Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 26/11/2011 alle 13:19

L' ex Ministro della Repubblica Umberto Bossi (stiamo parlando di un discendente diretto di Sir William Wallace eroe scozzese 'cantato' dal cineasta Mel Gibson ed amato da orde di padani) ad una pubblica manifestazione, oltretutto non di partito, (ci vuole del 'fegato' ad invitarlo), con la consueta eleganza ha espresso il disgusto per l' attuale Esecutivo-Monti: "Fa schifo, è un governo di improvvisati". Non sono certo uno dei più accaniti difensori di un 'governo di emergenza' come quello attuale e posso persino capire le motivazioni che stanno alla base del ritorno barricadero della Lega Bombarda (come l'ha simpaticamente definita un commentatore del mio blog). Il Dux padano ha il diritto di esprimere tutti i concetti che vuole, ma dovrebbe evitare di dire scemenze. Il suo movimento era parte integrante del peggior governo di sempre. Bisogna riconoscere però che un grande risultato gli ometti dalla camicia verde lo hanno ottenuto: due luminosi ed ampi locali con vista parco presso il Palazzo Reale di Monza: il federalismo.

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 119 commenti -
Uno spirito fuori luogo per uno che appartiene ad un partito conciato da sbattere via erede del vecchio Partito Comunista.
Scritto da Pontida il 26/11/2011 alle 13:35
Ma il leghista rosso non è uno di voi?
Scritto da destramoderata il 26/11/2011 alle 13:38
Spiritoso ed efficace, @Pontida sei rimasto indietro di cent'anni, sembri mio nonno.
Scritto da piero robolzi il 26/11/2011 alle 13:50
Beh a lei al massimo e se le va di lusso la possono invitare all' inaugurazione del pollaio comunale di Dumenza.
Scritto da Umbertone da Giussano il 26/11/2011 alle 14:12
La Lega è da anni incoerente su tutta la linea. Avesse portato a casa qualche risultato concreto ci si potrebbe anche ricredere, ma sono stati totalmente inefficaci, lontani dai problemi reali del territorio, inutili sul piano della politica. Sono come dei fuochi di artificio, belli fin che si vuole ma, appena finiti, lasciano in giro solo un fastidioso odore di pirite e zolfo.
Scritto da Borghi S. il 26/11/2011 alle 14:15
Caro @Umbertone da Giussano (ma l' era mia l' Alberto da Giussano? Terrificante questo mix) pensa che dovrei declinare anche l' eventuale invito dell' amministrazione dumentina all' importante iniziativa. Ho infatti, da sempre, fobia dei volatili, anche di quelli che si alzano al massimo mezzo metro da terra come le galline o i tacchini, un vero terrore. Nei confronti degli asini ed equini in genere, provo invece intensa ed incondizionata simpatia. Per questa ragione, nonostante sia in giro e con un pò di fretta, ho voluto risponderti subito. Oltre tutto un pensiero intelligente merita sempre un rapido, immediato ed esaustivo riscontro.
Scritto da paolo rossi il 26/11/2011 alle 14:28
Simpatica ed insieme amara riflessione caro Senatore. La Lega è stata una grande delusione per molti. Speriamo che la gente perbene che in passato, anche quello recente, l'ha votata, si renda conto della pochezza, anzi del vuoto assoluto, della sua proposta politica.
Scritto da miriana il 26/11/2011 alle 14:46
C'è chi pensa che Bossi e la Lega non vadano considerati e che, a fronte delle loro incongruenze, occorra far finta di niente. Non condivido, la Lega va combattuta costantemente e le sue contraddizioni sempre ed ovunque evidenziate.
Scritto da claudio colombo il 26/11/2011 alle 15:48
Bossi anzichè sbrodolare continue scemenze adatte a poveri creduloni dovrebbe chiedersi perchè si è arrivati al Governo Monti. Se fosse onesto dovrebbe gridare la sua incapacità politica che gli ha fatto fare strada a "Roma ladrona" dove, con l'ausilio del suo amicone Berlusconi ha lucrato ricchissime poltrone per se, i suoi fidi e familiari.Ha addiritura creduto che Ruby fosse la nipote di Mubarak. Complimenti, il Paese era davvero in buone mani.
Scritto da Ravani il 26/11/2011 alle 16:05
Il federalismo della lega è stato solo teorico. Si sono venduti al re di Arcore ed hanno portato a casa carta straccia. Ora sono patetici.
Scritto da ex-leghista il 26/11/2011 alle 16:57
Soltanto la “pietas” che mi è stata inculcata dalla rigida educazione, mi impedisce di maramaldeggiare; certo che con chi non ha altri argomenti che mostrare il dito medio, farfugliare frasi sconnesse e dal dubbio costrutto, a qualche tentazione maramaldesca rischierei di soccombere. Diamoci un colpo di reni “facciamo i Signori”. Però tutti all’unisono possiamo gridare alto e forte: “TU NON CI RAPPRESENTI”. Mi torna alla mente la famosa battuta di Totò: “Signori si nasce e io lo nacqui”. Qualcuno, con la politica, si è arricchito, ma “Signore” non solo non lo “nacque”; non lo è mai diventato.
Scritto da Angelo Eberli il 26/11/2011 alle 17:50
Bossi è finito nel corpo e nella mente. Al posto di esprmersi rantola come uomo mi fa pena come politico era partito bene ma ora è evaporato non ha più nulla di intelligente da dire recita solo una parte perchè un'altra non la conosce .
Scritto da Pietro il 26/11/2011 alle 18:01
Parla di Marantelli invece di discettare degli altri.
Scritto da G.S. il 26/11/2011 alle 18:32
@G.S., spiegati meglio, messa così non riesco a capire.
Scritto da paolo rossi il 26/11/2011 alle 19:02
@G.S. invece di parlare per niente torna a fare il supermercato.
Scritto da paperoga il 26/11/2011 alle 19:15
Questo governo è vomico, ripugnante e criminale. Io lo posso dire, Bossi no. Fino a ieri è stato parte di un governo solo un po' meno vomico, ripugnante e criminale di quello attuale. Prima c'era un puttaniere che pensava agli affari suoi ma era costretto a fare anche qualche affaruccio nostro, questione di consenso; ora c'è un farabutto al soldo della Finanza Internazionale: non ci deve nulla e trasformerà il nostro Paese come il deserto di Taklamakan.
Scritto da Filippo Valmaggia il 26/11/2011 alle 19:33
@ paperoga. Complimenti! Battuta fulminante.
Scritto da Zoe il 26/11/2011 alle 20:09
La Lega Nord ha l'eccezionale occasione di rappresentare l'opposizione nel Paese e nel Parlamento. La crisi del processo democratico - che ha annullato il corretto rapporto tra maggioranza e minoranza - offre alla Lega l'occasione di operare senza vincoli , con assoluta libertà d'azione. L'anomalia italiana, unica in Europa ad aver fronteggiato la crisi con una soluzione extra parlamentare, rischia di delegittimare (o ha già delegittimato) l'opposizione, in primo luogo il Partito Democratico, incapace di raccogliere la sfida del governo del Paese. Credo che, del ruolo della Lega in questa fase di deficit democratico, dovremmo preoccuparci e studiare adeguate strategie politiche, se esistono e se siamo capaci di qualche elaborazione. L'invettiva non è una strategia, tanto più che gli insulti rivolti – direttamente o indirettamente - a qualche milione di cittadini che votano Lega è probabile che non siano la via più efficace per convincerli a cambiare campo.
Scritto da ulderico monti il 26/11/2011 alle 20:19
Almeno il senatore Rossi si occupava con competenza di supermercati e non avrebbe niente in contrario se dovesse ritornare ad occuparsene. Ma Bossi (e tanti leghisti come lui )che non ha mai svolto alcun lavoro, cosa avrebbe potuto fare se non avesse vissuto dei nostri soldi per anni tra Camera, Senato ed Europa? Per di più senza alcun risultato, se non le sue battute da osteria?
Scritto da Erc ole Ielmini il 26/11/2011 alle 20:19
Lasciatemi dire che il Senatore è sempre simpatico e spiritoso, una dote ed una qualità, soprattutto per un politico. @Filippo Valmaggia, prova almeno una volta, se ce la fai, così come esperimento su te stesso, a ragionare al di fuori di quelle convinzioni semplicistiche e stereotipate dell' 'estremismo radicale di destra e di sinistra. La vita, anche quella politica, è fatta di equilibri mai di facile e sterile settarismo.
Scritto da mario macchi il 26/11/2011 alle 20:39
Caro Paolo , attaccare ora la lega ha un valore più morale che pratico . Se la sinistra vuole sparare sulla croce rossa faccia pure , mettiamoci dentro ancora il Berluska così tutti quanti siamo contenti . Forse è meglio guardare un po' più avanti anziché criticare chi non governa più . Sarebbe più utile parlare di coerenza di chi governa ora , affrontare temi più concreti e attuali . Chi non c'è più non deve destare preoccupazioni , inutile rivangare il seppur recente passato .
Scritto da Luca Fava il 26/11/2011 alle 20:40
@Ercole jelmini, il Senatore era per caso responsabile del banco della frutta in qualche importante supermercato? No perchè si vede, tutto qui.
Scritto da Aspide il 26/11/2011 alle 20:42
Caro @Luca Fava, siamo quasi online. E' la Lega che, dopo la caduta del Berluska, ha deciso di attaccare a 360 gradi perchè ha la necessità e l' urgenza di riposizionarsi elettoralmente con rapidità e confidando sulla superficialità che, presume, caratterizzi la gente. Comportamento che posso persino arrivare a capire ma che, al tempo stesso, trovo abbastanza incoerente. Tutto qui. I cittadini del nord hanno comunque visto e capito, almeno mi auguro. Tutto ciò ben oltre un possibile ragionamento di sinistra o di destra che, nel caso, lascia davvero il tempo che trova.
Scritto da paolo rossi il 26/11/2011 alle 20:51
@mario macchi, quando solleverai la fronte da terra e ti metterai alla mia altezza, forse ti risponderò.
Scritto da Filippo Valmaggia il 26/11/2011 alle 21:14
Caro Paolo , è più importante essere critici nei confronti di un partito che ha deciso di andare all'opposizione o è più utile focalizzarsi sulle emergenze che stanno tenendo il paese in scacco ? I post a sfondo culturale sono piacevoli e interessanti ma se devi parlare di politica attuale dovrebbe esserlo veramente . È come affermare che una casa è brutta senza occuparsi del fatto che magari sta bruciando . Prima spegnamo l'incendio poi ci occupiamo dei danni che la casa ha subito
Scritto da Luca Fava il 26/11/2011 alle 21:19
Ovvio, caro @Luca Fava che è più utile pensare a spegnere l' incendio ma l' incoerenza e le contraddizioni di chi, come la Lega, ci ha governato malamente fino a ieri ( gente che per altro per altro, amministra ancora Regioni, città e diversi comuni del nord) rimangono intatte e, a futura memoria, vanno ricordate. Lo so che a molti leghisti può "bruciare" ma il malgoverno non riguarda ahimè solo il centrosinistra, così è troppo facile.
Scritto da paolo rossi il 26/11/2011 alle 21:31
@Filippo Valmaggia, non è che te la puoi sempre cavare con le solite solite battutine insolenti. E' questo, a dire il vero, il tipico atteggiamento dei "rissaioli" da cortile, o se si preferisce, dei "bulletti di quartiere" o, meglio ancora, dei "galletti neri". Non si hanno argomenti efficaci e credibili? Ecco allora che si passa alle offese o si muovono le mani (quelle però si alzano rigorosamente solo quando si è in maggioranza numerica o se si colpisce alle spale, un classico docg di certa categoria politica estremista)
Scritto da mario macchi il 26/11/2011 alle 21:40
@mauro macchi, non temere, non ti farò nulla ;-) Quando avrai smesso di biascicare, cerca di articolare qualcosa su Bossi, argomento del post; oppure, per rispondere a quello che ho scritto io, sul governo Monti. So di piacerti molto ma non è il caso di dedicarmi ben due commenti.
Scritto da Filippo Valmaggia il 26/11/2011 alle 22:09
Io sono Mario @Filippo Valmaggia, non Mauro a proposito di biascicare. Ho sempre paura dei fascisti, te l'ho già detto, o colpiscono quando sono almeno tre contro uno o alle spalle. Ne ricordo anche qualcuno che ha piazzato qualche bombetta massaccrando centinaia di innocenti (sai la storia che dietro c'erano altri sarà anche vera, ma la mano era rigorosamente "fascista"). Comunque hai ancora eluso le mie considerazioni.
Scritto da mario macchi il 26/11/2011 alle 22:43
@mario macchi, sei tu che perseveri nel parlare di me e non dell'argomento proposto dal nostro ospite. Io sono settario e come tale mi sono espresso. Tu, cosa ci racconti?
Scritto da Filippo Valmaggia il 26/11/2011 alle 23:16
@G.S. invece di rispondere, si è inabissato. Un vigliacchetto.
Scritto da paperoga il 26/11/2011 alle 23:18
Ma @Filippo Valmaggia, cosa credi di averci raccontato? Questa è la tua storiella. Come quella dei Protocolli dei Savi di Sion. Le vostre invenzioni, i vostri incubi sui quali continuate a pensare che il mondo debba conformarsi. Devo anch'io raccontarti una storiella? No, mio caro, io sono un uomo povero, ma libero, libero nella testa nel cuore, non ho retropensieri ideologici che mi condizionano anche quando vado a fare pipì. Queste cose, queste frustrazioni le lascio volentieri a voi comunisti e fascisti (categorie che, per quanto mi riguarda, sono assimilabili).
Scritto da mario macchi il 26/11/2011 alle 23:25
L' illusione che ha provocato la Lega è il peggiore dei crimini politici.
Scritto da ex-leghista il 26/11/2011 alle 23:57
Sono d'accordo con il Sen.Paolo Rossi nel mettere in evidenza il comportamento della Lega sempre al servizio di Berlusconi per soddisfare l'interessi della Gola profonda del cerchio magico di Gemonio ma non certo quello del Nord, tuttavia è chiaro a tutti che la Lega ha una responsabilità enorme se il Nostro paese è in "Coma Economico"perché il "Colesterolo Leghista" inteso come attaccamento al Potere ha bloccato il flusso delle Riforme necessarie per il Nord.Questo Governo fa schifo il Resto?
Scritto da Stefano El fenne il 27/11/2011 alle 03:59
Interessanti i commenti di @ulderico monti ed @Angelo Eberli. Efficace anche @Stefano El fenne che pare soffra d'insonnia.
Scritto da piero ribolzi il 27/11/2011 alle 08:29
@mario macchi. Ti racconto un’altra storiella. Non voglio partire dal 1945. Partiamo dal 1999. In quell’anno il presidente Clinton (un fascista, vero? …) promulgò la legge Gramm-Leach-Bliley, che cancellava la legge Glass-Steagall del 1933 e dava licenza alle banche d’investimento e a tutta una serie di operatori finanziari, di lanciarsi in ogni forma di attività speculative. La politica al servizio del Sistema Finanziario. Ma non bastava. La Mafia, non quella che il tastierista di Lozza, Maroni, pensa di avere colpito: quattro straccioni che taglieggiavano botteghe e facevano affarucci con l’edilizia. Sto parlando di Mafia Finanziaria Internazionale. Questo è il suo progetto: portare a sé i governi. Il Progetto contempla anche la creazione di un cambiamento profondo riguardo le persone, le idee e il denaro, in modo che sia impossibile trovare la differenza tra l’interesse pubblico e quello del Sistema Finanziario. Goldman Sachs è la cupola di questo Sistema. Quando Mario Monti nel 1995 fu nominato alla Commissione Europea, Goldman Sachs iniziò a interessarsi a lui. Prima come commissario per il mercato interno, poi in modo particolare sulla concorrenza, Monti prese decisioni che potevano influire sulle acquisizioni o le fusioni su cui i banchieri di Goldman Sachs stavano lavorando o a cui stavano fornendo finanziamenti. Monti (ma guarda che caso! …) più tardi prese posto nella commissione sul sistema bancario e finanziario del Tesoro italiano, che formò le politiche finanziarie dello stato (Draghi, altro uomo Goldman Sachs, è noto per i suoi trucchi contabili suggeriti all’Italia e alle altre nazioni della periferia dell’eurozona quando un decennio fa cercarono di stringersi in una moneta unica. Usando complessi derivati, l’Italia e la Grecia furono in grado di far dimagrire le dimensioni apparenti del proprio debito pubblico, che le regole dell’euro sancivano non dovesse essere superiore al 60 per cento del PIL. Ma l’Italia “doveva assolutamente” entrare nell’Euro e adesso stiamo vedendo con quali esiti). Ora Mario Monti “governa l’Italia” per conto e con i colori della Premiata Scuderia Goldman Sachs. Il cavallo che Monti monta sei tu, @mario macchi, ma pare che ancora le frustate tu non le senta. Per me tu non sei un nemico e io non dovrei essere il tuo. Insieme, per quello che ci è possibile, dovremmo osteggiare questo Sistema e non polemizzare fra noi (questo è solo un frammento della storiella che potrei continuare a raccontare, se ci fosse interesse …).
Scritto da Filippo Valmaggia il 27/11/2011 alle 08:32
@Condivido @Filippo Valmaggia, non ho mai pensato che le tue storie fossero tratte dal vecchio "Candido" , quella Finanza c'è eccome e, in buona parte, governa il mondo. Sono un vecchio sessantacinquenne che non ha più voglia di combattere contro i mulini a vento, anzi, io con il serramanico loro con il carrarmato. Mi accontenterei che questo Paese funzionasse un pò meglio. Se Berlusconi e la Lega hanno totalmente fallito e Monti dovesse migliorare la nostra condizione, mi andrebbe bene così. Il solo dirlo, lo so bene, rappresenta una sconfitta rispetto a certri ideali, ma non voglio altre cicatrici adosso. Ho sentito qualche volta parlare il Senatore Rossi su questi temi, credimi Filippo, delle volte ho quasi "paura" per lui perchè è uno coraggioso, fuori dagli schemi, ma che si espone troppo. Non è uno stupido e sa bene che deve essere diplomatico . Di fatto sostiene, seppur molto più velatamente, tesi non così lontane da quelle che oggi hai esposto. Vengo da una militanza di sinistra, da giovane di estrema sinistra, non mi scandalizzo anzi, approvo ma temo che prima o poi a quelli come lui gliela faranno pagare, per questo, pur non condividendo tutto ciò che afferma, lo stimo molto. Valmaggia per me sinistra e destra non esistono più da un pezzo ed il solo pensarlo mi disorienta perchè mi pare, negli anni, di aver lottato per niente. Mi scuso infine con il Senatore se quello che ho detto potrebbe metterlo in qualche misura in difficoltà.
Scritto da mario macchi il 27/11/2011 alle 13:47
Evidentemente Filippo alle 8,30 del mattino (ma dai di domenica!) non è ancora abbastanza desto se mi pubblica la storiella in triplice copia! Vogliamo il seguito!! Magari unicum...Buona domenica a tutti!
Scritto da Venere strabica il 27/11/2011 alle 14:00
@Venere strabica, la colpa della tripla pubblicazione non è di @Filippo Valmaggia (per altro sempre precisissimo) ma del blogger. Tecncicamente,quando ho approvato il suo commento, è successo che ho tenuto premuto il tasto del mouse per troppo tempo. Al Valmaggia non gli perdoni proprio niente ma questa volta, mi spiace per te, è innocente.
Scritto da paolo rossi il 27/11/2011 alle 14:11
E' proprio vero, le strabiche non mi possono ... vedere ;-)))
Scritto da Filippo Valmaggia il 27/11/2011 alle 14:36
@Mafalda è priva di un minimo di coraggio o, se si preferisce e si può dire, priva di onestà intellettuale. E' un "anonima" come il sottoscritto e come altri, ma Lei ha annunciato ufficialmente di snobbare questo blog in quanto non è al suo livello. Benissimo. Dopo un po' non ce la fa a starsene fuori del tutto, è più forte di lei, e deve "picchiare" il Valmaggia che le è mancato di rispetto. Ecco allora scendere in campo (o sulla scena)@Venere strabica. Siamo alle comiche, che dico, siamo all' Asilo Mariuccia.
Scritto da Aspide il 27/11/2011 alle 15:44
Alice in wonderland, la timida, Zoe, Venere strabica. Ne ho dimenticato qualcuna?
Scritto da Franco il 27/11/2011 alle 15:56
Bravo @Franco, l' elenco è praticamente perfetto. Forse in giro c'è ancora qualcosina, ma poca roba.
Scritto da Aspide il 27/11/2011 alle 16:50
Oltre gli strabismi, veri o presunti, dei quali non me ne frega niente, penso che la Lega abbia avuto, all' inizio, una dimensione popolare anche se nel corso degli anni, ha finito sempre per proteggere certi privilegi, categorie ed interessi. Lo ha fatto qui da noi, dalle nostre parti, a livello locale, nel nostro territorio. I poteri forti esistono e ci "governano", ma la Lega agisce al nostro livello, va mandata a casa perchè anche quando e dove poteva fare, non ha realizzato nulla o non è stata capace di fare nulla.. Ha venduto alla gente il suo federalismo che rimane un vessillo sgualcito senza forza e senza colore. Quando si ha la possibilità di cambiare qualcosa e non lo si fa perchè ci si vende, si è doppiamente colpevoli ed i danni provocati da certa cattia politica colpiscono sempre e soprattutto i cittadini ed i ceti sociali più deboli ed indifesi.
Scritto da un vendoliano doc il 27/11/2011 alle 17:35
@vendoliano doc. Voto: 9
Scritto da Filippo Valmaggia il 27/11/2011 alle 18:58
@ Tutti i Monsieur Poirot. Ma in che lingua ve lo devo dire, che non appartengo all’olimpo delle dee che continuate ad evocare? Non posseggo quei quarti di nobiltà e neppure intendo millantare una superiorità che mi indurrebbe a “schifare” questo blog. Come ha avuto modo di decretare l’acuto Valmaggia, ho peccato di ingenuità scegliendo come pseudonimo quello di una bambina, per niente terribile, che appariva in una striscia sull’Intrepido e il Monello (anni 50). Letture a cui debbo la mia formazione intellettuale. I romanzi di Liala hanno poi contribuito a dare un senso alla mia vita. In seguito non ho mai mancato nemmeno un’uscita di Harmony. Ho provato anche a cimentarmi con la Letteratura (con la L maiuscola) e mi sono spinta fino alle vette di “Va’ dove ti porta il cuore” della Tamaro, ma non sono andata oltre a pagina 32; troppo difficile. Perciò, ripeto: non ho niente a che vedere con le gemelle Kessler che grondano cultura e saccenteria da ogni artiglio e neppure con la Venere strabica. Anche se, lo confesso con qualche rossore, sono stata realmente affetta da quello che, graziosamente, qualcuno continua a definire ‘strabismo di Venere’. In realtà , da adolescente, mi bruciava sentirmi apostrofare come “la Pirata” per via dell’occlusorio che ero costretta a portare all’occhio destro. Se non siete convinti, sarò costretta a concedere al gestore di questa osteria, di rivelare la mia identità, anche se lo ritengo ingiusto; è vero, uso uno pseudonimo a causa della mia inguaribile timidezza, ma non me ne sono fatta scudo per insultare nessuno.
Scritto da Zoe il 27/11/2011 alle 19:03
Cara @Zoe, per quello che mi riguarda, non sei costretta a fare niente di niente, voglio dire che non sei assolutamente obbligata o costretta a rivelare alcuna identità. Vai pure avanti così. Mi piace molto come scrivi, una scrittura fluida ed intelligente ed anche come ragioni. Fregatene delle provocazioni, io mi dico spesso "Je m'en fous". Su di un blog conta e deve contare ciò che si scrive, stop. Naturalmente con la piena libertà, per chi vuole, di metterci la faccia, altrattanto apprezzabile. @Filippo Valmaggia, per esempio, oltre idee condivisibili o meno, firma ai suoi pensieri. Sempre. Non posso che sottolineare coraggio ed attributi. Ma tanti altri sono come lui: @Angelo Eberli, @ulderico monti, @lLuca Fava, @claudio colombo, @piero ribolzi , @mario macchi, @ercole jelmini, @davide ennam e molti altri che ora mi sfuggono. Persone con idee diverse fra loro, ma serie ed oneste. Come ho già scritto, infine, di molti nickname solo il sottoscritto conosce l' identità, quindi, per me, non sono certo 'anonimi'. Insomma il blog è e deve rimanere uno spazio autenticamente libero e variegato, altrimenti... il gioco è finito.
Scritto da paolo rossi il 27/11/2011 alle 20:09
Dopo aver letto l'intemerata di @Zoe non posso che essere d'accordo con @Franco.
Scritto da Filippo Valmaggia il 27/11/2011 alle 20:16
@ Filippo Valmaggia. Avendo praticato unicamente le letture di cui ho riferito, non conoscevo il vocabolo “intemerata”. Pertanto ho “compulsato” (ci sta, come ‘né tampoco’ o ‘senza fallo’) il vocabolario: a quella voce attribuisce il seguente significato che, magari dall’alto della sua cultura, potrà anche contestare: “intemerata: rimprovero lungo e minaccioso”. Se ritiene che il mio pudibondo dire per sostenere la non appartenenza all’alta sfera della Cultura l’abbia potuta offendere, le chiedo umilmente scusa. Come ben sa, Zoe è una ragazzina ingenua, forse anche pavida; magari, inconsapevolmente, l’ama; si sa “tutte le donne amano i fascisti”. Attendo, tremebonda, un piccolo accenno, un fremito, un colpo d’ala (Liala docet). Se mi ama lo confessi: la cultura di cui sono impregnata non fa altro che suggerirmi: “chi disprezza ama”. Anelo, in spasmodica attesa, ad un suo benevolo cenno, anche solo sussurrato, un fremito, ancorché flebile, che faccia rinverdire i miei anni. Sua adorante zitella, Zoe.
Scritto da Zoe il 27/11/2011 alle 21:41
Noto che i mei consigli, cara @Zoe non vengono minimamente presi in considerazione. Niente di male, sia chiaro, erano del tutto gratuiti. Diciamo che mi era sfuggita una 'dinamica' che ora mi è chiara. Buona notte.
Scritto da paolo rossi il 27/11/2011 alle 23:05
@Zoe. Dovevi compulsare un po' di più, avresti trovato un altro significato di "intemerata": discorso lungo e noioso. Deriva dalle parole iniziali di una lunga preghiera alla Madonna in latino cristiano: "O intemerata". Un consiglio, @Zoe, leggi (e compulsa) di più e scrivi di meno.
Scritto da Filippo Valmaggia il 28/11/2011 alle 06:34
Anche alla "quasi nuova" commentatrice @Zoe non interessa minimamente seguire una traccia, il corso del dibattito o il significato del post, anche a Lei interessa solo mettere in mostra eloquenza e civetteria. Nonostante ciò è più pavone (maschio) che gallina. Ricordo un detto conosciutissimo che ho letto anche su questo blog tempo fa: "Il pavone mentre fa la ruota...mette a nudo il culo". Non sarà fine ma rende bene l' idea.
Scritto da un rottamatore il 28/11/2011 alle 09:44
@ Filippo Valmaggia. Ha ragione, il significato di "intemerata" è anche quello.Vorrà dire che mi atterrò al suo ultimo, prezioso consiglio. @ un rottamatore; é vero ho perso di vista il tema, ma potrei dire a mia discolpa, "chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra". Tra l'altro il mio primo e laconico commento era un complimento per una battuta davvero efficace di @ paperoga. Poi sono stata accomunata ad altre persone e ho rivendicato la mia estraneità con un tono che ritenevo giocoso. Mi scuso se ho urtato la suscettibilità di qualcuno.
Scritto da Zoe il 28/11/2011 alle 10:26
La Lega ha avuto la possibilità di invertire un certo tipo di politica, purtroppo è rimasta dentro quel provincialismo di maniera che, alla lunga, l' ha uccisa. Il comportamento e la qualità dei dirigenti leghisti, a parte rarissime eccezioni, sono quelli che abbiamo sotto gli occhi e la loro cultura di riferimento è quella "del dito medio", un gesto che ha le sue radici nel popolo ma naturalmente non può bastare per essere riferimento. Io l' ho abbandonata da tempo,quando si è venduta al Berlusca. Penso che al nord perderà ancora militanza e consensi.
Scritto da ex-leghista il 28/11/2011 alle 10:27
Sono d’accordo con @ex leghista. Ha fatto una analisi azzeccata. Il problema è che la Lega ha un annetto buono per riprendere in mano i discorsi classici che le hanno fatto prendere consensi. La responsabilità è anche nostra. Io credo nella responsabilità individuale, ognuno di noi dovrebbe fare la sua parte contro una forza impresentabile come quella della Lega. Devo fare un’osservazione sul blog. Dopo tre o quattro commenti finisce tutto in fanteria, la signorina E.F. cerca sempre di spostare l’argomento sulla signora Mafalda o su Valmaggia. Questi guastatori dovrebbero stare a casa loro o altrimenti avere il coraggio di uscire allo scoperto. Ha ragione @un rottamatore: che la signorina E.F. si dichiari apertamente a Valmaggia e morta lì la questione. Mi spiace per Paolo Rossi che anche se è un simpaticone non si merita questo.
Scritto da un analista il 28/11/2011 alle 10:58
Grazie @un analista anche se spero ardentemente di non essere solo "un simpaticone". Poi, ti dirò, il blog è così' e così deve essere. Certo anche a me piacerebbe che gli argomenti proposti venissero affrontati da tutti i commentatori in modo circostanziato anzichè procedessero sempre e comunque in un 'volo libero, ma,ripeto, va bene comunque. Non è il tuo caso caro @un analista, ma quelli che più di tutti non capiscono le ragioni ed il senso del blog, guarda caso, sono soprattutto una parte dei miei amici di partito che sono decisamente rimasti a Carlo Cudega. Quelli che il 'vestito buono' lo tirano fuori solo di domenica quando vanno a Messa o, se si preferisce, quelli che vivono la politica da inamidati, come se la stessa fosse 'una sorta di "servizio militare', come se nulla cambiasse con il trascorrere tempo, come se le modalità del passato, da conservare in una teca, valessero in eterno. quelli che, per quanto mi riguarda ed in definitiva, possono andare a 'ranare'.
Scritto da paolo rossi il 28/11/2011 alle 14:20
Me l' è cattif senatur.
Scritto da Aspide il 28/11/2011 alle 15:03
Altro che blog, Senatore. Ora anche l' Alfieri organizza iniziative con Marantelli. Questo significa che la stanno tagliando fuori definitivamente.
Scritto da E.F. il 28/11/2011 alle 15:44
Cara @E.F., ti affanni più del senatore e questo fa male al tuo cuoricino che potrebbe ammalarsi quanto la tua testolina. Ti pare il caso?.
Scritto da paperoga il 28/11/2011 alle 17:47
La spinta riformatrice che la Lega aveva è andata persa. Molti amici si sono sentiti traditi nelle aspettative. Ma il movimento padano è ancora vivace e da non sottovalutare. Raccontino. Su un bus di Roma, a primavera, una signora mi disse: "Siete der nord? Quelli der nord che so venuti a RRoma a fà a rivoluzione, se so trovati bbene..... mandali via mò". La sintesi del popolo :-)
Scritto da FrancescoG. il 28/11/2011 alle 17:55
@FrancescoG, a proposito simpatica ed eloquente la storiella romana, ha perfettamente ragione. Seppur di poco ma anche i sondaggi danno la Lega in crescita. Sembra incredibile ma è così, la gente deve essere un po' impazzita ed evidentemente gode a sbattere la faccia contro il muro. Cambieranno alcune alleanze, magari anche dalle nostre parti.. Vedrete ora anche a Varese che salti farà il "Leghista Rosso". Da morir dal ridere...o dal piangere?
Scritto da una rottamatrice il 28/11/2011 alle 20:29
Caro signor Paolo Rossi, l’ultima volta che presenziammo nel suo blog venimmo cacciati all’invocazione “raus, raus, raus”. Ancora proviamo dispiacere. Ma è al signor analista che vogliamo rivolgerci. A noi, che vorremmo tutelare con ogni nostra fibra l’amore sponsale, non sono piaciute le parole che il signor analista ha rivolto alla signorina EF, invitandola a dichiararsi al signor Valmaggia. Signor analista, il signor Filippo Valmaggia ha già una famiglia, ha già una moglie che lo attende al desco ogni sera. Perché lei vuole far infrangere questo patto coniugale che ci rimembra l’amore di Cristo per la Chiesa? Se mai, l’obbligatorietà sarà quella di aiutare la signorina EF a rivolgere il proprio cuore altrove. Questa agorà virtuale è pregna della signorina EF e del suo amore per il signor Valmaggia. Noi la osserviamo con tenerezza e indulgenza, ché fa riaffiorare in noi la pregevole narrazione del Cantico dei Cantici. Ciò non ostante, la signorina EF porta nel cuore il dramma della divisione. Da una parte l’attrazione verso il signor Valmaggia e dall’altra la paura per le interruzioni che lui vive. Cara signorina EF, poche volte abbiamo visto un’anima come la sua, dilaniata al punto da comunicare sentimenti diversi e contrastanti che fluttuano nel giro di ore e giorni. Troviamo scelta sofferta, la sua, quella di palesare al signor Valmaggia, per il tramite del conflittuale e disarticolato verbo di Zoe, il suo disagio per questo tortuoso itinerario affettivo. Perché lo distrae così? Si firmi ogni volta con il suo nome, con coraggio e umiltà. Coraggio e umiltà. Non altro. Che lei diventi un balsamo per il cuore di pietra del signor Valmaggia. Ma si ricordi che egli ha già una sposa. Una giovane sposa. Una bella e giovane sposa. Signorina EF, noi nutriamo nei suoi confronti sentimenti di comprensione e compassione e la invitiamo a affidarsi ai consigli di coloro che vivono una feconda esperienza di coppia. Pax et bonum.
Scritto da Mount Carmel il 28/11/2011 alle 21:25
Condivido molte critiche al movimento di Bossi , come elettore del centrodestra sono deluso dai mancati risultati e dalle dinamiche che stanno caratterizzando questa parte politica . Vorrei peró che gli elettori del centrosinistra ammettessero che in molte occasioni avrebbero volentieri stretto amicizia con la lega ; incoerente , inconcludente ma decisamente comoda . Caro Paolo non dirmi che non è vero ! In molte occasioni i tanto vituperati padani sarebbero piaciuti ai vertici del tuo partito
Scritto da Luca Fava il 28/11/2011 alle 21:29
@Mount Carmel, non so cosa vi siete messi in mente, state farneticando. O vi siete confusi con qualcun altro o avete fumato qualcosa di scarsa qualità che vi sta facendo mollto male. Avete del gran tempo da buttare via o vi viene spontaneo scrivere in questo modo da finti eruditi? In ogni caso nonostante il vostro tentativo goffo di copertura con una presunta origine sionista (falsa) , lo stile biblico, e tutto il resto delle vostre cazzate immani, fate anche voi parte del grande fiume, il Mafaldone che scorre silenzioso ma pieno di affluenti nella grande valle che sta a sud. Che pena.
Scritto da E.F. il 28/11/2011 alle 22:21
Caro @Luca Fava, per quanto mi riguarda non sono mai stato di quell' idea. Non è un problema però ammettere che qualcuno, anche ai vertici del Pd, la pensa come hai voluto sottolineare. Sono altresì convinto che i recenti cambiamenti della nostra politica nazionale, apriranno, a breve, "nuovi" scenari. @Mount Carmel, mi sono scusato subito per il "raus" che però era uno e non urlato tre volte. Così, tanto per la precisione.
Scritto da paolo rossi il 28/11/2011 alle 23:22
@Franco e Aspide- Io da piccola l'occlusorio lo portavo all'occhio sinistro pertanto smettetela di accomunarmi a Zoe che occludeva il destro e alle sue sorelline maggiori.Inoltre non ho mai viaggiato col Manifesto sotto il braccio e alle gonne lunghe ho sempre preferito minigonne e pantaloncini. Notte tesori!
Scritto da Venere strabica il 29/11/2011 alle 01:00
Cara@Venere strabica, puoi controllare, anzi fallo per piacere. Ti ho accumunata a @Zoe e forse ad altri-altre ma, sia rsu di te che su altri, non ho mai scritto nè parlato di strabismo. Non ci sarebbe per altro nulla di male ma non è nel mio stile di "cattivo" quel genere di attacco in quanto non provocatorio bensì stupido.
Scritto da Aspide il 29/11/2011 alle 07:35
" nuovi scenari "....interessante , Senatore , molto interessante .
Scritto da Celtico il 29/11/2011 alle 08:17
Te lo sto dicendo da tempo. Cosa ci fai nel Pd? Uno come te è sprecato e in quel partito, a guida ex-comunisti, sarai sempre avversato. Se rimani lì devi fare per forza come qualcuno dei tuoi amici di una volta: venderti.
Scritto da ex-Margherita il 29/11/2011 alle 13:24
Le sue posizioni, mai ortodosse, hanno il pregio della chiarezza e dell' onestà. La ringrazio pur avendo il sottoscritto idee lontane dalle sue,.
Scritto da Guevara il 29/11/2011 alle 16:13
@ venere strabica. In comune abbiamo proprio solo il non invidiabile uso dell'occlusorio, anche se applicato ad occhio diverso. Minigonna; pantaloncini? Grembiule nero fino in quarta magistrale, ed anche per i primi cinque o sei anni di insegnamento. Stagioni diverse.
Scritto da Zoe il 29/11/2011 alle 19:18
Mi viene da ridere, ora la Lega scopre che ci sono i poteri forti ed una lobby finanziaria mondiale. Patetici, ma soprattutto non credibili.
Scritto da un tuo amico destroso il 29/11/2011 alle 20:37
Ho un jack russel che si chiama Zoe . Pestifera ma simpatica . Qualche analogia con la @zoe di questi paraggi c'è .
Scritto da Luca Fava il 29/11/2011 alle 21:33
Cara E.F., Mount Carmel altri non è che ulderico monti. Due nomi, un unico stupefacente: l’incenso, inalato da mane a sera. I suffumigi di sacrestia sono nocui per la salute mentale e provocano terrifiche visioni. Per causa di questi fumi, epifanie di donne dalle orbite oculari vuote, teste spiccate, uomini scorticati, impalamenti, crocifissioni e altri supplizi disturbano la mente, intorpidiscono la ragione. Non ho memoria di un tuo interesse nei miei riguardi, nessuno potrebbe produrre tuoi commenti a rinforzo di quella tesi bislacca. In ogni caso, se anziché l’insopportabile Alice in Wunderland alias, alias, alias, alias, e pur ribadendo la mia fedeltà granitica, “pinguinica” a mia moglie, un tuo invito a bere un the, l’avrei accettato con piacere.
Scritto da Filippo Valmaggia il 29/11/2011 alle 22:14
Scusa Zoe, (non che io ci creda) ma se leggevi solo Liala e Harmony cosa insegnavi? Educazione domestica?A mio avviso fai troppo la modesta...E pazienza la tua infatuazione per il mitico fascista, prima o poi capita a tutte quelle di sinistra,l'importante è uscirne in piedi e con un bell'album di ricordi da sfogliare.Bye, bye, mi sei simpatica!
Scritto da Venere strabica il 30/11/2011 alle 00:16
Siamo alla schizofrenia via blog, latente e misurata cara @Venere strabica, ma non definibile in altro modo. Almeno temo. Sdoppiamento, ed anche più, della personalità.
Scritto da paperoga il 30/11/2011 alle 08:32
Solo ora leggo il suo post. Graffiante e solido. Il federalismo non esiste e la Lega, per giustificare altro, ha tentato di farci credere che il suo cartone animato fosse reale. Sono stati convincenti anche con loro stessi. I sondaggi ci dicono che la gente è all' infinito "boccalona", ennesimo grave sintomo di un Paese inconsistente prima di tutto dal punto di vista culturale.
Scritto da Marcello il 30/11/2011 alle 08:47
@ venere strabica. Come ho avuto modo di scrivere, ho frequentato,con tanto di grembiule nero d’ordinanza, l'istituto magistrale Manzoni di Varese conseguendo il diploma nel lontano 1946. Professione obbligata, insegnante elementare. Sulle letture, mi sono concessa qualche celia, per contrapposizione a chi sembra aver letto tutto lo scibile umano. Liala mi ha fatto sognare da adolescente, ma per Harmony ero ormai troppo cresciuta. La mia data di nascita, che il Senatore può facilmente controllare essendo una iscritta (sia pur tiepida) al Pd, dimostra, al di là di ogni ragionevole dubbio, l'impossibilità di una mia appartenenza al clan elitario al quale mi si attribuisce, immeritatamente, l’iscrizione. Una cosa trovo curiosa : non appena qualcuno scrive un commento con un minimo di grammatica decente, si mette in dubbio la sua appartenenza al genere femminile. Azzardo: maschilismo?
Scritto da Zoe il 30/11/2011 alle 11:29
Ogni tanto il tafano nazista (d'ora in poi Tafa-nazi) – così monotono, così noioso - mi ronza intorno. L'ultima scemenza del Tafa-nazi è che io mi nasconderei sotto la sigla Mount Carmel. E' sempre in vigore la sesta delle sette opere di misericordia spirituale: sopportare pazientemente le persone moleste. Ma che fatica!
Scritto da ulderico monti il 30/11/2011 alle 11:40
Tanto per parlare di cose serie. Si ha notizia che Formigoni parteciperà, lunedì prossimo, alla riunione della segreteria politica della Lega Nord.  All'ordine del giorno: federalismo, Regioni del nord, tema delle autonomie, secondo una lettura dell'articolo 116 della costituzione che consentirebbe alle regioni del nord di operare con statuti specifici in alcuni ambiti di governo. Pare evidente che è in elaborazione un programma strategico tra Lega e parti importanti del PdL, come Formigoni, il quale la scorsa settimana s'era incontrato con Cota a Torino.   Per quanto patriota e garibaldino io possa essere, non mi sottraggo alla suggestione utopistica di un Lombardo-Veneto autonomo e volto al settentrione germanico.
Scritto da ulderico monti il 30/11/2011 alle 12:22
@ulderico monti. Patriota tu, Ungeziefer? Prima il tuo organismo unicellulare fremeva per Mosca, ora per il vaticano. Patriota della tua greppia, Ungeziefer!
Scritto da Filippo Valmaggia il 30/11/2011 alle 14:40
Errata corrige; per un errore di battitura,il conseguimento del mio diploma magistrale è datato 1946; occorre invertire le due ultime cifre: 1964. Quando penso che nel mio primo anno di insegnamento, una pluriclasse, il Senatore Rossi sarebbe potuto essere un mio scolaro... iscrivetemi al club che preferite.
Scritto da Zoe il 30/11/2011 alle 15:16
Sottoscrivo la considerazione di @Zoe. Aggiungo che sarebbe stato un vero piacere avere una docente del genere, con beneficio soprattutto per il sottoscritto, ma eventualità di certo poco 'piacevole' per la malcapitata insegnante: ero indisciplinato, ribelle nonchè studente alquanto svogliato e dal rendimendo mediocre. Il peggio del peggio per una brava e giovane insegnante. Con un trascorso del genere, la via della politica non poteva che essere l' unica in grado di regalarmi un minimo di successo. E così mi sono, fin da subito, prontamente 'regolato'.
Scritto da paolo rossi il 30/11/2011 alle 17:21
Che dovrei fare con il Tafa-nazi? usare l'insetticida? lo perdono, poveretto!
Scritto da ulderico monti il 30/11/2011 alle 17:28
Tanto per parlare di cose serie. Oggi il Corriere apre con un articolo di Galli Della Loggia che affronta – finalmente con esplicita chiarezza - la questione del ruolo e dei poteri del presidente della Repubblica e del presidente del Consiglio. Questione delicata e spinosa. L'articolista afferma che “è andato crescendo di molto, e in una direzione schiettamente politica, il ruolo del presidente della Repubblica, viceversa si sono palesati i gravi limiti oggettivi che incontra l'azione del presidente del Consiglio”. Una situazione di crisi che investe “tutta l'impalcatura dei poteri disegnati dalla Carta del 1948”, che avrebbe necessità di una decisa revisione. Seguono altre pertinenti considerazioni, ma credo che quanto ho citato sia sufficiente per avviare un dibattito serio ed approfondito sulla crisi istituzionale che viviamo e subiamo da troppo tempo.
Scritto da ulderico monti il 30/11/2011 alle 17:44
@ Ulderico Monti. Ma vogliamo leggere e comprendere il benedetto articolo 92 della Costituzione, che lo invito a ripassare, o continuiamo a dare credito a coloro che parlano di una “Costituzione materiale” che è stata una prassi abusata, che ritengo riprovevole, dato che la prassi in oggetto non è mai stata approvata nelle forme dovute? È un po’ come dire che, dal momento che il parlare scurrile, la maleducazione dei politicanti è diventata pratica corrente, a questa dovremmo attenerci? Ulderico, lei continua a parlare di “mancata investitura popolare”. Scusi la mia acribia da vecchio insegnante: ma non riesce a rendersi conto che l’investitura democratica (Costituzione alla mano) appartiene ai parlamentari “senza vincolo di mandato”? Oltre all’art. 92 la invito a rileggere anche l’art. 64. Così, forse, si convincerà che il Governo, finché ci atteniamo alla Carta Costituzionale vigente, non è un’ Istituzione derivante direttamente dal suffragio elettorale. Mi permetto di dedicarle un detto latino al quale cerco sempre di attenermi e che spero non ritenga offensivo: “ Indocti discant, et ament meminisse periti”.
Scritto da Angelo Eberli il 30/11/2011 alle 18:53
Anch'io sono capace di perdonare, ulderico, soprattutto quando penso alla tua vita solitaria, infelice e rancorosa.
Scritto da Filippo Valmaggia il 30/11/2011 alle 19:38
Angelo Eberli il 30/11/2011 alle 18:53. Ho citato lo scritto di un autorevole commentatore pubblicato da un autorevole quotidiano. Ritengo che sia argomento attualissimo da discutere. Perché dovrei offendermi? Perché sono "inductus"? Certo che lo sono, altrimenti, anziché scrivere sul blog, farei anch'io editoriali sul Corriere.
Scritto da ulderico monti il 1/12/2011 alle 07:24
Nell'ultimo post ho scritto "inductus" che è altra cosa anziché (riprendendo il motto latino di Eberli) "INDOCTUS". Mi correggo. Grazie.
Scritto da ulderico monti il 1/12/2011 alle 09:16
Ho seguito le cortesi istruzioni di Angelo Eberli e mi sono riletto gli articoli della Costituzione. Mi son convinto che: a) il sistema necessiti di riforme sostanziali; b) la Carta – che risale a oltre sessant’anni fa – non può essere intoccabile. Autorevoli opinionisti lo affermano: ho già citato Galli Della Loggia, ricordo che un paio di settimane fa Angelo Panebianco – sul Corriere – concludeva una interessante analisi della funzione del governo Monti con un determinante giudizio sulla rivoluzione di fatto che s'è verificata nel nostro Paese – cioè il passaggio da una democrazia parlamentare ad una presidenziale -: “.... fatto trenta, fare trentuno, scegliendo la strada maestra della piena responsabilizzazione politica del Presidente della Repubblica mediante l'elezione diretta”. Infine, in uno scambio di opinioni, Giuseppe Adamoli replicava (21 novembre) alla mia posizione favorevole all’elezione del Capo dello Stato: “Io sarei però più favorevole al rafforzamento della presidenza del consiglio nel senso delle prerogative del premierato. Il nostro sistema di governo va aggiornato e migliorato”. Replicavo che il Presidente esercita di fatto, rispetto alla legittimazione formalmente corretta, un potere in potenziale conflitto con la sostanza effettiva della democrazia. O si modifica l’assetto con elezione diretta del Presidente, o si riforma il “premierato” e il presidente rientra nei suoi compiti di notaio della Costituzione. Altrimenti avremo una forzatura che produrrà permanenti tensioni.
Scritto da ulderico monti il 1/12/2011 alle 10:34
Devo con piacere ammettere che, oltre le sempre intelligenti e mai scontate provocazioni del Senatore Rossi, gli interventi illuminanti di @ulderico monti, @Angelo Eberli ma, lasciatemi dire, anche quelli di @Filippo Valmaggia rendono questo blog un ambito di raro confronto fuori da schemi precostituiti. Un' originalità unica ed interessante. Certo chi vive la politica e la vita con i paraocchi non sarà di questo parere.
Scritto da un vendoliano doc il 1/12/2011 alle 12:27
Stiamo andando verso Natale e mi sento buono. Non vorrei dimenticare, qualcuno mi scapperà e non sta a me fare elenchi del genere ma al nostro ospite, @Luca Fava (di certo non di sinistra come il sottoscritto) ma anche @Borghi S., @paperoga e le nuove entrate @venere strabica (tipetta sveglia e colta) e @Zoe che scrive divinamente oltre che @miriana. @E.F. ma sopratutto @Aspide e @Pontida, sono molto lontani-e dal mio modo non di pensare, ma di essere. Buona giornata e scusate per la mia personale hit parade.
Scritto da un vendoliano doc il 1/12/2011 alle 12:38
Caro @un vendoliano doc, ho anch'io le mie 'preferenze' ma non è nè conveniente, nè, soprattutto, 'corretto', manifestarle. Faccio un' unica eccezione: sono dispiaciutto per l' assenza prolungata su questi schermi di @ex Legnanesi & Bustocchi, così garbati, intelligenti e piacevoli. Non li sto richiamando, sia chiaro, non sono il tipo, dico solo che è un vero peccato; un' assenza del genere priva questo blog di misura e sentimento. Mi auguro solo di non esserne in qualche modo responsabile, mi spiacerebbe.
Scritto da paolo rossi il 1/12/2011 alle 12:51
Ringrazio @un vendoliano doc ma non perchè mi ha citata. Condivido pienamente le parole del Senatore su @ex-Legnanesi e Bustocchi.
Scritto da miriana il 1/12/2011 alle 13:51
@un vendoliano doc è una persona seria, punto.
Scritto da paperoga il 1/12/2011 alle 14:00
@vendolianodoc , certo non sono di sinistra ma sicuramente su molte tematiche sociali ed economiche abbiamo idee simili . Paolo merita un blog che voli un po' più alto della media , quindi è giusto superare le stereotipie e le catalogazioni . È giusto così , credo .
Scritto da Luca Fava il 1/12/2011 alle 14:02
@ Ulderico Monti. Posso anche essere d’accordo: resta il fatto che, piaccia o non piaccia, la Costituzione IN VIGORE è questa. Quindi mi infastidisce molto sentir parlare di golpe strisciante e sciocchezze similari. Il Presidente della Repubblica ha usato i poteri che la Carta, legittimamente, gli conferisce. È vecchia di oltre sessanta anni? Per me sono splendidamente portati. E sarei molto cauto nel proporre cambiamenti, che, mi sembra pleonastico affermarlo, necessiterebbero di una nuova Assemblea Costituente. Per ora mi sembra futuribile.
Scritto da Angelo Eberli il 1/12/2011 alle 14:07
P s. Quello che mi sembra davvero scandaloso è che ci siano stati al Governo personaggi indegni che hanno GIURATO FEDELTÀ alla Costituzione che prevede l’Italia UNA E INDIVISIBILE per poi impunemente parlare di SECESSIONE. Questa è la vera vergogna che non viene mai abbastanza stigmatizzata dai vari cerchiobottisti.
Scritto da Angelo Eberli il 1/12/2011 alle 14:17
Io non sono un professore come quelli che scrivono qui. Fatemi fare un attimo l’analista di blog e non di bilanci (che barba!). @Zoe continua a scrivere che Paolo la conosce. E’ un bel soggetto. Mi sembra strano che in una realtà così piccola come quella di Varese ci sia una insegnante carampana (con rispetto) nata alla metà degli anni quaranta che dica di essere iscritta al partito e che si faccia cattar via mentre fa le avances a Valmaggia. Vere o finte che siano, non sarà mica stata un’idea brillante. E poi ha troppa acredine verso le gemelline biondine. Come mai? Io non l’ho per esempio. E’ uno dei tanti trappoloni che vengono tesi a Valmaggia? Di quelli che gli passano via come dei tir e nemmeno se ne accorge. Paolo, delle due l’una: o ti conosce solo lei o la conosci anche tu. @vendolianodoc di sicuro è di sinistra (più di me), tutto il resto non mi torna. Fa una differenza fra chi ha il paraocchi e che non ce l’ha. Tira dentro Paperoga e lascia fuori Aspide. Non mi sembra giusto. Tutti concorrono al blog. Anche Pontida concorre al blog, che gli fanno pure fare un lavoro ingrato a farlo arrivare sempre per primo e magari non è nemmeno leghista e ha pure votato Sel o Pd. Diciamo pure che è una Redazione noiosa. Tanto di cappello ai commentatori in carne e ossa come Eberli, Monti, Valmaggia, Fava e Borghi.
Scritto da un analista il 1/12/2011 alle 14:41
@Un analista,...dai, rilassati. Mi sembri inutilmente agitato, tranquillo amico, tranquillo. Ma cosa te ne frega ti chi sia tizio, caio sempronio o di chi il senatore conosce o non conosce. Stai calmo, amico mio, calmo, che la vita l' è bela comunque.
Scritto da paperoga il 1/12/2011 alle 16:19
@Paperoga, se c'è un agitato quello è il tuo capo, non sono sicuramente io. Vedi di non dare risposte troppo nervose.
Scritto da un analista il 1/12/2011 alle 17:31
@un analista, sei rigido come uno stoccafisso e non hai 'spirito'. Chi sarebbe il mio capo visto che non ne ho? L' unico potrebbe essere Ugo, il mio pastore tedesco, ma non credo che tu sia al corrente della sua esistenza. Rilassati e beviti, un Montenegro con ghiaccio.
Scritto da paperoga il 1/12/2011 alle 18:11
@ un analista. Non ho mai detto che il Senatore mi conosce. Può solo verificare, poiché nel mio indirizzo mail compare nome e cognome, che sono iscritta al Pd. Però mi levi una curiosità: da cosa ha dedotto che sono campana? Sona nata e vissuta in uno dei comuni più a nord della provincia di Varese e i miei genitori parlavano quasi esclusivamente nel dialetto locale. Quando mi sono sposata mi sono trasferita a pochi chilometri di distanza. Alcune altre bugie erano, come ho gia avuto modo di scrivere, solo lepidezze che ritenevo inoffensive. Se per questo devo essere sgridata, subirò a capo chino; ho passato una vita a rimproverare discoletti; merito la pena del contrappasso.
Scritto da Zoe il 1/12/2011 alle 18:44
@ un analista. Ho riletto meglio il suo scritto è ho visto che non dovevo leggere campana, bensì carampana. Molto gentile da parte sua, ma non sapevo che le persone nate negli anni quaranta non potessero iscriversi al Pd, per lo meno a norma di Statuto. Mi scuso per l’equivoco che ha determinato alcune mie risposte sconclusionate. Per quanto riguarda le “gemelline” nessuna acredine da parte mia; semplicemente non mi va che mi venga attribuita un’identità che non mi appartiene, proprio perché, essendo una “carampana” come cavallerescamente mi ha definito, non ho niente a che fare con loro.
Scritto da Zoe il 1/12/2011 alle 19:19
Della carta me ne frego. Ma pare che io non sia il solo. Il garante massimo, il presidente Napolitano, la calpesta sistematicamente. Esempio preclaro, ancorché ormai un po’ datato, è quello relativo al sostegno al “Nuovo Ordine Mondiale”. Napolitano ha svelato chiaramente la sua posizione a favore del Nuovo Ordine Mondiale nel novembre del 2007. Nel suo discorso ufficiale in occasione della festa delle forze armate, egli ha chiesto “un concreto impegno per contribuire alla costruzione di un Nuovo Ordine Mondiale” (sic et simpliciter). L’ex comunista, ora presidente, non ha mai difeso la sovranità del popolo e i diritti dei cittadini italiani sanciti dalla Costituzione. Non ha mai difeso i diritti dei cittadini di Vicenza, i quali rifiutano gli arsenali statunitensi protesi a fomentare nuove guerre. Ancora nel 2007 disse che era “doveroso mantenere gli impegni con gli alleati”, dimenticando che il primo impegno dovrebbe essere quello preso con i cittadini, che si aspettano che si governi nell'interesse della popolazione e non per favorire il bellicismo americano. Il governo Prodi, con quelle parole, e contro la volontà popolare, approvò la nuova base militare al Dal Molin, che nasce dall'idea criminale di “guerra preventiva”, cioè per attuare aggressioni contro i popoli del Medio Oriente (la Serbia fu massacrata un decennio prima). Parlando della guerra in Afghanistan, Napolitano, nel discorso di fine anno, utilizzò parole come “missioni”, “pace e sicurezza internazionale”, “aggressività del terrorismo”, e “militari che affrontano l'estremo rischio”. Le sue parole ricordano la propaganda delle autorità statunitensi. Napolitano definisce l’America il “maggiore alleato storico, come si trattasse di un Paese rispettabile e di un'alleanza di cui essere fieri. Il presidente ha affermato altresì che i soldati italiani all'estero conducono una “missione” nello “spirito della Costituzione repubblicana”, pur sapendo che la Costituzione repubblicana “ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”(Art. 11). Dell’entusiastico appoggio all’intervento italiano in Libia ho già detto né mi dilungherò sul golpe della Mafia Finanziaria Internazionale, al quale Napolitano ha aderito con untuoso servilismo.
Scritto da Filippo Valmaggia il 1/12/2011 alle 20:42
Dicano quello che voglio, @Filippo Valmaggia, ma le tue sono parole sante.
Scritto da Guevara il 1/12/2011 alle 21:30
Nessuna polemica senatore ma oltre ai bravi ma mielosi @ex-Legnanesi & Bustocchi anche la firma importante ed autorevole di un suo compagno di corrente è sparita dal suo blog e cioè quella di @Giovanniderosa. Che si sia anche lui avvicinato, come il segretario PD di Varese Molinari, al sempre attivo e bravo, lasciatemelo dire, On. Marantelli? Infine non ha ancora risposto alla mia domanda di qualche giorno fa a proposito dell' uscita di un suo libro. Non mi pare un comportamento carino.
Scritto da E.F. il 1/12/2011 alle 21:52
Per tanti anni , prima che la gestione più recente ne cambiasse totalmente le caratteristiche , ho frequentato un parrucchiere in una zona di Varese dove ho vissuto a lungo . Questo luogo è stato per tanto tempo luogo di ritrovo , confessionale , laboratorio politico e quant'altro . Una sorta di blog reale . Quello che manca sempre più nella realtà quotidiana lo cerchiamo nel mondo virtuale dei blog e dei social network .
Scritto da Luca Fava il 1/12/2011 alle 21:54
Ehi, ehi, ehi Zoe (stanotte mi sento tanto Fonzie!), quanto hai compulsato il dizionario per capire che la definizione che più ti confà è ‘lepida’? E quanto ti sei sentita lepida nel firmarti ‘tua zitella adorante’ quando ti sei offerta al Filippo nazionale (o nazionalista?)? Certo che puoi rimanere iscritta al Pd: ‘a norma di Statuto’ non c’è un limite d’età, finchè Renzi lo consente. Chiedi meglio a Maria Rossa. Ma nell’andare in giro a proporre certe carrozzerie d’auto d’epoca, Zoe, un limite ci vuole. Ho forse torto, Pippo? Occhio, maestra, alle congiunzioni e alle coniugazioni.
Scritto da Frank Slade il 2/12/2011 alle 00:37
Paperoga, sei nervosetto … mandaci il compagno Ribolzi che è più soft. No, no, mandaci ex margherita, che è ancora meglio. E fatti alzare lo stipendio, il lavoro sporco deve essere ben retribuito. Un analista, sei forte, esplori zone d’ombra dove nemmeno l’intelligentone riesce a arrivare. O vuole arrivare. Hai detto bene: i tir, i tir gli passano davanti. Ma il migliore è Fava. Fava, porta fuori una sera Rossi e spiegagli tu.'Notte!
Scritto da Frank Slade il 2/12/2011 alle 00:44
Caro @Frank Slade, frequento @Luca Fava da quasi 40 anni. Lo dico così, come semplice informazione.
Scritto da paolo rossi il 2/12/2011 alle 07:48
La giornata mi sorride quando comincia con la lettura di commenti ben scritti . Paolo , 40 anni sono davvero tanti !!
Scritto da Luca Fava il 2/12/2011 alle 08:46
@ Frank Slade. Non intendo replicare. Direi che il gioco si è protratto troppo a lungo e alla fine occorre dare un taglio. Ho afferrato il concetto: una donna è meglio stia relegata ai fornelli; se pretende di scrivere, si tratti di argomenti seri o di lepidezze, genera comunque, in taluni, un moto di bilioso fastidio.
Scritto da Zoe il 2/12/2011 alle 10:55
Frank Slade che è quasi mio omonimo mi sembra un poco isterico. Sembra una donnetta.
Scritto da Franco il 2/12/2011 alle 11:35
Paolo , urge un nuovo post
Scritto da Luca Fava il 2/12/2011 alle 15:16
@Luca Fava, caro Luca, lo so. Stanotte quando torno o domani mattina (molto meglio) provvederò. E' che, per varie vicende di lavoro e personali, non ho avuto nè la testa nè tempo per scrivere un post limitandomi così, in questi giorni, a qualche 'risposta' volante. Per la verità non mi andava di "buttare lì qualcosa tanto per" (a dire il vero non è che quando mi sforzo a scrivere qualcosa con calma, il risultato sia sempre positivo ed originale). Mi scuso con i lettori che però, ho notato,sono andati avanti a scrivere di tutto e di più e, in qualche caso, a 'dirsele' di santa ragione. Ho forse un un pò le pile scariche, capita, ma mi riprenderò subito.
Scritto da paolo rossi il 2/12/2011 alle 19:54
Caro Paolo , take it easy ! È bello anche così !
Scritto da Luca Fava il 2/12/2011 alle 20:53
@EF, non sono una firma e, soprattutto, non sono importante né autorevole. Sono solo un anziano militante comunista (e cattolico, praticante per quanto ne sono capace) che ha scelto il PD in modo convinto e Area Dem perché ne rappresenta la parte più avanzata, lo spirito delle origini. Quello spirito che era del Lingotto e di Veltroni ed oggi è lo spirito di chi vuole comunque un PD aperto e plurale: penso a Dario Franceschini , a Debora Serracchiani e ai tanti amici che frequentano Cortona e sono stati , con Pippo Civati tra gli animatori di Bologna. Conosco Marantelli dalla metà degli anni '70 e pur non condividendone tutte le scelte o i comportamenti , posso dire che il rispetto personale che ci lega non ne è stato mai influenzato, né sul piano umano né su quello politico: pertanto non ho bisogno né di avvicinarmi a lui, né di allontanarmene. In quanto alla mia attuale “temporanea assenza” dal blog di Paolo, posso solo dire che, per me, questo fatto ha la stessa valenza della “temporanea presenza” che vi ho fatto registrare per circa un anno. Il blog ( e quello di Paolo in particolare ) è un approdo libero, un porto naturale dove si sta bene non solo perché si è al riparo dalle intemperie, ma anche perché c’è buona compagnia e interessi culturali e politici condivisi. Talvolta, come in tutti i “porti franchi” o le “osterie popolari” può capitare di sentirsi “temporaneamente” a disagio per l’arrivo di frequentatori con cui si ritiene ( magari a torto) di non avere molte cose in comune e allora... si prende “ temporaneamente “ il largo.... ma dal blog, non da AreaDem, né da Paolo, almeno per quanto mi riguarda.
Scritto da giovanniderosa il 2/12/2011 alle 21:34
Mi permetto, una volta e mai più, di proporre un argomento al nostro ospite. Soffocata da spread, Bund, BTP, Monti, equità e altre sciocchezze simili, la notizia della morte di Lucio Magri non ha avuto, a mio parere, il risalto che meritava. Il suicidio come progetto e attuazione di morte. Nessuno, credo, possa dire: non mi riguarda. La morte ci accompagna sempre e spesso ci vellica al punto di non poter resistere. Larga è la “voglia”, stretta è la vi(t)a, dite la vostra che io ho detto la mia.
Scritto da Filippo Valmaggia il 3/12/2011 alle 09:57
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