Si gioca però sul tema delle pari opportunità che, se realizzate, danno un senso alla meritocrazia, e sulla capacità della politica di considerare la società diseguale e conseguentemente obbligando la stessa a far crescere, attraverso scelte mirate, le categorie sociali più deboli e meno tutelate. Che oggi la reale possibilità, non dico di realizzare, ma almeno 'tendere' verso questa direzione, sia fragile e meriti impegni diversi mi sembra palese.
Scritto da paolo rossi il 18/9/2014 alle 08:39
Rossi....teorie.
Scritto da Veritas il 18/9/2014 alle 09:12
Ciao disillusodallapolitica, io........... Mi dai un "aiutino"? Ti ringrazio, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 18/9/2014 alle 09:23
Anche il buon Civati, il rottamatore scalzato fin da subito dal Matteo, lancia prove tecniche di trasmissione pensate un po'......con il democristiano Fioroni! Siamo alla frutta, anche oltre. A Varese questa ipotesi non esiste. Gli ex-DC fioroniani da tempo fanno da scendiletto dei dalemiani bosino o di quel che rimane.
Scritto da Veritas il 18/9/2014 alle 09:25
Cortese Signora Campi, moderatore e frequentatori di questo blog ispirano al garbo ed al confronto,per nostra fortuna...... Ancora grato, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 18/9/2014 alle 09:32
@Veritas, si capisce che sei frequentatore del Pd varesino. Permettimi però un appunto. Avere in testa degli schemi rigidi porta ad essere prevenuti oltre che agevolare una tendenza ad incasellare tutto e tutti dentro categorie non sempre reali. Per inciso i 'fioroniani' non mi risulta esistano nella loro declinazione locale varesina.
Scritto da paolo rossi il 18/9/2014 alle 10:33
Questa volta @Veritas ha ragione. Alcuni ex democristiani del PD si sono adagiati sotto l'albero dei diesse varesini. Da quell'albero per loro non è caduto nemmeno un frutto, ma va bene. Sono quelli che insieme ai vecchi diesse non volevano l' Oprandi candidata a sindaco e che però hanno dovuto digerire anche perché non avevano in mano uno straccio di proposta. L'unica cosa che hanno fatto è stato pugnalare alle spalle alla prima occasione Paolo Rossi, il padre di quella candidatura.. Geniali!!!
Scritto da una rottamatrice il 18/9/2014 alle 12:42
Non è mia abitudine 'redarguire' i commentatori, naturalmente sempre liberi di scrivere quel che credono. Solo che, @una rottamatrice, soprattutto la seconda parte del tuo intervento verte su un argomento che abbiamo già dibattuto in modo esaustivo, polemiche gratuite e meno gratuite, incluse. Rinverdirle ora non serve davvero a nessuno. Avrei per altro da rettificare alcuni passaggi. Non lo faccio proprio per evitare l'apertura di un possibile dibattito che, a questo punto, ritengo inutile.
Scritto da paolo rossi il 18/9/2014 alle 14:25
@Federica Campi, io non credo che ci sia una sovrapposizione tra dx e sx, penso invece che sia in atto solo una politica di dx. @paolo rossi, che Renzi dica che vuole mettere fine ai previlegi di chi può impugnare la giusta causa contro un licenziamento è scandaloso e vergognoso. Non saprei dove collocare uno così, se non nel campo avversario nel quale tutti ci siamo battuti. @aldo passarello, difficile dare consigli ad una persona "libera", quindi mi astengo nel dare pessimi consigli.
Scritto da disillusodallapolitica il 18/9/2014 alle 15:01
Non condivido neanche un po', ma contento tu contenti tutti. Per me certi fatti rimangono in piedi.
Scritto da una rottamatrice il 18/9/2014 alle 15:05
Ciao Onorevole, scusa l'intrusione,ma ho appena letto sull'ANSA che il padre di Renzi è indagato per bancarotta fraudolenta; da avversario politico esprimo grande solidarietà al Presidente del Consiglio. Buon pomeriggio, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 18/9/2014 alle 15:51
@disillusodallapolitica, faccio veramente fatica a darti torto. @una rottamatrice, dimenticare è sempre sbagliato, come rimanere immobili ostinandoci a rivangare il passato.
Scritto da paolo rossi il 18/9/2014 alle 15:52
Caro disillusodallapolitica, i consigli tuoi e di tutti gli altri,sono da me sempre ben accetti. Buon pomeriggio, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 18/9/2014 alle 16:23
Io vado dall'orologiaio ma vedi che qui molti hanno difficolta' a leggere,sanno scrivere o meglio criticare altri ma non sanno leggere o proporre argomenti propri.Bossi si difende da solo ma spero che il processo faccia conoscere tutta la verita',su chi ha preso soldi dalla lega e si chi magari voleva che questo accadesse per avere in mano carte da giocare quando faceva comodo,vorrei capire se l'ex tesoriere della lega ha fatto il gioco di Bossi o gli ha fatto trappole e da parte di chi.
Scritto da Marco De Rosa il 18/9/2014 alle 17:36
Se i leghisti fossero tutti come il nostro @Marco De Rosa, sarei della partita. Unico, un vero martello pneumatico Made in Padania!
Scritto da Ceresium il 18/9/2014 alle 23:37
Ciao Ceresium, mi spiace contraddirti,ma De Rosa lo faccio più originario dei Paesi B...ossi. Salutissimi, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 19/9/2014 alle 13:18
IL mondo si divide in due categorie;chi fa e chi critica e nei blog tra chi propone argomenti e chi li critica e basta senza mai proporre nulla,infatti non nomino nemmeno chi fa solo critiche.IL 2015 sara' un anno dove accadranno tante cose negli equilibri interni di vari partiti,Bossi ha detto che se ci saranno le primarie di centro-destra i candidati della lega dovranno essere due,dei quali uno scelto da lui o l'astensione è piu' che legittima ed è gia' avvenuta vedi su Twitter @renzobossi
Scritto da Marco De Rosa il 19/9/2014 alle 17:43
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