Con la visita di martedì Renzi ha voluto dimostrare l’impegno convinto del suo Governo attorno ad Expo. La grande manifestazione espositiva del prossimo anno è una occasione di sviluppo per la Lombardia, ma anche per l’intero Paese: si parla dei temi centrali dello sviluppo del pianeta. Un aspetto di enorme respiro internazionale. Per questo non possiamo dare una pessima immagine di noi di fronte alle 147 delegazioni che hanno chiesto di partecipare all’evento. Né, tanto meno, tradire le aspettative di sviluppo delle nazioni meno ricche, che guardano a Milano come momento di speranza e di progresso.

Occorre quindi che tutti gli attori in gioco facciano, assieme, il proprio dovere, per mettere in sicurezza le opere ancora da realizzare, rispettando i tempi e garantire la massima trasparenza negli appalti.

La sfida che abbiamo davanti è complessa e difficile: evitare le infiltrazioni della malavita organizzata e delle improbabili lobby affaristiche che ruotano attorno ad Expo. Vinceremo questa sfida solo se lavoriamo tutti assieme, remando nella stessa direzione. Senza che qualcuno faccia il primo della classe.
Qui di seguito trovate la mia intervista rilasciata ieri a "La Prealpina"