Sinceramente faccio un po' fatica a comprendere bene questa frase. Si vuol forse voler affermare che la realtà oggi giorno va letta fuori da uno schema ideologico? Allora, da ex-elettore comunista, potrei anche condividere e considerarne l' attualità.
Scritto da claudio colombo il 25/2/2012 alle 10:04

Rudolf Steiner è stato l' ideatore dell' antroposofia. Scusi per la banalità, ma i figli di Berlusconi non frequentavano delle scuole steineriane a Milano? Per carità nessun crimine, solo curiosità.
Scritto da Guevara il 25/2/2012 alle 10:06

il reale è prendere atto che vivere con meno di 1000 euro al mese è irreale e avere dei governanti che fanno finta di non saperlo, perche la loro realtà è milioni di euro distante dalla vita delle persone che tutti i giorni si arrabbattano per vivere. Se Stainer pensava di astrarre le persone dalla realtà e proponeva loro un alternativa spirituale e di equilibrio individualie, oggi forse un po di serio materialismo non guasterebbe per riportare con i piedi per terra chi ci governa.
Scritto da angela bianchi il 25/2/2012 alle 10:26

Avevo già eletto qua e là qualcosa. Stamane Wikipedia mi ha aiutato e confermato un lontano ricordo e cioè quello che esisteva un' affinità tra l' antroposofia di Steiner ed il nazismo. E' vero?
Scritto da pietro magni il 25/2/2012 alle 10:32

Caro @Guevara, la tua è una domanda retorica. @Angela Bianchi solleva invece un problema vero, il problema. Condivido. Però un attimo, il pensiero di Rudolf Steiner non era e non è "masturbazione spirituale" assolutamente slegata dalla realtà e dalla sua durezza, tutt'altro. Il 'processo' ed il 'mondo' dell' antroposofia è complesso ma molto 'terreno', come è chiaro anche nella frase che ho voluto oggi riportare nel mio post. @pietro magni, è in parte vero quel che dici, ma attenzione. Il nazismo, naturalmente, non è nato intorno all' antroposofia. Qualcuno ha addirittura scritto che Steiner (morto nel 1925) fosse un fervente nazista. Nulla di più falso. Lui disse a suo tempo che se il nazismo avesse preso il potere in Germania quello sarebbe divenuto il "Regno del delitto". Una concezione quindi, quella antroposofica, assai lontana dal 'materialismo nazista' che invece ha 'navigato' dentro certo esoterismo cercando giustificazioni e stimoli alla sua azione. Poi un' altra valutazione apparentemente fuori tema. I nazisti presero il potere 'anche' con il consenso del popolo e quell' ideologia aveva solide basi dal punto di vista politico-culturale. Negare questo, demonizzare inorriditi e basta non ci aiuterebbe affatto a comprendere la storia e la sua evoluzione.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2012 alle 10:46

Con tutto il rispetto dovuto, senatore, ma questi sono temi svolazzanti.
Scritto da Guevara il 25/2/2012 alle 11:12

Intervengo su questo articolo, per rispondere alla domanda che mi hai posto nel Mario da Vares. Assolutamente no caro Paolino, non te ne devi andare. i riferivo, anche, ai varesini che tra Comune, Regione e Parlamento sono sulla poltrona da almeno vent'anni! E basta, la politica non è un mestiere.
Scritto da PIPPO CANAIA il 25/2/2012 alle 13:06

Lo so, lo so che non mi dispprezzi, grazie @PIPPO CANAIA, a @Guevara dico semplicemente che il tema non è così evanescente, tutt'altro.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2012 alle 13:30

Caro Paolo, quanta delicatezza sull' altro canale moroteo, da parte del direttore di rete, nei confronti della solita signora "Iosossotutto-Aliciotta." Ad essere onesto è sempre piaciuta anche a me anche se ora la sua storia di Alice nel paese del PD è un po' possa. Ma l'amica non è la stessa persona che sostiene che io e te, insieme ad @Aspide ed altri inguardabili provocatori, siamo la stessa persona? Quando lo ha fatto su quel canale il capo non l'ha più di tanto rimproverata, ho letto male? "Alice di qui, Alice di là, non voglio perderti". Scusa ma talvolta anch'io la confondo con altre, del resto che dire, sono inscì stilisticamente simili i loro polpettosi predicozzi che alla fine si finisce per andare in confusione. Sarà stato per caso anche lui assalito da qualche lecito dubbio? Avrà dormito la notte? Mi scuso, sono fuori tema, prendi se vuoi l' esternazione come un' "innocente evasione."
Scritto da paperoga il 25/2/2012 alle 14:13

Caro @paperoga, leggo spessissimo il blog di Giuseppe e devo dire che, nel caso, ti sbagli in pieno. Verifica con più attenzione. Aggiungo che qui puoi scrivere ciò che credi però, considerando che citi non frequenta più questo lido, le risposte dovresti darle su quello che anche tu chiami "l' altro canale". Ho notato per la verità che è capitato anche l' inverso. Non mi piace, in genere fatta salva qualche rara eccezione, il ping-pong o il rimbalzo da un campo all' altro. Non è bello scrivere qui quello che si vuol fare arrivare di là e viceversa. La via 'diretta' è sempre la migliore.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2012 alle 14:59

"Bisogna avere il senso del reale e non rimanere attaccati alle vuote parole". Sembra uno slogan per il partito democratico. Ho letto invece il suo articolo di VaresenNews su Monti e mi ha convinto per contenuto ed equilibrio, anche se non riesco a sentirmi soddisfatta di questo Governo. Soprattutto, come lei sostiene, ritengo che stiamo assistendo ad una sconfitta della politica, se capiranno gli interessati forse potremo vedere realizzato un necessario cambiamento.
Scritto da miriana il 25/2/2012 alle 19:05

Caro Paolo , non riesco a dare una chiave positiva a questo pensiero . Ho avuto modo di vedere , anche se superficialmente , la realtà educativa e scolastica che fa riferimento a Steiner e devo dire che la prima sensazione è stata una percezione di qualcosa che ha poco a che fare con la vita reale . Poi mi è parso di capire che Il buon Rudolf nei confronti dei disabili non abbia propriamente un approccio tenero e comprensivo,tutt'altro ! Come tu ben sai su questo argomento sono molto sensibile..
Scritto da Luca Fava il 25/2/2012 alle 19:08

Un' altra cosa sentatore, ma lei ha abbracciato l' Antroposofia di Rudolf Steiner?
Scritto da Miriana il 25/2/2012 alle 19:16

Cara @miriana, non l'ho abbracciata ma mi sento abbastanza vicino, comunque fortemente attratto ed interessato. Per la verità mi sono curato con la medicina antroposofica con ottimi risultati e mio figlio ha, fin da piccolo in buona parte, seguito quella pedagogia. Ora è grande e vola per conto suo. @Luca Fava, carissimo Luca, no, no e poi ancora no. Ti sbagli, so benissimo quanto ti stia a cuore il problema, non mi permetterei di 'spararle a vuoto', ma se penso all' antroposofia ed in particolare all' -euritmia- penso proprio a qualcosa di speciale per chi è disabile, soprattutto per i più piccoli. I risultati sono straordinariamente positivi, non esagero. Certo è, per esempio, che la medicina allopatica (alla quale seppur parzialmente mi sottopongo e che non aborro), rifiuta totalmente, tra le altre, omeopatia e medicina antroposofica, per prepotenza, interesse economico e, sometime, chiusura culturale. Fidati, mi conosci, sono uno che sta abbastanza con i piedi per terra. Bye.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2012 alle 19:39

Scusi senatore, mi sono in fretta e furia documentata ma ho letto che l' antroposofia crede nella reincarnazione, qualcosa quindi di molto lontanl dal cristianesimo.
Scritto da miriana il 25/2/2012 alle 20:32

Cara @miriana, ti sbagli. La Metempsicosi (la reincarnazione) è elemento 'centrale' di gran parte delle religioni 'orientali'. L' Antroposofia, molto vicina alla Teosofia, mette al centro, a differenza di quest' ultima, proprio il Cristo. L' interpretazione e l' analisi dei Vangeli offre, ancora oggi, spunti rivoluzionari. Nel passato troviamo qualche traccia interessante. Intorno all' anno Mille Il monaco, letterato e filosofo Scoto Euriugena, un irlandese (come gli U2 e l' IRA) sviluppò alcuni pensieri in questo senso, straordinari, per lo meno (per chi è scettico), alquanto interessanti. Comunque sia, cara miriana, non mi piacciono l' etichette appiccicate per comodità e fretta quanto le chiusure a priori, le immutabili 'verità in tasca', noiose e sterili e..., quasi sempre, false.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2012 alle 20:55

Sicuramente ne sai più di me , caro amico , ma non è per nulla semplice affrontare problemi gravi abbracciando la medicina alternativa . Non mi convince il Rudolf , a volte mi ricorda Adolf ..
Scritto da Luca Fava il 25/2/2012 alle 21:31

Certo caro @Luca Fava, Rudolf Steiner può anche non convincere, ma con l' Adolf, come ho spiegato nei commenti precedenti, non ha niente a che fare, propi nagot.
Scritto da paolo rossi il 25/2/2012 alle 22:30

Non conosco Steiner, il contenuto di questa sua frase può anche essere efficace. Lo prendo più come monito che come profondo pensiero filosofico.
Scritto da mario macchi il 26/2/2012 alle 08:54

Una frase perfetta per chi, nel tuo partito, è ancorato ad una vecchia concezione della politica, ha chi, in nome di un' ideologia che ha fatto il suo tempo, pensa e ritiene di fare politica nel centrosinistra, pardon, a sinistra.
Scritto da ex-Margherita il 26/2/2012 alle 13:01

I figli di alcuni amici hanno frequentato le scuole steineriane. Genitori e figli sono entusiasti. Io stessa ho partecipato a qualche incontro e dibattito organizzato da questi gruppi ed ho letto anche qualcosa su questa esperienza. Pur non essendo significativamente vicina all' antroposofia e considerando un pò settaria questa presenza, mi è sembrato subito un ambiente alquanto interessante, un approccio diverse e pieno. Pensavo ad una scuola elitaria, un po' snob e per ricchi (vedi i figli del nostro Cavaliere). Mi sono ricreduta, del resto documentandomi ho saputo che le scuole Waldorf, questo il nome delle prime fondate da Steiner, vennero istituite nelle fabbriche per i figli di operai.
Scritto da una rottamatrice il 26/2/2012 alle 13:48

Bravo @ex-Margherita ma scusami, -a chi-, si scrive senza acca.
Scritto da una rottamatrice il 26/2/2012 alle 14:02

Ops, che asino che sono cara @una rottamatrice, mi è scappato l' erroraccio. Rottamami pure, me lo merito, in alternativa visto le tue aderenze, trovami un posto in una scuola Waldorf.
Scritto da ex-Margherita il 26/2/2012 alle 14:38

Caro @paperoga, diceva Cicerone: "I simili si uniscono volentieri coi simili".
Scritto da sinistradeluso il 26/2/2012 alle 15:56

Cerca di essere più esplicito @sinistradeluso, sono a corto di materia grigia, non capisco, a chi alludi? Non si può parlare in modo un po' più diretto senza tante balle e fronzoli vari?
Scritto da Guevara il 26/2/2012 alle 16:52

@Guevara c'è un detto latino che recita: "Se avessi taciuto saresti rimasto un filosofo."
Scritto da sinistradeluso il 26/2/2012 alle 17:25

Avanti Savoia, siete tutti dei grandi intellettuali, a partire da @sinistradeluso. Meno male che i radical chic dovrebbero essere quelli dalla mia parte politica. Per fortuna sono un semplice operaio, limitato naturalmente, ma senza fronzoli ed orpelli vari. Per carità, lasciamo perdere che è meglio. Trasferitevi anche voi sul blog di Adamoli, insieme a quella truppa di scienziati del pensiero, a quel gruppo di tuttologi, dovreste trovarvi a vostro agio.
Scritto da Guevara il 26/2/2012 alle 18:11

Caro @Guevara, stavolta sono con te.
Scritto da una rottamatrice il 26/2/2012 alle 19:40

Disoccupazione alle stelle, evasione fiscale da record europeo se non mondiale, stipendi medi tra i più bassi del continente. Questa la vera dura e cruda realtà, questa la situazione concreta. Monti ci potrà mettere una piccola pezza ma non basterà. In questo Paese deve cambiare presto e nettamente la politica. Se questo non si verificherà sprofonderemo ancora più a fondo nella melma.
Scritto da piero ribolzi il 27/2/2012 alle 07:27

Caro @Guevara, stavolta sei stato scortese e, se posso azzardare, anche scorretto'. Certe affermazioni sono del tutto gratuite. Così come la solidarietà che hai ricevuto.
Scritto da paolo rossi il 27/2/2012 alle 13:06

Se ne sono andati via in tanti, posso andar via anch'io, sopravviverò.
Scritto da Guevara il 27/2/2012 alle 15:19

Immagino @Guevara, immagino. Del resto non ho mai trattenuto nessuno, ci mancherebbe.
Scritto da paolo rossi il 27/2/2012 alle 19:33

Non mi sembra il caso @Guevara, anche se ogni tanto il senatore difende burocraticamente la sua categoria.
Scritto da una rottamatrice il 28/2/2012 alle 07:31

Cara @una rottamatrice, in tutta obiettività penso di essere, tra i politici, uno fra quelli che meno difende la categoria. Di certo però 'non la butto tutta a mare', sarebbe sbagliato. Nel mio commento parlavo semplicemente di educazione e di deformazione della realtà. Poi ognuno è libero di pensarla come crede.
Scritto da paolo rossi il 28/2/2012 alle 21:20

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