Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 25/2/2015 alle 14:37

 Due brevi questioni che riguardano il PD. La prima. Il partito, fino ad oggi concepito, non c'è più, ben oltre qualsiasi idea di 'partito leggero o strutturato'. Non so se questo sia un bene o un male, so che non esiste più. Calo clamoroso degli iscritti, resiste qualche circolo nel suo agire territoriale, ma anche a partire dal livello provinciale le cose sono alquanto cambiate. Siamo dentro un partito autoreferenziale, leaderistico, poco avvezzo all' approfondimento ed al confronto politico, un partito 'decisionista' che spesso bypassa con disinvoltura la discussione interna. Sono forse all' antica, superato, so solo che se si rattrappiscono gli spazi di autentica partecipazione democratica, non si fa mai la cosa giusta. La semplice ratifica e l'assemblearismo fine a se stessi, non appartengono alla mia cultura politica. Dalla partitocrazia dei partiti a quella senza i partiti. Tutto questo senza nulla togliere alle straordinarie capacità di Renzi. La seconda. Basta con la mistificazione che le correnti non esistono più. Ci sono eccome: cerchi gigliati, bersaniani, civatiani, cuperliani, giovani turchi e quant'altro. Più che intorno ad un' idea stanno intorno ad un leader ed agiscono, in tutto e per tutto, alla 'vecchia maniera', sono anzi più chiuse e non meno spregiudicate. Da questo punto di vista un' involuzione.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 80 commenti -
Sottolineatura opportuna. Va bene cambiare, ma la democrazia dovrebbe imperniarsi ancora intorno alla partecipazione. Sono più vecchio di te, caro Rossi, figurati come mi sento. Certamente, come suggerisci, senza nulla togliere al buon, anzi, ottimo Renzi. Ma alla lunga, occhio!
Scritto da pietro magni il 25/2/2015 alle 15:26
Aggiungo che ai tempi stavo nel PCI, dove le correnti non potevano manifestarsi, ma c'erano. La vituperata DC, in questo senso, era più trasparente. Esistevano in quel partito correnti personalistiche e di potere, ma anche correnti di vero pensiero politico, identitarie. Giusto che questo accada in un grande partito. Ma lo ripeto, sono di un'altra generazione anche se vedo che queste correnti nel PD si muovono, ma, come avveniva nel mio vecchio partito, non si può ammetterne l' esistenza, guai.
Scritto da pietro magni il 25/2/2015 alle 15:37
Condivido pienamente, ma ora la domanda del "che fare" diventa impellente. Una forte leadership tende a limitare il confronto politico interno? E se il leader in questione ottiene risultati importanti non dobbiamo tenerne conto? Insomma e ripeto, va bene l' analisi, ma ora, "che fare?".
Scritto da claudio colombo il 25/2/2015 alle 15:46
Cosa ha di straordinario Renzi lo sapete solo voi. Comunque anche tu fai parte di una corrente, poche balle.
Scritto da Veritas il 25/2/2015 alle 15:56
Le correnti non sono un dramma se costruite intorno alle idee. Dire che nel PD non ci siano pensieri diversi è dire una falsità. Certo non possono esistere strutturate alla vecchia maniera. Forse, con rispetto, gente come te fa fatica a concepire nuove modalità di vita politica. Non voglio dire che sei vecchio, solo che forse fai fatica a sintonizzarti con ill nuovo. Lo dico con affetto e soprattutto stima.
Scritto da una rottamatrice il 25/2/2015 alle 16:41
NON SONO ISCRITTO E VOTO,NON SO FINO A QUANDO,PER IL P.D. SI DICE CHE IL P.D. SIA L'UNICO PARTITO STRUTTURATO SULLA SCENA NAZIONALE. SI' MA E' UN PARTITO,CON CORRENTI, DOVE CONTA SOLO IL LEADER E,AL MINIMO,I CAPI-CORRENTE. BRUTTO SEGNO PER LA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA, IL CONFRONTO, L'ANALISI E LA DISCUSSIONE. IL RECENTE E DIFFUSO ASTENSIONISMO DAL VOTO, SONO UN SINTOMO DI QUESTA SITUAZIONE GRAVEMENTE DISTORTA DELLA POLITICA ITALIANA. TEMPI CUPI.
Scritto da ANNA il 25/2/2015 alle 17:10
Hai ragione @Veritas, anch'io appartengo ad una corrente...la mia. Piccola, agile e libera. In ogni caso non le ho mai demonizzate, tutt'altro. Stai sereno (o serena).
Scritto da paolo rossi il 25/2/2015 alle 17:13
Cara @una rottamatrice, non è che tutto "il nuovo che avanza", va preso come oro colato.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2015 alle 17:15
Le correnti esistono ed in tutti i partiti e non sono un cosa negativa se fatte in modo trasparente e con competizione interna al partito.Sabato c'è la manifestazione della lega e ci sara' un primo regolamento di conti,i sostenitori di Salvini staranno al centro della piazza e sotto il palco,le minoranze della lega staranno lontane.In quanto al pd fin dalla sua nascita si sapeve che era fatto di idee diverse che possono restare insieme con le primarie,meglio se regolate per legge e corrette.
Scritto da Marco De Rosa il 25/2/2015 alle 17:38
Ci mancherebbe altro che le correnti politiche non possano esistere dentro un partito che raccoglie quasi il 40% dei voti. Di tutte le cose buone del renzismo e dei renzisti, l'affermare che i gruppi interni non possono e non devono esistere è una boiata pazzesca, oltre che una falsità, da raccontare e divulgare presso i media solo perché la gente, in modo scriteriato e demagogico, non ne vuole sentire parlare, come si dice....a prescindere.
Scritto da ex-Margherita il 25/2/2015 alle 18:00
Caro Rossi, se credi di cavartela con una risposta del genere, vedi un po' tu.
Scritto da Veritas il 25/2/2015 alle 18:13
I commenti di@ Marco De Rosa sono quanto di più vero, spontaneo, genuino e dettagliato si possa scrivere sulla vita interna e sui movimenti di un partito. Splendido. Dico sul serio.
Scritto da Ceresium il 25/2/2015 alle 18:46
@Veritas, che tristezza, che barba e che noia, ma va a ciappa' i ratt.
Scritto da paperoga il 25/2/2015 alle 19:23
@paolo rossi, non si può giudicare buono o incredibilmente ottimo (come ho letto) l'operato di Renzi e fare una disamina spaventosa della situazione del vs partito. Non è per niente logico. Il colpevole ha un nome ed un cognome, e costui può essere giudicato in maniera positiva??? No, no e ancora no!!! Altrimenti, non si ha una percezione corretta della nuda e cruda realtà.
Scritto da disillusodallapolitica il 25/2/2015 alle 19:43
@rottamatrice, permettimi una domanda: fino a qualche tempo fa quando vedevo in tv un politico del PD, anche se non sempre ne condividevo le idee, suscitava in me qualcosa di positivo, perché pensavo avesse una sua identità, una sua capacità di distinguersi dagli altri. Oggi quando vedo quelli che tu definisci "il nuovo" non provo niente, perché sono identici, uguali se non peggio degli altri. E per altri, intendo quelli di F.I.: per te è una cosa positiva???
Scritto da disillusodallapolitica il 25/2/2015 alle 19:54
@disillusodallapolitica, la condizione del Pd non è isolata, è quella della politica italiana di questi ultimi anni. Dunque una caratteristica socio-politica che investe un po' tutti. Ma non voglio annacquarla così. Renzi ha le sue responsabilità ed ha certamente commesso alcuni errori, ci mancherebbe. Dalla sua c'è da dire che prima vinto nel partito e, subito dopo, ha ottenuto un consenso elettorale considerevole per non dire storico (sul quale si possono anche porre alcuni 'distinguo', ma che rimane nella sua dimensione). Sulle capacità di Renzi e sulla sua abilità non credo si possa discutere più di tanto. Naturalmente questo può non bastare e soprattutto...nulla dura in eterno. Infine sull' equiparazione Berlusconi-Renzi non dico che rappresenti una 'forzatura venusiana', dunque insostenibile in senso assoluto, ma certamente una forzatura contaminata anche da un pizzico di demagogia.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2015 alle 20:24
@paolo rossi, pessimo parallelismo tra PD e politica italiana. Era proprio il PD che voleva cambiare la situazione della politica italiana in meglio. Prima con Bersani e poi con Renzi, solo che il risultato è una tragedia. Per favore, lasciamo stare le percentuali, siamo allo sbando al minimalismo assoluto, conterà solo il voto in più, in uno scenario di assoluta indifferenza. Indifferenza, che ha coinvolto anche l' elezione del Presidente della Repubblica Mattarella. Berlusconi=Renzi si rilegga
Scritto da disillusodallapolitica il 25/2/2015 alle 21:11
@disillusodallapolitica, scusa la franchezza, non critico opinioni che non condivido ma che ritengo sempre rispettabili, metto in discussione una comparazione assurda e da bar. Non capire certe differenze grosse come una casa, rappresenta una provocazione gratuita o un modo ottuso e vecchio di guardare alla politica, che complessivamente è ancora piena di limiti, ma che per me è cambiata in meglio.
Scritto da una rottamatrice il 25/2/2015 alle 21:16
@disillusodallapolitica. Nessun parallelismo. Semplicemente da tempo, e più in generale, è in crisi un modello di politica e, in declinazione, di partito. È' andato in crisi un sistema che fino a ieri, in qualche misura, funzionava e che, sbagliando, in molti consideravano inossidabile. Un' alternativa non sembra di semplice gestazione. Ora il Pd, dentro le contraddizioni che io stesso ho cercato di evidenziare nel mio post, ci sta provando. Sostenere che nulla in questo senso sia avvenuto in questi anni è fuorviante, dire che "tutto va bene madama la marchesa"...anche.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2015 alle 21:50
Paragonare Renzi a Berlusconi non merita troppa considerazione perchè è unicamente frutto e sintesi di una di quelle discussioni politiche che si possono fare giusto alla festa del paese o a quella del partito mentre si addenta un panino con la salamela e magari si è buttato giù qualche bicchiere di troppo. Poveri compagni, superati dalla politica, dal voto e dalla storia non hanno più argomenti e si attaccano disperatamente al nulla. Saluti.
Scritto da piero ribolzi il 26/2/2015 alle 00:27
Signor @ribolzi, non ho antipatia politica per Renzi anche se mi convince a metà. Considerando i miei anni è già molto. Da ex simpatizzante socialista non ho mai amato i comunisti, non poteva essere diversamente, così come ho sempre guardato con sospetto i successivi derivati politici del vecchio PCI. Detto tutto ciò, non amo certa arroganza aleggiante in area renziana ed espressa con insistenza nei confronti di chi viene da quella tradizione politica. Lo trovo un volgare segno di debolezza.
Scritto da Federica Campi il 26/2/2015 alle 09:27
Non condividere le idee e la politica di Matteo Renzi è comprensibile oltre che accettabile. Dipingerlo in modo caricaturale mi sembra inutile, fare paragoni con Berlusconi, solo e soltanto stupido.
Scritto da Giorgio Riva il 26/2/2015 alle 09:49
Mi permetto poi di dire che i partiti concepiti come una volta, gonfiati di iscritti per i congressi e poco più, hanno fatto il loro tempo. Il problema semmai è quale alternativa si può oggi prospettare. Da questo punto di vista mi sembra regnino ancora grande confusione ed incertezze.
Scritto da Giorgio Riva il 26/2/2015 alle 09:55
@Giorgio Riva, condivido il fatto che, a fronte di un mondo e quindi anche di una politica che sono rapidamente cambiati, devono necessariamente adeguarsi anche gli strumenti di partecipazione democratica quali sono, o dovrebbero essere, i partiti. Il problema è quello che sollevi tu e cioè chiedersi quale nuovo modello sia possibile approntare. Da questo punto di vista registro un certo vuoto che trovo inquietante. L' alternativa al partito strutturato conservatore non può certo essere quello di un partito impalpabile, assemblearista e personale. L' ho espresso con una considerazione basica: dove c'è povertà di partecipazione c'è meno democrazia. Ma può anche ben essere che il sottoscritto, con questa 'menata', sia solo un superato e rancoroso brontolone.
Scritto da paolo rossi il 26/2/2015 alle 10:31
Sottoscrivo integralmente @Federica Campi.
Scritto da nostalgiasocialista il 26/2/2015 alle 11:31
La gente è ancora un po' frastornata dal ciclone Renzi ma non è scema. Alla lunga il canto della sirena non fregherà i cittadini che hanno bisogno di risposte e soluzioni concrete ai problemi, non di pallose chiacchiere, di fumo e fumo e fumo ancora, basta.
Scritto da Leghista doc il 26/2/2015 alle 12:01
Sottoscrivo a mia volta quanto espresso da @ Federica Campi. Aggiungo che speravo che le priorità di Renzi fossero quelle più volte annunciate: ora vedo che la priorità è mettere la "mordacchia" ai magistrati. Questo tema mi pare premesse ad un altro presidente del consiglio. Soprattutto in un periodo in cui emerge un malaffare dilagante, non mi pare una grande trovata. E la lotta all'evasione? E i Diritti civili? Renziano della prima ora, sono alquanto deluso.
Scritto da Angelo Eberli il 26/2/2015 alle 12:27
Caro @Eberli, va bene tutto ma la -mordacchia- ai magistrati, daiiii, questa poi. Certo le riforme fanno paura ed infastidiscono, soprattutto mandano in sofferenza categorie fino ad oggi privilegiate. Bisognerà farsene una ragione. Tutti vogliono i cambiamenti poi quando si fanno veramente, giù con le critiche. A volte mi chiedo se si vuole veramente cambiare l' Italia o lasciarla così come è. Tanto tutto scorre e tutto va avanti comunque.
Scritto da una rottamatrice il 26/2/2015 alle 13:13
Altro che Renzi uguale a Berlusconi, questo vi sareste meritati e forse avreste visto la differenza. Invece vi riempite continuamente di lamentele fragili e per niente consistenti. Se c'è gente che crede in un'alternativa politica in Italia firmata Salvini o Grillo....Avanti, avanti pure.
Scritto da una rottamatrice il 26/2/2015 alle 13:40
Il PD è ormai un partito carismatico, come Forza Italia; con quel che consegue, evidentemente, in termini di (deficitaria) democrazia interna. C'è un capo, unto dal Signore, che ha una rozza, volgare concezione del partito, delle Istituzioni e della democrazia: come il suo precettore Berlusconi. C'è una cerchia di (men che) mediocri figuri e figurine, miracolati dalla politica, che lo attornia. E c'è un elettorato che, inconsapevolmente, plaude a "riforme" sbagliate e dannose.
Scritto da domenico nitopi il 26/2/2015 alle 13:53
@domenico nitopi, non pretendo che Renzi è la sua politica piacciano. Semplicemente non gradisco le semplificazioni politiche ed ideologiche che mettono insieme tutto quanto conviene mettere insieme. Qualcuno ha parlato su questo blog di volgarità, ecco lo trovo VOLGARE.
Scritto da piero ribolzi il 26/2/2015 alle 15:11
@una rottamatrice, hai ragione, gazzosa e Sprite sono due cose diverse. Una domanda, secondo te da dove sono arrivati i voti che hanno fatto schizzare in alto l' ottimo Matteo? Dai centri sociali? Comunque fra i due, a guardar bene, una differenza in effetti c'è: uno è ancora straricchissimo, l' altro solo benestante. Ciao
Scritto da Ceresium il 26/2/2015 alle 15:44
@ ribolzi, perchè il solo accennare ad un paragone tra i due ti provoca simili reazioni? Renzi è migliore, senza dubbio: sta superando il precettore, che avremmo crocifisso se solo, come il discepolo, avesse reso precari permanenti i lavoratori, coventrizzato la Costituzione formale e pure quella materiale, intimidito normativamente la magistratura, rifatto in bella forma il Porcellum, fatto legislativamente gli interessi degli amici, per dirne alcune. Stai sereno, è la volta buona.
Scritto da domenico nitopi il 26/2/2015 alle 16:54
Caspita @Ceresium ti ci metti anche tu a ragionare come gli altri "vecchietti" (politicamente parlando) di sinistra? Mi deludi.
Scritto da una rottamatrice il 26/2/2015 alle 17:18
Dunque dunque Rossi, un bel attacco anche alla leadership provinciale del partito democratico? Ma non avevi sostenuto Astuti contro Carignola all' ultimo congresso provinciale?
Scritto da Veritas il 26/2/2015 alle 18:34
@Veritas, non fare il furbo con me visto che sei un addetto ai lavori. La considerazione che ho fatto nel post non è specificatamente riferita a Varese, vale, per esempio, anche per Palermo, Bolzano o dove vuoi tu. Inoltre non ho sostenuto Astuti contro Carignola (che tra l'altro stimo molto), ho semplicemente votato al congresso per il primo. Le ragioni di quella scelta furono, e rimangono, squisitamente politiche.
Scritto da paolo rossi il 26/2/2015 alle 19:07
Il tema fondamentale sembra essere, come un partito abbandonato dai suoi iscritti ed elettori, possa trasformare un dramma in un nuovo inizio di democrazia e partecipazione, per evitare di essere lo specchio del partito di Berlusconi. Impresa disperata. Faccio notare agli ultra, che dissi subito che il PD era morto, dopo l'inizio del regno renziano, qualcuno me ne darà atto??? Meglio le salamelle, alle leopolde.
Scritto da disillusodallapolitica il 26/2/2015 alle 20:10
@disilludallapolitica, se il PD di Renzi è morto la vecchia, decrepita sinistra italiana cosa è? Dai spiegacelo così ci facciamo quattro risate. Meglio le salamelle della Leopolda? Da gente che la pensa in questo modo bisognerebbe aspettarsi il rinnovamento della sinistra e del Paese? L' Italia vi ha messo in soffitta perché vuole stare al passo con i tempi e con un mondo che cambia. Voi siete un residuo bellico.
Scritto da piero ribolzi il 26/2/2015 alle 23:48
Anche dal numero dei commenti si deduce che le questioni poste dall'on,Rossi sono molto sentite da iscritti e simpatizzanti.Quella della PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA mi sembra la più importante,che deve preoccupare per la disaffezione al partito e il calo delle iscrizioni e dei consensi che inevitabilm. ne possono derivare.Il "decisionismo" renziano non è un male assoluto,ma vanno ripristinati quei "vecchi" strumenti di partecipazione indispensabili alla vita e alla"vitalità" di qualsiasi partito.
Scritto da giovanni dotti il 27/2/2015 alle 09:20
@ una rottamatrice, sono ormai un vecchietto più vicino ai sessanta che ai cinquanta. Anch'io, alla tua età (ti immagino una giovincella) avevo uno spirito rottamatore contro una politica inqualificabile e marcia i cui attori protagonisti erano, tra l' altro, anziani e giovani, tutti felicemente insieme. "Ho visto cose che voi umani..." In politica, e non solo in politica, ci sono in giro giovinastri e giovinastre terrificanti perché vuoti, ignoranti, presuntuosi ed individualisti. Bei corpi involucri di anime orribili.
Scritto da Ceresium il 27/2/2015 alle 10:46
Ok alla tua legittimazione delle correnti dentro il PD. E' provocatorio chiederti a quale appartieni? Facile dissertare sull'argomento, poi bisogna agire con coerenza.
Scritto da Pdvarese il 27/2/2015 alle 11:13
@ PdVarese, chissà perché, ma mi ricordi molto @Veritas. Sull' argomento ho già risposto proprio a lui. Nelle ore trascorse da quella risposta non è cambiato nulla.
Scritto da paolo rossi il 27/2/2015 alle 11:42
Rossi, nulla di personale ma sostieni Renzi e poi lo critichi pesantemente, voti Astuti e poi affermi che il partito anche a Varese è un ambito circoscritto in cui non esiste alcun confronto. Insomma, senza polemica, tutto questo mi sembra contraddittorio.
Scritto da Pdvarese il 27/2/2015 alle 15:04
@Pdvarese, forza e coraggio, non sei grave, solo affetto da un po' di 'paraocchismo'. Comunque per farla breve, e perdonami la schiettezza, fammi dire che certe idiozie mi lasciano oramai indifferente. Sarà che non sono più un ragazzino, sarà che sono a fine carriera...
Scritto da paolo rossi il 27/2/2015 alle 15:30
@ ribolzi, attendo ancora una tua risposta nel merito delle questioni che ho sollevato. Se ne sei capace, ovviamente: dacchè mi pare che tu, e gli altri commentari renzini, come il pinocchietto dell'Arno insegna, sapete solo liquidare come gufi, vecchi, di sinistra, residui bellici, tutti quelli che hanno il difetto di avere una propria, diversa opinione, tacciandoli pure di volgarità, laddove la vera volgarità sta solamente nell'intolleranza che dimostrate. E meno male che sei democratico!
Scritto da domenico nitopi il 27/2/2015 alle 17:27
@piero ribolzi, dietro alle salamelle c'è tanta roba, dietro alla Leopolda??? Cmq, sappi che mi sto facendo un sacco di risate, xk vi state inventando per giustificare il presente, una nuova forma di democrazia, per lo meno è quello che raccontate. Ricordo che qualche anno nel PD vi chiedevate, se le primarie avrebbero avuto successo ( non mi riferisco alle ultime) e la partecipazione della gente fu sorprendente e incredibile. Questo dimostra che alla gente piace esserci e partecipare.....
Scritto da disillusodallapolitica il 27/2/2015 alle 19:00
continuo; ora ci sarebbero tutte le condizioni di un grande successo del PD, siete al governo e avete una grossa responsabilità, però all'improvviso vi sta crollando tutto addosso, la gente vi abbandona: qualcosa sarà successo o no??? Sono tutti rimbambiti o non vi credono diversi dagli altri, anche loro ( i Vs)??? Continuate pure a raccontare il virtuale, io in voi, sarei molto preoccupato e meno spavaldo. Io con quelli di Sinistra sono incazz, al contrario di te con il tuo leader: fai tu.
Scritto da disillusodallapolitica il 27/2/2015 alle 19:10
@domenico nitopi, il fazioso ed "etichettatore" che sa solo insultare sarebbe il sottoscritto? Mah, la gente che ha letto i commenti su questo blog, non è stupida e soprattutto è in grado di giudicare. Avete più insultato Renzi di Berlusconi. Del resto vi conosciamo, Bertinotti ed i suoi boys, in nome della coerenza, hanno mandato a casa Prodi consegnando le chiavi dell' Italia a Berlusconi. Unici al mondo a stare in un governo massacrandolo in piazza. In una parola degli incapaci, si, incapaci di governare e capaci solo di distruggere. Gente che si taglia le palle per far dispetto alla moglie. E questo, si badi bene, non è un insulto, questo è un giudizio politico. @disillusudallapolitica, che il PD stia crollando come consensi ed apprezzamento per voi è sicuramente un sogno fuori dalla realtà che ogni giorno che passa diventa sempre di più un incubo. Fareste bene a rassegnarvi ed a calarvi presto nel mondo reale. Lo dico per la vostra salute.
Scritto da piero ribolzi il 28/2/2015 alle 00:06
@ribolzi. Abbiamo capito. Non sei capace di rispondere nel merito delle questioni che, evidentemente, neppure conosci. E quindi, non sei in grado neppure di formulare seri e compiuti "giudizi politici". Sulla consegna delle chiavi a Berlusconi, ci sarebbe tanto da dire. Mi pare che il tuo Messia, che con lui si trova in "profonda sintonia", gli stia consegnando pure quelle della Rai. Dai, è la volta buona!
Scritto da domenico nitopi il 28/2/2015 alle 12:13
Il Pil torna ad essere positivo e lo spread è sceso sotto cento. Era da un bel po' che non capitava. Questi non sono dati assoluti ma significativissimi. "Signori - direbbe Crozza imitando Renzi - qui non si fanno solo chiacchiere". Le menate di una triste vecchia politica le lasciamo volentieri alle solite cicalone.
Scritto da una rottamatrice il 28/2/2015 alle 12:19
@piero ribolzi, guarda k il sottoscritto alle ultime elezioni politiche ha votato PD, e se ora state crollando a me non fa piacere. Sono preoccupato per il futuro che ci state costruendo, e come me, credo tanti altri dove la gente conterà sempre meno. Ma lascia stare Bertinotti, che ha grosse colpe, pensa alla Binetti & company dell'ultimo governo Prodi. @rottamatrice, penso sia il solito giochino, a cui assistiamo ogni volta in cui si frega la povera gente.
Scritto da disillusodallapolitica il 28/2/2015 alle 12:54
Scusami per qualche intervento di troppo: è solo per spiegare come capiscono le cose i renzini. C'è già chi si attribuisce il merito di aumento del pil e di riduzione dello spread e chi, pure, ci crede. Il giornale di Confindustria annuncia l'aumento del pil dello 0,1% per il primo trimestre, atteso, dice, da tre anni e mezzo. La nota mensile dell'Istat parla per il vero solamente di previsione (tra -0,1% e + 0,3%) e non può essere altrimenti, visto che il trimestre non si è concluso. (continua)
Scritto da domenico nitopi il 28/2/2015 alle 13:47
Un aumento di +0,1% del pil, inoltre, si era verificato nel terzo trimestre 2013: ma guai a dirlo, governava Letta, sanzionato con la damnatio memoriae. La variazione del pil (speriamo davvero in aumento) non è ricollegabile ad alcun provvedimento di Renzi, e i medesimi renzini neppure sanno indicartene uno. Lo spread, sconosciuto ai più prima di Berlusconi, misura l'affidabilità dello Stato e anche la fiducia degli investitori. Non è un dato decisivo, come, invece, i rapporti debito/pil ....
Scritto da domenico nitopi il 28/2/2015 alle 13:58
deficit/pil, tassi di inflazione e di disoccupazione, certamente più significativi e che, purtroppo, non mi pare siano migliorati nell'ultimo anno. Anche per lo spread, nessun renzino sa individuare quale sarebbe il provvedimento normativo che l'avrebbe migliorato. Epperò ti dicono, ingannati da una stampa serva, che è merito di Renzi: che, finora e purtroppo, non ha fatto alcuna seria politica economica e fiscale, spending review, ecc.... Ah già gli 80 euro!
Scritto da domenico nitopi il 28/2/2015 alle 14:07
Bene @nitopi, quelli come voi se il paese sprofondasse, sarebbero contenti. Avanti, avanti ed avanti ancora con il vostro disfattismo. Siete peggio dei distruttori che stanno con la vera destra italiana, quella grillina e quella di Salvini. Ormai fate anche in ti e non solo, opposizione insieme. Ottimo andate avanti in questo in questa direzione, tanto la pensate nello stesso modo. Giù un paio di clic e di commenti contro Renzi e vedrete che bello, vedrete come cambierà l' Italia. Che pena!!!
Scritto da una rottamatrice il 28/2/2015 alle 16:09
Manifestazione della Lega a Roma e dei centri sociali ,mi viene il dubbio che siano dei finti nemici,le contromanifestazioni dei centri sociali fanno venire piu' voglia di partecipare a chi la pensa come Salvini.Ai centri sociali conviene che ci sia la lega ecc,se dovessero fare loro manifestazioni non li guarderebbe nessuno,quandi ad entrambi conviene che ci siano nemici,il prossimo appuntamento sara' il 23 Giugno a Bruxellles contro l'euro,l'organizzazione è gia' iniziata.
Scritto da Marco De Rosa il 28/2/2015 alle 17:33
@ rottamatrice, ma pensi davvero che le persone di buon senso, e tale mi ritengo, sperino nel fallimento di Renzi e, dunque, dell'Italia? A noi interessa che i veri problemi siano risolti (da chiunque) e nell'interesse di tutti: ma le "riforme" fatte non vanno purtroppo in questa direzione. Valgono per te le medesime considerazioni che ho rivolto a Ribolzi: almeno lui ci mette la faccia, anzi nome e cognome (e per questo lo apprezzo), e non si nasconde come te.
Scritto da domenico nitopi il 28/2/2015 alle 18:26
Sempre peggio, non capiscono: che aggiungere????
Scritto da disillusodallapolitica il 28/2/2015 alle 18:27
A proposito di Lega, se fossi io un leghista direi a gran voce che pall3 sempre la solite menate da oltre 20 anni. Salvini, invece di prendersela tanto con Renzi, dovrebbe fargli un monumento!!!! Meno male che Renzilvio c'ééééééé!!!!!!!
Scritto da disillusodallapolitica il 28/2/2015 alle 18:33
A proposito di Lega, se fossi io un leghista direi a gran voce che pall3 sempre la solite menate da oltre 20 anni. Salvini, invece di prendersela tanto con Renzi, dovrebbe fargli un monumento!!!! Meno male che Renzilvio c'ééééééé!!!!!!!
Scritto da disillusodallapolitica il 28/2/2015 alle 18:33
Adesso c'è chi dice che non è bello usare i nickname. Gente che vive su Marte. La mia mail è corretta, ed il senatore-onorevole lo sa. Buonanotte!
Scritto da una rottamatrice il 28/2/2015 alle 22:26
L' opposizione al PD disfattista che comunque sia ha messo fine all' esperenza berlusconiana, la fanno i magici Lega e Grillo, che tanto di sinistra non mi sembrano proprio gli uni come gli altri. Compagni, siete ridotti a seguire questi elementi che, politicamente parlando, sono dei veri cialtroni. Vi rispetto come rispetto il vostro idealismo, ma la brutale realtà nuda e cruda è che siete inesistenti elettoralmente oltre che sul piano politico. Volete andare avanti esercitando solo semplice testimonianza? Prego, accomodatevi, del resto sbagliano sempre gli altri e invece voi siete perfetti, impeccabili, casti e puri. Avanti così. Sentiamoci fenomeni, intanto gli d'altri.....
Scritto da piero ribolzi il 28/2/2015 alle 23:41
Illustre Onorevole, Le sarà capitato di giocare a 'Monopoli' e di prendere il biglietto "torma al via"; bene, allora non parli di "fine carriera" , ma riparta, magari facendo prima controllare la convergenza all' "omino di legno" che sta guidando ora e che "tira" troppo a sinistra... Buona Domenica, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 1/3/2015 alle 11:27
A giudicare da qualche commento sembra che Renzi sia quasi un insopportabile "dittatore" o, per lo meno, un antidemocratico di destra. Chi lo critica da sinistra dovrebbe guardare come si comportano i veri dittatori, tipo l' ex capo del KGB, il comunista Vladimir Putin. Da quelle parti chi si oppone fa sempre una brutta fine. Buona Domenica.
Scritto da Giorgio Riva il 1/3/2015 alle 13:46
@Giorgio Riva, a leggere il tuo commento, c'è invece da morir dal ridere.
Scritto da disillusodallapolitica il 1/3/2015 alle 19:32
Ridi, ridi @disillusodallapolitica. La tua però non può essere che una risata isterica perché quelli della tua risma hanno perso su tutti i fronti.
Scritto da Giorgio Riva il 1/3/2015 alle 22:31
L' onorevole ha " tirato i remi in barca", un danno collettivo di proporzioni cosmiche.
Scritto da Veritas il 2/3/2015 alle 08:56
@veritas, la distanza politica tra me e Paolo Rossi è siderale. Detto ciò frequento da diversi anni il suo blog che mi sembra uno dei pochi ambiti di autentica discussione politica e non politica, ma pubblica, insomma di democrazia, una parola ormai da una parte abusata, dall' altra messa in soffitta. Sulla sua "onestà intellettuale", come si diceva una volta, non ho nessun dubbio è non ho dubbi sulla sua persona. Non arrivo a dire che voterei per uno come lui vista la sua collocazione politica, ma poco ci manca. Non è un caso che siano proprio quelli del suo partito a non apprezzarlo.
Scritto da Guevara il 2/3/2015 alle 13:45
Grazie @Guevara, le distanze rimangono, ma la tua stima, come quella a dire il vero di altri, mi è di grande conforto. Sulla presunta non-stima dei miei, ti sorprenderò dicendoti che, al di là della loro scarsissima frequentazione al 'nostro' blog, non è in fondo così diffusa. Meno male! Mi deprime molto di più l' indifferenza che, nel mio irrilevante caso, sembra essere piuttosto evidente da parte dei miei commilitoni. La colpa, se tale può essere considerata, non è loro, o solo la...loro, sono soprattutto io ad aver deciso di 'defilarmi', senza per altro, alcun minimo pentimento.
Scritto da paolo rossi il 2/3/2015 alle 14:29
Scusi On., non vorrei essere offensivo, ma "chi si estranea dalla lotta.." a Roma che cos'è?... Cordialmente, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 2/3/2015 alle 18:12
Pienamente condivido il pensiero del compagno @Guevara.
Scritto da Antonio il 2/3/2015 alle 19:09
Nessun dubbio su Paolo Rossi, ad @Aldo Passarello dico solo che mi ha un po' stancato con le sue battutone nostalgiche modello ventennio. Almeno che si aggiorni.
Scritto da Adriano il 2/3/2015 alle 21:53
Matteo Salvini ha ragione ad essere contento perche' i sondaggi lo danno in crescita e tutti i giornali gli dedicano tante pagine.Lui dovrevbbe essere grato agli antagonisti in teoria suoi nemici ma in realta' sono quelli che hanno maggiormente contribuito a fare pubblicita' alla manifestazione della lega.Berlusconi ha tranquillizzato gli elettori dicendo che c'è lui come riferimento dei "moderati",complimenti a Renzi ha capito che le primarie fanno guadagnare voti anche con errori.
Scritto da Marco De Rosa il 2/3/2015 alle 22:23
Grazie anche ad @ Antonio ed @Adriano.
Scritto da paolo rossi il 2/3/2015 alle 22:32
Caro Adriano, se sei stanco...siediti; a me interessa che non si "sieda" Rossi e le provo tutte.. Cordialmente, Aldo Passarello.
Scritto da aldo passarello il 3/3/2015 alle 09:22
Il fatto che i dirigenti locali del PD non frequentino questo blog non è una novità, ma una costante che a mio avviso rappresenta "un onore al merito".
Scritto da Ceresium il 3/3/2015 alle 11:28
@Veritas, l' ultimo commento non te lo passo. Non tanto per le pesante critiche che mi rivolgi (ci sono abituato, francamente sono le solite e, a dir il vero, me ne frego ), quanto perché se esprimi considerazioni su altre persone, non dovresti ma LO DEVI fare senza offendere nessuno. Al netto degli insulti sono qui a ricevere il tuo tradizionale e sempre edificante contributo che, come sempre, sono pronto a pubblicare.
Scritto da paolo rossi il 3/3/2015 alle 18:05
La terza questione riguarda le alleanze soprattutto nel centro-destra dove c'è un clima di tutti contro tutti.Berlusconi cerca Alfano ma non spiega perche' lui si e Fini no,la risposta non è cosi' difficile,Alfano sa molte cose su uomini di Forza Italia non conviene cercare di combatterlo.Nella lega l'alleanza non la vuole nessuno o chi è disponibile vuole una dichiarazine pubblica con cui Berlusconi si prende in anticipo la colpa del fallimento,non ci saranno altri capri espiatori es:Fini
Scritto da Marco De Rosa il 4/3/2015 alle 17:35
Il psi fu l' unico partito che cercò una via per salvare Moro. Lo fece più del Vaticano e degli stessi amici di partito del politico pugliese. Abbiamo successivamente saputo delle infiltrazioni di servizi segreti italiani e stranieri, di P2, di Gladio, Mossad, Kgb tutti soggetti che si adoperarono in un certo modo. Americani e sovietici non volevano per ragioni diverse il compromesso storico. Del resto chi in quegli anni si mise in particolare contro gli USA fece la fine che fece. Penso ad Andreotti con la sua politica filo araba, penso Craxi con Sigonella e, un po' prima, penso ad un certo Enrico Mattei.
Scritto da Borghi S. il 22/3/2015 alle 08:53
Paolo pone un tema di grande rilevanza per il futuro dei partiti, che sono indispensabili nel gioco democratico,come altri corpi intermedi, come l'organizzazione della partecipazione. Ovvio che parli innanzi tutto del nostro - mio e suo - partito, a tutte le latitudini. Dovrebbe essere motivo di riflessione aperta, di discussione concreta. Tra l'altro, @rottamatrice non ha detto Renzi che bisogna strutturare il partito e che quello che pensava,all'americana, nn va bene? Paolo apre il dibattito
Scritto da Erica D'Adda il 29/3/2015 alle 17:40
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