Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 6/6/2016 alle 09:21

 L' astensionismo, anche in queste elezioni amministrative, fornisce un primo dato preoccupante. Quello politico ci dice che il M5S (quando e dove si presenta) è in salute e che il Pd complessivamente fatica. Per Renzi un campanello d' allarme anche se un bilancio complessivo è rimandato ai ballottaggi. Roma,Torino, Napoli e Bologna sono andate secondo previsioni, Milano, meno bene del previsto e partita apertissima. A livello provinciale il centro sinistra, che aveva già perso Saronno, perde subito a Busto, quasi a Gallarate (rimonta complicata al ballottaggio) e sta sotto le previsioni a Varese dove consegue comunque il miglior risultato di sempre. Nel capoluogo la Lega ha tenuto botta: chi si aspettava una sua debacle è rimasto deluso. Galimberti, andando ben oltre il 40%, se la giocherà, ma sarà un'impresa recuperare. Malerba non ha rappresentato la novità elettorale che in molti si attendevano rosicchiando poco a Padani e c.  A sinistra del Pd...il vuoto. Adesso la partita del ballottaggio sarà completamente diversa e andrà vissuta con uno spirito nuovo considerandone modalità e dinamiche. È presto per fare valutazioni definitive. Certamente nella 'terra dei laghi', parlo per casa mia, non c'è da stare allegri e forse qualche esame autocritico dovrà essere fatto.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 142 commenti -
Poteva andare meglio ma siamo ancora in gioco ed a Varese il centro sinistra fa il miglior risultato di sempre. Come hai detto anche tu se si vince a Milano il risultato complessivo non sarà poi così negativo anche se preoccupa la crescita del M5s. Certo che in provincia il centro sinistra è quasi ovunque in difficoltà. Da notare che a sinistra del Pd non c'è più niente. Quegli elettori si mischiano insieme a quelli di destra nel movimento di Grillo. A Varese il risultato di Pandolfo è tragico!
Scritto da piero ribolzi il 6/6/2016 alle 10:07
Varese non andrà alla sinistra e agli ex comunisti. Grande risultato!!!!!
Scritto da Un leghista doc il 6/6/2016 alle 10:33
E' ancora presto, ovviamente. Ma, a livello provinciale, parrebbe proprio che i principali comuni sono persi. Anche a Varese non è andata benissimo: al di là delle ingannevoli percentuali, il tuo (!) candidato, alla fine, ha preso 2.500 voti più della Oprandi, la quale, la volta scorsa, con una coalizione meno eterogenea, fronteggiò Fontana sindaco uscente ed un centrodestra unito. Insomma, se non si fossero divisi, Varese era già persa, ed al primo turno. Dovete sperare nella Lega civica!
Scritto da domenico nitopi il 6/6/2016 alle 10:56
Non so cosa dire su Varese il cui risultato finale avrà un valore simbolico a livello nazionale. Battere la Lega dove è nata e dopo tutti questi anni sarebbe importantissimo. Mi sembra di capire che sarà difficile riuscirci. A livello nazionale se Renzi vince al ballottaggio a Milano,Torino e Bologna può parlare di un buon pareggio, altrimenti la sconfitta politica sarà evidente.
Scritto da claudio colombo il 6/6/2016 alle 11:04
A Varese sarà difficile che il centrosinistra vinca. Persa Busto e quasi anche Gallarate. Se pensiamo che un anno fa a Saronno ha vinto la Lega c'è da fare una bella critica grande come una casa a questa ineffabile segreteria provinciale del PD. A livello nazionale Renzi è alle corde, se non vincerà Sala a Milano si dovra per forza parlare di sconfitta. Prepariamoci a consegnare il Paese alla destra Grillina.
Scritto da Adriano il 6/6/2016 alle 13:07
Poteva andare meglio, anche se la Lega non ha ancora vinto. In termini di preferenze il botto lo ha fatto Luisa Oprandi, confermando il positivo risultato cinque anni fa quando da candidata sindaco è arrivata a circa il 3% da Fontana. Adesso vediamo se i capetti della segreteria di Varese del PD le affideranno il ruolo di capogruppo o continueranno con i loro giochetti da perdenti. Se conta il responso della gente non ci dovrebbero esserci dubbi, ma questi geni le donne brave non le vogliono.
Scritto da una rottamatrice il 6/6/2016 alle 13:15
Caro @domenico nitopi, la tua valutazione è corretta ma comunque il dato del 42% di consensi a Galimberti non è da buttare nella spazzatura ed anzi concede ancora qualche ragionevole speranza. Si apre adesso una partita nuova e la tiritera che sentiremo da qui al ballottaggio sarà inevitabilmente quella che sul questo blog ci ha prontamente anticipato @un leghista doc, un messaggio che purtroppo i varesini recepiscono molto bene e che temo un poco funzioni. L' Oprandi la scorsa volta è stata brava, facilitata al ballottaggio dal confronto finale (che fra due settimane mancherà) tra un uomo (Fontana) e una donna a dimostrazione che quella candidatura, della quale rivendico totalmente la paternità e per la quale ho dovuto poi pagare una sorta di ostracismo nel mio partito, rappresentava una scelta positiva. Su Malerba, che ha portato a casa un risultato inferiore alle attese, vorrei dire che il voto raccolto non è ora cosi facilmente orientabile, lo sarà solo in parte. Quegli elettori in buona parte andranno dove vorranno al di là di indicazioni dall'alto (per lo meno questo il mio parere). Bisognerà quindi muoversi soprattutto su un altro piano, considerare per esempio che quasi la metà dei varesini non ha votato ed infine giocare il più possibile sulla necessità di un cambiamento positivo e non traumatico per la città, una città malgovernata in questo quarto di secolo (un po' troppo) da Lega e compagnia. Sarà dura ma non abbiamo più niente da perdere.
Scritto da paolo rossi il 6/6/2016 alle 13:43
Per me Renzi è alle corde e non ha lo stile, la velocità e la classe per schivare i colpi alla Muhammed Ali, tanto per intenderci. Mi sembra stordito dai pugni che arrivano da tutte le parti, rischia il Ko tecnico.
Scritto da Ceresium il 6/6/2016 alle 14:11
Dati sconfortanti,a liv.nazionale come locale(Busto persa,Gallarate quasi idem).Per Varese la vedo durissima checchè ne dica Galimberti(quello che stamattina doveva già essere "al telefono con Renzi per fissare i tavolo di lavoro!",sic!).Tant'è..sotto 5 punti da Orrigoni!Al ballottaggio nessuno potrà spostare voti a piacimento(nè i Grillini nè il dilettante Malerba)quindi,complici forse ancora meno votanti,è facile prevederne l'esito..Lottare,e sperare,fa parte però del gioco.
Scritto da Marco M. il 6/6/2016 alle 16:25
So benissimo che con i se e con i ma non si combina niente, dico però che se il candidato del centro sinistra fosse stato Daniele Marantelli o una donna tenace e stimata come Luisa Oprandi, ce la saremmo giocata alla pari. Così invece temo che di più non si potrà fare.
Scritto da Mario V. il 6/6/2016 alle 17:51
L'astensionismo è sempre esistito,ma in alcuni casi è una scelta voluta ,la minoranza della lega ha avvertito che se ci saranno altre epurazioni di leghisti per motivi politici o se non ci saranno primarie di centro-destra con due candidati della lega dei quali uno vicino alla vecchia gestione si asterranno ancora per scelta e possono portare via almeno un 1% alla lega di Salvini che sembra poco ma le elezioni si possono vincere o perdere anche per questo scarto. Condoglianze per Buonanno.
Scritto da Marco De Rosa il 6/6/2016 alle 17:56
Un' altra cosa. Ha ragione @Nitopi nella sua valutazione che anch'io sottoscrivo. Sul voto di sinistra non trascurerei il risultato di De Simone con quasi il 4 %. Quello è un voto ambientalista e di sinistra che ha portato molti più consensi della lista di centro destra che ha sostenuto Galimberti. Con gli elettori è bene essere molto chiari e non è che offrendo di tutto si vince sempre, anzi a volte succede il contrario. Un monito anche per il Matteo del Partito della Nazione.
Scritto da Mario V. il 6/6/2016 alle 18:02
Solo dei detrattori, dentro e fuori al PD, possono non riconoscere lo storico risultato di Galimberti, il migliore di sempre da quando esiste l'elezione diretta del sindaco. Meglio non fare troppi calcoli sull' appoggio al ballottaggio di tizio e caio. Malerba nel suo ringraziamento agli elettori (pochi) sta cambiando ancora posizione!! Destra, sinistra, destra. Roba da matti. La vittoria è alla portata di Galimberti, non realizzabile senza correre come dei pazzi, ma possibile. Dobbiamo crederci. Complimenti all' Oprandi, sempre sottovalutata da tutti ma, come abbiamo visto, apprezzatissimo dagli elettori. Bisognerà che qualcuno ne tenga conto per non andare a sbattere la testa contro il muro.
Scritto da Giorgio Riva il 6/6/2016 alle 18:14
Io lascerei perdere Malerba e a questo punto farei ufficialmente un bel ticket GALIMBERTI-OPRANDI giocandomi anche il nome di una donna come lei in campagna elettorale proponendola come vice-sindaco. Alla faccia di tutti gli equilibri interni al PD che di voti non ne portano neanche uno. Sono convinta che in questo modo aumenterebbero le possibilità di vittoria per Galimberti, anzi ne sono certissima. Ma mi immagino che i pensatori del PD di Varese inorridiscano ad una possibilita del genere.
Scritto da Una rottamatrice il 6/6/2016 alle 18:30
Cara @una rottamatrice, ma lo sai che questa è una buona idea?
Scritto da paolo rossi il 6/6/2016 alle 18:59
Stavolta @una rottamatrice ci ha preso e bene Rossi che condividi. Questa opzione sarebbe nuova ed utile per tentare di vincere. Ho letto anch'io il ringraziamento agli elettori di Malerba la cui mano è guidata da una neanche tanto occulta regia, sa di chi tiene lo stivale in due staffe, non mi sorprenderei di una rumorosa marcia indietro. In ogni caso non se ne farà nulla, questo PD di Varese è troppo invischiato nei soliti giochi del put. Tu Rossi esci allo scoperto e proponilo.
Scritto da Adriano il 6/6/2016 alle 19:16
Mi sbaglierò, ma la sensazione è che l' effetto-Renzi stia vistosamente calando. Senza voler far battute persino puerili, da rottamatore a rottamato. Lo dico con dispiacere, ho creduto ed in parte credo ancora nella vocazione riformista del Premier, ma governare l' Italia è pesante e complicato e inoltre c'è sempre una differenza enorme tra teorizzare e fare. Il segretario del PD non è stato fermo, disinvolto, fin troppo, ma se prometti poi devi mantenere. Ora la preoccupazione è il disfattismo fatto governo dei grillini in odore di vittoria. E questa discutibile legge elettorale potrebbe favorirli a rovinare il nostro Paese. Come dicevano i miei studenti "la vedo grigia".
Scritto da Federica Campi il 6/6/2016 alle 19:44
Caro Paolo, non mi permetto di intervenire nelle vostre questioni interne,ma oggi ti ho visto particolarmente adombrato ad un funerale, ...,tanto da guardarmi senza riconoscermi, salvo scambio di persona da parte mia.
Scritto da aldo passarello il 6/6/2016 alle 19:51
@aldo passarello, carissimo Aldo. Certo che ero io, non ti ho visto, mi spiace molto ma dovevi fermarmi! Alberto Mascetti è stato, in anni oramai lontani, mio collega in consiglio comunale a Varese. Un caro amico, uomo di cultura, intelligente, spritoso e in particolare un grande professionista. Era un uomo coerente, onesto, in una parola... 'una bellissima persona'. Uomo di destra l'ho sempre rispettato, devo dire ricambiato, nella diversità di opinioni che, ad essere sincero, in fondo non erano sempre antitetiche. Oggi per me è stata una giornata di dolore, di quelle che fanno molto male e la lacrima che mi è scappata quando ho voluto toccare quel 'legno' era sincera anche se inusuale per un finto duro come me, ma soprattutto era carica di grande affetto e rimpianto. P.s.: Non ci sono più questioni interne o meno di partito, c'è la politica, con il suo pesante carico, ma anche con il suo innegabile fascino. Aldo, puoi intervenire come e quando vuoi, per me è sempre un piacere, anche quando tiri bordate (sia chiaro però, non sono un masochista).
Scritto da paolo rossi il 6/6/2016 alle 20:00
@Adriano, ho 'girato' abbastanza velocemente quell' idea a chi di dovere. Non spetta a me decidere niente, mi sono limitato a riportare una proposta che mi sembra innovativa ed elettoralmente utile. Ho letto anch'io il messaggio di ringraziamento agli elettori di Malerba e, la vecchia scuola, mi ha supportato per coglierne il significato, o almeno credo. Non mi aspetto granché, nessuno mi deve nulla, tanto meno la benché minima risposta. Non ne sono né indispettito e ancor meno dispiaciuto.
Scritto da paolo rossi il 6/6/2016 alle 20:31
Buona questa Rossi, ma i tuoi del PD che hanno in mano il pallino ti manderanno anche questa volta a cag..e.
Scritto da Veritas il 6/6/2016 alle 20:39
@Veritas, sono con ogni probabilità presuntuoso, ma guarda che, visti i risultati in provincia, quelle persone hanno poco da mandare la gente si servizi, te lo assicuro.
Scritto da paolo rossi il 6/6/2016 alle 21:26
Mi sembra interessante sottolineare, anche se sembrerebbe marginale, che a Varese e non solo a Varese, edopo anni di fulgore nella città attraverso la DC ed un ruolo importante successivamente mantenuto nel centro/destra, CL oggi non esprime più niente. Non parlo del movimento ecclesiale, entrato anch' esso in profonda crisi dopo la scomparsa del Gius, ma della sua esperienza politica. Tra poco vedrete che per esempio nella sanità, diminuiranno primari e dirigenti di un area che a Varese ha veleggiato per anni.
Scritto da Massimo Cova il 6/6/2016 alle 21:52
Caro Renzi, un po' di sana ed onesta autocritica non ti farebbe male. Sono convinto del positivo cambiamento che hai introdotto nella sinistra italiana che, lo dico sinceramente, da vecchio militante del PCI, necessitava di una rivisitazione coraggiosa. Forse ti sei lasciato prendere la mano esaltato dai primi successi iniziali, forse ti sei sentito su un vascello con il vento in poppa, ma sbagli quando soffochi la critica ed il dissenso interno, quando cerchi alleati solo guardando a destra dimenticando che non tutta la vecchia guardia e l' antico pensiero, oltre che la storia della sinistra italiana, è da rottamare. Essere fieri e difendere le proprie idee è sempre un pregio, non abusare del tuo giusto e comprensibile orgoglio. I miei vecchi quando ripulivano il solaio non buttavano via tutto, qualcosa conservavano è molto di quanto non hanno consegnato al rigattiere, alla bisogna, è venuto buono. I grandi leader prima ascoltano, ragionano, si confrontano, ponderano e dopo decidono in autonomia. Non importa essere rapidi o lenti in questa azione, basta rispettarne i passaggi vincolati unicamente dal buon senso e dalla logica. Non si nasce imparati, dammi retta, cerca di averne coscienza.
Scritto da pietro magni il 6/6/2016 alle 23:07
Varese è la "tana della Lega", dove è nata, per i leghisti un luogo simbolico al pari di Pontida, il Monviso, Venezia, insomma i "siti sacri" che si è inventato quel "diavolo" di Bossi. Varese però non è la Padania, è qualcosa di reale e di vivo, una città animata dove la Lega ha amministrato ininterrottamente per quasi 25 anni. Qui è radicata. Vincere da queste parti e ribaltare la situazione è difficile, nonostante il malgoverno locale. Galimberti ha già fatto un miracolo raccogliendo il 42% dei voti, un risultato storico, e non è finita. 1800 voti di differenza non rappresentano un solco al ballottaggio che è una storia elettorale in gran parte nuova, bisogna mettersi pancia a terra e crederci fino in fondo. I conti ed i bilanci verranno fatti a tempo debito. Rossi, la proposta del ticket Galimberti-Oprandi è suggestiva, lo ammetto, ma non sei di primo pelo, non devo certo spiegarti io perché è irrealizzabile.
Scritto da Anacleto il 7/6/2016 alle 07:55
@ Magni, quando come scrivi "hai il vento in poppa", ti sembra che nessuno ti possa fermare e sfiori la sensazione di onnipotenza. Renzi da bambino è diventato Predidente della Provincia di Firenze, poi Sindaco della città, contro ogni pronostico, poi rottamatore e leader della minoranza, quindi segretario nazionale e subito dopo Presidente del Consiglio. Lo ha fatto con la sua testa e con le sue idee. Si sente inarrestabile ma adesso dovrebbe far prevalere la riflessione. Non so se ci riuscirà.
Scritto da mario macchi il 7/6/2016 alle 08:35
Al ballottaggio voterò Galimberti "turandomi il naso". L' idea del ticket per me ha una sua genialità.
Scritto da Antonio il 7/6/2016 alle 12:26
Adesso vedremo se Matteo Renzi ha la stoffa del vero leader. Dipende se sapra accettare ed accogliere le critiche metabolizzandole o se invece insisterà ad andare avanti con la sua testardaggine.
Scritto da Marcello il 7/6/2016 alle 14:51
Sarò sincero, invece di cercare intese con l' eterogenea lista di Malerba che ha preso il 7% di consensi che però non sono orientabili, la possibilità di mettere a fianco di Galimberti, come possibile vice-sindaco, una donna come l' Oprandi, il consigliere più votato in assoluto, sarebbe la scelta giusta che porterebbe consensi. E poi l' americanata del ticket, come viene chiamato, rappresenta una cosa nuova ed nteressante per Varese. Ma questo PD vuoto e prevedibile, non lo farà tutto impegnato com' è nel muoversi con metodi novecenteschi che stridono con la facciata di modernismo che si sono dati. Galimberti ha diverse possibilità di farcela ma in politica come nella vita, se non si ha il coraggio di rischiare e di osare mettendoci un pizzico di fantasia, si perde. Tornando a Luisa Oprandi cinque anni fa la sua coalizione aveva raccolto voti per un 30%, poi al ballottaggio è arrivata al 48%circa. So bene che i due momenti elettorali sono diversi ma certe esperienze dovrebbero insegnare qualcosa.
Scritto da ex-Margherita il 7/6/2016 alle 16:06
Non raccontiamo palle, Malerba ha messo in piedi una lista civica, contro i partiti e l' indecente politica anche a Varese di questi ultimi decenni. Ha dichiarato pubblicamente che darà alla luce del sole un' indicazione precisa di voto per le primarie. Quel 7% raccolto, che lui per primo ha definito come inferiore alle attese, sarà la base dalla quale partire per realizzareun impegno attraverso i' adozione di una nuova e responsabile cultura civico-amministrativa nell'interesse della città.
Scritto da VotiamoMalerba il 7/6/2016 alle 16:54
Galimberti dovrebbe subito schierare la squadra di Giunta,in primis inserendo la più votata Oprandi e il quotato Zanzi.Abbia il coraggio di farlo,senza tentennamenti da vecchia scuola.Sarebbe un bel segnale alla Città!
Scritto da nestor il 7/6/2016 alle 16:55
Con tutto il rispetto dovuto per la nuova politica e per i suoi protagonisti, tante volte, a vedere come si muovono e come agiscono, mi viene davvero un' enorme nostalgia per la politica della cosidetta prima repubblica. Parliamo di anni anche bui e pieni di errori, ma quel "personale politico", fatemelo definire in questa maniera, era formato da gente capace, intelligente, esperta. A pensarci bene mi sa che i tempi veramente bui sono quelli che stiamo attraversando in questi ultimi anni.
Scritto da nostalgiasocialista il 7/6/2016 alle 17:26
I candidati stanno lavorando per i ballottaggi ufficialmente tutti dicono di non chiedere voti ai partiti ma ai cittadini ,in realtà gli accordi ci sono,la lega a Roma sarebbe pronta a sostenere la Raggi attivamente,se i 5 stelle sosterranno i candidati a Milano e a Bologna votati dalla lega.Tutti sono d'accordo nell'accusare i mezzi di informazione ,ci saranno inziative per chiedere piu' spazio in rai e fare trasmissioni autogestite da ogni partito almeno su rainews.
Scritto da Marco De Rosa il 7/6/2016 alle 17:51
Ma quale ticket Galimberti/Oprandi, baggianate. Gli accordi sottoscritti sono altri, stai sicuro verranno onorati.
Scritto da Un uccellino il 7/6/2016 alle 18:51
Guardate che il ballottaggio è una partita completamente diversa e nuova. Molti non voteranno ancora, altri invece lo faranno senza aver partecipato al voto di due giorni fa, altri ancora che hanno espresso delle preferenze e quindi sostenuto il candidato A, in mancanza voteranno per il candidato B. Certo c'è un voto da "zoccolo duro" ma il margine di incertezza è ampio e tutto è possibile. Molto dipenderà da il messaggio che i candidati sindaco passeranno da qui al voto. Si discute molto sulla percentuale ottenuta da Malerba. Credo che di quei voti ne potrà riconvertire solo una minima parte. L' idea del ticket è la dimostrazione che chi ha esperienza e capacità reali, ha una marcia in più rispetto ai tanti politicamente vecchi e nuovi in circolazione.
Scritto da paperoga il 7/6/2016 alle 23:38
Forse qualcuno anche nel partito pensava e sperava in un risultato peggiore per Galimberti ma è stato smentito da un 42 % che finora è il miglior risultato ottenuto da un candidato del centrosinistra. La penso come molti di voi, il ballottaggio è un voto nuovo dove le distanze riportate nella precedente votazione rimangono puramente indicative. Per questo sono fiducioso anche se credo che Galimberti dovrà inventarsi qualcosa di interessante per differenziarsi e muovere le acque.
Scritto da Alberto il 8/6/2016 alle 07:53
Un altro tormentone Oprandi si Oprandi no non riuscirei a reggerlo. Vi prego, abbiate pietà!
Scritto da Veritas il 8/6/2016 alle 09:47
Ma quale tormentone @Veritas. Del resto se lo ritieni tale basta girare alla larga dal blog così nessuno metterà alla prova la tua proverbiale pazienza.
Scritto da paolo rossi il 8/6/2016 alle 10:22
Scusa Rossi, ma sei tu che ci hai spiegato come funzionano i blog. Forse bisogna accettare le critiche e tutto finisce lì.. L' errore più grande che sta commettendo questa classe dirigente del PD c è la sua autoreferenzialita, la rottamazione di chi dissente.
Scritto da Adriano il 8/6/2016 alle 11:23
Certo @Adriano, volevo semplicemente sollevare @Veritas da una sua personale sofferenza. Sulla 'rottamazione' con me sfondi una porta aperta. Come ha recentemente scritto Ezio Mauro, posso essere per la rottamazione della vecchia politica ma non per quella delle persone e della loro storia personale e collettiva. Le idee, infine, sono 'inrottamabili', anche le peggiori. Qualcuna di quest' ultime riesco perfino a sopportarla.
Scritto da paolo rossi il 8/6/2016 alle 11:51
Con le dichiarazioni di Paris,che non ha brillato granchè come preferenze,e la sicumera di Galimberti che si diverte ad attaccare la Lega (a che pro,visto che da lì non caverà un voto?) si pensa di spandere ottimismo.Se questo è il canovaccio fino al 19,altro che " Varese può tornare a sorridere". Intanto,la Oprandi prende i voti,e Zanzi pure,ma nessuno li degna di un riconoscimento in...Giunta!!!
Scritto da angelo b. il 8/6/2016 alle 12:43
Sottoscrivo in pieno il breve commento di @paperoga, per questo la partita è aperta e le percentuali ottenute da Orrigomi e Galimberti al primo turno non contano molto. Più uno dei due le riterrà di riferimento e peggio sarà per lui. È una perdita di tempo cercare viti da liste che non possono fisiologicamente controllare un elettorato passeggero.. Per vincere occorre giocare liberi muovendosi a 360 gradi, promuovendo un progetto alla città ed alla gente non cercando alleanze inutili.
Scritto da piero ribolzi il 8/6/2016 alle 13:13
Leggo che Galimberti, Astuti e Paris dicono di avere la vittoria in tasca. Beati loro, noi non abbiamo in tasca ancora niente e continueremo a lavorareperché quelli che servono sono i voti, non le chiacchiere, le vittorie a parole, servono invece quei voti che Varese speriamo non vorrà dare a ex comunisti rimessi a nuovo.
Scritto da Un leghista doc il 8/6/2016 alle 15:22
Ho letto anch'io certune dichiarazioni, rilasciate con assoluto sprezzo del ridicolo, considerato che Saronno e Busto (e sostanzialmente pure Gallarate) sono già perse. D'altronde, se quell'altro, che di bugie se ne intende, dichiara che il PD ha il 40% ovunque ed ha già 1000 sindaci, cosa attendersi d'altro. Continuando a mentire porterete il M5S al Governo, ed in carrozza, grazie all'Italicum! @rottamatrice, ottima idea. Ma vuoi che, in via Monte Rosa, non ci avessero già pensato....
Scritto da domenico nitopi il 8/6/2016 alle 16:33
Comunque Rossi fai tu nel PD la proposta del ticket, altrimenti i dormienti rimarranno tali. @nitopi, in viale Monte Rosa ragionano alla vecchia maniera e credono che Renzi sia innovativo. Io rimpiango D'Alema, non piaceva alla gente ma almeno ogni tanto faceva funzionare la materia grigia.
Scritto da Adriano il 8/6/2016 alle 17:39
@Adriano, ne ho scritto, come hai letto, nel 'recinto' del mio blog, che, a dirla tutta, so che leggono in diversi tra i dirigenti del PD varesino pur senza, legittimamente, inviare commenti (a parte qualcuno di loro, ma in via rigorosamente anonima). Per la verità ne ho parlato con alcuni di loro, ma la loro reazione è stata la stessa che ebbe in TV diversi anni fa Enzo Tortora a Portobello, difronte a quel tizio che propose l' abbattimento del Turchino per eliminare il problema della nebbia nella pianura padana. So che sono stati convocati riservati incontri di vertice per decidere il da farsi e la futura strategia elettorale, ma il sottoscritto, (come a quel che mi risulta anche Daniele Marantelli) non è stato invitato (devono aver paura di perdere). A già che stupido, dimenticavo, risiedo a Luvinate!
Scritto da paolo rossi il 8/6/2016 alle 18:17
Nel mio ultimo commento c'è un 'loro' di troppo. In alcuni casi meglio abbondare, ma in questo non va bene.
Scritto da paolo rossi il 8/6/2016 alle 18:39
Le previsioni per domenica 19 danno bel tempo. Mi sa che andrò al lago.
Scritto da Adriano il 8/6/2016 alle 18:45
Alessandra Mussolini ha detto che si è candidata alle elezioni per fare perdere apposta la Meloni che vuole contendere la leadership a Berlusconi.,La Storia si ripete perché già alle ultime elezioni politiche Berlusconi invitava a non votare "alleati" di destra e da loro ricambiato forse per questo Renzi e Grillo siano spavaldi perché sanno che il centro-destra con tutti i leader attuali è finito,persino in uno steso partito di destra c'è uno scontro per indebolirsi a vicenda.
Scritto da Marco De Rosa il 8/6/2016 alle 20:08
Tu e Marantelli non dovreste piangervi addosso ma prendere l' iniziativa. Lasciare la guida dell' aereo a persone che non sanno nemmeno guidare il trattore mi sembra pericoloso.
Scritto da Adriano il 9/6/2016 alle 12:58
La Lega Civica di Malerba e della sua regia "vecchia politica", ha raccolto molto meno del previsto. Dopo aver attaccato la Lega per tutta la campagna elettorale, ora ha deciso per l'equidistanza con la balla dei programmi dei quali a loro non frega niente e, visto la concreta possibilità che a vincere sia Orrigoni, cerca un riposizionamento modello ragionier Fracchia. Meno si dà retta a questo residuo bellico e più voti prenderà Galimberti. Questi non controllano neanche i voti di casa.
Scritto da Adriano il 9/6/2016 alle 13:09
Renzi ha detto che non si dimertterà in caso di sconfitta a Milano,Roma,Napoli,sarebe piu' dignitoso fartlo,ma anche Berlusconi a differenza di Bersani nel 2013 non pensa a dimettersi per lui le sconfitte o vittorie sono uguali,non si dimette o comunque è sempre colpa di altri,.Sarà una dimostrazione di potere ma non di coraggio,i leader veri quando perdono si fanno da parte complimenti a Bersani ha dato un ottimo esempio,Berlusconi sappia che l'alternativa è ;o primarie o astensione voluta.
Scritto da Marco De Rosa il 9/6/2016 alle 15:57
@Marco De Rosa, Bersani è un bravo politico capace ed una persona perbene, lontano dalle mie idee di partito democratico, ma le condizioni politiche tra quando diede le dimissioni e l' attuale situazione sono molto differenti. Renzi lo farà se perderà il referendum ora non avrebbe senso. Intanto a Varese in vista del ballottaggio si fanno molte promesse. Addirittura l' Orrigoni fa "l' amico degli animali", siamo alla farsa. Veramente una politica caduta molto in basso.
Scritto da Massimo Cova il 9/6/2016 alle 19:23
Ma allora ditemelo, se Orrigoni sta dalla parte degli animali siamo in un' altra dimensione e cambia tutto. Non potrò votarlo al ballottaggio solo perché non risiedo a Varese, ma giuro che mi impegnerò fino allo stremo per sostenere la sua candidatura presso amici, conoscenti, ma anche sconosciuti varesini che fermerò per strada. Eccolo qui il colpo d'ala del rapace, il cambio di passo, il campione che sembrava assopito e che invece è vigile come un cobra pronto a colpire il topolino galimbertus. Per quelli della mia generazione è d'obbligo il ritorno agli anni sessanta, a noi bambini inchiodati davanti alla trasmissione per gustarci "Lombardi (nomen omen) l'amico degli animali". E chi più amico degli animali dei leghisti? Sono estasiato per tanta scaltrezza, fantasia, passione, sensibilità, identificazione...
Scritto da Ceresium il 9/6/2016 alle 22:22
@Massimo Cova e @Ceresium, lungi da me difendere, soprattutto in questa fase, il candidato sindaco della Lega a Varese. Non voglio fare sempre il 'menoso' (peraltro mi riesce benissimo), ma in campagna elettorale per raccogliere consensi si è sempre visto di tutto, in qualsiasi schieramento. Diciamo che ultimamente contano di più le 'patatine ed il contorno della bistecca'; direi di più: un buon contorno può nascondere la qualità della carne. Uno stato delle cose che complessivamente riguarda questa politica ed i suoi attori, da quelli protagonisti alle comparse.
Scritto da paolo rossi il 10/6/2016 alle 08:18
Andate avanti a prendere in giro, poi dopo il ballottaggio ce la raccontiamo. Voi siete quelli che pensavano di vincere al primo turno, quelli della Varese che ha deciso di cambiare, dei varesini stanchi della Lega ecc.. Auguroni.
Scritto da Un leghista doc il 10/6/2016 alle 12:52
@un leghista doc, nessuno ha pensato di vincere al primo turno salvo qualche illuso, categoria questa presente in qualsiasi schieramento in campo. Sarebbe più corretto dire che ci si aspettava un risultato migliore, questo in effetti corrisponde a verità. Battere subito la Lega dove è nata ed ha proliferato, nonostante 25 anni di pessima amministrazione, sarebbe stata un' impresa. Ma siamo ad una ruota ed il ballottaggio è una partita completamente nuova. Noi ci proviamo e rimaniamo ottimisti.
Scritto da piero ribolzi il 10/6/2016 alle 15:36
IL Referendum sulle riforme è ad Ottobre,nel frattempo ci sono altre elezioni e fare finta di niente in caso di 3 sconfitte sarebbe grave. Nel centro-destra, tutti si augurano che Berlusconi guarisca ma la notizia che non possa fare più politica diciamo che non è troppo dispiaciuta anche nella lega dove sono già cominciate le manovre per le elezioni politiche derl 2018. Salvini vuole candidarsi ma la minoranza della lega vuole alle primarie di destra anche un altro candidato leghista bossiano o..
Scritto da Marco De Rosa il 10/6/2016 alle 15:59
Se la nuova classe dirigente renziana di Varese, dico nuova in quanto parliamo di persone che fino a ieri stavano con Bersani, non capisce cosa è necessario fare per vincere, si prende una bella responsabilità. La proposta di Oprandi vice-sindaco da abbinare alla candidatura di Galimberti, era interessante ma non è stata considerata perché la suddetta è renziana ben prima di loro ed è stata mal digerita già 5 anni fa. Questo non mi sta bene, tanto per essere chiari e sinceri.
Scritto da piero ribolzi il 10/6/2016 alle 16:02
Non c'è che dire, la tua proposta del ticket ha avuto un grande riscontro.
Scritto da Veritas il 10/6/2016 alle 16:59
A Varese l' idea di affiancare a Galimberti una donna capace e molto votata ed apprezzata dai varesini come Luisa Oprandi, l' ho trovata intelligente, a me sembrava ovvia e mi sorprende non sia stata considerata. Naturalmente mi auguro che vinca Galimberti, non ci riuscisse qualcuno dovrà recitare il "mea culpa" perché questa potrebbe essere una partita giocata all' ultimo voto e nel caso sapere preventivamente che se vincesse Galimberti il suo vice sindaco sarebbe una donna potrebbe fare la differenza in termini di voto. Un PD locale al quale è mancato un tantino di coraggio e di fantasia che ha preferito intraprendere le solite logiche. Peccato, un' occasione persa, speriamo non determinante.
Scritto da Massimo Cova il 10/6/2016 alle 20:47
@ribolzi e altri. Per essere chiari va evidenziato che non è esistita una proposta ticket. Per quel che è dato sapere, non è mai stata a nessun livello ufficialmente considerata e discussa Ne ho semplicemente parlato con alcuni dirigenti del partito e se ne è rapidamente discusso su questo blog, un sito personale che ovviamente non ha alcun formale collegamento con il Pd. Era e rimane semplicemente una proposta nata dall' idea di valorizzare (con un ticket) una donna, la più votata in assoluto a Varese, per trascinare qualche voto in più al ballottaggio. Credo infatti che il voto di genere elettoralmente, seppure in parte, possa funzionare. Infine vorrei precisare che ad oggi non ho alcun collegamento politico diretto con l' Oprandi (che ovviamente ho invece avuto in passato ai tempi della sua candidatura a sindaco). Lo vorrei sottolineare perché so che qualcuno ha voluto dare alla proposta stessa una valenza di 'posizionamento interno' che francamente non esiste. Questo può succedere quando si ragiona per paradigmi oramai superati.
Scritto da paolo rossi il 11/6/2016 alle 09:11
Grazie per la precisazione Rossi, ma quella proposta è intelligente, speriamo di non pentircene anche se sono convinto che ce la giocheremo. Non sono iscritto al PD anche se simpatizzo fortemente per Renzi, penso veramente che l'aggiunta di una donna come Oprandi alla candidatura a sindaco di Galimberti, avrebbe potuto muovere voti di persone come me che sono infastidite da giochi di corrente e che vedrebbero volentieri una donna ai vertici del comune.
Scritto da piero ribolzi il 11/6/2016 alle 12:50
L' obiettivo dell' attuale gruppo dirigente all' interno al PD di Varese parte da lontano. Prima cercare di far fuori Rossi reo di aver cinque anni fa proposto la candidatura di Oprandi facendo saltare logiche antidiluviane che prevedevano altro, poi appena è stato possibile, fregare Marantelli che faceva da tappo alla sinistra varesina. Per me se dovesse vincere il centro sinistra Luisa Oprandi non la vorranno neppure in giunta, Figuriamoci se accettavano la proposta del ticket.
Scritto da ex-Margherita il 11/6/2016 alle 15:28
Nel ricordo dell'ultimo grande leader di sinistra di questo Paese mi affido ad una sua riflessione, correva l'anno 1981, di una sconvolgente attualità, ovvero "La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico". Chissà, Rossi, cosa ne pensa il tuo segretario...
Scritto da domenico nitopi il 11/6/2016 alle 17:16
@domenico nitopi, non so cosa ne pensa il mio segretario, probabilmente è capace di esprimere condivisione. Non so nemmeno se Enrico Berlinguer sia stato l' ultimo vero leader di sinistra di questo Paese, so che è stato un grande.
Scritto da paolo rossi il 11/6/2016 alle 22:58
Che Berlinguer sia stato un grande leader non ci piove. Da socialista ho sempre avversato i comunisti riconoscendo qualità e meriti al suo segretario. Sulla "questione morale" ne ho sempre condiviso i contenuti, quello che invece consideravo inesistente era la presunta "diversità" del PCI. Per ergersi a diversi in quel modo occorreva possedere una purezza che non esisteva. Potrei parlare dei finanziamenti che per anni hanno rimpolpato le casse di quel partito provenienti dalla dittatura sovietica ecc. ecc. Quando una parte consistente della Magistratura, dopo il crollo del Muro di Berlino perché prima era soggiogata dalla politica, ha deciso di intervenire, lo ha fatto soprattutto in una logica politica colpendo solo una parte. @Domenico Nitopi fare i marziani quando non lo si è porta a forme di integrismo politico con cui non si va da nessuna parte, come abbiamo visto.
Scritto da Nostalgiasocialista il 12/6/2016 alle 10:41
Il Messia, Dio ce lo preservi, ha dichiarato, con gli abituali toni e contenuti berlusconiani, che nessuno ha fatto meglio di lui negli ultimi 70 anni. Poteva aggiungere, anche nel ventennio precedente: iniziato, pure esso - quando si dice il caso - con la modifica della legge elettorale (la famosa legge Acerbo) e dello Statuto albertino, attribuendo maggiori poteri all'esecutivo. A quando le leggi renzianissime? Ovviamente, si scherza. D'altronde scherzava anche lui, immagino.
Scritto da domenico nitopi il 12/6/2016 alle 11:14
@domenico nitopi, Renzi è un ragazzo sveglio e particolarmente intelligente, non del tutto negativa la sua esperienza politica come non si può dire che la stessa sia convincente. Non voglio fare il 'taja e medega', la penso davvero in questo modo. Per formazione ed indole temperamentale sono infastidito dal bullismo, da qualsiasi parte provenga. A dirla tutta gli 'spacconi' mi stanno sulle palle, quelli che tra questi fanno politica... ancora di più. Ma come dico sempre in piena 'cultura dell' apparenza' questi sono i modelli di riferimento, quelli che la gente odia o trova apprezzabili. Per tornare ad una dimensione seria ed ideale della politica ci vorranno forse degli anni. Non sono fiducioso visto il momento storico che stiamo attraversando. Se l' alternativa è poi rappresentata dal disfattismo e dal populismo grillino, non provo semplicemente un certo disgusto, ma soprattutto preoccupazione per il mio Paese.
Scritto da paolo rossi il 12/6/2016 alle 11:29
Vedi @nostalgiasocialista, la storia dice che, in quel periodo, anche i partiti di governo ricevevano finanziamenti, ma dagli Stati Uniti. Era un'epoca diversa, c'era la guerra fredda. Se poi li vuoi paragonare ai finanziamenti illeciti ricevuti da quella banda di manigoldi che divenne il PSI, liberissimo, ma sbagli. E basta, pure, con l'altra favola metropolitana che la magistratura, ai tempi di Tangentopoli, avrebbe colpito solo una parte: offendi finanche la tua intelligenza.
Scritto da domenico nitopi il 12/6/2016 alle 12:00
@Rossi, che Renzi sia sveglio e intelligente, ma come tanti altri, non è in discussione. Che sia inadatto, invece, a fare il premier (e, pure, il segretario, ma questo è un problema vostro) lo dimostrano questi anni di governo connotato da riformicchie berlusconiane (leggi Gelmini, Brunetta, Gasparri) in cui nulla si è fatto in materia di corruzione, evasione, spesa pubblica, occupazione, pressione fiscale, debito pubblico, Mezzogiorno, ecc... Ah già, il problema è la Costituzione.
Scritto da domenico nitopi il 12/6/2016 alle 12:17
@nitopi, sottovalutare le doti di Renzi per me è un errore anche se non è detto che uno sveglio faccia bene. L' elenco delle cose non fatte da Renzi è fin troppo lungo, ma circostanziato. Non su tutto è stato disastroso e qualche provvedimento interessante è stato approvato. Sulla Costituzione gli imputo un fondamentale errore di impostazione: le regole del gioco, la Carta di riferimento di un Paese, non si cambiano a colpi di maggioranza, ma cercando un ampio consenso, il più 'largo' possibile, cosa che non è avvenuta per scelta e non per condizione politica. Se in materia ogni Governo si fa un vestito su misura senza considerare gli altri attori in campo, minoranze interne ed esterne incluse, commette un grave errore avallando un precedente pericoloso.
Scritto da paolo rossi il 12/6/2016 alle 14:06
Vorrei tornare brevemente su Varese e su queste elezioni. Lo faccio liberamente tanto, come dicono i miei detrattori, non sposto un voto. Stiamo assistendo al peggio che la politica possa offrire in una campagna elettorale. Da una Lega che usa solo e soltanto temi nazionali perché su quelli locali non può parlare visti i fallimentari risultati ottenuti, passando da promesse fantascientifiche sulla sicurezza al manifestato amore per gli animali (sic!), ai miei che sostengono e promettono che quello che una volta si chiamava Piano Regolatore, sarà fatto insieme ai cittadini (un' opzione che così concepita è fumosa, un poco demagogica e contraria al ruolo che spetta alla politica ed alle istituzioni). Certo il programma di Galimberti, a differenza di quello adì Orrigoni, c'è ed è anche ben articolato. Non voglio fare il primo della classe che non sono, ma siamo complessivamente dinnanzi ad un' assenza di un progetto complessivo ed organico della città che ne consideri attentamente, storia, vocazioni e possibilità di crescita e sviluppo reale. Subiamo in queste ore un disordinato elenco di interventi, di promesse-provvedimenti, di balle, un libro di bei pensieri tutti slegati fra loro dalla forte impronta elettoralistica. Naturalmente mi auguro che vinca Davide Galimberti, sarebbe un risultato importante e storico ma, anche se frega a pochi, non mi posso dichiarare soddisfatto.
Scritto da paolo rossi il 12/6/2016 alle 14:21
@Nitopi, con me se parli male di quei socialisti apri una piaga aperta e troverai un portone spalancato. Io adoravo Sandro Pertini e Craxi mi ha deluso pur ritenendolo ancora oggi un politico di qualità e razza superiore. Ti ripeto che anche il PCI si finanziava illecitamente, l'ha fatto più da furbo ma l' ha fatto. Gli americani? Ma certo, ricordati però che noi stavamo nel Patto Atlantico e non in quello di Varsavia. Questo non giustifica gli illeciti ma aiuta a comprendere. Sulla Magistratura parlo di una sua parte, quella che ha fatto politica colpendo soprattutto in una direzione. Se lo neghi sei tu che offendi la tua di intelligenza.
Scritto da Nostalgiasocialista il 12/6/2016 alle 14:59
Rossi, scusa se te lo dico ma mi sembri ingeneroso. Comprendo le tue difficoltà interne ma questo non ti deve far perdere di vista l' obiettività.
Scritto da piero ribolzi il 12/6/2016 alle 15:17
@piero ribolzi. Problemi interni? Obiettività? Ma di cosa stiamo parlando. Non ho problemi interni di nessun genere, saltuariamente qualcuno gastrointestinale, ma per fortuna succede di rado nonostante una certa politica purtroppo mi stimoli molto in quel senso. Sull' obiettività penso che il termine non abbia un grande valore assoluto, vedo che ognuno ha la sua pretendendone l'esportazione. Voi renziani doc (quelli dell' ultima ora non riesco a considerarli, mi fanno tristezza anche se è una categoria da sempre diffusa e pronta a saltare su qualsiasi 'carro vincente' salvo poi correre in caso di disgrazia su quello sucessivo), dovreste imparare ad accettare l' idea che una certa critica non va mandata automaticamente al macero, ma può essere utilissima se considerata prima e magari ben veicolata dopo. Rivendico solo un diritto, quello di poter dire la mia. Ti sembra troppo? Ti voglio però rassicurare anche se è pleonastico farlo: a Varese e per Varese sostengo la candidatura di Davide Galimberti perché è nettamente la migliore.
Scritto da paolo rossi il 12/6/2016 alle 15:46
Vedi @nostalgia - e poi concludiamo, con l'invito a proseguire per una serata intera, ma in pizzeria - saprai che, al di là della diffusa, strumentale narrazione craxiana-berlusconiana di quegli anni, D'Alema ed Occhetto, ad esempio, furono indagati a Venezia da Nordio, non proprio una "toga rossa". E pure quel "covo" di toghe rosse della Procura di Milano, indagò sulle coop rosse ed arrestò, pure, qualche "pigliorista" (così a Milano erano chiamati i miglioristi di Napolitano). Tanto per dire.
Scritto da domenico nitopi il 12/6/2016 alle 16:41
Vero @Nitopi, ma il grosso dell' artiglieria venne schierato contro l' altra parte, non si può negarlo.
Scritto da Nostalgiasocialista il 12/6/2016 alle 17:05
Rossi puoi dire quello che vuoi, fuori ha quel che chiami "recinto del blog" non ti fila nessuno.
Scritto da Veritas il 12/6/2016 alle 19:13
@Veritas, sei un musicista che suona un' unica nota, oltretutto da anonimo. Vorrei nobilitarti definendoti, visto il richiamo alla musica, 'Anonimo Varesino', ma sei solo un vigliacchetto. Anni fa ti avrei sfidato a pugni ovunque, ma sono invecchiato e quelli della mia età non amano sporcarsi le mani.
Scritto da paolo rossi il 12/6/2016 alle 19:45
Permaloso
Scritto da Veritas il 12/6/2016 alle 20:23
Caro Rossi, stimandoti accetto il tuo rimbrotto. @Veritas, dovesti piantarla. Se come dici Rossi conta davvero poco, le tue considerazioni si potrebbero definire come uno stupido accanimento personale. Non hai mai portato un contributo, solamente stupide critiche e sempre contro Paolo. Non hai preso seriamente in esame la possibilità di rompere da un' altra parte?
Scritto da piero ribolzi il 12/6/2016 alle 20:38
Rossi, il programma di Galimberti è preciso come tu stesso hai scritto. E' normale alzare i toni in una campagna elettorale a due, qualche forzatura ci può stare, fa parte del gioco e non intacca la qualità dei candidati. Si devono recuperare voti e la possibilità di battere la Lega dopo decenni di nullità questa volta sembra ad un passo. Non si può declamare un programma bisogna inventarsi nel lecito di tutto per vincere. Anche a questo livello tra i due concorrenti vedo differenze enormi a vantaggio di Galimberti. Speriamo che la pensino allo stesso modo gli elettori.
Scritto da Giorgio Riva il 13/6/2016 alle 08:17
Non c'è dubbio @Giorgio Riva. Inutile che ti ripeta quanto ho già detto e scritto con chiarezza. Le critiche che faccio sono di carattere generale e riguardano i progetti in campo. O meglio, quello di Orrigoni sono un insieme di slogan, alcuni francamente stucchevoli, contro Renzi e la sinistra, tutte considerazioni che con Varese non hanno molto a che fare. Per il resto c' è un (volutamente) blando tentativo di difendere anni di cattiva amministrazione. Quello di Galimberti è decisamente più circostanziato, lo preferisco, ma un progetto organico della e sulla città sembra solo tratteggiarsi. Non remo contro nessuno, tanto meno contro il candidato del centro sinistra, dico la mia.
Scritto da paolo rossi il 13/6/2016 alle 12:57
Questo ballottaggio è un vero delirio che ha risvolti comici. Stiamo invece purtroppo parlando di elezioni che incideranno sulla vita di tutti i cittadini. Non sanno più cosa inventarsi per acchiappare i voti. Eliminano tariffe, prospettano posti di lavoro, si dicono amici degli animali, uno spettacolo che non è ancora finito e chissà da qui a domenica cosa si inventeranno. La fantasia non manca, la politica latita in pieno, le promesse modello offerta/discount sono una dietro l'altra. Un invito, votate scheda bianca o quel giorno andate a farvi un giro in barca. Chiunque vinca non cambierà niente, i due candidati sono intercambiabili, sono il rovescio della stessa medaglia, una medaglia di latta.
Scritto da Guevara il 13/6/2016 alle 17:04
@Guevara, conosciamo la tua sinistra, quella che ha fatto cadere Prodi per consegnare per anni il Paese a Berlusconi, quella che un riformista non lo voterebbe mai e poi mai, piuttosto sostiene qualcuno di destra, quella sinistra che si guarda allo specchio e si crede la più bella del reame. Come quel marito che per far dispetto alla moglie si taglia gli attributi. Complimenti!!!
Scritto da piero ribolzi il 13/6/2016 alle 18:11
Forza Italia, che a Varese ha sempre fatto da stampella alla Lega accontentandosi delle briciole che cadevano dal tavolo, ridotti a "lumicino elettorale", urlano allo scandalo per il presunto accordo Malerba-Galimberti. Mi chiedo dove fossero in campagna elettorale. Non hanno registrato cosa ha detto la Lega Cvica in questo ultimo mese? Ad essere generosi si può dire che vivono in un' altra dimensione, in un mondo tutto loro.
Scritto da VotiamoMalerba il 14/6/2016 alle 10:32
@votiamoMalerba, va bene, ma il vostro candidato ha detto che avrebbe dato indicazione di voto quando poteva anche soprassedere. E allora al di là di patti e non patti, dia corso alla sta volontà e dica la sua. Fra cinque giorni si vota.
Scritto da piero ribolzi il 14/6/2016 alle 12:18
Lega Civica, fra le nuove realtà che si sono affacciate alla vita amministrativa, Forza Italia e CL questi sono i veri sconfitti di queste elezioni. I primi pensavano di divenire determinanti ma hanno raccolto poco rispetto a tutto il can-can messo in piedi, Forza Italia si è quasi liquefatta e paga, insieme a debolezze nazionali, l' aver fatto da sempre tappetino alla Lega ed infine CL, più che mai frazionata, ha chiuso definitivamente la sua esperienza a Varese dopo 40 anni dall' avvento del Mov.Pop. suo braccio politico.
Scritto da Mario V. il 14/6/2016 alle 14:12
@Mario V., prima di esprimere giudizi esaustivi o quasi, occorre 'inserire' il non trascurabile tassello del ballottaggio di domenica. Possiamo girarla e rigirarla come vogliamo, ma la vera e sostanziale novità politica per la città sarebbe rappresentata da una vittoria del centro sinistra dopo due decenni e mezzo di guida leghista. In giro tanti chiedono previsioni. Impossibile farne. Il ballottaggio è una partita a se stante perché in parte cambierà il 'parco elettori'. Qualcuno, senza l' espressione del voto di preferenza, non si presenterà alle urne, altri, essendo una partita a due, non è detto che voteranno per il candidato riferimento di liste dentro le quali hanno indicato una preferenza personale, qualcun altro ancora che non ha votato al primo turno ora potrebbe presentarsi ai seggi sollecitato dal testa a testa (ha votato solo il 56% degli aventi diritto). Insomma, troppe variabili per avere certezze in un senso o nell'altro. Inoltre le forze politiche in campo quanto potranno condizionare questo voto?
Scritto da paolo rossi il 14/6/2016 alle 15:21
Non ho notizie precise di patti elettorali ma di 'voci' su patti elettorali che, come dice qualcuno, se ci sono dovrebbero materializzarsi altrimenti significa che non esistono o che serviranno poco. Piuttosto la spasmodica ricerca del voto, e questo solo in parte è comprensibile, sta portando ad una condizione di bulimia che confonde un elettorato più maturo di quanto ci si immagini. Non mi è mai piaciuta la politica da 'piazzisti', continuerò a non amarla.
Scritto da paolo rossi il 14/6/2016 alle 15:47
E' facile smentire, da subito, un eventuale (neppure inverosimile, vista l'indicazione partita da Roma: mi riferisco a Renzi che, prima del voto, disse di non essere imbarazzato dall'alleanza con Verdini) accordo con la Lega Civica (infarcita, come è noto, di vicesindaci, consiglieri ed assessori, pure provinciali, mica simpatizzanti qualsiasi, di centro destra): basterebbe dare, adesso, i nomi degli assessori, dei rappresentanti dell'amministrazione comunale nei vari consigli, ecc...
Scritto da domenico nitopi il 14/6/2016 alle 17:10
@domenico nitopi, in questo caso vale quello che mi dice un mio collega toscano (non renziano): "La vedo un po' in salita la vedo".
Scritto da paolo rossi il 14/6/2016 alle 17:27
@domenico nitopi ha ragione. Questa classe dirigente del PD, si vuole tenere le mani libere. Mi sa che, in caso di vittoria, dovranno saldare parecchi conti sospesi. Per gente come la più votata, l' Oprandi o marantelliani di ferro, come Mirabelli, per fare due esempi, in Giunta non ci sarà posto, quello lo occuperanno altri.
Scritto da Adriano il 14/6/2016 alle 17:52
E allora non prendiamo in giro la gente, con il vecchio, il nuovo, il fare, la trasparenza ed amenità varie. Che, anzi, a proposito di trasparenza, un vostro alleato, a capo di un cenacolo di arzilli letterati, più che di un movimento, rischia pure di avere la moglie, accanto, in consiglio. Più "trasparente" di così. Ma forse farà l'assessore: non al Verde pubblico, immagino, visto il "trasparente" conflitto d'interessi! Toscano, non renziano? Magari si chiama Maurizio ed è di Arezzo?
Scritto da domenico nitopi il 14/6/2016 alle 19:03
@domenico nitopi, il mio collega e di Pistoia!
Scritto da paolo rossi il 14/6/2016 alle 19:10
La Lega Civica non si è ancora schierata, forse lo farà oggi ma intanto alcuni loro candidati in consiglio stanno telefonando da qualche giorno indicando Galimberti per il ballottaggio.
Scritto da Antonio il 15/6/2016 alle 11:41
@Antonio, francamente sta nelle cose, non mi sembra una condizione drammatica. Del resto, soprattutto nella fase finale di questa campagna elettorale, la Lega Civica ha lanciato strali soprattutto nei confronti dellla Lega Nord e contro il suo candidato sindaco. Se il bel tempo si vede dal mattino (o, dico io, nel primissimo pomeriggio...).
Scritto da paolo rossi il 15/6/2016 alle 12:47
Caro Paolo, conosciamo la differenza tra Democrazia e democrazia cristiana..... Stai sereno...
Scritto da aldo passarello il 15/6/2016 alle 13:09
Oh caspita @aldo passarello, a volte un eccesso di zelo mi spinge a sottolineare delle ovvietà!
Scritto da paolo rossi il 15/6/2016 alle 14:09
@Passarello, giusto per offrire un ulteriore elemento di chiarezza, conosciamo tutti anche la differenza tra Democrazia e fascismo.
Scritto da Antonio il 15/6/2016 alle 14:46
Mi spiace per l'aggressione(tentata,perchè era assente) a ZANZI Paolo ma che questi rilasci dichiarazioni trionfanti sul suo,e della moglie,successo,pare eccessivo.I voti della sua Lista sono 1.292,un misero 3,9%.Atteggiarsi a salvatori del Centrosinistra mi pare troppo,considerato anche che tanti "illustri" come lui male hanno figurato come preferenze(vero professori Chiericati e Del Corso e Crugnola?).Saranno tanti cervelli ma i voti sono scarsi Si sa, la gente (il popolo)non sempre capisce.
Scritto da franco-belforte il 15/6/2016 alle 17:01
Paolo, io,invece sottolineo un'altra ovvietà: che per il PD..DC"O Franza o Spagna(o Lega Civica),purchè se magna.."... Antonio, sono stato fascista al punto giusto?Se no,ti chiedo umilmente scusa...
Scritto da aldo passarello il 15/6/2016 alle 17:04
Ma non era prevista per oggi la conferenza stampa nella quale Malerba avrebbe annunciato quello che conosce già mezza Varese? È per questo che ha rinunciato all' esibizione. @ aldo passarello, va bene così. Hai un non so che di simpatico, strano per un fascista, pardon, ex-fascista.
Scritto da Antonio il 15/6/2016 alle 23:43
@franco-belforte, non mi sembra tanto scarso il risultato ottenuto da Varese 2.0 che da tempo sta lavorando in città con serietà e grande impegno. Una qualità che ha raccolto un consenso soprattutto politico. Hai citato persone preparate, serie ed oneste che non hanno fatto a sportellate e non hanno sgomitato per portare a casa preferenze, ma che hanno raccolto voti di lista a supporto di un'idea ed un progetto di città che andrebbero più apprezzati che sminuiti. Rispetto ad altri aggiungiamo che questa lista non ha sborsato cifre astronomiche per le spese elettorali e nonostante le difficoltà ed i relativi mezzi a disposizione , il popolo di cui parli ha espresso un si più che lusinghiero.
Scritto da Alberto-S.Ambrogio il 16/6/2016 alle 09:35
Che sorpresona, la Lega Civica ufficialmente sosterrà Galimberti. I varesini non sono stupidi ed hanno capito il giochetto da molto tempo. La conferenza stampa di Malerba per toni e contenuti dimostra il livello della loro politica. Siamo agli insulti personali. Ma il loro elettorato è fatto anche di gente che sa ragionare con la propria testa. Vincerà Orrigoni.
Scritto da Un leghista doc il 16/6/2016 alle 14:47
Rossi, sei sempre stato abbastanza equilibrato, non puoi non dire la tua su questa robaccia!!!!!
Scritto da Un leghista doc il 16/6/2016 alle 14:49
@Un leghista doc, credo che ognuno sia grande abbastanza per assumersi le proprie responsabilità politiche e personali. Non rispondo per tutte le scelte fatte a casa mia, figuriamoci per quelle che vengono fatte in casa degli altri. Non ho timore di ammettere di avere qualche amico nella stessa Lista Civica, ma questo ovviamente non significa nulla. Sono per esempio molto amico di Umberto Bossi, ma non potrei mai votare Lega. Alle primarie del centro sinistra ho sostenuto Marantelli oggi sono per Galimberti-Sindaco. Ho assolto al compitino: ho detto la mia.
Scritto da paolo rossi il 16/6/2016 alle 15:17
Nessuno stupore per la dichiarazione di Malerba,prima cercato e poi trombato dalla Lega.Vedremo cosa porterà o porterà via.Quanto a Varese 2.0,lo sforzo di tanti mesi ha prodotto un risultato inversamente proporzionale agli impegni (dal parcheggio alle primarie).Diciamo: tante teste brillanti e autoreferenziali hanno raccolto pochino.Mica colpa loro,ovviamente; sono gli elettori che,come massa, non capiscono. Poi, 1.292 voti servono sempre.Basta non alzare però la voce da primi della classe.
Scritto da franco-belforte il 16/6/2016 alle 15:17
Non so se D'alema ha detto la verità dicendo che voterà la Raggi a Roma per mandare a casa Renzi,certo questo pensiero esiste tranne che tra renziani.Quello che D'alema non sa è che anche nel centro-destra c'è chi ha fatto un ragionamento simile invitando o all'astensione o votare 5 stelle per lo stesso motivo solo il leader è diverso.Nel pd almeno le primarie ci sono e ci saranno ancora e questo consente di tenere insieme idee diverse mentre nel centro-destra senza primarie molti...
Scritto da Marco De Rosa il 16/6/2016 alle 16:33
Il segretario cittadino di Forza Italia, si è scandalizzato per la scelta fatta in queste ore da Malerba di sostenere Davide Galimberti al ballottaggio. Gli azzurri hanno fatto per anni la stampella rotta della Lega accontentandosi di un po' di poltrone, adesso fanno del moralismo e presentano una verginità politica mai posseduta. Lega Civica ha fatto la sua battaglia attaccando i due principali candidati, ora ha il diritto di fare le scelte che sente di fare. Dove sta il problema?
Scritto da piero ribolzi il 16/6/2016 alle 16:44
Era ormai il segreto di Pulcinella! E lunedì, si abbia il buon gusto, quantomeno, di non parlare di vittoria del centrosinistra. L'armata di centro è solo una accozzaglia brancaleonesca, tipicamente renziana, fors'anche peggiore, a questo punto, di certo non migliore, del centrodestra. E che dire, poi, dello squallido uso di bambini per appelli al voto! Sono letteralmente disgustato!
Scritto da domenico nitopi il 16/6/2016 alle 18:09
@domenico nitopi, speriamo che lunedì si possa parlare comunque di vittoria, ma non sarà una passeggiata. Sinceramente penso si possa ancora definire di centro sinistra la candidatura di Galimberti seppure con qualche legittima critica. Sceglieranno i varesini. Oggi la collocazione politica è secondaria e questo non mi piace, tutto tende all' appiattimento, alla banalizzazione, al mercato mediatico e non. In questi anni abbiamo assistito ad una generalizzata 'americanizzazione' della politica, la ritengo una storpiatura rispetto alla nostra storia ed alle nostre radici (se contano ancora qualcosa). Dentro questa tendenza assistiamo sempre più spesso alla forzata esibizione della propria vita privata, un mettersi a nudo alquanto 'feticcio', manipolato, strumentale. Non lo gradisco, non mi appartiene e mai mi apparterrà. Un buon politico si deve giudicare per ciò che fa ed è pubblicamente. A questo livello occorre essere severi fino all' intransigenza. La vita privata ha una sua sacralità inviolabile che va protetta e difesa, non utilizzata a seconda dei bisogni, sbattuta in piazza, esibita, violentata. Ma appartengo, seppure orgogliosamente, ad un mondo che non c'è più. Nonostante ciò non mi considero un conservatore. "I peggio conservatori sono quelli che tutto dicono di cambiare ma che nulla modificano".
Scritto da paolo rossi il 16/6/2016 alle 19:29
Stavo scorrendo i commenti del suo blog, operazione che faccio abitualmente. Devo confessarle che mi sono sentita un po' annoiata. Non essendo varesina sono semplicemente lambita da queste vicende elettorali. Poi mi sono imbattuta nel suo breve ma intenso commento. Disincantato, generazionale ma non datato perché impregnato di verità, buon senso, passione interiore. Grazie.
Scritto da Federica Campi il 16/6/2016 alle 20:10
Sulla vicenda Malerba, credo sia sufficiente leggere le dichiarazioni di Orrigoni rilasciate questa sera, parole superchiare che chiudono definitivamente la bocca a Malerba ed amici. Se avevate qualche possibilità di vincere con questa ve la siete giocata. Secondo Orrigoni questa lega civica ha giocato su due tavoli solo per i posti richiesti da questo Airoldi ex DC coinvolto negli anni 90 nella tangentopoli varesina e patron di Varese 55. E tu Rossi sei amico di queste persone?
Scritto da Un leghista doc il 16/6/2016 alle 20:31
@Federica Campi, grazie, mi fa un grandissimo piacere non sentirmi un alieno.
Scritto da paolo rossi il 16/6/2016 alle 20:39
@Un leghista doc. Non frequento da anni Lorenzo Airoldi, ma è stato un amico che mi ha 'iniziato' alla politica e per il quale ho sempre nutrito stima per la sua intelligenza e per la sua cultura. Posso dire senza problemi che ancora oggi provo per lui riconoscenza. Non rinnegherò mai questi sentimento. Oggi non ho con lui rapporti di nessun genere e grado, non so nulla, come non sono a conoscenza dei suoi contatti e/o eventuali rapporti, diretti o indiretti, con queste ultime vicende politiche e con i vari interlocutori in campo. Non credo di dover aggiungere altro.
Scritto da paolo rossi il 16/6/2016 alle 20:53
Ma allora Rossi devi ammettere anche tu che questo Airoldi sta dietro a Malerba.
Scritto da Un leghista doc il 16/6/2016 alle 21:17
@un leghista doc, credimi sulla parola, sono evidentemente limitato ma non un deficiente integrale, una convinzione che lascio molto volentieri ad alcuni del mio partito. Detto questo, non conosco la qualità, il livello ed il 'tipo' di rapporto tra Malerba ed Airoldi. Non voglio denigrare Orrigoni, che non conosco personalmente, ma non credo proprio che, da neofita quale è della politica, non abbia slcun 'importante' consigliere politico alle sue spalle. 'Dai ragazzi' (come direbbe il mio ex segretario nazionale), facciamo tutti un piccolo sforzo finale almeno per il rispetto che dovremmo avere per i cittadini. Non pigliamoci per il culo, pardon, volevo dire...fondo schiena. Un sussulto di dignità non fa male a nessuno.
Scritto da paolo rossi il 16/6/2016 alle 21:30
Neanche io sono di Varese, caro Rossi, ma le tue sono parole sante,
Scritto da claudio colombo il 16/6/2016 alle 22:07
Condivido ed appezzo molto. Ma che fatica nel tuo e mio partito.
Scritto da pietro magni il 16/6/2016 alle 22:22
Solo sgomento e profondo dolore per la giovane deputata laburista Joe Cox, mamma di due bimbi, uccisa in Inghilterra dal più bieco, disprezzabile ed odioso fanatismo. Sono tragedie che dovrebbero farci riflettere.
Scritto da paolo rossi il 16/6/2016 alle 22:54
Tragedie, carissimo onorevole, che dovrebbero farci prima di tutto capire, per cambiare e magari migliorarci. Ho però perso fiducia e speranze.
Scritto da Federica Campi il 16/6/2016 alle 23:18
Sono di un' altra generazione, una di quelle che non è cresciuta a pane e televisione, semmai a pane e fumetti. Da piccolo mi è capitato qualche volta di assistere estasiato a piccoli spettacoli itineranti, il "Teatrino dei Burattini". Voi capite che tonfo al cuore e che emozionante tuffo nel passato è stato per me seguire quest'anno la campagna elettorale per l'elezione del sindaco di Varese.
Scritto da Ceresium il 17/6/2016 alle 06:56
Una pagina dolorosa quella della deputata inglese,che fa pensare molto alla barbarie e alla follia che ci circonda,ovunque.Poi siamo a Varese,isola tutto sommato felice e ci,mi,tocca sostenere un Galimberti che non mi entusiasma di suo (professorino,risolvo tutto io,mi scrivo anche le delibere,i miei 2 bimbi sono un tesoro e pure mi fanno gli spot).Ieri sul Tg3,tra lui e Orrigoni,un alieno non avrebbe capito la differenza tra c.destra e c.sinistra.Tanta retorica e alcune banalità.
Scritto da m.luisa v. il 17/6/2016 alle 13:34
Voterò Galimberti con scarso entusiasmo. Tra le ultime uscite elettorali demagogiche e gli accordi sottobanco con la Lega Civica di Malerba guidata dalla vecchia politica, viene voglia di soprassedere e lasciare perdere, siamo al totale appiattimento tra i candidati nei metodi e nelle proposte. E Luisa Oprandi, la più votata tra tutti i consiglieri varesini, che se dovesse vincere il cent.sin.verrà sicuramente lasciata fuori dalla Giunta!!!!! Grandissima delusione.
Scritto da una rottamatrice il 17/6/2016 alle 14:14
Bruttissimo ballottaggio con colpi bassi, complotti nel retrobottega e proposte tutto fumo e niente sostanza. In questi casi c'è da rimpiangere quando il sindaco veniva scelto in seno al consiglio comunale. Allora la Politica era con la P maiuscola e contava, adesso conta altro, un "altro" che è poca cosa, imparagonabile perché fatto di scarsa qualità.
Scritto da Nostalgiasocialista il 17/6/2016 alle 15:41
Molti giornalisti hanno criticato D'Alema per aver detto quello che ogni minoranza interna pensa in ogni partito e coalizione cioè si augura una sconfitta del leader in carica non c'è bisogno di dirlo,si pensa e basta .Già alle ultime elezioni politiche c'era piu' contrasto dentro ogni coalizione che fuori e ogni partito e si invitava a non votare "alleati" di coalizione e da loro ricambiato,continuerà cosi? Specialmenrte senza primarie? tutti i leader in carica sono avvisati.
Scritto da Marco De Rosa il 17/6/2016 alle 15:47
Lorenzo Airoldi già assessore a Varese e leader della corrente DC varesina detta "bavarese" (che strano e che coincidenza, all'inizio di questa campagna elettorale si definivano in questo modo anche quelli della Lega Civica), a suo tempo arrestato per vicende giudiziarie di quegli anni finite per lui se non ricordo male con un patteggiamento, scrive sulle vicende elettorali di queste ore dichiarandosi responsabile della comunicazione del candidato di Lega Civica Stefano Malerba. In quella missiva si dichiara testualmente "uomo d'onore". Non credo sia necessario ulteriore commento. Orrigoni ha decisamente respinto qualsiasi accordo con Lega Civica, potrà dire la stessa cosa il PD di Galimberti? Bella domanda vero? Dai Rossi sbilanciati.
Scritto da Un leghista doc il 17/6/2016 alle 19:32
@Un leghista doc, su Lorenzo Airoldi confermo quello che ho scritto in uno dei miei precedenti commenti. Sottolineo che nella sua lettera a VareseNews, ha scritto anche altro, dovresti prenderne nota. Non so di accordi stipulati od intercorsi tra Galimberti e Malerba. Come ho già detto, siccome non mi sono bevuto del tutto il cervello, so molto bene che in questo periodo tutti hanno parlato con tutti (sia chiaro, non la ritengo una 'bestemmia in chiesa'). Penso che nessuno possa vantare di 'essere senza peccato' e quindi, anche se opportunamente esortato, possa 'scagliare la prima pietra'.
Scritto da paolo rossi il 17/6/2016 alle 19:58
Accordi fatti e poi subito smentiti, doppi giochi, offerte e controfferte, rifiuti e nel frattempo la città messa ai margini in queste ultime ore di campagna e propaganda elettorale. Vedo appiattimento, uniformità e un centro sinistra poco diverso dal centro destra. Il sentimento prevalente in me è la delusione.
Scritto da Guevara il 17/6/2016 alle 22:58
Mi permetto di uscire dalle vicende varesine anche in perché varesino non sono. Penso anch'io come ha scritto ll' onorevole che se il centro sinistra non dovesse vincere a Milano e perdere come purtroppo probabile a Roma e Napoli, nonostante una possibile vittoria a Torino, anch'essa non scontata, per Renzi si aprirebbe un problema politico grande come una casa. Le divisioni della minoranza interna del PD potrebbero venir superate da un improvvuso compattamento ed il collante antirenzista nel paese presente anche tra tutti i partiti, finirebbe per rafforzarsi. Per questa ragione sul piano politico la vittoria a Milano sarebbe essenziale e molto importante.
Scritto da claudio colombo il 18/6/2016 alle 08:36
Certo @claudio colombo, una vittoria del centro sinistra a Milano darebbe a Renzi la classica 'boccata di ossigeno', viceversa sarebbero dolori. L' impressione è che 'quando un animale è ferito, le belve alla sua caccia sentendo l' odore del sangue, non abbandonano più la pista finché non lo raggiungono'. Oltre la cruda e scontata metafora è persino banale sottolineare in aggiunta che tra oggi ed i prossimi quattro mesi, il Presidente del Consiglio si gioca tutto.
Scritto da paolo rossi il 18/6/2016 alle 09:09
L' immagine finale di Galimberti e Orrigoni abbracciati in piazza con le rispettive consorti avente come sottotitolazione "Vogliamoci bene" non può essere ritenuto semplice fair play ma suggella plasticamente quanto avverrà a Varese nei prossimi giorni visti i contenuti mosci della loro campagna elettorale: non cambierà niente per i cittadini. Meglio non votare per nessuno dei due.
Scritto da Antonio il 18/6/2016 alle 10:09
Non vedo il tuo accorato appello finale a favore di Galimberti.
Scritto da Veritas il 18/6/2016 alle 13:24
@Veritas, sei patetico, ma hai ragione. Provvedo subito con un appello volante al voto che non potrà purtroppo essere accorato, ma che è, questo si, convinto,: 'Votate Galimberti'.
Scritto da paolo rossi il 18/6/2016 alle 13:50
Claudio Colombo ha ragione. Nei prossimi mesi la politica italiana si troverà davanti a novità sorprendenti. Matteo Renzi rischia e con lui il Paese.
Scritto da Marcello il 18/6/2016 alle 17:19
Domani ci sono i ballottaggi,la regola vorrebbe che il partito o coalizione che perdesse in 3 grandi città come Milano,Roma,Napoli dovrebbe invitare i candidati e i leader nazionali a godersi la pensione ,cioè lasciare almeno gli incarichi di partito se non cariche istituzionali.In tutti i partiti ci sono minoranze più o meno silenziose stufe di essere trattate a pesci in faccia e se per farsi notare bisogna perdere qualche elezione ,sono disposte a farlo anche nella lega.
Scritto da Marco De Rosa il 18/6/2016 alle 18:36
@Paolo Rossi, votanti in calo anche a Varese, per chi fra i due csndidati potrebbe essere meglio?
Scritto da piero ribolzi il 19/6/2016 alle 13:48
@piero ribolzi, non ne ho la più pallida idea.
Scritto da paolo rossi il 19/6/2016 alle 14:12
IL centro-destra non esiste più e c'è un conflitto in ogni singolo partito.La minoranza della lega è stata contenta della sconfitta della lega a Roma e non ha mai accettato una lega nazionale e centralista meglio solo al Nord anche rischiando di restare fuori dal Parlamento ma con una identità chiara solo per il Nord come ai vecchi tempi.La minoranza della lega vuole nuove primarie nella lega prima e nel centro-destra poi con candidati della minoranza della lega o non voteranno.
Scritto da Marco De Rosa il 20/6/2016 alle 00:24
Mi dicono che vogliono lasciar fuori dalla Giunta la più votata. Sarà forse perché non fa parte della Corte? No, impossibile, queste cose non succedono più.
Scritto da Un uccellino il 23/6/2016 alle 13:05
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