In mezzo ai soliti cori di vuoto assenso, una persona che ragiona con la logica e con la sua testa. Bravo Senatore.
Scritto da piero ribolzi il 3/12/2011 alle 09:37

Uè Senadur, non cambiamo le carte in tavola. Il Monti lo avete pescato voi dal mazzo.
Scritto da Pontida il 3/12/2011 alle 09:39

Caro Rossi, gente del genere non lascia nulla al caso e non è distratta. Certi poteri forti vogliono mettere pubblicamente in chiaro le cose di chi e come si deve comandare. Siccome la politica è in disgrazia il pensiero è che questi atteggiamenti di distanza dalla stessa siano apprezzati dalla gente ed allora si parte pronti ad avere le mani ancora più libere. Sono preoccupato.
Scritto da un rottamatore il 3/12/2011 alle 09:50

Condivido su tutta la linea, ormai la politica è allo sbando e c'è chi se ne approfitta. Non ho capito bene invece la questione del premio a Monti da parte della città di Varese. Non era stato il Pd a proporlo?
Scritto da mario macchi il 3/12/2011 alle 10:17

Monti è un bravo ragazzo. Ha pensato sia ai pensionati, alleggerendoli, che a Pier Francesco Guarguaglini, presidente di Finmeccanica, al quale garantirà cinque milioni a titolo di buona uscita. Un premio alle malefatte. Un perdono cristiano. E' proprio un bravo ragazzo questo Monti. Pensa a tutti. Speriamo che altri bravi ragazzi pensino a lui.
Scritto da Filippo Valmaggia il 3/12/2011 alle 10:39

Un po' incontentabile caro senatore, ma come fare a darLe torto?
Scritto da claudio colombo il 3/12/2011 alle 11:48

Non credo proprio che il Pd di Varese abbia avanzato, caro @mario macchi, questa proposta. Forse qualche suo autorevole esponente. Io, di certo, non l' ho fatto.
Scritto da paolo rossi il 3/12/2011 alle 11:56

Meno male che la serpe sono io. Il buon @Filippo Valmaggia non perde mai occasione per essere leggero come una piuma. Non è colpa sua è la sua natura più intima. Fate la guerra non l'amore!
Scritto da Aspide il 3/12/2011 alle 12:17

La colta è sempre di Marantelli, Molinari, Tosi, Mirabelli., Cacioppo. Povero Rossi!
Scritto da Iscritto Varese il 3/12/2011 alle 12:19

@Iscritto Varese, ma iscritto a che cosa? Agli 'Amici del Neurodeliri'? Io non ho affibbiato colpe a nessuno, sia chiaro. Puoi criticarmi come credi ma, cerca di essere corretto. Capisco che ti sia pressochè impossibile ed allora un consiglio: girami molto alla larga, impiego un nano secondo a spiccicare i vermi come te sul muro.
Scritto da paolo rossi il 3/12/2011 alle 12:39

@Iscritto Varese è un grande, non dico cosa, ma davvero grande, anzi, enorme...
Scritto da paperoga il 3/12/2011 alle 12:48

Il "passo falso" di Monti è alquanto significativo, la dice lunghissima su certo modo di ragionare. Mi permetta infine un suggerimento. Lasci perdere i vermi che la provocano, non vale mai la pena reagire, del resto è quel che vuole la loro mente malata.
Scritto da sinistradeluso il 3/12/2011 alle 13:08

Ho vissuto per tanti anni all' estero, situazioni del genere non le avevo mai viste. La politica ha consegnato se stessa ad un' oligarchia ben definita. Paga le sue contraddizioni, i suoi limiti e la sua crisi profonda. Via libera ai poteri forti? Può anche essere ma la Lega deve starsene muta. Avevano la possibilità di cambiare hanno invece assunto comportamenti gattopardeschi. Lasciamoli alle loro fiabe padane, quelle animate da fate e fatine, gnomi ed elfi. Cosa sto dicendo, tutto questo sarebbe addirittura nobilitante, lasciamoli alle loro maschere, ai loro carri di carnevale, coloriti, rumorosi e divertenti ma.... di cartapesta, e neanche della più resistente.
Scritto da Borghi S. il 3/12/2011 alle 13:27

ha ragione paolo rossi:per rispetto alle istituzioni, già fin troppo dileggiate da Berlusconi e Bossi in questi ultimi tre anni, il presidente Monti deve andare innanzitutto in Parlamento e spiegari cosa intende fare. Poi se vorrà o lo riterrà opportuno, può scegliere altre sedi per comunicare, ma quella di Vespa è forse la meno opportuna, visti i precedenti e soprattutto il soggetto.
Scritto da ercole ielmini il 3/12/2011 alle 13:44

Questa politica ha gravi responsabilità, ma non credo si possa lasciare campo libero ad un antipolitica che favorirebbe ancora di più poteri economici forti e più o meno occulti.
Scritto da miriana il 3/12/2011 alle 13:54

Monti la sua ricetta agli italiani la deve comunicare solamente nelle sedi istituzionali e non nei famosi teatrini televisivi.
Scritto da Ravani il 3/12/2011 alle 16:22

Comportamento poco attento nei confronti delle Istituzioni che il Monti rispetterà solo formalmente e se proprio non ne potrà fare a meno. Il suo disprezzo per la politica è noto. L' alternativa vera la rappresentano solo gli eletti, i geni, gli uomini della casta. Per altro questi provvedimenti non toccheranno i veri ricchi e le reali lobby, ma travolgeranno i ceti medi. Brutta storia, la dura minga. E i più poveri? Ma dai non ci sono tanti poveri nel Belpaese, quei pochi possono stare tranquilli, c'è Supernario.
Scritto da un vendoliano doc il 3/12/2011 alle 17:53

Dico la verità, da uno come Monti non me lo aspettavo. Un atteggiamento non so se più superficiale che inquietante.
Scritto da destramoderata il 3/12/2011 alle 18:03

formalmente puoi avere ragione ,praticamente penso,conoscendo l'attule classe politica ,preferisca arrivare in aula con proposte al momento giusto,per evitare di presentarsi con il programma già dichiarato irrecevibile.L'idea di parlare ai cittadini non mi sembra sbagliata,anche se a Porta A Porta non è il massimo,ma è comunque la prima rete del servizio pubblico.Il parlamento merita rispetto,ma mi sembra che i primi a mancargli di rispetto siano i parlamentari stessi.
Scritto da luigi il 3/12/2011 alle 18:32

Monti sarà una sorpresa. In negativo.
Scritto da Guevara il 3/12/2011 alle 18:37

Senatore, lei avrebbe da criticare anche la Belen.
Scritto da Aspide il 3/12/2011 alle 19:21

Non riesco a scacciare una mosca che ronza nel mio infantile cervello: nessuno si ricorda più della parabola della pagliuzza e dell’ago? È vero, lo ammetto, siamo precipitati nelle grinfie di notori lestofanti; mi sento in debito, con un nostalgico rimpianto da groppo in gola, per gli indefettibili che ci hanno governato e portato a questi insperati successi; ma è troppo osé, chiedere di sospendere il giudizio, visto che tutti si sentono garantisti, verso chi non ha ancora messo in atto alcuna misura? Mi aspetto le sgridate di chi mi vorrebbe confinata solo alle “lepidezze” .Le chiedo scusa, Senatore, ma, questa volta, mi è venuta così.
Scritto da Zoe il 3/12/2011 alle 21:09

Davvero grave invece il passo falso di Monti, di presentare la manovra da Vespa, ignorando il sentire comune di una gran parte dei tanti italiani che finora lo sorreggono. E i giornali non mi vengano a dire “come la corda sorregge l’impiccato” perché qua gli impiccati siamo noi! Se è vera l’intenzione poi fortunosamente rientrata, di anteporre queste esternazioni alla presentazione della manovra al vaglio delle Camere ,credo si tratti di un errore madornale che nemmeno un pivello della politica avrebbe potuto concepire. Va bene chiedere i sacrifici sperando che equità non sia parola vana, ma almeno salvaguardare la dignità di quei cittadini che questi sacrifici sono chiamati a compiere. Dico questo non tanto per rispetto a quei parlamentari “nominati” che credono Ruby sia la nipote di Mubarak e salvano dalla galera fior di mascalzoni nella speranza che così facendo non venga mai il loro turno, ma per il rispetto che si deve al Parlamento in quanto istituzione, ancorché al momento svillaneggiata dagli stessi che dovrebbero “onorarla”. Naturalmente Rossi questo non vale per tutti, voglio credere anch’io nelle “perle rare”.Un saluto.
Scritto da Maria Rossa il 4/12/2011 alle 00:52

Gli antichi greci raccomandavano agli statisti (e ai generali in battaglia) il più ampio utilizzo della metis, quel misto di spregiudicatezza, astuzia e saggezza. In Monti non ravviso niente di tutto ciò. Che non sia uno statista? Che sia soltanto il garzone del droghiere venuto a riscuotere il conto? Uno statista che chiede sacrifici al suo Paese rinuncerebbe a parte delle sue entrate. Ricordiamole. 35 mila € al mese di pensione, sommando quella di ex docente della Bocconi e quella di ex commissario europeo; 25 mila € al mese di appannaggio come senatore a vita; 12 mila € al mese di stipendio per la carica di presidente del consiglio. Sono cifre lorde, pover’uomo, potrebbe in ogni caso devolvere la somma che percepisce come senatore. Ma non ne ha neanche parlato. Uno statista che neghi ogni appartenenza ai così detti Poteri Forti interverrebbe sulle attuali esenzioni fiscali di cui godono le attività commerciali e le proprietà commerciali degli enti ecclesiastici, che costano allo stato tra i 6 e gli 8 miliardi l’anno. Ma non ne ha neanche parlato. Uno statista che voglia contrastare l’evasione fiscale non obbliga i cittadini al pagamento elettronico, facendo l’ennesimo favore al sistema bancario, potrebbe invece attuare a livello europeo (qualche conoscenza non gli mancherebbe …) una politica di severi controlli sui canali bancari internazionali come Euroclear e Clearstream, camere di compensazione attraverso le quali passano elettronicamente trilioni di € senza lasciare traccia. Ma non ha mai parlato neanche di questo. Che Mario Monti non sia uno statista? Che sia soltanto il garzone del droghiere venuto a riscuotere il conto?
Scritto da Filippo Valmaggia il 4/12/2011 alle 10:10

Il buon @Filippo Valmaggia ha con ogni probabilità ragione. Cade, o almeno vacilla, quando si occupa degli stipendi del nostro Monti il varesino (ma solo di nascita, condivido, a proposito di onorificenze varie, l'idea del nostro senatore). Lasciamo da parte i calciatori che prendono soldi dai privati, ma per esempio in Rai ci sono tanti personaggi (qualcuno bravo altri decisamente molto meno) che percepiscono stipendietti 10 volte superiori a quelli del nuovo premier. Sto parlando, ovviamente, della cassa pubblica. Non mi scandalizzano i danè a Monti mi preoccupano semmai le sue dipendenze e la sua reale libertà di azione e movimento. Valmaggia esagera quando lo paragona ad un mezzo commesso di drogheria. Il personaggio potrà non piacere, ma è di livello. A me dei poteri forti poco interessa se il mio Paese crescerà e se magari potrà stare meglio la gente che vive oggi la povertà o i suoi dintorni. Ai vertici europei sentire un italiano colto che parla correttamente un paio di lingue, che è educato, che non guarda il culo delle signore, che non racconta barzellette inddecenti,che non fa le corna durante le foto di rito, che non schiamazza alle cene ufficiali, che non fa il burino o il bauscia, che non si spaccia amicone di tutti, insomma a vederne uno normale di italiano penso che per loro l' avvenimento possa rappresentare un positivo cambiamento. Ed anche per noi.
Scritto da paperoga il 4/12/2011 alle 11:24

@paperoga. Come te, non nutro alcuna nostalgia del governo precedente. Sia chiaro.
Scritto da Filippo Valmaggia il 4/12/2011 alle 12:20

Immagino @Filippo Valmaggia anche se sei sempre stato un pò troppo tenero con il Cavaliere e con il capo di tutti i padani. Uno bauscia a dismisura, colluso con certi poteri e poco consistente, l' altro scaltro ma ignorante com un bue. Ai poteri forti non piace esporsi, quei due lì andavano meglio piuttosto che mettere in campo direttamente uno di loro. Ma oggi, e volo su argomento che nulla c'entra con post e commenti, sono triste. E' prematuramente scomparso Socrates, grande ed elegante calciatore brasilero ma anche medico ed intellettuale. Condiziomi queste due ultime, di autentica rarità nel mondo della ricca ma bifolca e "gnuranta pedata". Volevo ricordarlo. Che la terra ti sia lieve magico carioca.
Scritto da paperoga il 4/12/2011 alle 13:51

@paperoga. Ti invito a trovare un mio commento nel quale dimostro "tenerezza" verso Berlusconi e, soprattutto, verso Bossi. Da quest'ultimo fui anche denunciato nel 1996. Parli solo perché hai il becco e un stupidissimo maglione arancione a "dolve vita". Scrivere, tra l'altro, che i calciatori e i vari Fiorello e Bonolis guadagnano più di Monti (come se fossero questi a chiedere sacrifici agli italiani), è degno della tua scarsa attenzione a ciò che ti circonda.
Scritto da Filippo Valmaggia il 4/12/2011 alle 14:37

Se i parlamentari padan de Vares , non pochi in verità , hanno "portato a casa" non molto , sono curioso di vedere se il tecnocrate bosino Monti farà qualcosa di più per la sua città natale . Avrà troppo da fare , immagino .
Scritto da Luca Fava il 4/12/2011 alle 15:37

Sono la fotocopia vivente della portinaia di Rue de Grenelle, 7. Questo vuol dire che non sono bella (un po’ bassina, un po’ grassoccia, occhi grandi ma dal castano insipido) ma ormai mi sono rassegnata a questo mio karma esteriore. Va da sé che anch’io faccia la portinaia, quale stretta conseguenza inevitabile. Offro il mio - sin ad oggi - silenzioso e laborioso servizio presso la palazzina Residenza Rosa (il nome non deriva dal colore della facciata ma dalla via in cui sorge, via Monte Rosa). L’amministratore di questo stabile, è il ragionier Paolo Rossi, che qui risiede. Da poco è stato insignito del titolo di “Commendatore del Lavoro a Vita” e già una targa in ottone campeggia sulla sua porta. La Residenza ha conosciuto i suoi fasti qualche tempo fa. Ora è in cattiva luce a causa degli inquilini dell’appartamento 26 del secondo piano. Cattiva storia quella dell’appartamento 26. All’origine l’affittuario ero uno solo, una stupenda trans di nome E.F. (veramente bello/a, un giorno ha anche urlato, nella tromba delle scale, le proprie misure pre-vacanze e post-vacanze). Poi, come accadeva solo negli stabili della milanese via Paolo Sarpi, il numero degli inquilini è lievitato. Mostruosamente lievitato. Come succede per i “china” (ovviamente, nessun riferimento politico). L’altro ieri, il pelato Paperoga ha introdotto nell’appartamento 26 anche il suo cane, Ugo. Non bastava il rettile Aspide. Anche un cane. Ieri ha fatto capolino, ma solo per un momento, per dare aria all’appartamento, il signor De Rosa, una persona perbene, uno dei primi inquilini di questa Residenza e che qualche mese fa ha deciso di andarsene. Povero signor De Rosa! Ha avuto la sventura di trovarsi sullo stesso piano dei “china” e del culturista tedesco, quello dell’appartamento 24, sulla cui porta una targa recita “Juden raus!”. Un vero colpo gobbo per il signor De Rosa, tanta era la cura con la quale aveva arredato il proprio appartamento: un vero Pantheon, i cui muri ospitano ritratti di mons. Bello, mons. Bettazzi, padre Turoldo, Berlinguer, La Pira, Dossetti e bandiere delle pace ovunque, non solo sulle finestre. Il signor De Rosa si è sempre dichiarato infastidito dall’inquilino del 24. In realtà, questi è un povero uomo, che passa le giornate a piangere su se stesso e a lucidare la propria canna. Quella della pistola, intendo, alla quale guarda sempre estasiato, quale provvidenziale ausilio per l’uscita di scena. (Sempre meglio di un’altra canna, quella del gas, come ha osservato un giorno, a mezza voce, il rag. Rossi, preoccupato per l’incolumità propria e di tutti i condomini). Il signor De Rosa, che non manca di onestà intellettuale, dovrebbe ammettere che i veri disturbatori sono quelli dell’appartamento 26, non il disgraziato del 24 che, nei rari momenti di lucidità, dalla tromba delle scale declama frasi forbite, al quale, spesso, gli fa eco, due piani più sopra, il professor Eberli, latinista di fama indiscussa e vero gentiluomo: non c’è giorno che non passi dalla portineria con silenzio e discrezione. Nell’appartamento 26 qualcuno è anche agli arresti domiciliari. Ad esempio, Anastasio (una sola volta l’ho visto uscire passando dalla mia portineria ma è stato ripreso subito dal fratello Ribolzi e riportato subito nell’appartamento). Oggi ha tentato una fuga Iscritto Varese ma il suono del braccialetto elettronico ha fatto un gran frastuono che ha fatto accorrere subito il fratello Paperoga per ricondurlo nel 26, nel quale la signora Zoe, che non sta tanto bene, si ostina a stare ai fornelli anche se questi, per motivi di sicurezza, le sono stati proibiti. Sotto sotto le è rimasto un filo di onestà fanciullesca: ha smentito di essere la parente delle gemelline dell’attico. Brava, signora Zoe, questo le fa onore. Ma la vera Zoe è un’altra, la jack russel del signor Luca Fava, uno dei nuovi condomini. Un uomo gentile, educato e, soprattutto, equilibrato. La sua amicizia con l’amministratore della Residenza, il ragionier Rossi, è disinteressata e costruttiva. Sono molto contenta di veder passare, ogni giorno, dalla mia portineria uno come lui. Altrettanto piacere mi provoca il colonnello Frank Slade, l’altro inquilino dell’attico, bello come Socrates. Occhi e capelli nerissimi. Veramente un bell’uomo! Non lo vedo da giorni, forse è già ripartito per la sua missione. Chissà se ritorna. Ogni volta è un’incognita. Da quando le gemelline se ne sono andate dall’attico, Frank Slade è tristemente solo su quel piano. In realtà è innamorato della loro madre. Oh, che puzza insopportabile! E’ l’insetticida che il signor Ulderico Monti, l’inquilino del quarto piano spruzza ovunque, anche nei luoghi comuni, nella tromba delle scale e l’odore arriva sin giù da me. Il signor Monti è ossessionato dai tafani. Come biasimarlo? Devo ricordarmi di dire alla signora Maria Rossa di smetterla di ospitare l’amica Venere Strabica e la timida. Non vorrei trovarmi, a breve, la Buoncostume.
Scritto da la portinaia il 4/12/2011 alle 15:37

Se Monti fallisce, ed i segnali vanno tutti in quella direzione, si torna a votare con il porcellum. Vincerà il parucchiere delle maiale e avremmo l' ennesimo governo instabile. Che palle.
Scritto da ex-leghista il 4/12/2011 alle 17:01

Divertente e simpatica la 'trovata' e la 'chiave di lettura' de @la portinaia.
Scritto da paolo rossi il 4/12/2011 alle 17:48

@portinaia , molto carino il commento . È uno stile che riconosco e qua mi fermo .
Scritto da Luca Fava il 4/12/2011 alle 18:25

@la portinaia per occupare con merito quel posto di lavoro ha studiato presso la "Mafalda School della Bassa". Vediamo se è così brava a scrivere cose del genere anche a casa Adamoli.
Scritto da paperoga il 4/12/2011 alle 18:42

Ci mancava anche @la portinaia. Sei troppo disponibile Paolo, da te c'è troppa gente che piglia per il c...mandali a ranare.
Scritto da ex-Margherita il 4/12/2011 alle 19:58

Oh ma sarà sciocca quella donna, quella portinaia. C'è chi dice che è strabica e quindi ributtante ma a me non mi piace attaccare le persone sul piano fisico tanto più quando sono attaccabili sul piano mentale.
Scritto da Franco il 4/12/2011 alle 20:15

Uno strano silenzio avvolge in questo momento l’appartamento 26. Giusto il tempo di far uscire ex-Margherita per una urlata sul pianerottolo e poi via, subito la porta chiusa. Stanno confabulando e concordando l’uscita di Guevara, di un rottamatore, di un sindacalista Pd e di sinistradelusa. Il signor Giorgio Piras, anch’egli dell’appartamento 26, attualmente lavora per l’Anonima Sarda, che lo sta tenendo lontano da Varese. Dicevo, che bel silenzio. Silenzio anche dallo scantinato, dove vi è il locale comune concesso nell’ultimo periodo a Mount Carmel, il gruppo di preghiera che si ritrova, periodicamente, a invocare la Gerusalemme Celeste. Nell’ascoltare, in questo religioso silenzio, la Ministra Fornero, già rimpiango la Carfagna (ho trovato, qui in portineria, un suo vecchio calendario che aveva appeso il portinaio che mi ha preceduto). Che tenera questa Ministra: stava illustrando la fregatura che mi attende (ossia rimanere in questa guardiola almeno per più di trent’anni ancora) ed ecco che si è commossa. Occorre un supporto psicologico. Mi sembra messa peggio della signora Zoe la quale, l’altro ieri, si è improvvisata cougar, con scarsi risultati.
Scritto da la portinaia il 4/12/2011 alle 21:04

Certo che questa @la portinaia se ne sta tutto il dì davanti al computer. Chissà quale sarà il suo vero lavoro per avere tutto questo tempo, già, chissà...forse è in pensione o più probabilmente sarà alle dipendenze di qualche partito.
Scritto da paperoga il 4/12/2011 alle 21:44

@borghi s. Rileggendo i commenti ho notato un tuo accanimento contro la lega . Ho la sensazione che si continui a criticare ferocemente il movimento di Bossi come se fosse iniziata una campagna elettorale dimenticando che stiamo vivendo una fase di assoluta emergenza e credo sia molto più utile vigilare ed eventualmente criticare chi governa ora . Poi ognuno la pensi come vuole , ma non perdiamo d'occhio la nave che affonda . La lega ha sbagliato ma non è il male assoluto .
Scritto da Luca Fava il 4/12/2011 alle 22:38

@Filiippo Valmaggia ha parlato a vanvera, con tutti quei bei conticini che ha fatto e con il suo occhietto vigile ed indagatore che si è infilato nelle nelle tasche di Supermario. La notizia è che Il nostro Presidente del consiglio ha rinunciato al suo stipendio. Si dirà ma è già ricchissimo, può darsi, ma a memoria non ricordo un gesto del genere da parte di un uomo ai vertici del Governo. Sarà teatro, sarà sceneggiata ma a me questo gesto è piaciuto per quello che in sè rappresenta e per la rarità assoluta. I leghisti, che hanno sputato su "Roma ladrona" e che sono tornati a sputacchiare su di essa con virulenza da un paio di giorni, hanno sempre intascato interamente la loro paghetta. Che ne so, una parte avrebbero potuta riservarla ad un fondo per i padani più poveri. Ma questi qui sono dei veri approfittatori incoerenti e solo il nostro Valmaggia contro di loro nulla ha da dire prendendosela invece sempre e comunque con i poteri forti che il Monti tutelerebbe. In tal modo anche lui sostiene,guarda caso, le stesse tesi della rivoluzionaria Lega.
Scritto da Aspide il 4/12/2011 alle 23:00

Franco, non capisco perché mi dai della sciocca. Forse perché un giorno ho interrotto le tue malefatte sull’ascensore. Me la ricordo ancora la vicenda: sei uscito di soppiatto dall’appartamento 26 ed hai scritto, con il pennarello, sopra i bottoni dell’ascensore, la seguente scritta: viva Daniele, abbasso Paolo. Ecco, quel giorno sono intervenuta fermamente: ti ho afferrato per un orecchio e ti ho fatto cancellare, con la lingua, questa scritta incivile. E’ una florida cosca quella dell’appartamento 26 (anche se non siamo in Sicilia si può usare il termine cosca, vero?). Non capisco, Franco, da dove deduci il mio strabismo? Se tu, in ogni passaggio davanti alla mia portineria, mi guardassi in volto, non parleresti più di strabismo. Spesso sento inveire, voi dell’appartamento 26 unitamente al culturista tedesco del 24, contro una donna strabica. Il culturista, poi, mostra un rancore emotivo veramente incomprensibile contro una donna strabica in particolare. Un rancore come di chi è rimasto deluso da un prodotto, da una immagine sognata, da una emozione coltivata, da una suggestione cercata. Come di chi, conoscendo poco, molto poco, l’ambiente in cui si è intrufolato a forza, assurge a verità le banali supposizioni. Come di chi è stato imbeccato male. Insomma, quando vi sento inveire contro una donna strabica, sappiate che siete uno spasso (oltre che un sollievo e un chiaro segno che Gestapo e Kgb hanno fallito). E tu, Paperoga, smettila di fare il gradasso. Lo so che non ti piaccio e mi lasci tutte le cacchine del tuo cane Ugo da pulire sulle scale (impara dal signor Luca Fava che è così civile da raccogliere quelle della sua Zoe). Come osi recriminare sulla mia retribuzione? Pensa alla tua, piuttosto! Sai bene che il mio stipendio è misero perché sono pagata da tutti voi, per questo infame lavoro che, a differenza tua, mi consente di stare al computer solo per un’ora – magari anche frammentata – al giorno. Piuttosto, Paperoga, ti sto sentendo or ora sulle scale (23.00): stai inveendo, con il rettile Aspide avvolto al collo, contro la Lega. E nomini Valmaggia. Ma che c’entra lui? Non perdi occasione per volerlo nel tuo appartamento ... Mancano le scritte omofobe fuori dall’appartamento 26 e siamo a posto! Io quelle non le faccio cancellare! Invece, Luca Fava sta parlando nell’androne. Origlio (mi interessa quello che dice) e mi trovo d’accordo con lui: la Lega non è il male assoluto. E’ una banda. Simile ad altre bande riscontrabili nel centrosinistra, nel centro e nel centrodestra. Oh no, cosa vedono i miei occhi: sul marciapiede di fronte, sotto il lampione, con il bavero sollevato, sta sostando François de La Rochefoucauld. Il suo sguardo triste si leva in alto, verso l’attico, sta cercando una gemellina, Alice. Non sa che non vive più qui. Povero Francois. Così delicato, così fragile, così perdutamente innamorato. Chiederemo a Mount Carmel di intercedere presso l’Altissimo per una protezione particolare per Francois.
Scritto da la portinaia il 5/12/2011 alle 00:00

@Franco-"C'è chi dice che è strabica e quindi ributtante ma a me non mi piace attaccare le persone sul piano fisico" Ohibò e questo che é? Franco è uno degli avventori più rozzi di questa Osteria.Ho già spiegato che un leggero strabismo detto " di Venere" può affascinare più di uno sguardo diretto. Vale naturalmente anche per gli uomini,ho un bellissimo ricordo di uno sguardo, tolti gli occhiali lievemente strabico, imbarazzato per timidezza.A me il racconto della portinaia è piaciuto.Clap clap!
Scritto da Venere strabica il 5/12/2011 alle 01:03

Monti si è procurato un taglietto. Ha fatto solo quello che gli è stato richiesto. Un atto dovuto. La pressione è stata molto forte e continuerà. Per i figli di tanti padri che scrivono senza sapere quello che fanno e che rischiano, Monti avrebbe magari dovuto pretendere compensi straordinari per il diuturno lavoro di questi giorni.
Scritto da Filippo Valmaggia il 5/12/2011 alle 07:33

@La portinaia è decisamente sprecata nell' atrio dietro la sua garritta di vetro. Mi ricorda la sua colta ed un po' misantropa collega Renée, de "L'eleganza del riccio", un bel romanzo di Barbary Muriel tradotto cinematograficamente, un paio di anni fa ('Il Riccio' è il titolo del film per la regia di Mona Achache). Meglio il libro della pellicola che, comunque, rimane carina. Naturalmente la nostra portinaia non farà una 'brutta fine'. Parliamo, per fortuna, solo di una situazione somigliante. Non è male poi che alcuni dei personaggi che animano il blog si sovrappongano e, a volte, rimangano sospesi tra finzione e realtà (propendendo ovviamente più per riconoscere la prima condizione). In definitiva devo ammettere che, per me, è quasi quasi piacevole accettare tutto questo.
Scritto da paolo rossi il 5/12/2011 alle 07:38

Dobbiamo riconoscere che Valmaggia e tutti gli altri che da settimane scrivono in giro sulla rete hanno sicuramente messo la frusta addosso a Monti ma che vittoria è? Va bene, s è abbassato lo stipendio e un pò gli roderà ma ha fatto tutto quello che ha voluto e saranno dolori. Ho dei negozi. Pensate che avrò vantaggi da questa manovra? Questa manovra è una depressione totale per l’economia, tante tasse, pochi taglie e nessuno alla politica. I consumi caleranno e il commercio ne risentirà. Secondo me ci aspettano tempi spaventosi e poi pretendere ancora l’1,50% sui soldi scudati!
Scritto da Davide Ennam il 5/12/2011 alle 09:05

Ma scusa caro @Davide Ennam, vedi alternative possibili? E' chiaro che ora è arrivato uno che farà scelte impopolari. Le potrà fare perchè non è un politico e non rischierà di "pagarla elettoralmente". Anni da cicale e con l' occhio puntato solo sull' elettorato e non sulle cose da fare. Ma che cosa ci si aspettava? Tutti a votare Lega e Berlusconi, bene, ma poi abbiamo visto il loro, ed il nostro, fallimento. Ora è anche questo che stiamo pagando. Altro che Bossi e compagnia che adesso ci parlano di poteri forti. Hanno fatto fino a ieri, per un tozzo di pane mai arrivato, i cagnolini di Pulcinella ed ora vengono a farci le prediche? Silenzio se a questa gente rimane un millesimo di dignità, ecco l' unica cosa da fare.
Scritto da Marcello il 5/12/2011 alle 09:20

@Marcello perchè attaccare noi ceto medio e non le grandi ricchezze? Se aumenta l'iva aumentano i prezzi se aumenta l'ici sulla prima casa e tutti hanno la casa e abbassano le pensioni, chi consuma più? Calerà la produzione e la recessione è sicura. Ma per aumentare le tasse dovevano chiamare un grande economista?
Scritto da Davide Ennam il 5/12/2011 alle 09:46

Io, venere strabica, riportavo cose di altri con parole mie. Comunque è meschino da parte tua applaudirti. Scrivi una pappardella poi cambi nick e scrivi che brava, che brava. Fai ridire.
Scritto da Franco il 5/12/2011 alle 11:45

Dopo aver ascoltato la conferenza stampa del Governo, aver assistito alle lacrime della Fornero, e aver dato una scorsa ai giornali, è venuto voglia di piangere anche a me. Che non ci attendessero carezze era scritto negli astri, ma una stangata del genere sulle pensioni non me la sarei aspettata. Il mio “ricco “vitalizio” non avrà più adeguamenti e, dal momento che non ho intenzione di lasciare con troppa fretta questo nostro ingrato mondo per accedere a quello migliore, subirò inesorabilmente, nel corso degli anni un impoverimento, nel momento in cui il maggior bisogno di cure mediche è facilmente prevedibile. Continui pure a celiare chi ne ha il gusto, il tempo e la voglia.
Scritto da Zoe il 5/12/2011 alle 12:34

Caro @Davide Ennam, non hai affatto torto e ti capisco, ma pensare che al mondo esista un Governo che in casi di emergenza o bisogno, non vada ad agire sulla polpa salvaguardando i potenti, è come pensare che esistano gnomi e fatine. Purtroppo la stangata è necessaria ed a soffrire di più non saranno quelli di un certo livello o ceto. Per questo sono nero con chi ci ha governato fino a ieri, ha nascosto la portata di questa crisi, venduto fumo, tranquillizzato tutti. Alla fine quel governo è responsabile più di altri di questa situazione perchè ci ha preso in giro, sulla nostra pelle. La Lega, poi, lo ribadisco, è stata non so se più vile o sciocca. Quel che è certo è che tutto il loro ritorno alla secessione è ridicolaggine pura e potrà convincere sono degli allocchi, saranno ancora molti, rimangono e rimarranno tali.
Scritto da Marcello il 5/12/2011 alle 12:50

Senatore, ho notato che anche @maria rossa la passionaria dei bla bla, da quando lei non ha redarguito il @Filippo Valmaggia con sufficiente decisione e fermezza, è passata definitivamente al più classico, tranquillo e pulito dei ristoranti piazzato appena fuori la sua malfamata osteria.
Scritto da Aspide il 5/12/2011 alle 13:00

Senti @Aspide, parliamoci chiaro. Un Pubblico Esercizio ha l' obbligo di tenere sempre alzate le sue saracinesche. Una regola che ho sempre rispettato. Il locale è frequentato da persone diverse, non credo però sia malfamato. Se lo ritieni tale, è perchè ci gironzolano personaggi della tua risma, una minoranza. La porta rimane comunque sempre aperta. Non sono affatto dispiaciuto se gente arrogante che si è permessa di alzare la voce e minacciare l' Oste, ha deciso di andare a godersi champagne e caviale o pane e salame che sia, da altre parti, anzi...
Scritto da paolo rossi il 5/12/2011 alle 13:29

In virtù della mia assidua presenza questo blog ha visto crescere i suoi numeri. Non c'è più una mariarossa ma altri si sono aggiunti e il bilancio è ampiamente positivo. @Aspide, se pensi di mettere il senatore contro di me, e viceversa, ti sbagli. E' più facile che, insieme, veniamo a cercarti per giocare con la tua testa anguicrinita. Se non sai cosa voglia dire questa ultima parola, chiedi lumi alla professoressa @Zoe cui rivolgo tutta la mia più sincera comprensione e i miei saluti più cordiali.
Scritto da Filippo Valmaggia il 5/12/2011 alle 13:31

@Valmaggia , il taglietto che si è procurato Monti è sicuramente ininfluente ai fini del bilancio statale ma ha un forte valore simbolico . Non ho ricordo di un politico di alcun schieramento che abbia fatta una scelta del genere . Infatti Monti proprio politico non è . @portinaia sei simpatica e piacevole , ha ragione Paolo quando dice che sei sprecata nel tuo gabbiotto ma forse anche questo rende il tuo personaggio più intrigante .
Scritto da Luca Fava il 5/12/2011 alle 14:04

@ Filippo Valmaggia. Sono solo una maestra elementare, ma ai mei tempi, anche all’istituto magistrale si studiava il latino e, come si direbbe oggi, ci facevano un bel mazzo. Perciò sono in grado di scomporre il suo neologismo. Grazie per la solidarietà e per avermi elevata di grado. Aspide se lo scomponga da sé.
Scritto da Zoe il 5/12/2011 alle 14:22

Scusa @la portinaia, ho evocato "L'eleganza del riccio", senza rendermi conto che lo avevi già fatto tu nell' incipit del tuo commento quando ricordavi quell' indirizzo parigino Che tonto o forse è solo un po' di distrazione (speriamo).
Scritto da paolo rossi il 5/12/2011 alle 14:31

Non mi piace questo governo anche se comprendo le ragioni di questi interventi radicali che si rendano necessari per tamponare gli errori gravissimi, di altri. L' emozione ed il pianto del Ministro Fornero non mi è sembrata una sceneggiata ed ha toccato nel profondo la mia sensibilità. Solo una donna poteva vivere una reazione emotiva di questo genere, lasciatemelo dire. Non lo affermo da femminista che non sono mai stata e che non voglio essere perchè non sono disponibile ad associare le legittime rivendicazioni delle donne con la volgare strumentalizzazione di certe parti politiche.
Scritto da miriana il 5/12/2011 alle 14:46

Intervista a Mario Monti. Risale a febbraio di quest’anno. http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=1b190309063811a State attenti!
Scritto da Filippo Valmaggia il 5/12/2011 alle 16:31

Caro @Filippo Valmaggia ho visto l' intervista che ci hai proposto. Le considerazioni di chi, di li a non molto, diventerà premier, fanno riflettere. Certe affermazioni sono davvero inquietanti e non mi lasciano per nulla tranquillo nè indifferente. Avrei preferito non sentirle proprio, ma non è il momento di fare come gli struzzi.
Scritto da paolo rossi il 5/12/2011 alle 18:58

E' più l' interpretazione del video proposto dal @Filippo Valmaggia che qualcuno vuol dare rispetto a tutto il resto. Le dichiarazioni di Monti non mi sembrano così sconvolgenti. Non credo poi che debbano far paura le vecchie litanie di un ragazzotto che sembrerebbe essere un militante di Forza Nuova o forse di estrema sinistra, che tanto è più o meno lo stesso.
Scritto da Aspide il 5/12/2011 alle 19:18

Le dichiarzioni di Monti non ti sembrano così sconvolgenti perchè sei uno stupido, @Aspide. Scusa se te lo dico ma in questo momento così grave quelli come te sono più pericolosi di Valmaggia. La stupidità è sempre peggio della cattiveria.
Scritto da Davide Ennam il 5/12/2011 alle 19:46

Una giornata faticosa, quella di oggi, “ma anche” (thank Veltroni) ricca di soddisfazioni. Intanto, non ho visto bighellonare, nell’androne, i soliti sfaticati dell’appartamento 26 che avevo evocato ieri. Forse è proprio per questo che non si sono visti. Al contrario, la Residenza Rosa si è vivacizzata di dialoghi interessanti, come quello di Marcello e del signor Ennam. Il signor Luca Fava, anche oggi, non ha perso occasione per essere gentile con me. Nonostante io abbia fatto un po’ di confusione con la posta ed abbia messo, erroneamente, nella sua casella, il settimanale “Il bolscevico” (redatto dal Partito Marxista Leninista Italiano, con sede a Firenze) indirizzato a Maria Rossa, il signor Fava non si è per niente scomposto. Anzi, con un grande sorriso me lo ha riconsegnato in guardiola affinchè lo dessi alla reale destinataria. Certamente, Maria Rossa non poteva perdere questo numero, interamente dedicato al 40esimo anniversario della rivista. Al mio rientro in guardiola (dopo aver passato una buona mezz’ora nel sottoscala a preparare i sacchi della spazzatura condominiale) ho trovato, appeso alla maniglia della mia porta, un sacchetto di una libreria di Roma (non riporto nomi per non fare pubblicità) contenente un libro in regalo per me: “L’eleganza del riccio” di Muriel Barbery. Sicuramente un regalo dell’amministratore, il rag. Rossi. Che gentile! Certo, lui non può sapere che io ne possiedo già una copia in quanto è il volume della mia formazione umana e professionale. E sicuramente non avrà nulla in contrario che io lo regali a Miriana. Miriana, già, Miriana. Quando passa dalla mia guardiola porta sempre con sé un filo di tristezza. E a me viene in mente la canzone “Irene” di Vecchioni: “Corri via, via, scappa via, ma devi farlo da te, senza starlo a chiedere come fai, sempre fai, con tutto quel che hai. Corri via, via, scappa via, insieme o contro di me, non importa, basta che cerchi tu, solo tu di scegliere chi sei”. Mi si sovrappongono le due immagini femminili: Miriana/Irene. Ma c’è qualcosa che non mi convince. Invece mi sono pentita di aver dato un giudizio troppo affrettato su Venere Strabica, la ospite di Maria Rossa. Oggi ne ha dette quattro a quello dell’appartamento 26 che si fa chiamare Franco (strano, l’ingiunzione di pagamento che ha ritirato qualche giorno fa era intestata a Paperoga). Sì, mi pento di aver pensato male di Venere Strabica. D’altronde, la sentivo rientrare nelle ore piccole, talvolta qualcuno mi suonava il citofono nel cuore della notte per sapere il numero dell’appartamento ove era ospitata. Insomma, tutto faceva propendere per una sua immagine un po’ troppo disinibita. Beh, se anche fosse, sono affari suoi. Mi sto scoprendo troppo bacchettona e non mi piaccio. Ora chiudo la guardiola e vado ad appoggiare la testa sul cuscino. Sogni d’oro anche a voi. (Qualcuno sogna che io faccia la stessa “fine” della portinaia di Rue de Grenelle. Spero non sia così. Ed è per questo che prego il mio Angelo Custode affinchè mi stia accanto).
Scritto da la portinaia il 5/12/2011 alle 22:52

Caspita è incredibile! Monti è riuscito a mettere d’accordo Davide Ennam, di religione ebraica, e Filippo Valmaggia, di religione…nazista. Non scrivo quasi mai perché non so sempre cosa scrivere ma, senatore Rossi, il suo blog è uno spasso, divertentissimo. Ad Aspide dico di nascondersi sotto a un sasso che non capisce niente. Stavolta ha ragione Valmaggia. Monti è come Ivan il terribile e ci ammazzerà tutti. Io faccio l’agente di commercio, parlavo con un pò di gente e sono tutti disgustati. Ma i giornali cosa scrivono che gli italiani sono tutti con Monti? Io sento cose ben diberse in giro e in giro vado molto per forza.
Scritto da Ranuccio il 6/12/2011 alle 07:56

@laportinaia , qualche decennio fa non avrei restituito con garbo la copia de "il bolscevico" . Fortunatamente col tempo si matura e si tende ad essere più riflessivi e pacati . Devo dire , comunque , che solo nominare quel termine mi causa una fastidiosa allergia . Quella no , non è passata .
Scritto da Luca Fava il 6/12/2011 alle 09:14

La portinaia ti faccio notare che anch’io ne ho dette quattro a venere strabica ma hai replicato tu perchè siete la stessa persona e anche la timida eri tu e anche alice in wonderland e forse anche Frank Slade è poco virile perchè io recentemente gli ho dato della donnetta e non ha risposto. Mi sa che lì di palle ce ne sono poche. Ma parliamo di cose serie. Io seguo due blog uno praticamente solo per leggere perchè è troppo serio e infighettato e questo per scrivere. Sul blog di Adamoli non ce n’è uno che sia contro Monti a parte Claudio Ennam che è il padre di Davide, lo sanno tutti. Persino Maria Rossa è favorevole al nostro presidente del consiglio. Maria Rossa, una comunista! Qui, al contrario, a partire da Paolo Rossi sono tantissimi quelli contrari o molto critici a Monti e alla sua manovra. Strano eppure sui due blog del PD dovrebbero essere tutti su posizioni vicine. Valmaggia a parte. E’ come se ci fosse rivalità, non so. Io osservo molto anche più di analista, mi piace stare alla finestra e guardare. Così ogni tanto vi faccio una relazione. Per finire e confermare quello che ho scritto fino ad ora più si va avanti con le cose che leggo di e su Monti, intervista compresa, più aumentano anche i miei dubbi su di lui e sul suo operato.
Scritto da Franco il 6/12/2011 alle 14:24

Lo avevo accennato qualche giorno fa ma da parte sua nessuna sua reazione, caro senatore: ma perchè non ha parlato del suo libro sul suo blog? In fondo la notizia poteva interessare i tanti che concorrono al successo di questo stimolante strumento divulgativo.
Scritto da E.F. il 6/12/2011 alle 15:40

Cara @E.F., il libro è semplicemente una raccolta di quelli che io considero i migliori post di un blog che voi, lettori di Varesepolitica, conoscete già abbastanza bene. Del resto un po' ne parleranno i giornali e, su Varesenews, Roberto Rotondo ha scritto un bel pezzo simpatico e divertente. Penso sia più che sufficiente. Non mi pare il caso di 'esagerare'.
Scritto da paolo rossi il 6/12/2011 alle 16:02

Oggi, quello che si fa chiamare Franco è rimasto tutto il giorno sul balcone dell’appartamento 26. Nei miei momenti di pausa, lo osservavo dall’androne. Andava avanti, andava indietro, talvolta si sedeva mordicchiandosi le unghie nervosamente. Poi si alzava e riprendeva a camminare (chissà che solco in quel balcone!). Per tutto il tempo ha inveito, con lo sguardo rivolto alle finestre dell’appartamento della signora Maria Rossa, nei confronti di Venere Strabica e della timida, entrambe sue ospiti. Che comare questo Franco! Per niente maschio, per niente virile! Poi, non capisco cosa gli abbiano fatto quelle due signorine. Sì, lo so, anch’io avevo perplessità sulle due ma mi sono dovuta ricredere. E poi, quello che fanno nelle ore notturne non è affar mio. Se anche vivono la notte (al computer, in un locale, in casa di amici) non è necessariamente un segno di cattivi costumi. Semmai di cattiva salute. Ma, ripeto, non è affar mio. Il detto Franco è poi rientrato nel suo appartamento, non prima di aver minacciato a gran voce, posando lo sguardo irrequieto sugli altri balconi, che ci spierà tutti dalla finestra (guardone?) per poi relazionare (a chi?). Diciamo pure che oggi ho temuto il primo TSO della Residenza Rosa. Ora è tutto tranquillo. Meno male. Tutto è bene ciò che finisce bene. Poi ho colto un dialogo avvenuto sulle scale fra la stupenda trans E.F. e l’amministratore del condominio, il rag. Rossi. E.F. si è trasformata, quasi trasfigurata, è gentilissima nei confronti del ragioniere (dimentica dei petardi che gli metteva sotto lo zerbino). Ora è una persona nuova. L’iter di rieducazione ha funzionato. E’ l’incarnazione della buona condotta. Ha cambiato anche lessico. E’ costruttiva. E’ veramente un’altra. Sento che sto per commuovermi come la Ministra Fornero per questi miracoli terreni. Oh, come è tardi.
Scritto da la portinaia il 7/12/2011 alle 00:15

@la portinaia, ultima in ordine cronologico delle sorelline della logorroica @Mafalda, prima di redigere il suo fantasioso diario di bordo, pardon, di condominio si beve le sue solite tre o quattro tazze di tè all' hascisc. O forse, depressa come è, esagera con gli psicofarmaci.
Scritto da E.F. il 7/12/2011 alle 00:53

Effettivamente, caro senatore, due righe sul suo libro sarebbero state gradite ed utili, anche se è da rispettare comprendendola, (ti conosco bene), qualsiasi tua decisione in merito. Immagino le straordinarie manifestazioni di giubilo dentro il tuo partito per la tua iniziativa editoriale, soprattutto da parte di alcuni bacchettoni inamidati.
Scritto da ex-Margherita il 7/12/2011 alle 07:23

L' interpretazione di @Mafalda in "@la portinaia del condominio" è sublime, degna di un Leone d' Oro alla migliore attrice protagonista. Davvero un' idea simpatica, non lo dico con ironia, lo penso veramente.
Scritto da paperoga il 7/12/2011 alle 08:18

Penso che prima o poi il suo eclettismo e la sua onestà politica ed intellettuale verranno ancora di più premiati. Sa bene che io non ho la sua stessa provenienza politica, ma questo non ha alcuna importanza.
Scritto da claudio colombo il 7/12/2011 alle 10:39

Il Suo libro andrà a ruba, ne sono convinto. Farà una spietata concorrenza al Suo collega Senatore e scrittore Gianrico Carofiglio. Mi chiedo se è prevista una sua partecipazione al Campiello o allo Strega? Non ricordo. Immagino che il Chiara sia poca roba per lei.
Scritto da Aspide il 7/12/2011 alle 11:18

La portinaia Mafalda, come la chiami tu @paperoga, pensa che io e te siamo la stessa persona. Siccome lei continua a cambiare il nome pensa che anche gli altri lo fanno. E perchè poi io no sarei virile? Perchè l'ho beccata in flagrante?
Scritto da Franco il 7/12/2011 alle 12:17

@Paperoga concordo . @La portinaia è sopra la media . Brava davvero , chiunque essa sia .
Scritto da Luca Fava il 7/12/2011 alle 13:14

Ho letto oggi su la Prealpina del suo libro caro senatore. Complimenti ed auguri.
Scritto da piero ribolzi il 7/12/2011 alle 13:43

Esatto @Franco, ma l' amica è così "deviata" che adesso dirà che il nostro scambio di commenti è tutto costruito da un' unica persona. Mi fa un po' pena, anzi nel mio caso "penna".
Scritto da paperoga il 7/12/2011 alle 13:51

Caro Paolo ho letto su Varesenews del tuo libro , il riferimento ai Genesis mi ha fatto tornare indietro di quasi 40 anni ; eravamo stundentelli e ascoltavamo i Genesis e i Pink Floyd alla grande ...! Se continuo a pensarci , quasi quasi mi scappa la lacrimuccia ...
Scritto da Luca Fava il 7/12/2011 alle 13:58

Si ricordi sempre che deve molto a Giuseppe Adamoli.
Scritto da un pensiero cattivo il 7/12/2011 alle 14:13

@un pensiero cattivo, e perchè il pensiero dovrebbe essere cattivo visto che corrisponde a verità? Mi sembri prevenuto nei miei confronti e la cosa non mi piace affatto. @Luca Fava, caro Luca non sei tipo da lacrimuccia facile, ma il ricordo di quei tempi e di quella musica sono indelebili.
Scritto da paolo rossi il 7/12/2011 alle 14:31

Quindi la portinaia sarebbe la Mafalda? Pazzesco! che pietà! Perchè la vera pena me la faccio io. Da oggi in un anno per lavorare, non per andare in giro a divertirmi, spenderò almeno 3000 euro in più per colpa del rincaro dei carburanti. Avevo pensato, sapendolo, di fare scorta e riempire la casa di fusti di gasolio ma poi ho pensato che non vivo da solo e con quelli sopra , sotto, a destra e a sinistra, bastava uno scintillone e si poteva andare tutti alla diavola.
Scritto da Ranuccio il 7/12/2011 alle 14:46

“L’Eleganza del Riccio”, ovvero, prendere per il culo e nascondere la faccia. Complimenti.
Scritto da nonna papera il 7/12/2011 alle 15:51

Scusi Senatore, ma ho saputo che i suoi amici del PD Molinari, Mirabelli, Marantelli e Tosi si sono rifiutati di venire alla presentazione del suo libro. Come mai secondo lei? E perchè tutti assieme hanno fatto questa scelta? Alfieri invece ha apprezzato la sua iniziativa di scrivere un libro con i post del blog. Questione di mentalità più o meno aperta?
Scritto da Una rottamatrice il 7/12/2011 alle 17:29

@una rottamatrice, alla presentazione del mio libro non potevano esserci le persone che hai citato perchè all' incontro non ho invitato politici ma solo giornalisti di varie testate, ed altre ''prestigiose' firme della carta stampata varesina non più in attività. L' unico 'politico' presente si chiama Luisa Oprandi, un' amica che ha curato, con me e con l' Editore Macchione, il volume. Le cose stanno in questi termini. Non presto, per altro, più di tanta attenzione ai pettegolezzi che girano o alle balle che raccontano sciocchi perditempo. Mi spiace molto che fra questi stolti ce ne sia qualcuno appartenente al mio partito.
Scritto da paolo rossi il 7/12/2011 alle 18:02

Mi fa piacere scrivere su questo blog perchè lo trovo giovane, libero e fresco ma non ho tempo di farlo quanto vorrei. Di solito mi limito a qualche citazione. Più raramente scrivo su altri blog perchè penso che ognuno lo debba fare, in piena libertà, dove si sente più a suo agio. Utilizzo un nickname, come altri, solo perchè almeno per ora non me la sento di metterci nome e cognome visto che sono uno che per anni ha bazzicato la politica varesina. Prima o poi lo farò. Certi stili sul blog sono inconfondibili e, sono sicurissimo, che qualcuno scrive sotto vesti diverse. @la portinaia per esempio, ma non voglio fare accostamenti che altri hanno già fatto. Mi chiedo solo quanto tempo ha certa gente per scrivere sermoni e fiumi di parole anche in orari così diversi. Tutti pensionati?
Scritto da sinistradeluso il 7/12/2011 alle 18:27

Allora diciamo che la vecchia saggia favola della volpe e dell'uva non finisce mai di essere attuale: non essendo stato invitato qualcuno ha messo in giro la voce che aveva "bigiato". Grazie del chiarimento.
Scritto da una rottamatrice il 7/12/2011 alle 18:34

Ma allora Senatore non le sta bene neanche il bosino Mario Monti? Mi sembra un po' incontentabile e Bastian Cuntrari.
Scritto da destramoderata il 7/12/2011 alle 18:37

Vorrei aggiungere una cosa che, onestamente, le dico anche se politicamente tra di noi ci sono alcune divergenze pur essendo nello stesso partito: le fa molto onore che questa uscita del libro non sia stata strombazzata a destra e a manca, che lei non ne abbia parlato, non gli abbia dato un valore eccessivo.
Scritto da Una rottamatrice il 7/12/2011 alle 18:37

Cara @destramoderata le mie sono perplessità che ritengo legittime e finanche circostanziate, pronto, prontissimo a ricredermi in un attimo.
Scritto da paolo rossi il 7/12/2011 alle 20:06

Mi manca un pó il Valmaggia ....
Scritto da Luca Fava il 7/12/2011 alle 21:30

Non so, @destramoderata, cosa vuol dire bosino ma se è un insulto mi associo.
Scritto da Davide Ennam il 7/12/2011 alle 21:34

Oh Signur @Luca Fava, ti manca un po' il Valmaggia, che tristezza infinita, sareste proprio una bella coppietta, due amorini.
Scritto da Aspide il 7/12/2011 alle 22:25

E intanto il suo libro se lo fileranno a dir tanto, i soliti quattro gatti. Faccia politica e meno chiacchiere che non è stato eletto per scimmiottare malamente Michele Serra.
Scritto da Aspide il 7/12/2011 alle 22:30

@aspide , il @Valmaggia mi manca perché scrive bene e leggo volentieri i suoi commenti , questo non vuol dire che sia concorde con quello che dice . Mi sento libero di farmi mancare chi mi pare , di commentare spontaneamente e soprattutto di non nascondermi dietro un nickname per attaccare il prossimo in maniera ottusa .
Scritto da Luca Fava il 7/12/2011 alle 22:46

Dai @Aspide, piantala di romperci gli zebedei. Se sei prezzolato per sputtanare Rossi e chi ragiona. Guarda che ti abbiamo smascherato. Ritirati in buon ordine o cerca, se proprio vuoi, di dire qualcosa di costruttivo, sempre tu sia in grado di farlo perchè di solito i mercenari della tua risma sono pagati solo per sparare e soltanto quello sanno fare. Potrai dire che anch'io sono un nickname, è vero, ma so cosa significa questa condizione dentro i blog, per questo mi sono posto dei limiti. Credo che @Luca Fava ti abbia risposto correttamente e nel miglior modo possibile, non ci sono aggiunte da fare. Vai a dormire con la rabbia repressa dentro quella tua povera testa infelice.
Scritto da paperoga il 7/12/2011 alle 23:27

Mi scuso, senatore, ma nell' ultimo mio commento dopo la parola "ragiona", non ci vuole il punto ma una virgola. Detto questo, naturalmente, colgo l' occasione per ribadire tutto il mio disprezzo per @Aspide.
Scritto da paperoga il 7/12/2011 alle 23:38

Improvvisamente, oggi, nelle cantine l’aria è diventata irrespirabile. Allarmato, è accorso anche il ragionier Rossi, da me prontamente chiamato. L’odore proveniva dalla cantina affittata al signor Ranuccio, attualmente fuori Varese (pur essendo toscano, si divide fra Milano e Verbania, lo so, non sono mica una portinaia a caso). Il ragioniere non ha avuto dubbi: occorre chiamare i pompieri. Ed era anche teso: aveva fra le labbra un toscanello (spento, ovviamente) che mordicchiava nervosamente, spostandolo da un lato all’altro della bocca. Non vi dico lo stupore quando, abbattuta la porta della cantina del signor Ranuccio, sono state trovate un centinaio di taniche di gasolio disposte, forse per propiziare la buona sorte, a ferro di cavallo. Una di queste aveva iniziato a perdere il proprio contenuto. E’ fioccato un bel multone per il ragionier Rossi! Io gliel’avevo detto: attenzione alle irregolarità della Residenza Rosa. Ad esempio, quella macroscopica dell’appartamento 26: come può un trilocale con cucina living e doppi servizi, ospitare E.F., Aspide, Guevara, Zoe, Paperoga, Franco, Ugo e, in rappresentanza dell’arco costituzionale, vendolianodoc, Pontida, ex Margherita, sinistradelusa, sindacalista Pd e destra moderata? Se viene a saperlo la Polizia Locale, finiamo nei guai. Anzi, finiamo sui giornali. Io ho avvisato. Quest’oggi è accaduto anche un fatto buffo (mica possono succedere sempre e solo disgrazie tipo la santabarbara che abbiamo fortunatamente evitato). Dicevo, un fatto buffo: il trans E.F. è passato dalla mia guardiola vestito da Nonna Papera. Che strana mise! Che gli sia stata consigliata da Luxuria per la prima della Scala? Nel vedere E.F. rievocare Nonna Papera, un’idea tutta culinaria si è fatta strada nella mia mente: consultare il Manuale di Nonna Papera. Così, per riempire questa mia serata (non che ne abbia bisogno, ho lavorato tantissimo oggi, potrei pure fermarmi) mi sono cucinata gli “Aniciotti all’Amelia che ammalia” (pag. 154). Ingredienti: gr. 250 di farina, gr. 250 di zucchero, due chiare d’uovo, una presa di sale, gr. 15 di semi di anice. “Mescolate lo zucchero e la farina, fate un monticello con un buco nel mezzo e metteteci le due chiare d’uovo non sbattute, il sale e i semi di anice. Impastate, stendete la pasta all’altezza di mezzo centimetro, ritagliate con un bicchierino dei dischi, ungete la lastra del forno, disponeteci sopra i tondini e fateli cuocere in forno caldo”. Già, ma a che temperatura? A fronte di una ricetta monca, è intervenuta la mia esperienza in cucina. Risultato: biscotti eccellenti. La ricetta si ispira alla fattucchiera Amelia, cattivissima e nemica numero uno dello zio Paperone. Pare che l’anice sia un potente anti-strega al pari dell’aglio. Ebbene, dosi massicce di aglio e di anice proteggano non solo la Residenza Rosa ma anche l’amico dell’amministratore Rossi, che non so esattamente come si chiami ma pare stia presentando il suo libro proprio in questi giorni. Libro che sicuramente acquisterò non appena avrò il giorno libero da questo lavoro che mi tiene chiusa qui dentro. Quel giorno dovrò ricordarmi di comprare anche un gioco per la Zoe, quella vera, non quella dell’appartamento 26. E’ sempre affettuosa con me. E del suo proprietario, il signor Luca Fava, mi colpisce l’equilibrio. Fra tutti questi condomini insulsi, qualcuno vero doveva pur esserci. Oh, è molto tardi anche questa sera, io non ne sono abituata ma è un periodo così … forse è l’aria natalizia che si sta facendo sentire.
Scritto da la portinaia il 8/12/2011 alle 00:15

Sembra che mi si voglia comunista per forza; tutte sciocchezze , non me ne adombro nemmeno più. La domanda che mi pongo è perchè si senta la necessità di questa rappresentazione e come mai il copione della bolscevica venga affidato proprio a me. Se solo penso quanto fosse caduto in basso questo Paese tra nani, ballerine e malfattori mi congratulo per la serietà del governo Monti. A molti dà fastidio perchè sta mettendo in campo una rivoluzione dolce che tocca sacche di privilegio e potere burocratico incrostatisi nel tempo. Al netto della stangata che comunque ci avrebbe dato anche 3monti (forse 3volte tanto e in più toccando l’assistenza ed eliminando le detrazioni fiscali come già da proposta per il 2012 )qui si sta mettendo in campo un progetto di sviluppo economico che passa dall’adeguamento delle infrastrutture, apertura di credito alle imprese,assunzione a tempo indeterminato di giovani e donne, riordino degli Ordini professionali, liberalizzazione del commercio, valorizzazione dei beni culturali, ricerca, istruzione ecc. La mia impressione è che tutte queste cose possano essere messere in itinere da questo governo dal momento che è svincolato dalla ricerca del facile consenso elettorale. Speriamo solo che nani, ballerine, Responsabili e collusi gliene diano il tempo, ma credo di sì, a lor Signori serve innanzi tutto maturare vitalizi e pensioni.
Scritto da Maria Rossa il 8/12/2011 alle 00:35

@Franco-Io farei la portinaia?Mi ci vedi chiudere i sacchi della spazzatura in minigonna e tacchi a spillo?E tanto per chiarirci non sono nemmeno la maestra elementare Zoe , cosa che per altro mi sarebbe anche piaciuta in linea di massima, ma piuttosto che applicarmi sui libri preferivo fare le ore piccole e andare a ballare. Dice la @portinaia Mafalda-Alice che quello che faccio di notte sono affari miei (e ci mancherebbe!) però intano è lì sempre a curiosare chi va e chi viene e si mette in testa strani pensieri e questo lo capisco da come mi guarda quando ancheggiando passo davanti al suo bugigattolo senza mai negarle uno squillante “Buongiorno”! Povera donna così sognante sembra Madame Bovary formato casalingo. E vai no!Vivi! A casa di Maria Rossa (dove mi trovo benissimo) si mangia e si ride/ c’è gente che viene c’è gente che va/ a casa di Maria bottiglie di vino/ a casa di Rossa stasera si va…Portinaia sei invitata, alla salute!!
Scritto da Venere strabica il 8/12/2011 alle 01:18

Il tentativo di depistaggio di @Venere strabica è commovente, ma ormai inutile. Quando è nelle vesti de @la portinaia è bravissima. Mi piace l' idea che ha avuto, come è stata sviluppa, ma è piacevole anche la sua fluida scrittura. Il Rag. Rossi, in quanto Amministratore, sa bene, almeno per quanto riguarda qualche inquilino, come stanno le cose e quindi che l' ammassamento di uomini e donne in un unico appartamentino dentro lo stabile vale solo in minima parte.
Scritto da paperoga il 8/12/2011 alle 10:28

Questa portinaia sa un sacco di cose su di me e queste cose le scrivevo quasi due anni fa sul blog di Adamoli. Allora @La portinaia dovrebbe essere proprio Mafalda. Ma perchè dico io non scrive con il suo nome già che c'è? E perchè scrive sempre a tarda ora? Ma non ha uno straccio di compagno che a quell'ora le scaldi i piedi e non solo i piedi? Se non è troppo racchia come fa pensare io mi propongo ma penso proprio che una che si traveste sempre e scrive sempre dopo mezzanotte, l'è proprio tanto una racchia!
Scritto da Ranuccio il 8/12/2011 alle 10:28

Senti @la portinaia, @Mafalda, @Venere strabica o chi cacchio sei, Per tua norma e regola ti comunico che sono una donna a tutti gli effetti, devo dire, per inciso, che gli uomini mi considerano ancora piuttosto bella nonostante abbia varcato i 40 da qualche anno. Il trans sarà quello che ti ritrovi o che vorresti ritrovarti nel letto alla sera quando rientri, più brutta del solito, dalle riunioni.
Scritto da E.F. il 8/12/2011 alle 10:44

Posso dirle senatore che non sono molti, nemmeno fra i lettori del blog, quelli che hanno "cagato" (mi si scusi il termine non fine) l' uscita del suo libro?
Scritto da Aspide il 8/12/2011 alle 11:55

Al mio ritorno, ho trovato questa sorpresa. Fantastica questa idea del condominio. Uauh, Venere Strabica! Sei strepitosa! Ranuccio non farti illusioni, mi sembri uno condannato a Federica, la mano amica.
Scritto da Frank Slade il 8/12/2011 alle 12:40

Ti credevo più uomo, invece sei solo un leccac...
Scritto da Aspide il 8/12/2011 alle 13:11

@la portinaia tieni presente che Zoe , quella original , preferisce le ossa ai giochini . Anch'io oggi andrò a sbirciare il libro del mio amico Paolo e lo acquisterò con buona pace del rettile psicopatico .
Scritto da Luca Fava il 8/12/2011 alle 15:25

Caro @Luca Fava, ma quale acquisto d' Egitto. A te il libro lo regalo io. Guai a te se ti azzardi ad acquistarlo, mi offenderrei a morte ed il fatto he te lo dovrò consegnare a mano è un po' la scusa per mettere le gambe sotto il tavolo in una pizzeria. (ero a dieta avevo perso sei chili in due mesi e ne ho recuperati quattro in tre settimane, ma alla pizza più birra alla spina con un' amico non si rinuncia mai).
Scritto da paolo rossi il 8/12/2011 alle 16:16

Mi sa tanto che @Franco ci ha beccato, il nostro Frank Slade è proprio una donna. Comunque la battuta di Federica mano amica è carina e la vendo.
Scritto da Ranuccio il 8/12/2011 alle 16:19

Ma ci sono anche i commenti della portinaia sul suo libro? No, perchè sennò chi lo compra! Dai, si scherza.
Scritto da Ranuccio il 8/12/2011 alle 16:23

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