Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 18/2/2011 alle 07:26

 Non amo particolarmente 'Annozero'. Ieri sera, durante uno stanco zapping, mi sono però imbattuto nel programma televisivo condotto dal comunque bravo Michele Santoro. Spettacolo puro. In un servizio dal teatro, nel quale Giuliano Ferrara ha qualche giorno fa tenuto una convention prosilvio, un giornalista cercava nell' occasione, più in mezzo ad un' evidente avversione che all' indifferenza, di porre in modo caustico alcune domande. Avvicinatosi al Ministro della Difesa Ignazio La Russa (quello che, dopo aver lanciato da un aereo militare in Afganisthan quattro volantini, si è con modestia paragonato al Vate Gabriele D'Annunzio) il quale, presente all' epocale evento, visibilmente innervosito per l' incedere e qualità delle domande, ha prima apostrofato in vario modo e poi letteralmente 'scalciato' il malcapitato 'pennivendolo comunista'. Mi sono subito venuti in mente dei telefilm USA,  andati in onda in Italia nella metà degli anni '60, che facevano 'impazzire' noi bambini di allora. Titolo della serie tv: "Francis il mulo parlante".

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 16 commenti -
Caro Paolo, in un paese civile non ci sarebbe neppure bisogno di molestare minorenni per suscitare indignazione e dimissioni o...quantomeno scuse....in Italia invece, sotto l'ala protettiva del Sultano, anche le camicie nere ritornano a far risuonare i tacchi dei loro stivali e non solo sul selciato. In quanto a "Francis il Mulo Parlante " , mi ricorda una cara amica ligure, che si fa chiamare così in facebook , per scalciare anch'essa...ma critiche intelligenti. Le linkerò il tuo post .
Scritto da giovanniderosa il 18/2/2011 alle 09:12
Spettacolo puro, caro senatore è il suo bellissimo e simpatico post di oggi.
Scritto da E.F. il 18/2/2011 alle 09:18
E mentre su Rai Due Annozero trasmetteva il servizio del suo giornalista-inviato scalciato dal Ministro (Francis) La Russa, sull' altra rete Roberto Benigni al Festival di Sanremo, teneva una lezione magistrale sulla nostra Italia e sul nostro splendido Inno. Chi per caso non lo avesse visto lo lo cerchi in rete. Imperdibile.
Scritto da Borghi S. il 18/2/2011 alle 09:31
Ieri sera caro Borghi S. lo zapping mi ha colpevolmente distratto. Non ricordandomi della presenza e partecipazione di Roberto Benigni al Festival di Sanremo, mi sono perso il suo intervento. Ho recuperato questa mattina presto. Non ho parole. Ho riso e mi sono commosso, mi sono commosso e ho riso. Veramente imperdibile, un gigante!!
Scritto da paolo rossi il 18/2/2011 alle 09:36
Il commosso silenzio che ha accompagnato Benigni mentre cantava col cuore l'Inno d'Italia, a conclusione della sua performance a Sanremo, è stato ieri sera un momento di forte appartenenza collettiva nel quale ci siamo ritrovati. Questa mattina perciò ha fatto lui, Benigni, lezione di letteratura e storia al mio posto agli alunni di quinta. Composti, silenti e commossi lo abbiamo infatti tutti assieme riascoltato.
Scritto da Luisa Oprandi il 18/2/2011 alle 10:34
Caro Senatore, non voglio apparire per quello che sono, un vecchio e pesante bilioso, ma io i fascisti purtroppo li ho conosciuti molto bene. La Russa viene da lì e dentro lo è ancora. Ha cambiato la pelle ma il suo cuore è nero come la pece. Nulla di buono può venire da questa gente. Di simpatico nelle vicenda c'è solo il suo intervento anche se il mulo in questione avrebbe da ridire e si sentirebbe offeso se paragonato al nostro eroe dannunziano.
Scritto da Un anziano il 18/2/2011 alle 13:39
I fascisti sono fascisti. Non c'è niente da fare.
Scritto da Adriano il 18/2/2011 alle 13:40
Ho anch'io visto Annozero e mi sono perso Benigni recuperando stamane. Rispetto a quest' ultimo non aggiungo nulla. La Russa è stato invece pietoso, ridicolo, patetico. Uno così non merita di fare nemmeno il consigliere comunale nell' ultimo e più piccolo dei paese italiani. Invece è il Ministro della Difesa (a lui piacerebbe fosse definito Ministro della Guerra). Questo lo splendido materiale umano del centrodestra italiano, per fortuna che c'è la Lega con il suo buon senso e la sua misura.
Scritto da Mario il 18/2/2011 alle 13:51
L' arroganza è insita nel potere, ovunque nel mondo. Quasi un fatto fisiologico. L' importate è che non prenda il sopravvento sulla politica perchè in quel caso si sconfina in altro. Ecco purtroppo ogni tanto anzi nel mio Paese e avendo a che fare con questo centrodestra ma anche con questa Lega, ho la sensazione che questa arroganza sia non al centro ma il centro stabile del fare politica. Il tutto realizza l' idea di una povera e villipesa nazione che va veloce e rapida verso il baratro.
Scritto da Marcello il 18/2/2011 alle 14:38
Non ho visto ieri sera nè Benigni nè Santoro (mi spiace naturalmente di più aver perso il primo). Su youtube ho recuperato. Ho riso e pianto con Benigni, mi sono invece incazzata quando ho visto il comportamento e l' azione del Ministro La Russa. Uno che è rimasto con il cuore e con la testa agli scontri in piazza con le spranghe, uno che è rimasto alla violenza degli anni '70, uno che è rimasto semplicemente un fascio, uno che non è degno di rappresentare il nostro Paese nemmeno ad una mostra di lucertole a Kimbubtu. Vergogna, vergogna e poi vergogna ancora.
Scritto da Miriana il 18/2/2011 alle 14:43
Ma no povero Francis, che brutto paragone ha fatto senatore!
Scritto da Piero il 18/2/2011 alle 14:47
Se penso al grandissimo Benigni di ieri sera ed ai miei alleati politici della Lega effettivamente provo come reazione per questi ultimi rifiuto e rabbia. Leggo dei segnali di distensione e, forse fra poco, di possibile alleanza tra la sinistra e Bossi. Noi allora forse saremo minoranza ma con il cuore e l'anima sereni.
Scritto da Destradmoderata il 18/2/2011 alle 15:06
Benigni sarà anche bravo e simpatico ma quanti soldini ha preso dalla RAi per la performance di ieri sera?
Scritto da Pontida il 18/2/2011 alle 15:45
E cosa dire di Giuliano Ferrara?Grande ex-comunista? Grande ex-socialista? Grande liberale? Grande giornalista? Grande uomo di cultura? L' unica cosa che ha di grande è la mole.
Scritto da Sergiobi il 18/2/2011 alle 15:53
Pontida scrive "Benigni sarà anche bravo e simpatico ma quanti soldini ha preso dalla RAi per la performance di ieri sera?" Perché, deve lavorare gratis? Il suo macellaio lavora gratis? Il suo calciatore preferito, gioca gratis? Bossi lavora gratis? Ha portato gli ascolti a vette altissime, il che consente alla RAI di guadagnare milioni con gli spot pubblicitari, come le squadre vincenti fanno guadagnare milioni con le esclusive TV. Lo ha fatto senza mostrare seni e culi, tanto di cappello.
Scritto da Cesare il 18/2/2011 alle 16:56
Vedo che qualcuno aggrotta il sopracciglio per il compenso a Benigni. Che dire allora degli scandalosi compensi a Sgarbi che ogni volta perde il controllo e offre uno spettacolo da TSO (trattamento sanitario obbligatorio)? Oltre tutto ho letto che è intenzione del comico devolvere in beneficenza il compenso per la performance di Sanremo. Non sono in grado di verificare la fondatezza di tale notizia. Comunque non è indice di equidistanza scandalizzarsi a senso unico.
Scritto da Angelo Eberli il 19/2/2011 alle 14:07
Archivi:
Ultimi post:
(30/4/2017 - 23:56)
(18/3/2017 - 23:20)
(26/2/2017 - 12:05)
(19/2/2017 - 21:29)
(31/1/2017 - 23:46)
(14/1/2017 - 00:03)
(2/1/2017 - 12:35)
(28/12/2016 - 00:49)
(5/12/2016 - 00:46)
(26/11/2016 - 12:34)
Links: