L' ennesima vergogna. Del resto sappiamo chi guida e da chi è composto questo Governo. Conoscere chi siano i mandanti della strage è complicato e difficile. La mano che l' ha compiuta era fascista, e di questo non c'è dubbio alcuno.
Scritto da piero ribolzi il 1/8/2011 alle 08:53

Siamo tutti indignati Senatore. L' enigma dell'Italia delle bombe, non si risolve però con il ritrovamento e la scoperta della pista fascista. Quelli erano gli asini, la carne da macello che serviva per compiere gli attentati più cruenti e vigliacchi. I fascisti per questo hanno una vera e propria vocazione naturale. Dietro a questa strategia della tensione ci sono stati però parti importanti dello Stato, parte della politica,dei servizi deviati e non, come in un qualsiasi Paese sudamericano degli anni caldi che si rispetti!!!!
Scritto da claudio colombo il 1/8/2011 alle 08:59

Signor Colombo, lasci stare il paragone con gli asini, animali intelligenti e buoni che mai farebbero del male ai propri simili.
Scritto da Mario Macchi il 1/8/2011 alle 09:04

Signori @piero ribolzi e @Mario Macchi. Capisco che forse per voi sarà monotono ed, in particolare, fastidioso sentirselo dire. I fascisti in Italia e nel mondo ne hanno combinate di tutti i colori e si sono resi responsabili di indecenze ignobili, ma ricordatevi sempre anche le stragi di uomini, donne e bambini che hanno visto protagonisti nell' intero globo i comunisti. Dopo una generalizzata ammissione di colpa storica potremo ragionare alla pari.
Scritto da destramoderata il 1/8/2011 alle 09:20

@claudio colombo. Erano fascisti gli attentatori di Via Rasella? Morirono anche un civile e un bambino di dieci o dodici anni. Dimenticati. Se gli autori di quella strage si fossero costituiti, oggi non si commemorerebbe l'eccidio delle Fosse Ardeatine. Bentivenga e compagni furono vigliacchi due volte.
Scritto da Filippo Valmaggia il 1/8/2011 alle 09:27

concordo pienamente con il signor Colombo,con una aggiunta, la verita giudiziaria che attribuisce a Fioravanti la responsabilita della strage non mi ha mai convinto.quanto all'indignazione caro sen, devo dire che da tempo ho finito sia l'indignazione che le lacrime
Scritto da angelo m il 1/8/2011 alle 10:46

@destramoderata. Mi pare che, in questo post, si stia parlando della strage di Bologna. Ritengo esecrabile il comportamento del governo nei confronti dei parenti delle vittime. Detto questo, non mi pare che i gulag, le purghe staliniane e quant’altro può essere ascritto ai regimi comunisti (fatti che non mi sogno di negare), possa costituire un alibi per un atteggiamento inqualificabile da parte di un governo.
Scritto da Angelo Eberli il 1/8/2011 alle 12:26

Non capisco le divisioni o puntualizzazioni di natura politica. Domani il governo ci doveva essere e non ci sarà, punto! Questo è il problema attuale del nostro amato Paese, Il non esserci quando serve.
Scritto da Silvio il 1/8/2011 alle 12:47

@Filippo Valmaggia. La stimo molto e seguo con interesse i suoi interventi, ma, forse perché sono giovane, le domando se non è un po' fuorviante accentuare un episodio, grave certamente ma isolato, e non dire che ci sono stati il fascismo e l'eccidio degli Ebrei, degli handicappati e degli omosessuali nei campi di sterminio....Credo che non ci sia paragone in quanto a brutalità. mi scusi, ma faccio molta fatica a pensare che tutto ciò passi in second'ordine
Scritto da Miriana il 1/8/2011 alle 14:42

E' vergognoso che il Governo non partecipi alla commemorazione. Sarebbe da fare : andiamo tutti noi cittadini comuni a partecipare alla commemorazione....Andiamo noi perché siamo noi il Pese e noi , si, continuiamo ad indignarci.
Scritto da Giuditta il 1/8/2011 alle 14:46

@Giuditta. Accetto la proposta. Con la "freccia rossa" ci sia arriva anche in fretta....Io ci sto. Domani sarò a Bologna.
Scritto da Miriana il 1/8/2011 alle 14:49

Anch'io mi trovavo in vacanza. Ricordo momenti di angoscia perchè sapevo che mio padre doveva recarsi a Bologna per un lavoro all'interno della stazione. Allora non c'erano né cellulari, né internet. Furono ore lunghissime finché non mi dissero che mio padre a Bologna c'era andato, ma il giorno precedente. Questo Governo conferma la sua lontananza dalla coscienza civile del Paese, come i fascisti ed i nazisti, che ancora continuano a cercare giustificazioni ed alibi per un proprio riscatto.
Scritto da Leonardo C. il 1/8/2011 alle 14:59

Mi piace molto l'idea che sia la gente comune a fare quello che lo Stato non fa. La gente è stanca dei rituali, delle conferenze stampa dei capi di partito, delle dichiarazioni virgolettate che si crede abbiano chissà quale peso e in realtà un comune cittadino salta a piè pari. Abbiamo voglia di normalità Sono varesino e questa voglia di normalità l'ho espressa votando Luisa, che lei senatore ha per primo voluto come nostro possibile sindaco. Ora riappropriamoci di questo bisogno collettivo....
Scritto da Mauro il 1/8/2011 alle 15:09

Posso dirle senatore che apprezzo la sua signorilità. Ho visto, girando tra i blog, che lei scrive su quelli degli altri, anche elogiandoli (vedi il commento sul post di Adamoli circa l'omofobia). Ma gli altri non fanno così con lei e susseguiosi si limitano ad asservire i soli loro pensieri. Bravo la apprezzo e sono istintivamente portata a credere che quanto lei esprime sia frutto di sincerità. Non c'è niente di costruito. La ringrazio
Scritto da Carolina il 1/8/2011 alle 15:13

Trovo che l' episodio delle Fosse Ardeatine dovrebbe essere riletto con profondo senso autocritico da tutta la sinistra ufficiale. Naturalmente tutto cio' non cancellerebbe il belvismo nazifascista, la sua follia, la sua crudeltà spietata.
Scritto da sinistradeluso il 1/8/2011 alle 15:18

Questo Governo è veramente vergognoso. Ora neanche i morti di una strage così efferata meritano rispetto!
Scritto da Adriano il 1/8/2011 alle 15:20

Sono queste le situazioni che manifestano in modo macroscopico l' arretratezza di un Paese, la sua sconcertante anormalità, la sua totale incapacità di stare al passo con il resto dei paesi democratici.
Scritto da Borghi S. il 1/8/2011 alle 15:36

Meno male che, di fronte a cose così importanti come l'anniversario di una storica drammatica strage, un politico non sta a guardare l'ombelico del proprio partito dedicando un post a Fironi!!! Meno male che qualcuno ha lo sguardo un po' in avanti e il cuore che batte dove batte quello della gente. Non sono un ex democristiano, né un ex margheritiano ma la apprezzo davvero tanto, caro Rossi.
Scritto da Giovanni B. il 1/8/2011 alle 15:40

La strage di Bologna: la ricordiamo benissimo. Un dovuto rispetto a quei morti e poche parole, caro Valmaggia.
Scritto da Fede il 1/8/2011 alle 15:43

Ma chi è Fironi, anche lui un collega di Fantozzi?
Scritto da Pontida il 1/8/2011 alle 15:49

@miriana. Vorrei ricordarle i massacri perpetrati dai rossi anche dopo il 25 aprile ’45. E invitarla a rivedere la storia. Nessuna negazione. Lei ha citato lo sterminio di handicappati e omosessuali, tutto vero. Ma la Germania era in guerra, morivano i migliori, i più forti, i più giovani, i più coraggiosi. In patria rimanevano i cerebrolesi e altri poveretti senza speranza: sopravvivevano i più deboli, una sorta di selezione naturale al contrario, Non sto giustificando, cerco di spiegare.
Scritto da Filippo Valmaggia il 1/8/2011 alle 15:59

Fascisti come sempre gli esecutori, i macellai che sgozzano e dissanguano il maiale, parte della Democrazia Cristiana, alcune logge massoniche, servizi italiani deviati e non, servizi segreti stranieri, potentati economici nostrani ed esteri, connivenze vaticane, eccolo qui il minestrone della strategia della tensione che si è macchiato di sangue purissimo ed innocente. E oggi questo Governo gira la testa dall' altra parte. Ma quale governo: un po' piduista, un po' massone, un po' secessionista, un po' fascista un po'....un po'... un po'. Bleah!!!
Scritto da Guevara il 1/8/2011 alle 16:01

Un pensiero ai parenti delle vittime. Il Governo sa che rischia i fischi e non va a Bologna. Ammetterò di avere un ministro degli interni, chiunque esso sia, solo quando costui o costei deciderà di far chiarezza, di dire come stanno le cose sulle varie stragi d'Italia. Sono convinto che le cose si sappiano, ma non si possano ancora dire.
Scritto da FrancescoG. il 1/8/2011 alle 16:04

Caro @Filippo Valmaggia: "Rossa o nera è sempre dittatura!!" f.to mgdc
Scritto da mgdc il 1/8/2011 alle 16:11

Non lo auguro a nessuno ma se capitasse a qualcuno dei commentatori nella loro famiglia, una tragedia di questo genere penso che anche nei confronti degli esecutori monterebbe un comprensibile odio parossistico. E gli esecutori sono sempre loro: i fascisti. Pensiamoci, anzi non dimentichiamolo mai. Oggi quest'ultimi sono in giro mascherati da democratici ma la loro intima essenza, gratta gratta, viene sempre fuori. Occhio!!!!.
Scritto da Marcello il 1/8/2011 alle 16:30

ma basta! abbassiamo la testa in questa data!!!!
Scritto da Miriana il 1/8/2011 alle 16:57

Concordo apertamente con Miriana e penso che sia ora di fare chiarezza rispetto alle vicende della storia. La destar non è esente da colpe e la sinistra pure.
Scritto da Roberto da Inveruno il 1/8/2011 alle 17:03

@Pontida, io non farei tanto lo spiritoso. Piuttosto la tua Lega da che parte sta? Come sempre dove conviene?
Scritto da Giovanni B. il 1/8/2011 alle 17:11

Caro @Filippo Valmaggia lei è tutto forbito nella sua scrittura, nel modo di pensare. Grandi ragionamenti sugli eventi mondiali dietro ai quali sempre si celano le stesse lobby le solite etnie. Esaltazione di popoli migliori su altri involuti, esseri superiori alle prese con malati fisici e psichici, ovviamente da ripudiare, purezza eterosessuale contro perverse e perseguibili attività omosessuali. Nulla di nuovo, roba già vista e storia già ampiamente scritta (è sconfitta) E' quella del nazionalsocialismo.
Scritto da Peppone il 1/8/2011 alle 17:20

I fascisti non c’entrano nulla. La DC spargeva bombe e terrore addossando ad altri le colpe. Nel 1974 Piero Buscaroli, direttore del quotidiano “Roma”, fu depositario della confessione di Paolo Emilio Taviani (non uso il termine confidenza perché un democristiano non si confida ma si confessa, pronto a peccare di nuovo). L’allora ministro degli Interni svelò a Buscaroli la “tecnica” per mantenere saldo il timone (Taviani, genovese era esperto di navigazioni e profondo conoscitore di Cristoforo Colombo …); il timone del governo, intendo: con le bombe, le stragi, il terrore. Si confessò per ingraziarsi il fascista Buscaroli (lui non è mai stato un ex) che avrebbe dovuto mediare con Almirante “un passaggio di voti”, quelle schifezze democristiane che hanno poi fatto scuola e sono arrivate fino al governo Scilipoti. Almirante declinò. Buscaroli tacque per venti anni e poi non fu creduto. Voi fate come vi pare.
Scritto da Filippo Valmaggia il 1/8/2011 alle 17:28

Vergogna, vergogna, vergogna, vergogna, vergogna, e sempre più fortissimamente vergogna!!!! Non so scrivere altro per poter esprimere quel mix di schifo ed indignazione che mi sento nel profondo dell' anima anima.
Scritto da Marcella il 1/8/2011 alle 17:37

Guarda @Filippo Valmaggia con me , per quanto riguarda i democristiani, sfondi una porta aperta, anzi un portone. E i fascisti stanno a guardare....parafrasando il noto romanzo? Loro anime, rivoluzionarie, ma candite, loro che aiutavano i nazisti a caricare ebrei italiani sui camion della morte diretti verso i "campi delle saponette", loro che poveretti massacravano i dissidenti del regime a randellate, loro poveri piccini che piazzavano le bombe sui treni, nelle banche, nelle stazioni, nelle piazze. Ma no, loro no, vittime del potere democristiano, capri espiatori, loro no, docili colombe della pace e della tolleranza. Ma piantala va!
Scritto da Guevara il 1/8/2011 alle 17:43

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento perchè rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto perchè mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato perchè mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, ed io non dissi niente perchè non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c' era rimasto nessuno a protestare. Bertolt Brecht -Berlino 1932-
Scritto da Bertoldone l' ebreo il 1/8/2011 alle 18:01

@Guevara. Il fascismo è caduto nel 1943 ma questo sistema riesce a tenerne vivo il ricordo. Come mai? Nostalgismo? Questa è un dittatura dolce e voi avete tutti il diabete.
Scritto da Filippo Valmaggia il 1/8/2011 alle 18:04

Comprendo caro @Filippo Valmaggia, per un fascista, quanta fatica costi il tentativo estremo di nobilitare il fascismo, capisco che di questi tempi si navighi in acque così putride, maleodoranti e ferme da poter addirittura azzardare paragoni con il passato, ma negare fatti, prove, storie e racconti di uomini donne evidenze e tutto il resto, pur comprendendo molto bene che la storia la scrivono i vincitori e non i vinti, mi sembra però operazione alquanto partigiana, ops, forse a Lei questo termine non è di particolare gradimento, ma in ogni caso ci siamo capiti bene.
Scritto da Claudio Colombo il 1/8/2011 alle 18:14

Il Governo italiano, questo Governo italiano, con questo gesto si è macchiato in modo indelebile.
Scritto da Mario Macchi il 1/8/2011 alle 19:05

Gentilissima Miriana, lei scrive di provare stima per il signor Valmaggia. Come si può provare stima per uno sconosciuto? Magari il signor Valmaggia ha appena arrecato un danno al prossimo e noi ne siamo ignari. Apprezzare quello che lui scrive non porta con sé, necessariamente, anche la stima. La stima è fiducia e presuppone una conoscenza integrale della persona. La preghiamo di riflettere. Le facciamo dono di un semplice scritto di Etty Hillesum, ebrea olandese, che secondo un rapporto della Croce Rossa morì ad Auschwitz nel 1943 a soli 29 anni. Magari è anche la sua età, Miriana. “La vita qui non consuma troppo le mie forze più profonde. Fisicamente si va forse un po' giù e spesso si è immensamente tristi, ma il nostro nucleo interiore diventa sempre più forte. Vorrei che fosse così anche per voi. Perciò vi raccomando: rimanete al vostro posto di guardia, se ne avete già uno dentro di voi”.
Scritto da Mount Carmel il 1/8/2011 alle 19:47

Non c’è il due senza il tre ed il quattro vien da sé. Il patto di instabilità e i tagli nel settore cultura impongono l’austerity anche nel blog. Si scrittura una sola persona e gli si fanno fare più parti. In ordine di apparizione: E.F., Aspide, Guevara, Peppone. E Bertoldone? E’ un bravo poeta. Gli giungano i complimenti agostani da parte della lepre marzolina.
Scritto da Alice in wonderland il 1/8/2011 alle 20:52

@Mount Carmel è chiaro che la sottoscritta non conosce @Filippo Valmaggia. Di conseguenza, la stima è riferita solo a quello che scrive sui blog. Naturalmente io non ho parlato di fiducia che è cosa che avete "visto" voi in qualche film o dentro il vostro evidente paraocchismo. Ebbene sono giovane, ma non così sciocca cari signori. Mi sembrate alquanto preconfezionati, si un preconfezionamento industriale, tutti impegnati a vedere cosa il protocollo, nel caso, stabilisce e cosa no. Forse appartenete ad una generazione un tantino passata, ma questo ovviamente non sarebbe affatto preoccupante, forse siete semplicemente rigidi ideologicamente o un po' bigotti. Mi sento moderatamente di sinistra e condivido, non tutti, ma buona parte delle riflessioni di Valmaggia, quando non la penso come lui mi esprimo liberamente come ho, per esempio, fatto oggi. Scrive molto bene, conciso, rapido ed intelligente, e allora ? Non dovrei stimarlo per questo? Guardate che quelli che affermano che io parlo di stima senza sapere cosa cio' significhi, sono quelli che con molta, molta anzi troppa superficialità giudicano ed etichettano, in un gesto poco ragionato ma meccanico, gli altri. Io rifletterò quindi, questo è certo, ma fatelo anche voi. Potrebbe essere utile.
Scritto da Miriana il 1/8/2011 alle 21:05

@Alice in Wonderland, "la prima che canta ha fatto l' ovetto". Non vorrai farci credere che non appartieni ad una bella scuderia. Ma dai, si, proprio lei la "MAFALDACORSE". Quando leggo quello che scrivi sento un irresistibile ed invadente profumo di Mafalda. Non parliamo di un gran profumo, si intente, ma di una dozzinale e stucchevole fraganza al mughetto da discount periferico.
Scritto da E.F. il 1/8/2011 alle 21:26

Gentilissima Miriana, non vi è dubbio, lei è una bella persona. L'avevamo già intuito ancora prima di parlarle.
Scritto da Mount Carmel il 1/8/2011 alle 21:35

Cara @Alice in wonderland, avrai notato che nel mio commento precedente ho scritto "la prima.... che canta....." omettendo il nome del pennuto interessato. Mi sembrava di essere troppo diretta e, in particolare, poco carina.
Scritto da E.F. il 1/8/2011 alle 21:49

@miriana è stata magnifica.
Scritto da Filippo Valmaggia il 2/8/2011 alle 10:51

Mi scuso con @Miriana che ho citato scrivendo il suo nome con l’iniziale minuscola. In verità, dopo il suo ultimo commento, siamo noi maschi del blog a sentirci “in minuscolo”.
Scritto da Filippo Valmaggia il 2/8/2011 alle 14:25

Grazie @Filippo Valmaggia. Comunque il mio nome, spesso, lo scrivo in minuscolo anch'io.
Scritto da Miriana miriana il 2/8/2011 alle 14:30

L'ultima cosa che vorremmo fare è definire "in minuscolo" anche il maschio, signor Rossi, ma il suo silenzio sulle parole del signor Valmaggia è stato così forte da risultare assordante. Un senatore di un partito democratico che non esprime la propria opinione sull'eccidio delle Fosse Ardeatine. Ma dove stiamo andando, signor Rossi?
Scritto da Mount Carmel il 2/8/2011 alle 15:43

Mi associo ai complimenti fatti a Miriana.
Scritto da FrancescoG. il 2/8/2011 alle 17:50

Cari @Mount Carmen. Non chiamatemi per favore Signor Rossi, piuttosto il mio nome di battesimo è Paolo. Preferisco. Sono un tantino permaloso e non mi va di essere preso in giro. Devo riconoscere che alcune 'bonarie' osservazioni che Vi ha fatto la nostra giovane @Miriana (per me la emme va maiuscola), sono tanto garbate quanto pertinenti. Vi consiglio una veloce rilettura. Se volete far passare il mio presunto silenzio come condivisione di un eccidio siete in piena azione diffamatoria e, ancora una volta, cercate di piegare il pensiero di altri alle vostre verità in tasca (tipico dell' integrismo, religioso o ideologico che sia, per me è da mettere sullo stesso piano). La tesi di certa destra sulle tragiche vicende delle Fosse Ardeatine, è risaputa. E' una tesi che mette in difficoltà certa sinistra stereotipata che non è capace mai di fare autocritica. Rispetto alla violenza tutta, quella del nazifascismo, quella dello stalinismo e persino a quello della così detta 'strategia della tension'e (che ha coinvolto apparati politici e militari dello Stato), faccio fatica a fare distinzioni. Mi fa schifo e la rifiuto integralmente, in blocco. Sono pacifista convinto (ma non nel senso unilaterale). Odio per esempio la discriminazione contro gli ebrei, quella contro gli armeni o i Curdi quanto non sopporto quella contro i Palestinesi, gli attentati sotto falsa bandiera del Mossad, la bomba atomica americana in Giappone che ha massacrato innocenti con la 'scusa' di far terminare una guerra, le presenze militari che non si perpetuano per esportare la libertà e la democrazia nel mondo ma per proteggere interessi economici. Tante vittime innocenti nei confronti delle quali provo immensa dolore, e prego. (mi scuso per gli errori ma sono di frettissima).
Scritto da paolo rossi il 2/8/2011 alle 19:36

La Sua risposta a @Mount Carmen è da sottoscrivere, persino presso un Notaio. Bravo Senatore!
Scritto da Borghi S. il 2/8/2011 alle 20:22

Questo @Mount Carmen fa il furbo. Si vede che non ha mai letto, prima d'ora, nemmeno uno dei suoi post.
Scritto da piero ribolzi il 2/8/2011 alle 20:28

La sua risposta, caro Paolo (visto che lo chiede la chiamerò così anche io), è un pensiero di elevato spessore umano e democratico. Ricordiamo anche cosa è successo nelle foibe....ricordiamolo a chi se ne dimentica. Ha fatto bene lei a dire che la violenza è tale sempre e di aualsiasi colore essa sia.
Scritto da Alberto il 2/8/2011 alle 20:33

@Mount Carmel. Pretestuoso davvero il suo intervento. Segno di un modo di intendere la guerra, le morti, gli eccidi in senso unilaterale.
Scritto da Nino il 2/8/2011 alle 20:35

Paolo Rossi, il senatore Paolo Rossi, è una persona degna di grande rispetto. Spero proprio di incontrarlo, un giorno.
Scritto da Filippo Valmaggia il 2/8/2011 alle 20:40

Se lei gradisce, preferiremmo chiamarla Paolo. I titoli per noi non contano. Sono solo effimeri orpelli. Non ci sono senatori nè onorevoli, non c’è schiavo né libero, non c’è ricco né povero, non c’è bianco né nero, non c’è uomo né donna ma solo persone. Le stesse che camminano ogni giorno sulle strade del mondo. Il nostro contatto avvenuto ieri con la gentile Miriana per invitarla a riflettere sul significato della stima che, lo ribadiamo, non può essere provata nei confronti di una persona che non si conosce sta facendo fiorire questo ricco confronto sugli ingiusti eccidi accaduti sotto il cielo, che noi condanniamo al pari suo. Cercare di essere integri non significa essere integralisti, categoria che noi aborriamo chè il nostro agire è improntato a un ecumenico messaggio di fratellanza e di pace. Cercare di essere coerenti con la Parola non è integralismo. Pregare da soli o in comunità non è integralismo. Criticare la tiepidezza cristiana di una persona che si dedica alla politica non è integralismo. A differenza di lei e Miriana non siamo permalosi, nella speranza che codesta comunità si mostri aperta alla accoglienza.
Scritto da Mount Carmel il 2/8/2011 alle 21:27

Cari @Mount Carmel, purtroppo la permalosità è uno dei miei 'migliori' difetti. @Miriana non ha bisogno di difensori d' Ufficio (la ragazza ha unghie retrattili che sa quanto far fuoriuscire o meno), è stata chiara e le sue parole non meritano interpretazioni forzate. Ribadisco: non ha espresso stima per una persona che non conosce, ma per quello che (a volte) questa persona esprime e.... per 'come' lo esprime (siccome si capisce al volo che siete alquanto dotati intellettualmente, non mi piace certa malafede) Nemmeno io conosco @Filippo Valmaggia. Ma quando si esterna un pensiero con stile, efficacia ed acume, in me scatta l'ammirazione. Sulle idee il confronto mi piace (per altro sono mentalmente disposto a cambiare idea, anche se la cosa avviene di rado, ma avviene. ). Spero, per chiudere, di conoscerlo presto; per me sarebbe un sicuro piacere, oltre il reciproco attestato di stima virtuale. Un' altro particolare. Qui si puo' dibattere anche dietro l'anonimato. Pleonastico e finanche ripetitivo spiegare il perchè; Filippo ci mette innanzitutto la faccia, nome e cognome, e, subito dopo, idee chiare ed a volte assai scomode, in un contesto, oltre tutto, ormai ampiamente inquinato, stereotipato e conformista. Cià le palle, come si dice nei quartieri bassi che frequento. Altro attestato di benemerenza personale (che vale zero per gli altri, molto per me). Comunque, oltre qualsiasi possibile forma di cerchiobottismo, trovo interessante ed utile il Vostro contributo, anche quando il mio dissenso è integrale.
Scritto da paolo rossi il 3/8/2011 alle 08:22

Mi piace la Sua capacità, Senatore, di tenere dritta la barra delle sue idee, di esprimere con convinzione il Suo pensiero, di essere un anticonformista di sostanza e non di maniera, ed uso questa espressione perchè per me, questo è ormai chiaro e scontato.
Scritto da Adriano il 3/8/2011 alle 09:10

L’omogeneizzazione proposta da @Mount Carmel è stomachevole. La differenziazione è l’elemento primario della Creazione ed è uno scudo contro il magma dell’egualitarismo. L’uguaglianza fra gli uomini è una menzogna fra le menzogne, e un insulto alla Natura, all’ordine e alla gerarchia di valori che la mezza cultura modernista vorrebbe negare. Cristo dice ai suoi futuri apostoli “seguitemi”, riconoscendosi il Primo. Contro l’illimitata eguaglianza, cara al nostro “accatto licesimo” sociale, vale citare un’altra sentenza di Cristo rivolta ai suoi discepoli: “non siete voi che mi avete eletto, ma sono io che ho eletto voi”.
Scritto da Filippo Valmaggia il 3/8/2011 alle 10:45

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