La nostra proposta di riforma della Sanità lombarda è agli atti da mesi: l’avevamo presentata a marzo e depositata in Consiglio regionale a giugno. Finalmente anche la maggioranza ha prodotto, non senza fatica, un proprio testo.
L’attuale sistema sanitario è stato varato nel ’97 e, da allora, è cambiato il mondo. Una revisione in profondità si impone. Prevenzione, cura e assistenza senza soluzione di continuità, coinvolgendo gli enti locali e i medici di medicina generale: se Maroni converge su questo modello, noi siamo pronti a discuterne.
Qui trovate l'intervista pubblicata oggi dal quotidiano "La Prealpina"
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