Blog di Paolo Rossi

Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi rossi_paolo@camera.it

inserito il 25/5/2013 alle 08:31

Eugen Herrigel (1884-1955) fu un insegnante di filosofia tedesco. Negli anni venti si imbattè con lo Zen dopo un viaggio in Giappone. Non se ne separò più. Da questa sua passione nacquero una serie di libri che favorirono l' introduzione di quella cultura in occidente. Fra le sue opere la più conosciuta rimarrà "Lo Zen ed il tiro con l' arco", un libretto di poche pagine. Per i giapponesi il tiro con l' arco non era e non è da intendersi come un vero e proprio sport, ma, essenzialmente, un rito. Non è in 'gioco' una capacità sportiva, una competizione e nemmeno una pura e semplice attività fisica. E' soprattutto 'elaborazione spirituale' intrisa di sacralità, una ricerca interiore dove, a un certo punto della sua pratica, arciere, freccia, arco e bersaglio si fondono in un' unica entità. La freccia scoccata non si limita a colpire un bersaglio posto ad una certa distanza, ma il cuore dello stesso arciere. Saggio breve di grande successo, merita quella che sarà una rapida ma intensa lettura. Aiuta a comprendere che le vicende della vita, anche quelle apparentemente più semplici e quotidiane, suggeriscono una visione da prospettive diverse.

Categoria: Persone

Commenti dei lettori: 29 commenti -

Ci manca la capacità di avere visioni aperte, e si vede...
Scritto da Borghi S. il 25/5/2013 alle 09:37

molto casualmente in questi giorni ho letto un libro di Dolores LaChapelle POLVERE PROFONDA -NEVE dove il senso è lo stesso invece del tiro con l'arco c'è lo sci, quello pionieristico, prima dei grandi impianti sciistici, dallo sci al T 'ai Chi alla scoperta dell' ecologia profonda, un'esperienza di vita personale non una "elaborazione spirituale" frutto di una tradizione di popolo comunque un'esperienza di vita, anche interiore, unica
Scritto da angelo motta il 25/5/2013 alle 12:00

Tutto ok anche se ribadisco che preferisco il senatore misurarsi con le cose politiche dove ha dimostrato di avere una sua utile personalità. Questione di opinioni naturalmente. Mi piacciono questi suoi ultimi post ma torno a dire fino alla noi che c'è bisogno di politica pura, quella politica che Rossi potrebbe fare ancora molto bene e con onestà.
Scritto da Antonio il 25/5/2013 alle 12:48

@angelo motta suggerisce anche lo sci, ed ha ragione. L' essenza spirituale la si ritrova in qualsiasi sport e la sua fusione con l' anima di chi lo pratica non è una condizione che serve per vincere ma per stare in sintonia con il mondo. Oggi lo sport è tutt'altro perchè ha perso in buona parte lo spirito originario.
Scritto da piero ribolzi il 25/5/2013 alle 15:55

Non solo nello sport ma nella vita di tutti i giorni si è persa totalmente qualsiasi traccia di spiritualità. L' idea materialistica del mondo porta a conseguenze che tutti abbiamo occasione di misurare giornalmente.
Scritto da Federica Campi il 25/5/2013 alle 17:19

Ho grande rispetto per tutti i credenti e sono convinto che esista una dimensione spirituale. Ma il tempo che viviamo fatto di superprofondissima disuguaglianza, di violenza e di sopraffazione, ci impone una priorità che è quella di migliorare concretamente le condizioni umane, economiche e sociali dei più poveri, dei più deboli e sfortunati. Impegnarci materialmente per la loro elevazione è un' azione spirituale.
Scritto da Guevara il 25/5/2013 alle 18:49

Si, si lo sport non sarà competizione ma io so solo che stasera in tv ho sofferto come un cane vedere perdere in casa Varese contro Siena nelle semifinali play off di basket!!!!!!!!!!
Scritto da Giorgio Riva il 25/5/2013 alle 21:56

Mi chiedo se tutta questa sana spiritualità sia applicabile anche alla cerbottana o alla nobilissima lippa.
Scritto da Ceresium il 26/5/2013 alle 08:08

Siamo carne e spirito, ma siamo da troppo tempo abituati a soddisfare la prima di queste condizioni. Forse nei secoli si è sempre di più sottovalutata una nostra dimensione animica. Non so con quali vantaggi @Guevara, intendo dire anche vantaggi concreti e cioè quelli che giustamente hai voluto sottolineare.
Scritto da camilla il 26/5/2013 alle 09:44

Rispetto il suo nuovo corso sen, ma le chiedo di esprimere per piacere un suo parere sul PD di Varese. L' On.Marantelli, con la Senatrice D' Adda messa un po' in disparte dal leader dei bersaniani varesini, riunisce la sua corrente per dire che le correnti non ci devono essere più e il PD di Varese si distingue per la grande iniziativa di chiedere al comune la revoca della cittadinanza onoraria al Duce cercando di coprire il suo vuoto. Non ci siamo, più che parlare di una fase kafkiana dovremmo definirla con il suo vero nome, FANTOZZIANA.
Scritto da una rottamatrice il 26/5/2013 alle 12:44

Riconosco di non essere predisposto alla ricerca interiore.Una camminata lungo il lago, l'ascoltare buona musica,oppure una partita a tennis,e poi un bicchiere di vino e 2 fette di salame con gli amici sono un rimedio di spiritualità occidentale, per la mia mente poco avvezza alla tradizione della ricerca interiore tipica della cultura orientale, della meditazione,della ricerca della neutralità e della consapevolezza.Prendere coscienza della realtà, anche negativa,ridurre i bisogni ...
Scritto da fighterfox il 26/5/2013 alle 13:22

.. all'essenziale, alle cose, ai desideri sono bellisime parole. La pratica quotidiana per liberarsi dagli attaccamenti e vivere sereni superando e vincendo la sofferenza è altra cosa.Lo Zen ritengo non sia per tutti anche se a tutti è teoricamente accessibile. Occorre una mentalità orientata all'approfondimento filosofico dei problemi dell'esistenza, forse io sono ancora troppo "pane e salame".
Scritto da fighterfox il 26/5/2013 alle 13:26

Caro @fighterfox, definirsi 'pane e salame' è già Zen, lo è molto più di altre presunte introspezioni che talvolta sanno solo di masturbazione mentale.
Scritto da paolo rossi il 26/5/2013 alle 13:41

Cara @una rottamatrice, non sono in 'clausura politica' e ti dico in tutta sincerità cosa penso. Trovo legittimo che in un grande partito popolare (se è tale), possano esistere naturali distinzioni. La questione dunque non è la loro esistenza, ma la loro 'gestione'. Dire 'via le correnti' è operazione goffa e demagogica, un rincorrere l' onda, ed a vuoto. Oltre tutto la gente non è stupida, vede e sa soppesare la portata di certe affermazioni e, in particolare, considera e valuta la loro provenienza. Sulla vicenda della revoca di cittadinanza onoraria al Duce, mi pare che la questione non possa essere ridotta ad una disputa tra chi è antifascista e chi no. Non entro nel contenuto, dico che, posta in questi termini, appare retaggio di un vecchio e tradizionale modo di fare ed essere 'sinistra'. Me li sento già i detrattori di siffatta stringata valutazione: universalità dei valori, democrazia, Resistenza. Va bene, va bene, ci sta tutto, ma in mancanza di una seria e complessiva iniziativa politica contro un' Amministrazione, rispolverare solo e soltanto la baionetta del nonno lo trovo un tantino muffoso, ecco sì, 'muffoso' mi pare il termine adatto.
Scritto da paolo rossi il 26/5/2013 alle 13:48

Sottoscrivo @una rottamatrice. L 'uomo politico del PD che più di tutti ha costruito la sua posizione sul correntismo dice che va superato. E' come se la Belen affermasse che nel campo dello spettacolo non meritino più di far carriera le belle ragazze. Sulla vicenda di Varese e del Duce mi pare solo di poter dire che i guai ed i limiti del PD non si riscontrino solo a livello nazionale ma che la sua totale pochezza parte anche dall' estrema periferia. Un partito fatto in questo modo come potrà mai rialzarsi?!
Scritto da ex-Margherita il 26/5/2013 alle 15:02

Una come @una rottamatrice, non potrà mai apprezzare chi lavora. Sulla vicenda duce-varese penso che qualche paletto fermo, in mezzo a questo disordine dove i valori della democrazia sembrano di secondaria importanza, qualcuno faccia bene a piazzarlo. Anzi il male dei nostri giorni è che oggi si tende a minimizzare su gravi errori del passato. La casa non si costruisce senza fondamenta. Inutile richiamare lo Zen caro il mio Rossi, se poi la pensi come la nostra signora o signorina rompitutto.
Scritto da un democratico il 26/5/2013 alle 17:02

@un democratico, ti ricordi? Di democrazia ne parlava anche il vecchio PCI quando appoggiava l' invasione dell' Armata Rossa in Ungheria e lo stalinismo con tutte le sue porcherie. Democrazia, antifascismo sono scatole vuote se non si riempiono di contenuti e quelli come te vivono di retorica e vecchi slogan, non di proposte.
Scritto da una rottamatrice il 26/5/2013 alle 17:45

caro Paul, non è che prima di scrivere questo post hai mangiato un panino con la mortadella di Cuveglio? http://www3.varesenews.it/varese/pane-mortadella-e-marijuana-arrestato-263632.html
Scritto da roberto c. il 26/5/2013 alle 17:56

Buona questa @roberto c., non sono però per mischiare sostanze allucinogene fra le quali la mortadella è una delle mie preferite.
Scritto da paolo rossi il 26/5/2013 alle 18:52

Con tutti i problemi che attualm.ha l'Italia e il P.D.mi sembra assurdo rinfocolare una polemica oziosa e anacronistica come quella sulla cittadinanza a Mussolini. La Storia ha gia'dato il suo giudizio sul Fascismo e sulla dittature in generale; sarebbe invece opportuno che il "leghista rosso" facesse chiarezza sui suoi rapporti con la Lega e sulla interpretazione che una forza popolare di sin.debba dare al fenomeno "parafascista"del "leghismo",prendendone le distanze anziche'andarci a braccetto
Scritto da giovanni dotti il 27/5/2013 alle 08:44

ma basta!!! anche renzi ha rottamato la rottamazione. @rottamatrice, sei finita
Scritto da trottAmatore il 27/5/2013 alle 09:36

Caro @trottAmatore, perchè ti scaldi? Uso questo nickname da una vita. Su Renzi ti sbagli di grosso, se e quando prenderà in mano il pallino vedrai che bella rottamazione, te ne accorgerai immediatamente. Non è un caso che voi nostalgici farete di tutto per fermarlo.
Scritto da una rottamatrice il 27/5/2013 alle 12:31

Questa è proprio bella. L' uomo delle correnti che dice no alle correnti. Eccoli i più importanti rappresentanti della sinistra varesina.
Scritto da Antonio il 27/5/2013 alle 13:24

@rottamatrice, VOI chi? io non sono né un nostalgico né vedo di cattivo occhio Renzi, che per altro sulla rottamazione ha fatto un grosso passo indietro. dietro il tuo nick anonimo vai sempre a parare verso una direzione, e io dietro il mio ti segnalo che sfiori il ridicolo
Scritto da trottAmatore il 27/5/2013 alle 14:10

Penso proprio che la @Rottamatrice abbia ragione: di questo clima permanente di "inciucio" e di "vuoto politico" non se ne puo' piu', avanti chi ha sale in zucca e proposte serie "di sinistra" da avanzare per tirarci fuori dal marasma in cui certa malapolitica ci ha fatto precipitare. Oltre all'intelligenza e alla preparazione si dovrebbe dare maggior peso alla ONESTA' e alla CULTURA; non e' piu'accettabile che una oligarchia coi vecchi metodi controlli e comandi il partito, a Roma come a Varese
Scritto da giovanni dotti il 27/5/2013 alle 14:16

Dai @trottAmatore, hai capito bene cosa intendo dire. Mi sa che fai il finto tonto, quindi se la sottoscritta sfiora il ridicolo, tu lo centri in pieno.
Scritto da una rottamatrice il 27/5/2013 alle 15:43

@rottamatrice,io non lo centro perchè non centro. sono solo un elettore del pd nemmeno tanto convinto, non un aspirante dirigente che dietro l'anonimato spara a zero contro i dirigenti del suo partito. vai a farlo nelle assemblee come quella di sabato che hai citato se hai coraggio e capacità, non sui blog.
Scritto da trottAmatore il 27/5/2013 alle 16:29

@trottAmatore, ti rispondo per l' ultima volta. Il tuo nickname ricorda un ippodromo, e allora corri, corri e corri ancora perchè non hai capito niente. Si dal caso che non ho ambizioni nel PD, neanche mezza, mi piace Renzi e la sua politica. Partecipo come iscritta a varie riunioni del Partito per curiosità ed interesse, come quella di sabato. Forse ci siamo anche incontrati. Mi sembri un pò troppo reattivo, come mai? Ho per caso toccato qualche nervo scoperto?
Scritto da una rottamatrice il 27/5/2013 alle 18:53

@rottamatrice anche a me piace Renzi, un pò meno la sua politica. corro si, ho un personale di 50 netti sui 400 piani. senza cavallo eh..tu sei una furbacchiona veloce solo di lingua mi pare di capire.
Scritto da trottAmatore il 28/5/2013 alle 10:05