Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 27/3/2010 alle 10:18

 "Il comportamento di Vittorio Feltri ha violato non solo la dignità e l'onore del collega Boffo, ma anche compromesso il rapporto di fiducia tra stampa ed elettori ". Questa la motivazione dell' Ordine dei Giornalisti della Lombardia che ha sanzionato il direttore del Giornale con la sospensione di sei mesi dalla professione. Molti esponenti del centrodestra, 'stracciandosi le vesti fuori dal Tempio',  subito hanno gridato allo scandalo  contro l'ectoplasma di un comunismo imperante che oramai vedono crescere anche nel comodino di casa.  Mentre i più cortigiani passano all'insulto diretto, quelli eruditi vaneggiano: "questa è una sentenza politica". Ci stiamo faticosamente abituando a certe automatiche reazioni. Non so se questo sia un bene o meno. Per loro non c'è regola, disposizione o legge che tenga. Quando ad essere 'colpito' è uno della 'squadra', starnazzano fastidiosamente all'unisono. 

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 7 commenti -
Le oche del Campidoglio hanno salvato Roma....Anche queste "anatre" difendono in qualche modo il "posto romano" dal nemico...Che poi il comunismo non ci sia più da più di 20 anni, che il centrosinistra sia un'altra realtà ideale e politica dal comunismo, che la storia cammini non importa. Ma si sa che le oche, o anatre va sempre bene, in comune con gli esseri pensanti hanno solo il fatto di essere bipedi.
Scritto da A.P. il 28/3/2010 alle 14:52
Ormai questo spettro del comunismo sbandierato ai quattro venti ad ogni piè sospinto non colpisce più nessuno. E' talmente ripetitivo da perdere consistenza comunicativa. Mi ricorda la favola di "al lupo, al lupo" che tutti da piccoli abbiamo imparato...per imparare a vivere. Alla fine nessuno che arrivi il lupo ci crede più. Mi sorprende che i maestri della comunicazione a certe persone non l'abbiano ancora spiegato.
Scritto da Ambrogio il 28/3/2010 alle 22:45
Il centrodestra ci sta abiutuando a qualcosa a cui in fondo già ci abituiamo da soli e cioè che chi sbaglia non lo ammette mai, ma trova subito un capro espiatorio colpevole di qualcosa . Non ricordo più chi parlava di primedonne anche nella politica: è vero, nessuno sa ammettere di sbagliare o chiede scusa. Ho letto certe stoccate sul giornale qualche giorno fa tra candidati di uno stesso partito da sembrare al Grande Fratello.
Scritto da Democratico il 28/3/2010 alle 23:32
Apprezzo molto che nella motivazione dell'Ordine dei giornalisti ci sia anche un riferimento preciso alla compromissione del rapporto di fiducia tra stampa e lettori. Ha fatto bene lei a riprendere questo argomento nel suo blog perchè questo passaggio importante sarebbe magari sfuggito.
Scritto da Giuditta il 29/3/2010 alle 00:07
Probabilmente tutti o molti si illudono di poter ingannare la gente che, in realtà, molto spesso, e assai più di quanto si crede, sa ben discernere, ragionando con la propria testa, nonostante polveroni mediatici, oggi molto in auge. E quasi sempre, nel tempo, certe baldanzose "sparate" si rivelano perfetti autogol.
Scritto da Robecco sul Naviglio il 29/3/2010 alle 14:44
Mi piace molto questa riflessione. Non scontata e non in politichese. Grazie senatore anche da parte mia per averla iniziata.
Scritto da Franco il 29/3/2010 alle 21:03
Ma per quanto tempo mi sono perso un blog così vivo?...Concordo sul fatto che tante oche starnazzino fuori dal coro e nel coro....ma come a Mortara, paese del pavese, gli abitanti si abituano al loro vociare e sembrano non sentirle proprio più, anche noi Italiani, fortunatamente, ci siamo abituati allo starnazzare in politichese di molti (di destra e sinistra) e quando certa gente parla non la ascoltiamo nemmeno più....
Scritto da Giuseppe M. il 5/4/2010 alle 15:05
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