Non cambiate un governo, cambiate l'Italia.
Daniele Marantelli
inserito il 19/3/2008 alle 13:52

Ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno scritto. E’ un incoraggiamento a proseguire.

Lo straordinario successo della presenza di Veltroni a Varese ha trasmesso a moltissime persone la consapevolezza che si può fare politica esponendo idee, valori, progetti per il futuro del nostro Paese senza necessariamente aggredire o insultare gli avversari politici. Mi fa piacere che anche i contenuti dei messaggi degli avversari politici, che per me non sono mai stati e non sono nemici, esprimono l’intenzione di confrontarsi con correttezza e serietà.

A Sergio voglio dire che purtroppo ha ragione. La crisi del cinema e il rilancio dell’impegno per la diffusione della cultura della formazione e della ricerca saranno pilastri dell’attività del Pd.

Veniamo alle altre questioni.

Ad Alberto posso dire che aggiornerò il mio blog anche in futuro. Anche se in questi primi giorni comincio ad appassionarmi. Escludo categoricamente che smetterò di parlare con gli operai. Anche perché sono figlio, orgoglioso di esserlo, di operai.

Ringrazio Dario per la stima. I finanziamenti pubblici per la Pedemontana sono prevalentemente statali. Ci sarà poi un notevole apporto di capitali privati in forza dell’autofinanziamento che per le tratte a pedaggio sarà particolarmente rilevante. La realizzazione è affidata alla CAL (Regione Lombardia e ANAS). Potrà sembrare strano ma c’è voluto un governo di centrosinistra per dar vita al cosiddetto “federalismo infrastrutturale”.

Caro Luca i finanziamenti per Pedemontana, Arcisate/Stabio e per gli addestratori sono fatti e non generiche opinioni. Credo di non aver fatto nulla di straordinario. Ho solo fatto il mio dovere. Scrivendo e facendo accogliere dal Governo il provvedimento riguardante la Pedemontana. E facendo approvare come relatore in Commissione la relativa convenzione.

La crisi di Alitalia non è di ieri.

Nel 2003 perde oltre 500 milioni di euro, nel 2004 il buco sfondò gli 850. Il Governo di centro-destra nel 2005 decide di privatizzarla. Neanche per idea. Procede alla ricapitalizzazione prelevando le ingenti somme dalle tasche dei contribuenti.

Ricordo che dal 2001 al 2006 c’erano al Governo 9 ministri lombardi senza che questo abbia dato grandi risultati.

Anzi per l’accessibilità all’aeroporto, mentre il centro sinistra nel marzo 1999 ha destinato 5280 miliardi di lire e in questi 20 mesi si è proceduto a destinare risorse importanti per Pedemontana, Arcisate/Stabio, nei 5 anni di governo Berlusconi (ma anche Tremonti, Fini, Bossi, etc.) non si hanno notizie di analoghe decisioni concrete.

Oggi l’unica alternativa alla vendita di Alitalia è il fallimento.

Occorre distinguere i destini di Alitalia da quelli di Malpensa.Occorre in queste ore decisive impegnarci per rispondere alle preoccupazioni dei lavoratori come si è fatto con l’accordo per i dipendenti SEA, tener presente le condizioni difficili dei precari e agire perché sul settore cargo e sulla possibilità di accordi bilaterali che permettano di attrarre nuove e importanti compagnie aree, non si accettino veti da parte di Air France. Infine nell’attuale trattativa in corso occorre garantire la gestione graduale del piano di trasferimento delle rotte Alitalia anche attraverso un confronto fra Governo, Enti ed Istituzioni interessate della Lombardia, per gestire la necessaria fase di transizione che possa favorire il subentro di altri vettori all’aeroporto di Malpensa.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 1 commento -
Ciao Daniele ... come si sta gestendo il caso Malpensa a livello politico è semplicemente scandaloso. Non è altro che una scelta di mercato che va lasciata proseguire. E allora cosa diciamo delle Multinazionali che comprano le aziende lombarde per poi dismetterle ? Nessuno dice nulla perchè il settore è privato, mentre la Sea è pubblica. Il PdL sta dimostrando tutte le sue contraddizioni: il vero problema è che la Sea è lottizzata e in loro potere, tutto qui. Tutto il resto a loro non interessa
Scritto da Mauro il 19/3/2008 alle 17:05
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