Fai vincere la lealtà verso i cittadini e verso il Paese.
Paolo Rossi   rossi_paolo@camera.it
inserito il 29/8/2013 alle 08:50

E così l' IMU è stata abolita. La questione non è tecnica ma tutta politica. Non è chiaro come ora agiranno per provvedere alla conseguente 'copertura'. "Niente altre tasse" garantisce Letta in perfetto stile berlusconiano. Intanto mi auguro che non aumenterà l' IVA, sarebbe una scelleratezza. Sul piano politico il Premier ci informa che il suo Esecutivo non è a termine ed anche Fassina (è bastato un sottosegretariato per trasformarlo da lupo in agnello), dichiara che questo governo è indispensabile. Sul piano politico ad incassare una vittoria è il Berlusca. "E' frutto di una mediazione",  rassicurano i nostri, ma non ne ha le sembianze nemmeno lontanamente. Questo non è un governo d' emergenza (se mai lo è stato veramente) che doveva fare poche cose (legge elettorale su tutte), ma un governo che si poggia su di una maggioranza, anomala finchè vogliamo, ma politica. Il Pd, così' facendo, disattende il mandato elettorale e si appresta ad incassare presto un' altra severa sconfitta.

Categoria: Idee e proposte
Commenti dei lettori: 92 commenti -
Finalmente senatore una chiara presa di posizione politica. Non c'è dubbio, si dica onestamente "pane al pane e vino al vino", questa è una maggioranza politica bella e buona.
Scritto da claudio colombo il 29/8/2013 alle 09:26
Deo gratias!
Scritto da ex-Margherita il 29/8/2013 alle 09:42
Aggiungo e approfondisco in breve. Tu mi insegni che per l' appunto anche un governo di emergenza, è politico. Il Governo Letta lo è stato forse nelle intenzioni e stop. Questo PD dall' identità sfuocata ed interprete di una politica di mediazione soggetta a continui ricatti da parte del PDL, è destinato al deragliamento. -In mezzo c'è la virtu-' dicevano i Romani ma in politica non va sempre in questo modo. Chiedere ed informarsi con l' attuale elettorato.
Scritto da ex-Margherita il 29/8/2013 alle 09:54
Scusami @Senatore, ho scambiato il tuo blog per quello di Adamoli, spero che anche lui si stia ricredendo, comunque il succo non cambia. Quello che scrivi è del tutto condivisibile; in Italia MANCA un PARTITO POPOLARE, diverso dalla D.C., dichiaratamente LAICO ma che sappia catalizzare anche il voto dei Cattolici osservanti,che guardi al FUTURO e si svincoli da tutte queste pastoie machiavelliche che imbrigliano gli animi più nobili interessati veramente al "BENE COMUNE" e non a quello personale
Scritto da giovanni dotti il 29/8/2013 alle 09:56
Giro alla larga dalla boa della politica attiva e a diverse miglia marine dal vascello del pd. Da marinaio distaccato, munito di vecchio cannocchiale, osservo enon privo di senso del pudore confesso: sento salire dentro di me un godimento pazzesco per lo sconsolato, triste, grottesco e penoso masochismo del partito che fu in pochi anni di Veltroni, Franceschini, Bersani, Epifani... Renzino non ce la può fare, il ragazzo si agita troppo, la ciurma comunista deve semplicemente decidere dove buttarlo a mare, se a poppa o a prua ma questo è un dettaglio ininfluente.
Scritto da Ceresium il 29/8/2013 alle 10:16
O bella Rossi, cosa dovremmo dovuto fare, far saltare all' aria tutto ed andare in questo momento all' elezioni.? E il tanto predicato senso di responsabilità? l' elettorato non è scemo, l' elettorato magari alla lunga ma capirà perchè è più maturo di quanto pensiamo.
Scritto da un democratico il 29/8/2013 alle 10:27
Simpatico il grillo parlante @Ceresium, mi ha fatto fare una sana risata che alla mia età e di questi tempi non è male.
Scritto da claudio colombo il 29/8/2013 alle 10:42
Caro Paolo, posso solo dire che concordo con la tua analisi. Il "capolavoro" dell'IMU è stato il definitivo arrendersi al Berlusca.
Scritto da silvio aimetti il 29/8/2013 alle 10:49
Altro che il "niente altre tasse" di Enrico Letta. E' in arrivo la Service Tax. Ci pigliano in giro o meglio, per il culo. La cancellazione dell' IMU serviva unicamente a Berlusconi sul piano politico. Il Pd si sta scavando una comoda ed accogliente fossa, contenti loro. Grande @Ceresium e grande il senatore.
Scritto da paperoga il 29/8/2013 alle 10:57
@un democratico, intanto comincia a sistemare l' italiano.
Scritto da paperoga il 29/8/2013 alle 11:01
Si può morire in diversi modi, il PD ha scelto il suicidio.
Scritto da mario macchi il 29/8/2013 alle 11:07
Ho votato Partito Democratico da quando è nato senza essere mai stato un suo iscritto. Ho letto la sua presa di posizione su Varesenews e poi il suo blog. Volevo dire che apprezzo molto questo pensiero. Sono orientato a non votarvi più e penso che molti elettori faranno altrettanto. E' stata buttata alle ortiche una grande opportunità, lo trovo uno spreco politico gigantesco. Significa che non c'è più il polso della situazione e si è perso il contatto con la realtà. E' per questo che si perde.
Scritto da Antonio B il 29/8/2013 alle 11:27
Ritengo che i governi siano, in verità, tutti politici. Persino il governo Monti era politico, pur affidato nelle mani di "tecnici piuttosto competenti", Passera lo era più di Monti. Ora, con un sistema persistente di ricatti e di entrate a gamba tesa "per il bene del paese e nel nome della responsabilità", il PDL ha avuto un grande successo d'immagine, sul proprio e sul nostro elettorato, i 32 denti del sorriso di Alfano lo testimoniano.Ora manca solo che con l'aiuto di 2 nostri illustri ......
Scritto da Rinaldi-Gazzada il 29/8/2013 alle 11:49
......costituzionalisti, uno di formazione cattolica e l'altro molto noto di formazione progressista, venga spiegato al sig. Berlusconi come fare ad ottenere in maniera lecita la cosiddetta "agibilità politica" e il gioco è fatto, purtroppo sotto l'ombrello proprio del nostro Presidente, che ha già sbagliato (cadde!) per la terza volta. Che dire, ormai il PD è un partito pronto ad ogni sacrificio personale, senza una guida certa .La legge è uguale per tutti! Sì,al cimitero.....
Scritto da Rinaldi-Gazzada il 29/8/2013 alle 11:56
sei purtroppo una mosca bianca, troppo sola per poter cambiare le cose. ora con l'IMU abbiamo regalato altri 5 punti al PDL.......Contenti noi, alle prossime votazioni diventeremo il terzo partito.
Scritto da mau il 29/8/2013 alle 11:58
Letta è scandaloso. prima parla di un governo di emergenza o giù di lì, dopo pone la scadenza dei 18 mesi, adesso ringalluzzito dice che questo governo non è a termine. Ha ragione il senatore Rossi, questa maggioranza è politica, un disastro. E poi la beffa finale, via l' IMU e basta tasse, questo l' annuncio per dichiarare, un secondo dopo, che arriverà la Service tax . Si vede che per il democristiano Letta tax ha un altro significato. Che presa per i fondelli. E il ricattato e ultraricattabile pd sta impassibile e moribondo a guardare. Scene di ordinaria follia. Buono il "folle" @Ceresium.
Scritto da Guevara il 29/8/2013 alle 12:05
Dopo la condanna inflitta a Berlusconi, l' IMU è diventata per il Pdl un vessillo, che dico, un baluardo. Letta vuole andare avanti con il suo governo che sa di consociativismo, a tutti i costi ma non ragiona per il Paese, ragiona per se stesso. Il PD non è in condizione di opporre alcuna resistenza ai ricatti del centro destra che grida giustamente vittoria. Il quadro politico è desolante. Se i Democratici non cambiano linea e non sceglieranno Renzi al congresso sono finiti. ma D' Alema e compagnia bella fingono ancora di non capire. A questo punto viene il dubbio di chiedersi se non riescono anche sforzandosi a capire. E avanti con la menata del segretario eletto dagli iscritti o attraverso primarie che si ostinano a voler pilotare. Il vezzo dei comunisti, che più che vezzo è il sangue che scorre nelle vene, non scomparirà mai. Ci vorranno un paio di generazioni ma ci vuole come minimo una trasfusione totale. .Si ostinano a pensare che la politica e soprattutto la società possano essere guidate dall' alto del loro pensiero più giusto e migliore". Non hanno capito niente, nemmeno da quella storia che credono di comprendere. Il mondo cambia con le sue dinamiche che sono diverse da quelle del secolo scorso, pretendere che la politica possa cristallizzarsi è come pensare di andare a Milano in bicicletta dicendo "arrivio prima io".
Scritto da Borghi S. il 29/8/2013 alle 12:16
Non sono in grado e non ho la specifica competenza per capire cosa si nasconda dietro certe scelte politiche. Anche per deformazione professionale, dopo tanti anni di lavoro ed insegnamento, credo di poter comprendere i comportamenti delle persone e degli uomini, soprattutto quando mi prendono in giro e mi considerano una sprovveduta. Una sensazione irritante che arriva ad indignarmi.
Scritto da Federica Campi il 29/8/2013 alle 12:54
Il vantaggio di questa brillante operazione politica frutto del ricatto berlusconiano, ammesso che si tratti di vantaggio, andrà comunque tutto al PDL, Il PD ha solo da perderci. Ma la preoccupazione non è questa. Come giustamente sostieni si è passati alla dichiarazione pubblica che questa è una maggioranza che vuole andare avanti. Niente emergenza, niente situazione particolare. Questo è un governo come un altro. E la sua ufficiale conclamazione danneggerà il PD andando contro il volere del suo elettorato.
Scritto da piero ribolzi il 29/8/2013 alle 13:36
ciao Rossi non sapevo che anche tu rientravi nella schiera degli extra terresti e sveli cose che le persone pensanti sanno, è una vergogna che anche Letta si permetta di prenderci in giro ma anche lui non riuscirà a metterci in carreggiata, siamo a un livello molto critico e noi persone della sinistra voglia persone nuove e tanta voglia di cambiamenti che ci faccia del bene alla salute e prospettive per i nostri figli, allontaniamo il marcio dal PD e ritorniamo tra la gente li è il nostro FUTURO
Scritto da twister il 29/8/2013 alle 13:44
Condivido pienamente l'analisi che hai fatto sul piano politico di questo governo.Manca solo il salvataggio del cav,e la frittata é fatta.
Scritto da luigi canziani il 29/8/2013 alle 14:08
Tagli reali della spesa pubblica niente, legge elettorale forse, ma più avanti, via l' IMU quella subito, poi tanto ne predisporranno una nuova che non si chiamerà in questo modo e che non cambiera niente per le tasche degli italiani. Si chiama governo letta ma le danze le conduce il cavaliere. Il pd diviso ed invischiato nella palude melmosa tutta interna dei suoi dilemmi identitari e di linea subisce e subisce e subisce nell' angolo come un pugile suonato. e magari qualcuno pensa che si salveranno le penne.
Scritto da pietro magni il 29/8/2013 alle 14:09
Caro@Senatore, ringrazia i tuoi compagnuzzi che in questa tornata elettorale ti hanno lasciato fuori.Ogni DIGNITA' e IDEALITA' è ormai persa,restano solo meschini giochi di potere che continuando sulla vecchia linea del consociativismo non cambieranno un bel niente, ci faranno perdere ogni credibilità nel mondo e ci renderanno sempre più succubi dei "poteri forti" nazionali e internazionali.Se non si inizia a pensare ad un nuovo RISORGIMENTO NAZIONALE l'Italia continuerà a recedere nelle graduatorie.
Scritto da giovanni dotti il 29/8/2013 alle 14:31
E" giunto il momento di vedere da che parte si sta. Tu lo hai fatto, onore al merito. anche se sei stato agevolato dal fatto che sei fuori dal parlamento. Interessante sarà verificare la posizione, anche in provincia, degli accademici DEMOCRATICI per capire chi ha le palle e chi no. p.s. Chi rimarrà in silenzio per me andrà annoverato tra gli appartenenti la seconda categoria. Saluti.
Scritto da L' Angelosindacalista il 29/8/2013 alle 14:41
A parte le varie sfaccettature politiche o meno nelle quali non voglio entrare è cosa giusta e sacrosanta l'abolizione dell'imu! Che vadano a recuperare soldi in altro modo ma è abominevole e delinquenziale tassare la prima casa di gente che ha fatto una vita di sacrifici per averla !!!
Scritto da carlo masoero il 29/8/2013 alle 14:55
Caro @giovanni dotti, lungi da me difendere i compagnuzzi ma alle primarie questi hanno votato come soldatini e compatti per i loro candidati e non poteva essere diversamente. Chi ha"fatto fuori" Rossi non sono loro, ma alcuni fra i suoi amici (!) che hanno fatto un accordo (ricordi la preferenza uomo/donna?) con una parte dei diesse considerando che il loro gruppo era piccolo e che Paolo era fra i più deboli del lotto. Sempre bene non dimenticarlo, vero senatore?
Scritto da ex-Margherita il 29/8/2013 alle 15:43
Posizione rispettabile quella di @carlo masoero. Il problema di fondo (per lo meno quello evidenziato nel post) rimane di natura politica e riguarda, per quanto concerne il Pd, la natura, il senso e la qualità di una maggioranza che doveva avere caratteristiche di 'eccezionalità' muovendosi, di conseguenza, su un programma a breve, entro un perimetro definito. Così non sta avvenendo, come abbiamo direttamente appreso dallo stesso Premier nelle sue ultime illuminanti dichiarazioni. Niente governo diciamo 'di emergenza' ma un governo esattamente come tutti gli altri. Dobbiamo politicamente prenderne atto e sottolineare, se ci è ancora consentito, che il punto di partenza era ben altro. A meno che non ci stiamo tutti un po' rincoglionendo. Poi la politica è l' arte (per qualcuno è definibile in tal modo) del cambiamento continuo e repentino, ma lo stravolgimento della realtà e dei fatti si chiama in un sol modo: trasformismo.
Scritto da paolo rossi il 29/8/2013 alle 15:58
In conferenza stampa, Enrico Letta, gongolante perchè il suo Governo è ancora in piedi ( ma non era quello del “no a tutti i costi” ? ) ha ricominciato a legare insieme riforma della legge elettorale e riforme istituzionali. Ho paura che la capitolazione sull’IMU e la conseguente rinuncia a mettere sul tappeto una proposta vera di sgravi fiscali finalizzati alla crescita, quelli indispensabili sul lavoro, il lavoro vero che produce benessere, stabilità, sia premessa di altri cedimenti e possa rendere definitivo il trasloco al centro del PD. Basterà il congresso ad evitarlo ? Se si, cominciamolo subito, nei circoli, nei congressi locali, sul web.
Scritto da giovanniderosa il 29/8/2013 alle 16:00
Un'commento condensato in un' unica parola C O N S O C I A T I V I S M O, il male di una qualsiasi democrazia moderna che sia tale.
Scritto da Adriano il 29/8/2013 alle 16:32
Il problema non è solo, come dice Giovanni DeRosa,il "trasloco al centro del PD", piuttosto la mancanza di una forte identità del PD come partito, che attualmente insegue , invece di accentrare gli altri verso una propria politica.
Scritto da Rinaldi-Gazzada il 29/8/2013 alle 16:43
E i nostri parlamentari varesini del PD cosa dicono? Mi sembrano silenti. Sarebbe invece il caso di sbilanciarsi un minimo. Anche Giuseppe Adamoli mi sembra abbottonato e diplomatico sul governo Letta, ma lui in fondo se lo se puo' anche permettere.
Scritto da una rottamatrice il 29/8/2013 alle 19:25
Quella che non vogliono fare è la legge elettorale. Letta cerca di tenere insieme la baracca ma forse anche lui ha tirato troppo la corda, meglio, l' ha tirata un Berlusconi disperato sulla via del tramonto ed il bravo Enrico non ha potuto far altro che farsi trascinare.
Scritto da Giorgio Riva il 29/8/2013 alle 19:53
La mai domita e grandiosa politica italiana può trasformare una situazione di emergenza in una di totale normalità'. Siamo il paese del gattopardismo conclamato. Nessun stupore, nessuna sorpresa, solo il salire di un po' di nausea ma ci abitueremo anche a quella.
Scritto da Marcello il 29/8/2013 alle 21:09
Riconosco che certe posizioni coraggiose le hai prese anche quando stavi a Roma. Vista la situazione complessiva vale la pena insistere con il partito democratico? Renzi rappresenta l'ultima spiaggia e potrebbe farcela solo grazie ad un miracolo, ma quelli si compiono a Lourdes. Nuvole nere all' orizzonte.
Scritto da piero ribolzi il 29/8/2013 alle 22:50
Caro @piero ribolzi, che la resurrezione di un partito debba essere legata alle sorti politiche ed umane di un singolo individuo mi porta alla depressione. Sarà' forse che io appartengo ad una generazione politica post sessantottina che ha avuto pure i suoi miti ed i suoi grandi leader di riferìmento, ma che, al tempo stesso, basava il suo impegno sulla condivisione di un progetto più' generale, vorrei dire quasi 'comunitario'. Oggi questa e', volere o volare, la minestra che ci tocca mangiare, affermo cio' senza nulla togliere all ' indiscutibili qualita' del sindaco gigliato. Sarei un ipocrita però' se negassi che buona parte della possibile 'svolta' passi dalla conquista di una sua leadership da parte sua. Non so cosa ci riserverà' l' immediato futuro politico tanto e' che, ai nostri giorni, la volatilità' del settore e' molto più' rapida che nel passato. Parlo, scrivo a titolo personale. Sono iscritto al Pd e risulto essere, nelle sue liste, il primo dei non eletti alla Camera. Probabilmente non verrò' richiamato in servizio ed anche se capitasse, non credo che accetterei di rientrare, per lo meno ci penserei a lungo. Ho quindi e comunque un obbligo nei confronti di un partito che mi ha dato moltissimo anche a livello personale e nel quale ho creduto ciecamente anche se in questa fase non mi soddisfa affatto. Rimane il dovere di crederci fino a quando non si esaurirà' l' ultima, anche se flebile, forza per farlo.
Scritto da paolo rossi il 30/8/2013 alle 00:26
Senatore sembra evidente che sul suo blog scrivono solo suoi amici, pochi nemici, dissidenti del pd e qualche battitore libero. Dei Democratici sul campo di battaglia, si fa per dire, non si riscontra traccia. Bisogna aggiungere altro?
Scritto da Ceresium il 30/8/2013 alle 07:25
No @Ceresium, direi che non c'è da aggiungere altro.
Scritto da paolo rossi il 30/8/2013 alle 08:32
Sul governo e sulla nazional politica del PD nella lontanissima terra della provincia di varese, non si dice niente perchè non c'è più niente. Solo sparute individualità, qualcuna logora ma tronfona, qualcun altra vuota che agisce per i cacchi suoi. Sul fatto di sbilanciarsi contro un governo marcato dai propri colori, per carità non se ne parla, meglio non sbilanciarsi, "stiamo a vedere". E' un partito senza spirito e senza guida anche quello che opera nel nostro amato Ticino del Sud, non che nella mia Milano lavorativa le cose, per la verità, vadano tanto meglio. Veltroni quasi mi ingannava ma per fortuna sono rinsavito velocemente ed in tempo. Caro Paolo, non si tratta di abbandonare la nave che sta affondando. Forse non ve ne sieti accorti, è già adagiata sul melmoso fondo marino. Buona giornata.
Scritto da paperoga il 30/8/2013 alle 09:29
Non sarei così categorico come @Paperoga, certo che il P.D. è messo proprio male, anzi malissimo. E' ormai assodato che la nave sta facendo acqua da tutte le parti, e che gli attuali nocchieri pensino più a salvare la propria pelle che ad evitare che affondi. Almeno questa è l'impressione del "popolo di Sinistra", disorientato e deluso. Ma se non si tenta nemmeno di salvare la nave e la si lascia andare alla deriva certo che molti non spovveduti la abbandoneranno prima che affondi del tutto
Scritto da giovanni dotti il 30/8/2013 alle 10:12
Mamma mia @paperoga, "L' ottimismo è il profumo della vita", diceva Tonino Guerra.
Scritto da paolo rossi il 30/8/2013 alle 10:39
La tua posizione non ha alcuna consistenza e spessore nel PD varesino. E' rispettabile fin che si vuole ma isolata, espressione di chi non ha più niente da perdere e spara all' impazzata.
Scritto da un democratico il 30/8/2013 alle 11:12
@un democratico, è solo un' opinione. Penso si possa (ancora) liberamente esternarla.
Scritto da paolo rossi il 30/8/2013 alle 11:29
Una come me è per le primarie aperte ad ogni livello. Il modello dei partiti tradizionali è superato dall' andare del mondo. Oggi sarebbero necessari strumenti diversi e più agili, adatti ai tempi, oggi sarebbe utile un partito che si possa far contaminare anche dai simpatizanti, dagli esterni perchè sarebbe più forte. Ha ragione il senatore, i cambiamenti fanno tanta paura , ma ai mediocri o a quelli che devono preservare certi interessi precostituiti. Poi i risultati delle primarie vanno accettate. Nel caso di quelle che hanno indicato i nostri parlamenari i non sono stati molto soddisfacenti ma quelle erano primarie per modo di dire. Fatemi dire, tornando ai parlamentari, che Il loro silenzio su temi politici importanti come quelli rimarcati per esempio da Rossi ed Adamoli, è preoccupante e dispiace che sia continuo.Ogni tanto quattro cazzate sui giornali, due foto ed un titolo, o su facebook e twitter e poi basta. Ripeto su questioni politiche importanti mai un ragionamento che sia degno di questo nome. Forse il silenzio di questi giorni deriva dal fatto che siamo a fine agosto ma ho il timore che sarebbe la stessa cosa anche se ci trovassimo in pieno Dicembre.
Scritto da una rottamatrice il 30/8/2013 alle 12:40
@Un democratico,h:11,12.Ho capito che sei per il "pensiero unico", tanto caro a te e ai tuoi capetti, ma non puoi pretendere di soffocare il pensiero degli altri,anche se oggi in minoranza.Guarda che i tempi stanno cambiando e gli ex PCI,come credo tu sia,andranno poco alla volta estinguendosi. Intanto piantala di chiamarti "un democratico": se permetti DEMOCRATICI lo siamo più noi che non condividiamo la tua impostazione mentale UNIDIREZIONALE e che vorremmo una discussione aperta sui contenuti
Scritto da giovanni dotti il 30/8/2013 alle 13:09
@giovanni dotti, ebbene si, vengo dal grande P. C. I. e me ne vanto, un crimine essere stato un militante di un' organizzazione politica del genere? Sul cosiddetto e presunto "pensiero unico" non insistere ti prego, stiamo parlando di un concetto caro agli anticomunisti di maniera della tua specie. La storia politica italiana meriterebbe una lettura migliore.
Scritto da un democratico il 30/8/2013 alle 15:26
E meno male Rossi che citi Tonino Guerra con il suo "l' ottimismo è il profumo della vita", leggendo il tuo post non si direbbe.
Scritto da un democratico il 30/8/2013 alle 15:37
Commovente al limite delle lacrime la testimonianza di fede del buon @un democratico. Mi ricorda i monarchici italiani, gli Amish, i Testimoni di Geova. Bella conquista la libertà di espressione, proprio quella che i comunisti hanno sempre negato a tutti.
Scritto da Ceresium il 30/8/2013 alle 20:08
Caro@UnDemocratico, vedo che insisti e pensi,a torto,che io ritenga quasi un crimine esser stati del P.C.I. Chiariamo le cose: un conto è non condividere la vostra impostazione mentale(e con me siamo in milioni!),un conto è il rispetto reciproco che non ho mai fatto mancare a chi la pensa diversamente da me. Essere di Sinistra oggi è difficile e rischioso,spesso non si è capiti neanche da chi sta dalla stessa parte.Dimmi solo: sei d'accordo col Berlusca ed i suoi(exfascisti compresi)al governo??
Scritto da giovanni dotti il 30/8/2013 alle 21:46
Sono uno, caro @giovanni dotti che, nonostante tutto, cerca di stare fedelmente con il suo partito, che ritiene di sinistra. Sono uno dei tanti che crede nel pd quale forza politica responsabile e che pensa alle elezioni immediate come una sciagura per il nostro Paese. @ Ceresium, sei tu che hai una visione storica stereotipata, aggiornati amico (chiamarti compagno non ti si addice).
Scritto da un democratico il 30/8/2013 alle 22:58
Egr. Senatore, il commento delle 11,12 del sig un democratico , che forse è un personaggio dell'intellighentia bosina e della nomenklatura storica del pcus, è stato veramente pesante. Dice che solo coloro che sono ancora in sella hanno la possibilità di esprimersi, o che comunque in sostanza tutti noi che abbiamo posizioni "eretiche" ma comunque all'interno del centrosinistra, siamo inconsistenti, quindi inutili poichè non facciamo massa critica.Rispondere in modo intelligente alle provocazioni
Scritto da Lao Tse il 30/8/2013 alle 23:18
e a questi ragionamenti arroganti, è difficile, pertanto mi divertirò un po' e,se vuoi censurami pure.... @un democratico, non passerà che qualche mese,che un serio e saggio funzionario del partito comunista cinese, passando da varese,valutando il tortuoso tuo percorso democratico da Terracini ad Epifani, si lascerà scappar le mani e in men che non si dica, ti taglierà le dita, e con le mani così moncate, il saggio mandarin cinese, ti impedirà di scriver tante minchiate!
Scritto da Lao Tse il 30/8/2013 alle 23:24
Il parere che non condivido pur essendo stato sempre di sinistra, di @un democratico va rispettato. Rappresenta uno spaccato di partito che ha purtroppo ancora una sua consistenza e che rivela un PD solo in parte soggetto nuovo della politica italiana.
Scritto da pietro magni il 31/8/2013 alle 08:41
@Un democratico,apri gli occhi ! Ti pare che il P.D.di oggi, monopolizzato dai marpioni PCI,abbia qualcosa da spartire col P.C.I. di una volta? Quello sì era un partito rispettabile,quello di oggi lo potrebbe essere se si liquidasse la dirigenza odierna(che non vuol mollare a nessun costo:Vedi le PRIMARIE per il Parlamento CHIUSE e PILOTATE di cui il Senatore Rossi ha fatto ingiustam.le spese).Se ami la Sinistra non ti espimeresti così,ma concorreresti a cambiarla per vincere alle prossime elez.
Scritto da giovanni dotti il 31/8/2013 alle 09:04
@pietro magni, sarà fatto. Regaleremo al nostro amico lo stesso trattamento che lui riserva con puntuale benevolenza, ai disgraziati che non hanno la fortuna di appartenere alla sua specie protetta.
Scritto da Ceresium il 31/8/2013 alle 09:48
In ogni caso,caro@Democratico,hai eluso la domanda:Per te va bene l'attuale maggioranza anomala con questa Dx? accettata di buon grado dai tuoi capi,con la benedizione di Napolitano? A me sembra simile al COLLABORAZIONISMO del governo Petain in FR.al tempo dell'invasione nazista,fortunatam.osteggiato da DeGaulle e dalla Resistenza francese. Non si può andare a braccetto col nemico (pardon "avversario")politico di sempre. Catone il Censore andava ripetendo"Delenda Carthago!",e alla fine ha vinto!
Scritto da giovanni dotti il 31/8/2013 alle 10:46
Non mi va bene @giovanni dotti, ma non posso farne a meno, fammi capire in questo momento da che parte sta un' alternativa che sia concreta.
Scritto da un democratico il 31/8/2013 alle 14:48
Carissimi,caro Senatore, abbiamo espresso le nostre riserve su questo governo,che doveva essere temporaneo,di scopo,con il fine e il perimetro ben delimitato.Abbiamo apprezzato tutti lo sforzo di Letta,ma ora non comprendiamo del tutto il passaggio forzato a rendere normale quello che per vent'anni e' stato un percorso totalmente alternativo. Pensate che il nostro atteggiamento e visione della situazione potrebbe essere diversa se non ci fosse l'ingombrante presenza del Berlusconi condannato?
Scritto da estremamentedeluso il 31/8/2013 alle 15:55
Dopo Veltroni il PD non è più se stesso. Siamo ritornati ai vecchi DS riveduti e corretti con una spruzzata di ex Margherita docili e remissivi. Il tentativo di cambiarne il corso con Renzi sembra arduo. Del resto diceva Eraclito: "Non si può entrare due volte nello stesso fiume".
Scritto da sinistradeluso il 31/8/2013 alle 18:43
@Estremam.deluso,h.15,55. Non saprei cosa risponderti, ma certam.senza la presenza ingombrante del caimano avrei digerito meglio questo governo"di larghe intese",anche se anomalo sotto ogni punto di vista.L'Italia non è la Germania,dove per il bene del paese forze politiche opposte si accordarono per formare una"grande coalizione",qui mister B.ha tirato troppo la corda e per salvarsi la pelle continua a tirarla,con insulti ai Giudici e agli avversari e continui ricatti. Non si può sempre subire!
Scritto da giovanni dotti il 31/8/2013 alle 22:02
Caro @estremamentedeluso. Se non ci fosse Berlusconi in campo questa operazione politica, dettata solo in parte da esigenze di sopravvivenza, sarebbe ancora più palese ed evidente. Questo doveva essere un governo di scopo perchè così ci è stato presentato da Letta e dai nostri (se non mi sto rimbecillendo). Nuova legge elettorale per garantire stabilità politica e due o tre interventi importanti in materia economica, per reggere. Il tutto (sempre detto da loro e sempre che non mi sia bevuto il cervello) con una precisa scadenza temporale. Ora si sono cambiate le carte in tavola come ho scritto nel mio post e, quel che sconcerta, è la pretesa che i cittadini non si accorgano di quanto avvenuto. I fatti sono fatti amico mio, questa è gente inaffidabile. L' Italia ha bisogno di normalità politica, di una maggioranza e di un' opposizione come avviene nei paesi 'normali'. I risultati elettorali hanno provocato questa instabilità ma Il nostro mandato elettorale non era quello di governare, stabilmente o quasi, con il Berlusca. L' eccezionalità della situazione post elettorale ci ha imposto un governo del genere, ma a condizioni predefinite e, come dici tu, dentro un perimetro preciso. Se ora sosteniamo quello che ho sentito dai nostri leader stiamo parlando di altro, di un accordo politico antitetico al nostro mandato elettorale. Siamo andati dunque ben oltre quel perimetro. Dico la verità, spero di sbagliarmi, ma temo molto che le conseguenze negative non tarderanno a venire. Quello che sulla vicenda preoccupa è la quasi totale mancanza di una reazione dentro il PD. Capisco la prudenza, non mi sfugge la delicatezza della situazione, non sono un novello, comprendo bene gli esercizi di equilibrismo della politica, certo è che se non siamo in grado di minimamente reagire nemmeno di fronte ad una deformazione del genere...
Scritto da paolo rossi il 1/9/2013 alle 08:22
Ho scritto la mia risposta a @estremamentedeluso, con rabbia e di getto (non contro di lui ma contro la situazione in atto). Solo rileggendolo, una volta pubblicato sul blog, mi sono accorto che ho utilizzato il termine 'elettorale', in ripetizione e troppe volte. Me ne scuso, pleonastico forse dire che il 'concetto' di fondo espresso in quel commento, se ne esce comunque salvaguardato. Buona domenica.
Scritto da paolo rossi il 1/9/2013 alle 08:52
Quante balle Rossi, bastava dire che ti scusavi per la ripetizione, a noi andava bene lo stesso.
Scritto da un democratico il 1/9/2013 alle 09:10
@un democratico, questa volta hai ragione.
Scritto da paolo rossi il 1/9/2013 alle 10:26
Grazie , @Paolo Rossi per il commento molto chiaro e dettagliato.Attendiamo quindi le "risposte" o come dici tu "le reazioni", se ci saranno, all'interno del PD.
Scritto da estremamentedeluso il 1/9/2013 alle 12:53
Sono a sinistra del partito democratico, uno di quelli che, in certe circostanze pur di far vincere il mio campo politico e perdere la destra, turandomi il naso, il voto ve lo avrei anche dato. Questa situazione mi ha tolto ogni dubbio in senso negativo e credo di essere in buona compagnia.
Scritto da Antonio il 1/9/2013 alle 14:05
Il primo errore, nel gennaio 2012,mercati sì o no,si doveva andare al voto.Da allora ,per il bene dell'Italia, una serie infinita di mediazioni e compromessi, che relegavano il partito a "correttore" di leggi altrui,ma senza l'immagine di chiarezza e decisione.Gravi scelte su pensioni, istruzione,esodati(i nostri temi).Queste alcune delle ragioni della sconfitta,e il correntismo.Ora,subito,bisogna correggere il tiro delle scelte, pena l'esistenza del partito,pena la caduta verticale del consenso
Scritto da Rinaldi-Gazzada il 1/9/2013 alle 15:40
E così se tu avessi mantenuto buoni rapporti politici con Adamoli & C. nel corso degli ultimi anni ,magari adesso saresti ancora parlamentare.
Scritto da un democratico il 2/9/2013 alle 11:04
@un democratico, evita, per cortesia, di di fare provocazioni gratuite e soprattutto di dire stupidate senza senso. L' argomento è chiuso e non pubblicherò nient'altro sullo stesso.
Scritto da paolo rossi il 2/9/2013 alle 12:35
un altro duro attacco da parte di @un democratico, duro ma forse giusto,che comunque fa capire come tutto il meccanismo delle primarie sia formalmente corretto ma intrinsecamente fasullo, e dimostra come i rapporti politici all'interno del partito siano determinanti nel posizionamento in lista, sia quelli nazionali, sia quelli, ahimè locali....quindi è inutile credere alle favole
Scritto da Lao Tse il 2/9/2013 alle 12:54
Senatore, appartenenti alla categoria ex comunisti ce ne sono anche di intelligenti. Diciamo che @un democratico, con le sue amenità psicotiche, riesce a sputtanare totalmente la sua categoria.
Scritto da Ceresium il 2/9/2013 alle 18:00
Caro @Lao Tse, non biasimo di certo @un democratico in quanto allineato e fedele alla 'ditta rossa' (mi sia concesso il termine forzato). Del resto la politica pd ci riserverà' qualche sorpresa anche a livello provinciale. Vedrai che per interessi più' che politici, di potere personale e di equilibri da raggiungere (definiamoli pure con un eufemismo), ci saranno novita' interessanti. Quelli che oggi si contrappongono aspramente all' interno del partito l' uno con l' altro, domani saranno probabilmente insieme. Non è' mio costume 'spararla a casaccio', diciamo che certe trasformazioni o 'salta fosso', hanno ragioni, (da non condividere, questo e' chiaro) alquanto prevedibili. A quel punto sarà' persino divertente sentire cosa verrà' a raccontarci il nostro fantasioso amico anche se penso che, nella circostanza, calera' da parte sua un conveniente silenzio.
Scritto da paolo rossi il 2/9/2013 alle 23:00
@Paolo Rossi, h 23. Il mio più noto predecessore, Lao Tsu Senior, qualche centinaio di anni prima di Cristo,già conosceva il altrimenti detto . Lo giustificava solo solo in un caso, quello in cui il soggetto si trovasse in una situazione di crisi interiore.Come vedi tale operazione è trasversale ai secoli e ogni tempo ha le sue situazioni e concezioni. Oggi , lo stesso pensatore direbbe con semplicità:.
Scritto da Lao Tse il 3/9/2013 alle 08:24
Nessuna sorpresa. Per il congresso provinciale l' accordo Alfieri-Marantelli c'è già. Il primo, in qualità di segretario regionale e Capo Gruppo in Regione (qualche incarico di troppo?) non può innimicarsi i ds, il secondo, che mai starà minoranza, è in evidente difficoltà e deve salvarsi le penne. Ecco che i giochi sono fatti. Ed i giovani e battaglieri democratici? Tutti in riga, magari il nuovo segretario lo pescheranno proprio da quelle parti per normalizzare il partito, però non si accorgono che è defunto.
Scritto da un osservatore del pd il 3/9/2013 alle 09:50
@un osservatore del pd, per la sottoscritta infatti nessunissima sorpresa, solo grande delusione per il fatto che chi come Alfieri ed il suo gruppo ha portato avanti una certa politica a livello provinciale in questi anni, per le ragioni che hai esposto sinteticamente, adesso è pronto a realizzare un accordo con Marantelli ed i suoi che obiettivamente rappresentano la parte conservativa di questo partito a livello locale. Coerenza, continuità di un' esperienza ecc. contano niente di fronte a certi interessi maggiori. Il tutto verrà come la volta scorsa coperto e giustificato con la consueta scusa della necessità di ritrovare l' unità del partito in un momento difficile bla bla bla. Il dibattito, che da mesi è letteralmente scomparso, si ridurrà a un documento politico delle larghe intese e qwualche intervento sparso, Non dico con questo che si debba spaccare il PD ma nemmeno è carino veder trattare tutti per dei veri fessi. Siano almeno sinceri in questo anche se solo un' ingenua sprovveduta del mio genere può sperare in un comportamento di diverso. E' poi vero che via dal PD si può anche sopravvivere.
Scritto da una rottamatrice il 3/9/2013 alle 14:17
anche Renzi, tutto sommato, ha detto in TV che le correnti non devono più esistere e dobbiamo volerci tutti bene, grande unità del partito.Ma avevo capito che il partito doveva essere riformato dalle fondamenta, forse non ho un grado sufficiente d'istruzione, nè d'intelletto politico per capire queste strategie .Dovevo giocare di più a Risiko, quando ero piccolo..
Scritto da fighterfox il 3/9/2013 alle 17:01
Il senatore dichiara la sua stima per Dario da Ferrara, ma sicuramente si riferisce allo scrittore.
Scritto da Ceresium il 4/9/2013 alle 00:00
@Ceresium, ci sta l' ironia su Franceschini ma un momento. L' uomo ha dimostrato di essere ondivago sul piano politico ma se oggi anche quella parte di ex margherita dovessero sostenere Renzi dov' è la negatività? Ci si mette a fare gli schizzinosi? Così si rischia di apparire indefessi e dopo però si perde e si fa vincere chi ha un' idea del PD quale tradizionale e stravecchio partito di sinistra. Se va bene in questo modo avanti a motori al massimo e alè a darsi le martellate dove fa piuttosto male.
Scritto da Borghi S. il 4/9/2013 alle 10:42
Caro senatore Paolo, Franceschini è stato utile alleato per i DS, questi ultimi dovevano dimostrare che i bersaniani non erano tutti di solo seme. Il ragazzo, che è uno sveglio e dotato di un discreto pelo sullo stomaco che va oltre l' apparenza,,ci ha guadagnato ma solo dal punto di vista personale. Adesso che Bersani è politicamente in difficoltà, come i DS, il nostro, direi tuo, amico si è buttato su Renzi. Siamo al vecchio paraculismo democristiano con tutto il rispetto per gente come te ed altri che provengono da quel lido ma che sono sempre state persone a posto.
Scritto da paperoga il 4/9/2013 alle 14:16
Caro @paperoga, prepari sempre pietanze di buona qualità'', poi ti lasci prendere la mano, abbondi con i condimenti, aggiungi una quantita' industriale di peperoncino e cosi' rovini fatalmente un po' tutto.
Scritto da paolo rossi il 4/9/2013 alle 20:30
ritengo che le nostre valutazioni sugli ex dc e sugli ex ds possano essere corrette quando usiamo lo stesso equilibrio e lo stesso metro di giudizio.Si e' criticato Fassina,Orlando,i giovani turchi quando hanno fatto pesare in parlamento i loro voti per ottenere 2 poltrone,abbiamo in questi giorni corrugato la fronte supponendo accordi di bottega fra l'area renzi e l'apparato ds,per salvare quest'ultimo in difficolta'.Allo stesso modo si dica chiaramente che Franceschini negli ultimi 2 anni ha..
Scritto da estremamentedeluso il 4/9/2013 alle 21:48
..Franceschini ha lavorato negli ultimi 2anni solo-pro domo sua-.E lo dico dopo aver sostenuto le sue liste dal2008 ad oggi.L'uscita di ieri e' stata quanto meno intempestiva,e ha dato l'impressione di essere veramente poco dignitosa, di chi mette avanti a tutto la propria nuova salvezza. In questi giorni,per i novizi della politica, c'e' materiale a sufficienza per smarrirsi.
Scritto da estremamentedeluso il 4/9/2013 alle 21:53
E' strano questo post, caro Paolo. Cominci dai contenuti e finisci a parlare dei contenitori. Cominci con l'IMU, senza dirci che ne faresti tu di questa semipatrimoniale, ma poi vai fuori tema e ritorni sulla questione di chi è con me o chi è contro di me. Mi chiarisci, se posso chiedere? tu che faresti con l'IMU? Rispondi pure pensando di avere un burka addosso: potresti essere PD, PdL, Radicale , M5S o ... cosa voteresti ora?
Scritto da Nicoletta MONTANINI il 5/9/2013 alle 00:12
Cara @Nicoletta MONTANINI, a volte si parte da un particolare per arrivare al più' 'generale'. Ovviamente nella fattispecie mi interessava mettere in evidenza un netto cambio di rotta ed impostazione politica fatto passare in modo, a mio avviso, un po' 'subdolo'. Sull' IMU, in questo caso 'il particolare', credo semplicemente che in questo Paese, in un momento di difficoltà' per le fasce deboli della popolazione, farei 'pagare' un' imposta del genere soprattutto a chi può' davvero permetterselo senza che subisca ovviamente 'tracolli', e non ha chi ha fatto e continua a fare continui sacrifici. Questo il concetto politico, per la sua applicazione non saprei ma a quel punto diventa questione squisitamente tecnica.
Scritto da .paolo rossi il 5/9/2013 alle 07:25
Oh bella, il senatore è un compagno?
Scritto da Ceresium il 5/9/2013 alle 09:21
Via alle grandi-piccole manovre del congresso prov. pd. Domandone al senatore. Franceschini ha deciso di sostenere l'ex "nemico" Renzi. Tu ti sei chiamato fuori da tutto. Ma a Varese il gruppo areadem esiste ancora? Il riferimento sei ancora tu? L'on. Gadda grazie alla vostra corrente ha potuto partecipare alle primarie, poi tante grazie a tutti e rapida ha scelto di defilarsi. Vedremo adesso dove la vedremo piazzarsi. Ma il nuovo referente? Corrisponde al nome di Molinari o chi altro?
Scritto da una rottamatrice il 5/9/2013 alle 23:56
@Una rottamatrice, di Franceschini in questi giorni ho scritto abbastanza. Per quanto riguarda Areadem non sono sinceramente in grado di risponderti, ma solo confermarti che non ne sono referente, missione (infelicemente) conclusa.
Scritto da paolo rossi il 6/9/2013 alle 00:45
Almeno nella vecchia ciabatta della democrazia cristiana le correnti di potere agivano alla luce del sole. Nel vostro pd nessuno dice di volerle, tutti a demonizzarle, anche gente come Adamoli che nella balena bianca, sulla sua, ha sempre costruito una prestigiosa carriera politica. Ora ci diranno che una volta era una storia diversa...avanti compagni, avanti.
Scritto da paperoga il 6/9/2013 alle 07:58
Caro @pareroga, quella era una storia diversa sviluppatasi in tempi storici e politici alquanto differenti. La DC era poi una vera e propria confederazione che però ha sempre avuto il grande merito, particolarmente nei momenti topici, di saper trovare compattezza ed unità. Le correnti', che mi sento ancora di difendere quando mantengono una loro valenza politico/culturale, hanno però spesso manifestato solo ed esclusivamente una logica di potere. Ed anche questo aspetto non va sottoconsiderato. Giuseppe Adamoli credo non abbia mai negato o sminuito, anche dal punto di vista dei gruppi organizzati dentro la DC, il suo vissuto politico.
Scritto da paolo rossi il 6/9/2013 alle 10:53
Tutti a denigrare sdegnati le correnti, tutti ma proprio tutti ad usarle fino all' osso quando si può portare a casa un vantaggio personale. Un indecoroso -festival dell' ipocrisia-. Nel PD peggio che da altre parti. Predicatori incoerenti e da strapazzo, a Roma ma anche dalle parti della nostra' bella terra ad un tiro di schioppo dalla Confederazione Elvetica.
Scritto da ex-Margherita il 6/9/2013 alle 12:56
Caro senatore, areademocratica a Varese non mi sembra che avesse una grande consistenza ma una sua coerenza di posizione politica, roba che ai quattro gatti che rimangono non interessa neanche minimamente. Non a caso via tu si sono liquefatti come neve al sole. La giovane On. Gadda avrebbe potuto esserne il nuovo capo? Non scherziamo e ridiamo un pochettino dai!!!! Meno male che, per i reduci, è sparita verso altri non meglio identificati lidi. Eccolo qui il vero nuovo che avanza a grandi passi. Certo è che di quella roba a Varese non c'è più traccia.
Scritto da ex-Margherita il 6/9/2013 alle 13:18
Caro@ex margherita,nel periodo d'oro areademocratica ha ottenuto un 25%, e non e' poco.
Scritto da estremamentedeluso il 6/9/2013 alle 22:56
@estremamentedeluso, il 26,2 ad essere precisi.
Scritto da paolo rossi il 7/9/2013 alle 02:34
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