Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 3/2/2012 alle 09:49

 La Margherita è stata, per un breve tragitto, una formazione politica, moderna ed innovativa che, intorno ad un preciso e nuovo progetto, ha legato identità e storie politiche diverse. Una sorta di 'Pd bonsai' che raccolse molti voti (ricordo che in provincia di Varese, nel centro-sinistra di allora, ottenne quasi il doppio dei consensi dei più consolidati Ds), tanti fra i giovani, recuperando adesioni anche nell' area moderata e con nel DNA una reale e giusta attenzione per le tematiche ambientali. La scelta di dar vita al Pd fu coseguenza diretta e naturale di quel percorso. Che la 'conclusione' di questa storia venga indelebilmente macchiata dalla vicenda Lusi mi fa inalberare. Penso a quegli elettori, ai tantissimi militanti, ai dirigenti capaci ed onesti di 'Democrazia è Libertà'. Ieri sera alla 7 dalla Gruber si è presentato il Presidente de la Margherita Rutelli. Le sue lacrime da coccodrillo non mi bastano e non mi hanno affatto convinto. In un Paese civile ed in un partito 'normale' una cosa del genere non può e non dovrebbe mai capitare e, oltre a responsablità penali da accertare, chi sbaglia in questo modo dovrebbe pesantemente 'pagare dazio' sul piano politico. Questo è il Paese del "non dipendeva da me", del "non sapevo nulla" del "non è colpa mia",  il Paese dello 'scaricabarile'.

Categoria: Persone
Commenti dei lettori: 38 commenti -
Parole sante. Oltre tutto ora il caos nel Pd. Ieri sera tornando in treno sentivo un elettore di sinistra, presumo un ex DS o qualcosa del genere, che ad un amico diceva "lo sapevo io che quelli della Margherita erano tutti così". Il problema non è ricordare a questi smemorandoni che il caso Penati, capo della segreteria politica di Bersani, è ancora aperto. Il problema è capire che se monta in questo modo il Pd muore sicuro, e presto.
Scritto da piero ribolzi il 3/2/2012 alle 10:23
Sono incazzato nero. Rutelli ieri è stato vergognoso, direi patetico, lui che ci ha portati (vi ha portati) nel Pd (era meglio fare una federazione e far maturare gli eventi politici) e poi, dopo che è stato trombato a Roma (una candidatura frutto della presunzione del centrosinistra nazionale e romano) ma con il paracadute al Senato, fa passare un po' di tempo e improvvisamente racconta che il progetto del PD è chiuso, finito e via quindi con un' altro soggetto politico. Lusi era un suo uomo? No Lusi era il suo uomo di fiducia. E la Margherita nazionale come la bella addormentata nel bosco. O erano conniventi, e questo sarebbe gravissimo, o incapaci e forse ciò sarebbe per alcuni aspetti anche peggio. Buttata nel cesso una bella storia. Pagherà qualcuno? Non non pagherà nessuno e per esempio il trombone Rutelli continuerà a suonare la sua musica prevedibile e stonata.
Scritto da ex-margherita il 3/2/2012 alle 10:34
Ha ragione @piero ribolzi. Vedere il PD, anche quello di Varese, è come vedere i capponi di Renzo nei Promessi Sposi.
Scritto da sinistradeluso il 3/2/2012 alle 10:49
Condivido il post del senatore Rossi e chi mi ha preceduto nei commenti, rabbia inclusa. Il problema sono i soldi ai partiti, come, quando, quanto e con quali regole. Si verifichi e si guardi cosa avviene nel resto dell' Europa, nell' Europa fatta di gente normale. Spiace dirlo anche su questo sono avanti di cent'anni.
Scritto da Borghi S. il 3/2/2012 alle 10:54
Condivido su tutta la linea. Siccome proprio non sei mai stato un voltagabbana, condivido ancora di più. Avete fatto bene a puntualizzare cosa avete fatto dei soldi della Margherita di Varese. La gente è arrabbiatissima ma per fortuna sa ancora distinguere. Di Rutelli non voglio neanche parlare. Un venduto. Spero solo che quando lo incontreraii a Palazzo Madama non gli rivolgerai neanche il saluto. Senza polemica: ricordo male o di lui sul piano politico era fino a poco fa innamorato perso Giuseppe Adamoli? Rutelli di qui Rutelli di là, te lo ricordi? Deve aver cambiato idea, da due giorni!
Scritto da paperoga il 3/2/2012 alle 11:01
Purtroppo quando arriva la Rivoluzione saranno tante le testa a cadere Anche qualcuna di innocenti, così è.
Scritto da Guevara il 3/2/2012 alle 11:10
Ma che fai @paperoga ,sostituisci @Aspide? Rutelli non ha fatto in politica il mio, ben più modesto, percorso, ma non ho difficoltà a dire che come segretario della Margherita l'ho sempre apprezzato molto. Ora ha tradito, non c'è dubbio e per me è oltretutto responsabile politico di questa triste vicenda Con lui sono nero, ma non gli toglierò il saluto. Mi limiterò a dirgli quel che penso, a muso duro. Lui non se ne farà niente, io ho bisogno invece di far uscire un po' di pressione se no, conoscendomi, potrei fare qualche cazzata.
Scritto da paolo rossi il 3/2/2012 alle 11:19
Caro Senatore, che tristezza. Sono sempre stato più a sinistra della Margherita ma riconosco che era stata una forza politica importante per il centrosinistra, una forza in grado di raccogliere voti che la sinistra diciamo tradizionale, faticava a prendere. Sulle questioni di denaro ai partiti non c'è nessuno che può dire di essere lindo ed immacolato. Qualche cosa bisognerà fare, e presto.
Scritto da mario macchi il 3/2/2012 alle 14:43
Firmerei immediatamente il suo intervento davanti ad un notaio e neanche il sottoscritto viene dalla Margherita.
Scritto da claudio colombo il 3/2/2012 alle 14:55
Queste vicende mi fanno arrabbiare moltissimo, lei viene dalla Margherita ma mi piace, sento di doverla rispettare e lo farò.
Scritto da pietro magni il 3/2/2012 alle 15:08
@Guevara è fermo entro la storia. Un vecchio, inutile mammut. A dispetto del nickname un vecchio e grigio conservatore.
Scritto da paperoga il 3/2/2012 alle 15:23
Un grande apprezzamento per la sua chiara e pulita posizione e, subito dopo, un ancor più grande "in bocca al lupo", ne ha bisogno più di altri, soprattutto ora che, praticamente, è stato lasciato solo.
Scritto da una rottamatrice il 3/2/2012 alle 15:41
Un grande apprezzamento per la sua chiara e pulita posizione e, subito dopo, un ancor più grande "in bocca al lupo", ne ha bisogno più di altri, soprattutto ora che, praticamente, è stato lasciato solo.
Scritto da una rottamatrice il 3/2/2012 alle 15:41
Ma dove è finita quella originale e libera presenza de @la portinaia, con la sua bella e simpatica metafora del condominio. Volava un pochino a vuoto ma talvolta qualcosa, tra le righe, di intelligente o almeno di "simpatico" lo diceva anche. Non c'è più, puff, sparita, ora solo silenzio e silenzio da quando il senatore ha chiesto di inserire la mail vicino ai propri commenti. Molto, ma molto, triste anche questo. Immaginiamo (o sappiamo?ahahahah) che contnua a scrivere da altre parti ed in altri lidi. Il nome. anzi, il nickname e rigorosamente diverso. All' appello mancano anche altri, alcuni simpatici: @Luca Fava, @Franco, Ranuccio, Rottweiler, @Venere strabica, @La timida e tanti altri, peccato. Qualcuno forse un poco timido? Forse... ma forse altro...
Scritto da paperoga il 3/2/2012 alle 15:54
Ma dai @paperoga, le cose sono chiare ed evidenti, per questo tranquille, tranquille. Con quello che succede in Italia, le vicende di un blog, con grande rispetto per il senatore, sono significative ma, ma , ma????? Ma marginali. Quello che c'era da capire si è capito, o no?.
Scritto da una rottamatrice il 3/2/2012 alle 16:23
Ieri sera Rutelli dalla Gruber non ha convinto nessuno. Uno spettacolo triste e desolante. Vecchio come il cucù.
Scritto da marcello il 3/2/2012 alle 16:44
Fino a pochi giorni fa adoravo della Steve Miller Band (c'è una bellissima versione anche su youtube) la stupenda " Take the money and run" (1976). Oggi rimane un pezzo bellissimo ma, non so perchè, mi va di traverso.
Scritto da paolo rossi il 3/2/2012 alle 17:05
Forse si capisce che sono una superficiale un po' tonta, ma sento di essere dispiaciuta per questa situazione. Anche per Lei.
Scritto da miriana il 3/2/2012 alle 17:20
Caro Paolo, mi piace tua apparentemente leggera, ma in fondo, fortissima consistenza ma, amico mio, mi sembri isolato, solo, assolutamente diverso e disperatamente tagliato fuori da un mondo che da tempo non ti appartiene più.
Scritto da un tuo amico destroso il 3/2/2012 alle 17:37
Ma no, dai, @un amico destroso, mi appartiene ancora. Vedrai.
Scritto da paolo rossi il 3/2/2012 alle 18:00
Chi sbaglia deve pesantemente "pagare dazio"sul piano politico a qualunque partito appartenga.Come può Rutelli asserire "che non dipendeva da lui...e tante altre scuse?".Lui s'è dimostrato un superficiale chiacchierone.Come ultimo segretario politico ha sciolto la Margherita fatta confluire nel PD.Subito dopo s'è dimesso dal PD per fondare l'API.Ma questo sarebbe un politico serio? PS= Caro Paolo guarda che non sei così isolato come sembra!!!
Scritto da Ravani il 3/2/2012 alle 18:15
Di voi della Margherita, tu ed Adamoli su tutti, ho un ricordo positivissimo.
Scritto da la moglie di un ex-Margheritata il 3/2/2012 alle 18:17
Questa vicenda mi lascia una profonda amarezza perché contribuisce a delegittimare la Politica che oggi può avvalersi di un misero 4% di consensi; ma senza Politica non si va da nessuna parte o, forse, verso qualche insondabile avventura. Al sottoscritto è toccato in sorte di essere, del tutto inopinatamente, il primo “portavoce provvisorio” del Circolo Pd di Laveno Mombello (carica provvisoria che è poi durata tre anni). Ho avuto la fortuna di un consistente numero di tesserati, due primarie e qualche piccola donazione; il tutto ha contribuito ad una dignitosa sopravvivenza del nostro Circolo. I responsabili dell’ ex Ds hanno versato al nuovo Pd un residuo di 1400 € ; dalla ex Margherita nemmeno un euro. Conoscendo e stimando le persone responsabili di tale formazione politica, credo di poter garantire che il mancato versamento era dovuto alla totale inconsistenza di fondi da parte loro. Oggi non ricopro alcuna carica; ma se non mi fossi accorto, quando ero responsabile, di un ammanco di 2 o 3 mila euro (non ho i calcoli aggiornati, ma credo che il bilancio del nostro Circolo si aggiri ancora attorno agli 8000 €) penso proprio che non saprei trovare giustificazioni di sorta; chiunque potrebbe darmi con ragione dell’imbecille senza tema di querela da parte mia.
Scritto da Angelo Eberli il 3/2/2012 alle 18:48
Caro Paolo, sono anch'io amareggiato per questa vergognosa vicenda, che offende il sacrificio di molti militanti che hanno creduto nel progetto politico della Margherita come precursore del PD. Spero che tutti i dirigenti chiedano come te, Adamoli e Alfieri che si faccia chiarezza fino in fondo e che i soldi vengano restituiti completamente per essere utilizzati per scopi civili e sociali e non "partitici".
Scritto da Nicola Milana il 3/2/2012 alle 20:31
Speriamo davvero, caro Nicola. Quelli che, onestamente, hanno creduto in questo progetto politico, se lo meritano proprio.
Scritto da paolo rossi il 3/2/2012 alle 21:14
@paperoga,ho sempre inserito la mail; sono davvero timida,lo pseudonimo mi aiuta.Da giorni mi sovviene il discorso di Craxi del 3/7/92 a Montecitorio in cui chiedeva una fase costituente per risolvere il problema del finanziamento ai partiti,ricordo il silenzio assordante,la pregiudiziale di D'alema,i miglioristi coinvolti in Mani Pulite,Rutelli che maramaldeggiava.Il problema è imputridito e l'antipolitica impazza.
Scritto da La timida il 4/2/2012 alle 10:46
Caro Paolo , nulla di nuovo . Ma è possibile che tu e pochi altri sani non riusciate a dare una bella sana spallata ai brontosauri corrotti del vostro partito ?
Scritto da Luca Fava il 4/2/2012 alle 11:04
Caro @Luca Fava, bentornato. Il problema non è del mio, del tuo o del suo partito, il problema è la politica italiana, obsoleta, autoreferenziale, incapace di rinnovarsi e di cambiare e questa questione, seppur declinata in forme diverse, vale per tutti gli schieramenti. Ci vuole un cortocircuito. Non vedo altre soluzioni. Cara @La timida, non prendertela con @paperoga, è in piena 'furia giacobina'. Bettino Craxi non era certo un santo ma non era certamente diverso dai politici di quegli anni. Vent' anni dopo, non vedo cambiamenti epocali. Vedo viceversa perniciosa continuità. Da politico intelligente quale era, il segretario del PSI, aveva individuato un' uscita politica da quella situazione. Il giustizialismo di sinistra, una magistratura schierata in senso unilaterale sul piano politico, ma anche l' atteggiamento forcaiolo della Lega e di buona parte della destra, hanno impedito che una soluzione intelligente ed utile venisse trovata. Non per i politici, per l' Italia. Questa gente è 'storicamente responsabile' per quel paralizzante immobilismo che paghiamo ancora adesso. I risultati di quell' atteggiamento sconsiderato, che a sinistra venne assunto solo per calcolo elettorale senza pensare ai problemi più generali del Paese e concentrandosi solo intorno ad un proprio tornaconto, ci ha fatto perdere preziosissimo tempo. Ipocrisia, mancanza di responsabilità, provincialismo, in una parola sola: la politica italiana, hanno fatto il resto.
Scritto da paolo rossi il 4/2/2012 alle 12:02
Caro @Luca Fava, bentornato. Il problema non è del mio, del tuo o del suo partito, il problema è la politica italiana, obsoleta, autoreferenziale, incapace di rinnovarsi e di cambiare e questa questione, seppur declinata in forme diverse, vale per tutti gli schieramenti. Ci vuole un cortocircuito. Non vedo altre soluzioni. Cara @La timida, non prendertela con @paperoga, è in piena 'furia giacobina'. Bettino Craxi non era certo un santo ma non era certamente diverso dai politici di quegli anni. Vent' anni dopo, non vedo cambiamenti epocali. Vedo viceversa perniciosa continuità. Da politico intelligente quale era, il segretario del PSI, aveva individuato un' uscita politica da quella situazione. Il giustizialismo di sinistra, una magistratura schierata in senso unilaterale sul piano politico, ma anche l' atteggiamento forcaiolo della Lega e di buona parte della destra, hanno impedito che una soluzione intelligente ed utile venisse trovata. Non per i politici, per l' Italia. Questa gente è 'storicamente responsabile' per quel paralizzante immobilismo che paghiamo ancora adesso. I risultati di quell' atteggiamento sconsiderato, che a sinistra venne assunto solo per calcolo elettorale senza pensare ai problemi più generali del Paese e concentrandosi solo intorno ad un proprio tornaconto, ci ha fatto perdere preziosissimo tempo. Ipocrisia, mancanza di responsabilità, provincialismo, in una parola sola: la politica italiana, hanno fatto il resto.
Scritto da paolo rossi il 4/2/2012 alle 12:02
Le sue considerazioni, caro senatore, parlo di quelle contenute nel suo ultimo commento di oggi, mi sembrano tra le più serie, ma vorrei dire coraggiose, sentite dalle nostre parti, e non solo dalle nostre parti, da diversi anni a questa parte. Complimenti, complimenti vivissimi!
Scritto da Borghi S. il 4/2/2012 alle 13:13
Se non sono lacrime da coccodrillo sono sicuramente lacrime di un "banana" . Se c'è una cosa importante che si deve fare in questo mondo di lupi è quello di avere sempre il controllo della cassa sopprattutto se non sono soldi Tuoi.
Scritto da pietro il 4/2/2012 alle 14:03
Condivido tutto. Chi dice di non saper nulla o è connivente, o è distratto. In entrambi i casi, se ha incarichi di responsabilità, mostra di essere al posto sbagliato, o quanto meno, di non essere in grado di scegliere persone giuste.Prendersi le proprie responsabilità, soprattutto in situazioni delicate e nei problemi, è segno di forza e correttezza. In ultima analisi, lungimiranza. E' dignità. Altrimenti ci schettinizziamo tutti e buona notte....
Scritto da FrancescoG. il 4/2/2012 alle 14:26
"Schettinizziamo", caro @FrancescoG, non è un verbo dal bel significato, ma espressione 'nostrana' che ha una sua genialità. All' estero è intraducibile.
Scritto da paolo rossi il 5/2/2012 alle 09:38
Non avevo letto senatore il suo commento di risposta a @Luca Fava e a @la timida. Per essere uno che è sempre stato a sinistra le potrà sembrare strano l' affermazione che il sottoscritto condivide per filo e per segno il suo ragionamento anticonformista, onesto e coraggioso. Ha ancora più valore proprio perchè parte da uno che sta con il PD. Bravissimo.
Scritto da claudio colombo il 5/2/2012 alle 10:16
Senatore Rossi, condivido tutto.
Scritto da La timida il 5/2/2012 alle 10:52
Dopo questo coraggioso sfogo caro senatore, hai una sola strada da percorrere: ricostruire un partito di moderati e cattolici. Stop.
Scritto da PIPPO CANAIA il 5/2/2012 alle 15:14
Caro @Pippo Canaia, ahimè, non sono un moderato, sono molto lontano dai 'moderati', sono esattamente dall' altra parte. Cosa vuoi che io possa costruire. A 54 anni il mio 'giro' è finito. Bisogna aprire ai tanti giovani onesti e qualificati che, per grazia del Signore, sono davvero tanti.
Scritto da paolo rossi il 5/2/2012 alle 17:50
Caro Paolo , è ovvio che la crisi riguardi tutta la classe politica . Il problema è passare ai fatti , noi cittadini comuni e voi politici . Non basta più , caro amico , teorizzare .
Scritto da Luca Fava il 6/2/2012 alle 13:16
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