Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 8/5/2010 alle 09:38

 Tanta gente ieri sera a Varese alla presentazione, organizzata dall' Associazione dei Popolari, del libro di Luisa Oprandi  'I Care' - La chiave di Volta di un nuovo partito- Macchione Editore. Un volume sulla vita e sulla storia politica di Giuseppe Volta indimenticato segretario varesino di Democrazia Cristiana e Partito Popolare. Tanti gli 'spunti' dal 'percorso' di un uomo, uno scienziato di fama internazionale prestato alla politica,  tanto grande quanto semplice ed umile. Una figura che ha lasciato una traccia nitida, indelebile e, soprattutto, attuale. Mi piace riportare qui di seguito una significativa frase di Volta che Luisa ha voluto, molto opportunamente, inserire con evidenza nel retro di copertina del suo bellissimo 'lavoro' e che  alla fine della serata ha letto alla platea: "La politica non è qualcosa in cui credere in ragione di un successo personale, non è la palestra delle ambizioni e lo sfogo di frustrazioni e mancata onnipotenza. E' la passione civile nell'essere operatori, costruttori di situazioni e luoghi in cui tutti possano esprimersi in coerenza dei valori di cui sono portatori. Se invece prevarranno le solite lotte tra nuovi o presunti leader e vecchie cariatidi, allora è inutile conservare velleità per il futuro: queste cose le ha già condannate la storia". Per me davvero nulla da aggiungere  ma solo condividere riconoscente e commosso.

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 21 commenti -
Un ricordo e un pensiero deferente e sincero a Giuseppe Volta. Con il suo grande esempio di vita vorremmo, se ci è permesso, ricordare e accomunare anche tutte quelle persone che hanno sempre saputo e voluto vivere coerentemente il servizio alla gente, "con semplicità ed umilà", testimoniando nei fatti l'abnegazione personale, l'alto senso civico, e sicuramente umanità e vicinanza alla gente. Una ricchezza per tutti.
Scritto da Rosella e Carlo il 8/5/2010 alle 10:39
Ieri sera non ero presente alla presentazione ma stamane una coppia di miei amici mi ha detto che è stata una serata piacevole e anche fuori dagli schemi. A loro in particolare è piaciuta molto l'Oprandi non solo come autrice ma per come si è presentata alla gente, intelligente, modesta e simpatica. Unica stortura nessuno l'ha ringraziata per questo suo libro. E' possibile?
Scritto da mauro il 8/5/2010 alle 12:57
Ma Mauro che cosa si aspettavano i tuoi amici da certa gente? Quelli, i politici, partecipano alla presentazione di un libro o alla festa delle zucchine senza emozioni. Per loro è tutto uguale basta esserci e farsi vedere.
Scritto da piero il 8/5/2010 alle 13:15
Nel ringraziare Paolo e tutte le persone che ieri hanno condiviso il ricordo di un grande uomo e politico, semplicemnte rispondo al garbato pensiero di @mauro che il grazie l'ho ricevuto dalle cose belle che ho imparato da una persona come Volta. L'ho conosciuto solo alltraverso i suoi scritti e il ricordo della famiglia. Ma è come se mi avesse presa per mano. Un grande carisma davvero, dentro il contesto di una semplicità disarmante. Difficile da trovare.
Scritto da Luisa Oprandi il 8/5/2010 alle 14:27
Io c'ero e ho apprezzato molto il clima accogliente e famigliare. Mi ha colpito la scelta di dosare bene i colori del giallo e del viola, molto originale. Ho chiesto a Luisa perchè e lei mi ha risposto:" il viola è attuale, di "moda" stilisticamente e politicamente, il giallo è il colore del sole che sorge sempre anche dopo periodi bui; parlando di un uomo come Volta leghiamo il passato al presente, ma soprattutto pesniamo che dobbiamo andare sempre verso cose nuove". Messaggio chiaro.
Scritto da Leonardo il 8/5/2010 alle 15:15
A me è piaciuto che ci fosse tanta gente non politicizzata, persone che probabilmente hanno voglia di tornare ad avere dei politici come quello che ieri è stato presentato, che io non conoscevo, anche se ho quasi sessant'anni.
Scritto da G.M. il 8/5/2010 alle 15:26
Io sono uno che frequenta l'"ambiente" del PD. Cosa ho notato nella bella serata di ieri? Poche persone che arrivano dai DS: Bassano Falchi , Stefano Tosi e io. Non ho visto altri e se c'erano erano ben nascosti. Eppure nel PD c'è anche la storia di Volta e dei Popolari.. Questo limite mentale è un problema nel partito, al quale non mi iscrivo per questo motivo. Marantelli due o tre anni fa è andato a presentare da Pontiggia un libro sulla Lega e qualcuno dei "fedeli" c'era.
Scritto da Io c'ero il 8/5/2010 alle 15:33
@mauro. Se pensi che la prima fila ( quelli che contano) di politici era fatta solo da uomini, cosa pretendi ? Che ringrazino un donna di avere fatto qualcosa di intelligente? Si l'abbiamo detto anche noi, nemmeno un grazie e se va bene ha fatto tutto gratis e non prende una lira dai libri. Provi a chiedere. Perchè se così fosse, mettete delle donne al posto di certi uomini che dimostrano sensibilità e attenzione agli altri pari a zero!
Scritto da Franca il 8/5/2010 alle 15:50
Mettete le donne in politica, sbrigatevi.
Scritto da Poretti il 8/5/2010 alle 16:04
Ero presente ieri sera e non aggiungo altro a quanto scritto da Rossi che condivido. Faccio un'altra osservazione: stamattina il psot su questo momento bello della politica era in evidenza in prima pagina su Varese News e é rimasto fino a che ha scritto anche Agostinelli. Ma che poi proprio un che ieri sera era in prima fila e che viene da quella storia, inserisca un suo post sul Milan, ben sapendo che avrebbe coperto quello sul libro, è assurdo. Ma vi pare costruttivo e utile?
Scritto da MF il 8/5/2010 alle 16:19
Comprerò il libro perchè mi stuzzica questa frase sul ruolo dei politici. Bravi lei che ce ne parla e chi ha lavorato per produrlo.
Scritto da A.P. il 8/5/2010 alle 17:05
Ho conosciuto per ragioni professionali Giuseppe Volta e posso dire che ieri mi sono commosso. Sia perchè è stato ricordato con femminile garbo, sia perchè ho capito che in alcun e/i quei valori sono ancora vivi. Molto bello anche il concerto, che ha presentato alla città un talento varesino. Avete fatto due grandi favori a Varese.
Scritto da Borghi. S. il 8/5/2010 alle 17:10
@mauro. Concordo con lei. Sono un'amica di Luisa e stamattina le ho detto, senza mezzi termini, come fa ad avere così entusiasmo a stare in un partito dove non solo non le dicono nemmeno un grazie, ma deve essere lei a ringraziare tre donne (una scienziata amica di Volta presente e due signore che hanno fatto dei lavori pratici per il libro, così è stato detto se non erro) perchè altrimenti le dimenticate sarebbero state almeno quattro.
Scritto da Antonella il 8/5/2010 alle 18:12
Brava sta Oprandi. Con ironia mi lasci dire che chissà quanto spazio le darete nel pd. Senatore c'è bisogno di donne così, ci vuol tanto a capirla? Datevi una mossa. Confesso di essere un pochino antifemminista, se uno come me sostiene una cosa del genere.........
Scritto da fernando il 8/5/2010 alle 18:20
Non mi è piaciuto molto il dibattito tra Portatadino e Fachini: dovevano essere più chiari, la gente non ha capito certi passaggi sottintesi.
Scritto da Carlo il 8/5/2010 alle 18:20
La Luisa Oprandi è una che ha la testa ma anche una persona che si tira su le maniche e lavora. Ho visto cosa fa alla Festa Schiranna. E' una che fa anche volontariato ed aiuta la gente che ha bisogno. Il pd deve valorizzare queste persone e queste donne. Siamo buone solo per la manovalanza? E chissa perchè quando capite che qualcuna di noi ha anche cervello la tagliate subito fuori.
Scritto da fataturchina il 8/5/2010 alle 18:28
E perchè no Luisa Oprandi segretario provinciale del pd al posto di Tosi? Se c'è da raccogliere le firme fatemelo sapere. Sono pronta a partire
Scritto da Samuela il 8/5/2010 alle 18:37
Bella la serata di ieri, bello il clima, bella l'idea del pianista. D'accordo sul fatto che Portatadino fosse un po' duro. Posso permettermi di dire una cosa che ho notato? Si parlava di Volta e lui non l'ha mai nominato, ha speigato la sua posizione politica di allora, ha detto anche che avrebbe voluto che fosse Fachini a continuare a tenere la segreteria (al posto di Volta) . Bravi ivnece Botti e Oprandi, molto alla mano, sebbene attenti, preparati e capaci di parlare alla gente.
Scritto da M.A. il 8/5/2010 alle 20:43
Declino gentilmente l'invito a sostituire Tosi. Sono d'accordo nel chedere che possa essere una donna a farlo, perchè non c'è mai stata nella lunga storia di DS, Margherita etc se non erro. In quanto a me, mi piace occuparmi della mia città, dei rioni varesini, della gente e del quotidiano. In consiglio comunale a Varese certo mi candiderei più che volentieri.
Scritto da Luisa Oprandi il 8/5/2010 alle 20:49
forza Luisa, per il consiglio comunale. almeno riusciremmo ad avere una persona attenta ai veri problemi della citta' e dei rioni: Ma la via mori poi ce la asfalti? BRAVISSIMA. mi spiace non aver potuto esserci ieri sera, ma sai che ti sono amica da sempre.
Scritto da daniela v. con Paolo e Mattia il 8/5/2010 alle 21:01
Mi unisco ai complimenti per Luisa Oprandi per la bella serata di ieri e per il libro interessantissimo su Giuseppe Volta. Ci rivedremo il 5 giugno a Ispra sempre nel nome di Volta e della nostra esperienza comune che continua nel nuovo partito.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 8/5/2010 alle 23:40
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