Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 21/10/2010 alle 14:21

Da tempo a 'Porta a Porta' l'inimitabile Bruno Vespa ci delizia con i suoi 'plastici' che generalmente riproducono i macabri scenari dove sono avvenuti orribili omicidi. Da Cogne a Garlasco, ad Erba per arrivare alla 'quieta dimora' degli 'orchi di Avetrana'. Non 'insisterò' sul fastidioso (uso un eufemismo) accanimento mediatico intorno a vicende così tragiche date in pasto, in modo scellerato, ad un pubblico famelico e finanche un pò perverso. Bisognerebbe che il Brunonazionale si decida ad alleggerire il tutto. E sì che nel recente passato qualche occasione l' ha avuta. Che 'meraviglia', se avesse per esempio riprodotto in scala il modellino  di Palazzo Grazioli, un sito di pace e, qualche volta, sollazzo. E se, con la sua bacchetta da maestro modello anni 50', ci avesse abilmente indicato gli spostamenti dentro quella casa (dalla sala, al letto, al bagno e ritorno)  dell'illustre inquilino e delle sue 'giovani badanti'. Ma il nostro giornalista è un vero signore, niente gossip. Oltretutto sarebbe stato di 'cattivo gusto'. Peccato, gli ascolti sarebbero schizzati alle stelle ma la deontologia professionale è la dentologia professionale!!!

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 13 commenti -
Simpatico ed ironico il post di oggi Senatore ma fa male a non insistre, come dice lei, sugli effetti mediatici di certe morbose ricostruzioni così violente e "macabre". E' un vero schifo, non so che altro termine usare. Mi chiedo. Ma è la gente che vuole sapere tutto di certe porcherie o sono i media che sapientemente le alimentano? Direi che siamo dentro un circolo vizioso e, per usare una sua espressione, "perverso".
Scritto da Borghi S. il 21/10/2010 alle 14:55
Sicuramente se certi media fossero nelle mani della sinistra avremmo visto anche di peggio. Santoro per esempio ha un' aria da mezzo intellettuale e non sbraga con i plastici, ma già nella sua trasmissione si intravedono interventi ed uscite faziose e di parte.
Scritto da destramoderata il 21/10/2010 alle 15:06
Sono del parere che siano i media ad alimentare nel loro interesse(audience,introiti dei giornali)l'interesse per questi tristi fatti di cronaca; quanto all'inquilino di Palazzo Grazioli,si è sentito abbastanza perche' ognuno di noi possa giudicare.Secondo me Vespa e gli altri dovrebbero produrre trasmissioni in cui esperti seri parlino dei problemi dei giovani,delle famiglie, per costruire soluzioni ai problemi stessi .
Scritto da un'insegnante il 21/10/2010 alle 15:22
Ho smesso di guardare i programmi di Vespa e Fede da....non ricordo neppure più da quando.
Scritto da giovanniderosa il 21/10/2010 alle 16:25
Grande come sempre... Paolo, mica Vespa. Ci sarà pure una ragione se i giornali perdono lettori, se il tg1 crolla negli ascolti, se a Sallusti non batte le mani nessuno? I cittadini sono meno scemi di quel che continuano a credere i sapienti professionisti della comunicazione
Scritto da Marco il 21/10/2010 alle 16:43
Trovo di cattivo gusto che un fatto di cronaca nero si trasformi in spettacolo.
Scritto da Devis il 21/10/2010 alle 18:46
povero vespa, costretto a pungere per dimostrare di esistere|
Scritto da Ercole Ielmini il 21/10/2010 alle 19:38
Bruno Vespa è uno della corte. Spiace, ai tempi me lo ricordavo democristiano, io ero e sono comunista, ma un bravo giornalista. Ora è inqualificabile perchè è tutto proteso a tutelare e non disturbare il Manovratore. Il Manovratore di tutti gli italiani.
Scritto da Un anziano il 21/10/2010 alle 20:23
Da tempo solo i dati di ascolto determinano il successo di un programma televisivo. La qualità è un fatto secondario. Ora non è che da altre parti d' Europa non conti il pubblico ma devo dire che la qualità rappresenta ancora un criterio selettivo dei programmi. Poi è anche vero che le schifezze più schifezze, tipo quella coglionata del grande fratello, dieci o undici imbecilli chiusi per qualche mese in una casa di cartone arredata iKea, vengono dall' estero. Il meglio lo becchiamo subito noi.
Scritto da Adriano il 21/10/2010 alle 21:17
Guardate che io condivido le critiche al giornalismo di regime di Vespa e per questo posso anche criticare anche quello di sinistra, altrettanto fazioso, quello dei Santoro, Travaglio e via dicendo. La lega invece si può difendere giusto con la sua radio che si chiama appunto radio padania. Lo fa senza veli o ipocrisie per lo meno senza maschere ed alla luce. Ditemi che non è vero.
Scritto da Un leghista moderato il 21/10/2010 alle 21:39
Solo un appunto destramoderata. Santoro può anche non piacere, può essere di parte, tutto quello che vuoi. Di sicuro non è un mezzo intellettuale e nemmeno un intellettuale intero. E' un giornalista.
Scritto da E.F. il 21/10/2010 alle 22:19
Caro Senatore il suo post mi ricorda, non nei contenuti ma nel titolo, un grande film degli anni 50': -Riso amaro-. In questo caso non bisogna ovviamente riferirsi al cereale.
Scritto da Mario il 21/10/2010 alle 22:49
Bruno Vespa è il cantore del berlusconismo. Ce ne sono altri naturalmente ma lui è il più autorevole e il più grande. Non c'è altro da aggiungere.
Scritto da Marcello il 22/10/2010 alle 13:25
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