Prenda pure per i fondelli Senatore, intanto questa è una novità di portata storica ed il segno che la Lega Nord, a differenza delle vostre chiacchiere stizzite, sta lavorando e porta a casa risultati concreti.
Scritto da Pontida il 14/7/2011 alle 09:10

Chi ben inizia è a metà dell' opera. Davvero divertenti gli amici leghisti, ma che dico, comici.
Scritto da piero ribolzi il 14/7/2011 alle 09:15

Senatore, questa volta sorrido anch'io.
Scritto da Destramoderata il 14/7/2011 alle 09:29

Ogni commento politico appare, dal mio modesto punto di vista, come superfluo. Dico solo una cosa Senatore, il suo post di oggi è esilarante.
Scritto da Sergio B. il 14/7/2011 alle 09:47

Non credo, caro Senatore, che la Lega vada attaccata su questo terreno. L' iniziativa è di sicuro di immagine e con poca sostanza ma non di per sè negativa.
Scritto da E.F. il 14/7/2011 alle 09:54

Meno male che sei di sinistra @E.F. Il dramma è che, visti i tuoi acutissimi ragionamenti, mi sembri una di quelle pseudo-compagne, sempre sia reale il tuo genere, che con la lega vuole un accordo politico, proprio come il tuo punto di riferimento politico nel PD varesino.
Scritto da un rottamatore il 14/7/2011 alle 10:12

Caro Paolo, si agitano come possono, sconvolti dalla bonaccia che è caduta sulla loro navigazione, non c’ più vento a gonfiare le vele né del PDL né della Lega e allora si affannano a gettare ami per prede facili. La Lega punta sugli allevatori, il latte e le quote …nella manovra finanziaria ; punta su Monza e la brianza, la Villa Reale e la farsa dei Ministeri; sui cattolici e il Crocefisso che manca a Montec itorio: solo a quello possono ovviare…alla perdita di dignità non più ! il governo e in primo luogio il PDL approvano in fretta e furia una legge sul “fine vita, nel tentivo di conquistrare i cattolici ( come se fossero tutti cloni di Bunetti e Casini ), mettono in campo Angelino per costruire il Partito degli Onesti …e mentre Berlusconi tace ( sarà mica “partito” ? ), perde la parola anche l’Angelino…volato via silenzioso come un battito d’ali . Senza più vento nelle vele sono persi… l’aria è calma troppo calma per non far pensare ad un uragano imminente, eppure non perdono il vizio di fare i furbi: hanno già scambiatro la ciambella lanciata dall’opposizione al paese, come una ciambella per loro e via , allora , con i peana alle magnifiche sorti e progressive di questa maggioranza e questo governo “più uniti, più coesi, più lucidi, più forti che mai “. Io non ne posso più, gli italiani non ne possono più : guai a lasciarci ancora nelle mani dei soliti pasticcioni e trafficoni a destra e sinistra che pur di salvare se stessi farebbero accordi per “ governi di inciucio” col “diavolo verde” e quello originale “nero -piduista“ , spacciandoli come “ responsabili “. E’ tempo che, con Bersani-Vendola-Di Pietro-Casini ( se ci sta )in funzione di notai del cambiamento , scendano in campo le nuove generazioni di politici emergenti ( Da Debora Serracchiani a Civati, a Scalfarotto, a Paola Concia, a Renzi, Errani,ecc…) gli altri, spesso orfani della “prima repubblica e dei suoi metodi” , spesso “berlusconiani nel pensiero e nella prassi”, per favore si acconcino in seconda/terza fila, se hanno suggerimenti da dare ( timidi ed umili ) , se no : a casa !
Scritto da giovanniderosa il 14/7/2011 alle 10:34

dopo a mort i terun, poi adoss ai marukit, poi fo di ball a tut gli immigra,in un momento drammatico di situazione economica spostiamo i ministeri da Roma a Monza.Hanno forse copiato dall'Europa che per fare i consigli spostano ,con centinaia di camion,una volta al mese ,le carte da Stasburgo a Brussel e viceversa spendendo milioni di €. Ma le regioni cosa cistanno a fare?Siamo seri e diciamo a questi Signori di fare altrettanto e di non alzare il dito medio se si canta il tricolore.,
Scritto da Luigi il 14/7/2011 alle 13:36

Ma ormai della Lega e sulla Lega c'è poco da dire o da aggiungere. L' unico vero rischio è che tra poco magari ce la ritroveremo alleata. Questa sarebbe una vera grande catastrofe. Qualcuno a livello locale sta da tempo preparando il terreno. Attenti!
Scritto da Guevara il 14/7/2011 alle 14:57

La Lega sta perdendo credibilità anche tra la sua gente ed i suoi elettori. Prima o poi staccheranno, molleranno Berlusconi e si faranno vivi dalle nostre parti. Ma il nostro progetto politico rimane alternativo al loro. Che sia chiaro a tutti.
Scritto da Una rottamatrice il 14/7/2011 alle 15:06

Ma esistono ancora questo rottamatori? Perchè non rispondono se stanno con Renzi o Pippo visto che il progetto "prossima fermata è fallito?
Scritto da Legaland il 14/7/2011 alle 15:28

@Guevara. Hai perfettamente ragione, il vero problema potrebbe essere quello che la Lega (almeno la frangia maroniana) si stacchi dal cavaliere di Arcore e faccia una bella alleanza col PD. Marantelli sta aspettando solo questo e di potere fare lui tra un paio d'anni il sindaco a Varese, sostenuto da PD, Sinistra e Lega. Tutti i casini che stanno combinando sappiamo bene che hanno una ragione nel prossimo futuro.....
Scritto da Maurizio il 14/7/2011 alle 19:25

La politica degli annunci clamorosi ha contraddistinto da sempre la Lega e quindi fa bene Paolo Rossi a ironizzare anche sulla questione "de la mubilia" che arrederà i locali monzesi: non fingiamo di stupirci davanti alla esagerazione dei proclami bossiani. E' vera, tristemente vera però, la convinzione da parte di certi Soloni della politica che la gente ci creda semopre e comunque... Il furbissimo Umberto forse ci ritiene un po' troppo spesso un popolo di " lifrocc"....!! Ma non è il solo....
Scritto da Luisa Oprandi il 14/7/2011 alle 19:50

Condivido pienamente quello che ha scritto Rossi. Ci prendono in giro, anche quelli che ci sembrano dalla nostra parte....Se ne salvano pochi, ma ormai abbiamo anche imparato a riconoscerli certi soggetti.
Scritto da Angelo P. il 14/7/2011 alle 20:14

Caro @Legaland, ti conviene aprire gli occhi e cerca di non dare per fallito quello che nemmeno sai cosa è.
Scritto da Un rottamatore il 14/7/2011 alle 20:32

Caro senatore, ho visto da cattivona che sono, che la sua cara amica @Mafalda sul blog di Adamoli le fa le pulci. E Mafalda di qui e Mafalda di là ma andiamo, non mi sembra il caso di gasarla, si sente già una grande da sola. Forse è anche più perfida di me. Lei non è diretta, le persone le deride girandoci in torno.
Scritto da E.F. il 14/7/2011 alle 21:33

Chissà se la gente che fino ad ora ha scelto la Lega non incomincia a, per lo meno, mettere in dubbio certezze che sembravano granitiche. Penso di sì. Di fronte a contraddizioni lampanti e giornaliere anche il più disponibile dei leghisti incomincerà pure a farsi qualche domanda ed ad avere qualche dubbio. Altrimenti quel "popolo bue" indicato dal Senatore comincia a prendere consistenza, ma che dico, il volo.
Scritto da Claudio Colombo il 14/7/2011 alle 21:57

Questi blog cominciano ad annoiarmi. Seguo più il suo senatore ma non perchè gli altri non siano buoni, solo in quanto mi sembra spontaneo ed il più accessibile. Sono pesanti non tanto per i post dei blogger, che qualche volta ci azzeccano per dirla alla Tonino, ma per i commenti che ne seguono, alcuni noiosi come noiose sono le controrisposte di voi politici ai quali consiglio di non dare troppa corda ai provocatori.
Scritto da mario macchi il 14/7/2011 alle 22:29

Vergognoso quello che stanno scrivendo su di lei sul blog di Adamoli scatenati da una non casuale puntualizzazione-informazione di @Mafalda. Non mi aspettavo certo accanimento. Io, per quel poco che puo' contare, la stimo molto.
Scritto da Borghi S. il 14/7/2011 alle 22:55

Sen. al secondo piano (suonare casa Adamoli), se ne dicono delle belle soprattutto su e contro di Lei. Anche il padrone di casa sotto sotto sogghigna. Ahahahahah. Non se la prenda, in fondo la stimo anche se l'ho sempre criticata ma alla luce del sole come si conviene e come, se mi concederà, continuerò nel caso a fare. Con Lei sono stato pesantissima ma, me lo riconoscerà, diretta. Altri, o meglio altre le servono il veleno nella coppa di gelato.
Scritto da E.F. il 14/7/2011 alle 23:11

Sulla polemichetta ad Adamoliblog ho già direttamente, da quelle parti, risposto. Ribadisco: I numeri sono numeri. Quello che contesto è il criterio di valutazione. Firmare automaticamente emendamenti e disegni di legge (che mai arriveranno in porto, "uno su mille ce la fa")è brutta abitudine a destra come a sinistra dell' emiciclo. Il vezzo sussiste e non è casuale: serve per dimostrare che si produce molto, che si lavora. Non è così, ovviamente ed io sono stato fino ad ora un vero pollo. Fino ad ora non ho sottoscritto a raffica per correttezza se non posso osare chiamarla 'serietà', ma non è che ci vuole molto. Se dovrò risalire la classifica per non fare figuracce mi impegnerò conformandomi all' andazzo generale. Come dico sempre essere appunto corretti non sempre paga. Lo dico per anche per Marantelli (che non tiro in ballo per interessata solidarietà e che non ha certo bisogno di un avvocato). Di lui si puo' dire tutto quello che si vuole, meno che non lavora o che produce poco....... Questo è davvero bestemmiare in Chiesa (e lo afferma uno che con lui ha avuto anche qualche divergenza). Sbagliato infine prendersela con @Mafalda, mica ha raccontato una balla. Lei è precisa, attenta e scrupolosa. Penso sia un pregio e non un difetto. Fare un processo alle (sue) intenzioni mi pare sbagliato oltre che francamente sgradevole. Più che altro sono rimasto male per quelle persone che hanno scritto cattiverie su di me, ne soffro ancora, non mi ci sono abituato, ma avendo tanti difetti e facendo il mestiere che faccio, dovrò sempre di più farci il callo. Buona notte.
Scritto da paolo rossi il 14/7/2011 alle 23:32

Lavurà pusèe e parlà da men!!!
Scritto da Pontida due il 15/7/2011 alle 00:04

La delicatezza di @Pontida due si commenta da sè.
Scritto da Miriana il 15/7/2011 alle 00:09

Caro Paolo, quando non si ha il coraggio di individuare le cause vere del cancro sociale che investe Istituzioni e società si cerca il capro espiatorio da scannare sull'altare pagano dell'egoismo di classe o di ceto e su quello dell'orgoglio e dell'edonismo personale ! "Non ti curar di loro ..." tira dritto per la strada maestra che è una politica trasparente, pulita, esseziale, che nulla concede al personalismo imperante: le "maschere" lasciale alla commedia dell'arte !
Scritto da giovanniderosa il 15/7/2011 alle 09:32

Caro Paolo, sul mio blog hai chiarito molto bene le genesi dei dati riportati nell'inchiesta che era stata citata in modo corretto. Chi ha dimestichezza con queste cose sa che certe valutazioni numeriche vanno prese con le molle. Discuterne apertamente è utile anche se è un pò amaro. I giudizi degli "anonimi" in questi casi li devi lasciar perdere.
Scritto da Giuseppe Adamoli il 15/7/2011 alle 09:38

@ruttamatt: fallito si o no, nessuno ha risposto alla mia semplice domanda. Visto che non conosco le cose spiegatemele, code di paglia.
Scritto da Legaland il 15/7/2011 alle 10:56

Quanto astio dei rottamatori verso la lega!!! Nemmeno una parola per CL invece! Perchè non rispondono alle domande invece di salire in cattedra? I bravi maestri sanno rispondere a semplici domande di persone disinformate, non le raggirano.... Penso che una parte del PD sia patetica ad attaccare la lega senza avere idee da contrapporre... Non si fa politica solo con la demagogia ed i no.
Scritto da Rosa Camuna il 15/7/2011 alle 15:12

Grazie a @Giovanniderosa e a Giuseppe Adamoli, di cuore. Piuttosto mi sarei aspettato qualche commento consolatorio da parte di altri fustigatori. Non ci sono riuscito o forse questi erano distratti, ma non si puo' pretendere. Quello che dovevo capire l' ho capito molto bene. A @Legaland voglio solo aggiungere che io dico e scrivo tutto quello che è a mia conoscenza. Su questo blog, pochi giorni fa, c'è il dettaglio di quanto dichiaro al fisco, di quanto 'verso' al partito, di quanto spendo a Roma, delle mie proprietà tipo auto fino al motorino e l' elenco dettagliato del mio patrimonio. Più di così non so davvero che fare. Sono pronto a soddisfare in merito qualsiasi richiesta, quindi nessuna coda di paglia, almeno per quanto mi riguarda. Non voglio passare per il 'pulitino' come dice @E.F. o per il bravo ragazzo che fa politica (che non sono affatto dentro una miriade di difetti), solo che rispetto a certi argomenti mi fanno schifo i colpi bassi e quelli alle spalle perchè sono una persona onesta. Del resto ho scelto, facendo il mestiere che faccio, di metterci la faccia ed anche qualcosa più a sud. Ho indubbiamente i miei vantaggi e non sono qui a lagnarmi. Pleonastico sottolineare però che tutti i frequentatori di questo blog sanno ovviamente chi sono. Chi giustamente ed in piena libertà mi critica, insulta o anche chi si complimenta con me (una minoranza per ora che spero diventi più consistente) lo fa protetto da un anonimato che per primo io ho deciso di accettare, sia chiaro, ma che consente libertà, a volte eccessive, a me parzialmente negate. Stop.
Scritto da paolo rossi il 15/7/2011 alle 18:16

Caro senatore e coscritto, sul nostro caffè non ho cambiato idea. Ci tenevo che lo sapessi. Ciao.
Scritto da Filippo Valmaggia il 15/7/2011 alle 19:22

@Filippo Valmaggia grazie, sarà un grande piacere.
Scritto da paolo rossi il 15/7/2011 alle 21:15

A casa Adamoli dove regna una fittizia aristocrazia a volte mi sembrano più che altro degli arricchiti, hanno dichiarato stop alle polemiche,- mica è il suo blog che ospita melma da mane a sera,- per cui una perfida come me verrà messa presto alla porta. Non c'è problema il disturbo lo posso togliere io anche se l'ex consigliere regionale è uomo in gamba, meglio, navigato. Scrivo a Lei Senatore perchè qui si respira aria un po' più pura, genuinaè posto per tutti gli animali. Sono nata per polemizzare e lo dico subito, senza mafalderie varie. Le confermo simpatia ed antipatia (quella politica si intende) insieme.Lei mi sembra una persona vera, detestabile ma vera. Ora la nostra ape regina ha scritto che io e lei duettiamo troppo su questo blog. Parla lei, la nostra donna, una che vorrebbe civettare con tutto il genere maschile ma non ce la fa. Gelosia cara @Mafalda, si chiama solo gelosia la tua, ed è malattia incurabile, sei in condizioni gravissime, irrecuperabili. E anche il nazista @Filippo Valmaggia, come qualche limitato lo chiama, da uomo intelligente e colto che è, intriga e si è perfino permesso di buttare uno sguardo su quella racchia di @E.F. scrivendo che non è proprio da buttare tra la monnezza. La reazione sul blog di Adamoli della Signora delle Contumelie sono le continue scene sempre isteriche da signorina adolescente ed insicura. Una perla poi è stato l'attacco(perchè non si puo' chiamare in altra maniera) a lei ed a Marantelli. Incredibile, la sua sete di sapere l'ha portata a consultare numeri da esibire al mondo ma così, naturalmente per amore della verità. Se i numeri fossero stati diversi ho come la sensazione che avrebbe sorvolato la cosa. E la cattiva e la stronza sono io. ma per piacere. E' più democristiana di lei caro Rossi, una gesuita in gonnella, che ha, o ha capito il mndo intero, dismessi i panni di Mafalda, interessi e grandi ambizioni dentro il Pd. Non so se mi ha capito senatore, ambizioni molto molto alte. Non dovrebbe essere difficile scovarla. Quando la volpe ha fame prima o poi dovrà uscire dalla tana. Anche se fa freddo. Buonanotte a tutti tranne che ad una.
Scritto da E.F. il 15/7/2011 alle 22:42

Mi scuso per la serie di errori di battitura e non solo di battitura, presenti nel mio commento che ho riletto frettolosamente. Credo che il senso sia chiaro, fin troppo. P.S.: non stia a rispondere senatore così non innervosiamo nessuno. Quando individuerà eccessi provveda pure di conseguenza. Tanto una cattiva come me torna sempre alla carica.
Scritto da E.F. il 15/7/2011 alle 23:14

Avevo intuito le qualità recondite di E.F. ed eccole disvelarsi. Indulge ancora a quisquilie (nel senso dantesco del termine: impurità, imperfezioni) lessicali ma la struttura dei commenti è solida. E io solidale. Avremo sorprese.
Scritto da Filippo Valmaggia il 15/7/2011 alle 23:26

Porca miseria, tremenda la nostra @E.F. Condivido chi sostiene che la signora, se di signora trattasi, è più furba e sveglia di come lei stessa vuol farci credere. Interessante, ed interessanti sono anche questi giochi di blog. Vanno presi però con leggerezza, ne abbiamo bisogno tutti. Lo scontro @Mafalda-@E.F. è, in fondo, anche divertente, direi a tratti irresistibile. E magari queste due, via i nickname, si conoscono e fanno politica insieme, perchè a occhio e croce mi sembra sia proprio così. Io una scommessina me la farei.
Scritto da piero ribolzi il 15/7/2011 alle 23:29

Ma questo signor @Filippo Valmaggia, sempre conciso ed efficace nelle sue esposizioni dimostra di possedere una padronanza di linguaggio ed una cultura invidiabili. Vorrei dire, in particolare, una cultura esibita con intelligenza, con moderazione, con stile raffinato, mai fastidioso. Da giovane laureata, quindi assurdamente ed ancora un poco gasata, mi colpisce soprattutto il suo sostanziale rispetto per quelli che magari sono meno colti di lui. E questo sarebbe un uomo di destra? Dubito, per lo meno non è personaggio appartenete a questa attuale destra., Ma non basta mi sembra personaggio che va diritto al cuore ed al cervello. Lo leggo volentieri. Più spesso presente sul blog di Adamoli, è da poco anche qui da Lei Senatore, se lo tenga stretto, mi permetto di dire con simpatia e con il bene che Le voglio, in questa Sua gabbia di matti.
Scritto da miriana il 15/7/2011 alle 23:50

Mi piace l' intervento di @Miriana, "una giovane laureata" dall' occhio lungo. Approfitto per dire che apprezzo molto il suo Blog Senatore, aperto e moderno, confuso ma spontaneo, razionale ed irrazionale, ma......uno spazio vivo, non costruito, non autocelebrativo. Qui ci sta dentro di tutto. Non mi sembra un minestrone fatto e composto da ingredienti diversi che alla fine generano un unico sapore. Ogni sapore qui rimane separato e, alla fine, il minestrone c'è, ma si sente con nitidezza ogni distinto odore ed ingrediente. Grazie e sinceri complimenti, lo dico davvero.
Scritto da Borghi S. il 16/7/2011 alle 00:47

@miriana, la prossima volta, se avrà ancora la benevolenza di scrivere di me, aggiunga che sono vanitoso (e forse vanesio) perché ho “salvato” il suo commento. Grazie. ;-)
Scritto da Filippo Valmaggia il 16/7/2011 alle 07:27

Signor @Filippo Valmaggia, di questi tempi essere vanitosi mi sembra il più lieve fra i difetti. Quasi tutti lo siamo, seppure con sfumature ed intensità diverse, ma sono indubbiamente saggi i pochi che lo ammettono in piazza.
Scritto da Miriana il 16/7/2011 alle 09:45

Niente di grave Senatore, in politica e nella vita si prendono un sacco di schiaffoni. Ci sarà di sicuro abituato. Di certo alcuni commenti scatenati su questo blog e su quello di Adamoli dopo la non casuale uscita di @Mafalda una che non fa le cose a caso, sono sgradevoli. Diceva Gandhi: "la pace del cuore nasce dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono".
Scritto da Marcello il 16/7/2011 alle 10:14

La questione sta diventando stucchevole ma vorrei dire la mia. Non amo queste azioni dei "professori anonimi" alla @Mafalda per intenderci. Con il loro nome e cognome vero certe cose non avrebbero mai avuto il coraggio di scriverle. @E.F. è sincera, non c'è dubbio, ma ha una visione negativa della vita e del mondo, speriamo non di se stessa. Difficile che scriva qualcosa di positivo, che dia un consiglio utile, mai. E poi questa antipatia con la Mafalda sta diventando affare fastidioso.
Scritto da Claudio Colombo il 16/7/2011 alle 10:36

L’on. Marco Milanese (PdL), per il quale è stata avanzata richiesta d’arresto nell’ambito dell’inchiesta sulla P4, occupa l’88° posto nella classifica elaborata da Openpolis sulla base dell’indice di produttività parlamentare. Cito questo dato per evidenziare che la classifica in questione, elaborata principalmente su dati di fonte istituzionale, non deve essere intesa come una graduatoria di merito, bensì come uno strumento descrittivo dell’attività politica e istituzionale svolta da deputati e senatori in riferimento al loro mandato elettivo e limitatamente all’ambito istituzionale di riferimento. Insomma, uno strumento di valutazione che può essere utile ai cittadini per meglio conoscere ciò che accade in Parlamento ed agli stessi eletti per rendere più efficace la propria attività e contribuire, così, alla trasparenza ed alla partecipazione. @Mafalda, che molto spesso ci segnala opportunamente indagini e ricerche, commentando il post “Deputati e Senatori” sul blog di Adamoli ha correttamente citato il Rapporto Camere Aperte i cui contenuti sono noti da mesi. Non credo proprio, però, che il suo intento fosse quello di colpire personalmente e politicamente gli eletti varesini. Ovviamente citandoli li ha messi di fronte al dato che li riguarda e nella condizione di dover dare pubblicamente una propria spiegazione, come ha fatto correttamente il Senatore Rossi. Ma questo è un altro discorso, così come il dover rendere conto del proprio operato da parte degli eletti non passa sicuramente dai dati di Openpolis, ma dal rapporto che nel corso del mandato essi hanno saputo costruire con i propri elettori. Il pensare, invece, che dietro ogni critica si nasconda necessariamente un complotto, una volontà eversiva, un nemico, ripropone il problema di quanto la logica del sospetto sia ancora profondamente radicata in una certa cultura politica della sinistra (purtroppo diffusissima in provincia di Varese). Questa logica l’abbiamo già vista un mese fa (post “Non vi reggiamo più” e “Mammamia il blog”), quando qualcuno (tra i quali anche il direttore di Varesenews, Giovannelli,) è perfino arrivato ad invocare la censura sui commenti critici nei confronti del PD e dei suoi vertici. Oggi la ritroviamo in alcuni commenti che sottolineano una presunta calcolata premeditazione nel commento di @Mafalda. @Claudio Colombo che afferma che “con il loro nome e cognome vero certe cose non avrebbero mai avuto il coraggio di scriverle”, dico semplicemente che, come sanno molto bene sia Rossi che Adamoli, personalmente con le mie generalità ufficiali ho rivolto critiche politiche ben più esplicite e dirette, ma in ben altre sedi. Un blog, però, non è né una sede di partito, né un ambito congressuale, bensì uno spazio virtuale di confronto nel quale quello che conta non sono tanto i nomi degli autori, ma la vivacità dei commenti e delle discussioni. Invece, concordo con @Claudio Colombo sul fatto che @E.F. non scrive mai niente di utile e di positivo e che con la sua antipatia per @Mafalda ci ha decisamente rotto le scatole.
Scritto da Leonardo C. il 16/7/2011 alle 11:38

Quello di @Leonardo C. è un ragionamento complessivo ed intelligente. Lo sottoscrivo virgole comprese. Purtroppo però sono pochi a ragionare con la sua serietà. La classifica in questione non è di merito, lo so bene, ma fatalmente lo diventa, è inevitabile. Si dice che quando sei nelle sabbie mobili non devi muoverti ed agitarti ma stare fermo. Facile a dirsi, io non ci riesco. Ti spingono a fare quello che io fino ad ora non avevo fatto. Firmare disegni di legge a raffica (così fan tutti) anche se non ne sei fino in fondo convinto. Che tristezza! E' come il doping nel ciclismo: se non ti adegui rimani indietro e non vinci nemmeno una tappa del Giro del Lussemburgo. Alla fine per i più sei un brocco, altro che! Per quanto riguarda @Mafalda mi sono già espresso ma lo ribadisco.Troppe cattiverie gratuite su di lei. Un po' ormai la conosco; è una persona che va a fondo su tutto, si documenta, non parla a vanvera. Poi uno puo' condividere o meno le sue tesi e le sue idee .Accusarla però di azioni subdole e scorrette mi sembra non tanto un' esagerazione ma una vera e propria porcata. Infine se accetti l'anonimato quando fa comodo, deve accettare anche i suoi risvolti spiacevoli e negativi. Fa parte del gioco. Quindi una regola è che tutti sanno chi sei, cosa fai e cosa pensi, e tu nulla degli anonimi se non quello che scrivono, quello che dicono di se stessi (se e quando ne hanno voglia) che in ogni caso non è mai verificabile. Ma va bene così.
Scritto da paolo rossi il 16/7/2011 alle 14:15

Eccomi, Senatore, ora che sembrano spenti i clamori (e i deliri) mediatici. Mi faccia subito dire una cosa: mentre il dialogo virtuale di questo post stava precipitando in una sorta di imbarbarimento, la Sua umanità e, di conseguenza, il Valore della Sua persona si alzava sempre più. Non mi riferisco solo ai Suoi giudizi sulla mia persona ma anche e soprattutto la sincerità con cui ha comunicato il Suo “dispiacere”. Questo per dire che nessun Indice di Produttività Parlamentare può misurare il Suo buon carattere, la Sua buona predisposizione verso gli altri e la Sua assenza di malvagità. Queste qualità, in politica (e anche nella vita) non pagano. In un Suo commento di qualche giorno fa, quando io Le consigliavo di “osare di più”, Lei mi rispondeva di “non saper vendersi bene”. Secondo Lei io sono così ingenua da pensare che i Suoi colleghi siano migliori di Lei? Sa bene che non è così. La carriera la fanno, soprattutto, i cinici, i freddi ed i più abili a “vendersi bene”. Sincerità per sincerità, non Le nascondo che sono dispiaciuta per aver innescato questa polemica. Ho letto pareri contrastanti sulla mia persona: c’è chi mi accusa di avere delle mire (è perché non sa chi sono) e chi mi ringrazia per aver diffuso i dati. A proposito di dati, @Leonardo C. è già stato sin troppo acuto ed esaustivo, al punto che ogni mia parola sarebbe nient’altro che la ripetizione di quello che ha già scritto lui. (Grazie @Leonardo C.. Che tu sia il “Genius loci” di questo blog?). Sappia, Senatore, che il Rapporto “incriminato” è stato presentato nel febbraio di quest’anno ed è da quella data che io ne sono a conoscenza. Altri, al mio posto, sarebbero prontamente venuti a sbatterLe i dati sul muso (a prescindere dall’argomento del post). A me non interessa fare questo. E si ricordi che gli avvoltoi non si annidano nella realtà virtuale di un blog ma nella porta accanto. Comunque, grazie per la Sua umanità. Al signor @Piero Ribolzi (che dimostra di essere acuto) voglio solo dire che sul blog non si sono scatenate guerre o gelosie fra donne ma fra persone. Infatti, l’oggetto del contendere era l’onestà intellettuale.
Scritto da Mafalda il 16/7/2011 alle 22:17

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