L'invito a spendersi come "rivoluzionari" è per dare un senso alla propria vita , in ogni nostro campo di interesse. Riempire la nostra giornata, comunque, di contenuti, di prove, di tentativi per migliorare le cose. Poi vada come vada, ci abbiamo provato. Meglio così che chiusi "in gabbia" come il famoso cardellino.
Scritto da Rinaldi-Gazzada il 7/9/2013 alle 09:51

"Teologia della Liberazione", il subcomandante Marcos, Papa Francesco, tutti insieme appassionatamente. Senatore, parleremo presto con le Alte Sfere della Curia, lei è un provocatore, un eretico.
Scritto da Ceresium il 7/9/2013 alle 10:09

Ci piace il zapatismo. L' errore che commettiamo è quello di incasellarlo, non si può fare con i nostri parametri stereotipati. Ha subito diverse influenze ma è autoctono, non posiamo che in parte coglierne, con le nostre precostituite e rigide interpretazioni, cultura e significato (l' ananas è tale, ma quello appena colto e subito consumato in Costa Rica non ha lo stesso sapore di quello venduto all' Esselunga di Quarto Oggiaro). E' uno squisito prodotto della terra che va consumato in loco.
Scritto da Ceresium il 7/9/2013 alle 10:27

Anche la Chiesa sta cambiando. Questo Papa mi piace molto per il coraggio e per quella spontaneità che solo una "lettura" superficiale può indurre ad una sbagliata definizione di "un leader carismatico ma con un profilo un pò troppo istintivo". E' uomo di grande intelligenza. Ripeto, la Chiesa cambia ed in Conclave qualcosa è successo. Credo nella funzione dello Spirito Santo che adesso, liberatosi da impegni tanto gravosi, potrebbe dare una piccola mano anche al congresso di un agognante PD.
Scritto da claudio colombo il 7/9/2013 alle 11:04

Cerchi spazio a sinistra senatore? Mi spiace, già occupato. Comunque non giriamoci intorno. Marcos è un marxista, Papa Francesco al massimo uno della sinistra DC. Permettimi infine ma la teologia della liberazione la vedo lontana da uno come te.
Scritto da un democratico il 7/9/2013 alle 12:05

C'è qualcosa di rivoluzionario attualmente nel centrosinistra?Nulla, non si vede altro che ordinaria amministrazione elvetica. Ah, dimenticavo il gesuita Papa Francesco, forse lui è più a sinistra dei DS di oggi, almeno nell'essere a contatto con il popolo, con il proprio elettorato e nel coglierne i bisogni , nel comunicare la speranza per un futuro diverso.
Scritto da fighterfox il 7/9/2013 alle 12:36

@un democratico, con tutto il rispetto per un ambiente che non disprezzo affatto, il tuo pensiero su Marcos è però una sintesi da Casa del Popolo. Sulla Teologia della Liberazione con me caschi malissimo. L' ho sempre sostenuta con grande passione (ricordo sull' argomento i miei scontri con i ciellini), anche quando un Papa come Wojtyla (che ho amato) la osteggiava duramente. Dio si è fatto uomo e l' uomo è fatto di carne e spirito. La sua 'liberazione', dunque, deve essere necessariamente complessiva, 'spirituale' e 'materiale'. Gli uomini che vivono una condizione di subalternanza e di sfruttamento hanno il diritto di liberarsi dai soprusi e di lottare (con i mezzi a loro disposizione) per un mondo più giusto e migliore. Questo concetto non è, ovviamente, la teologia della liberazione, ma la sua sintesi nella quale ho creduto e credo.
Scritto da paolo rossi il 7/9/2013 alle 12:38

Di Marcos non conosco molto. Questo Papa, invece, in poco tempo ha scosso la Chiesa dalla testa ai piedi, un grande. Speriamo possa andare avanti. Chissa quanti pruriti e quanta malcelata rabbia dentro il cancro dell' ovattata e temibile, vecchia Curia Vaticana.
Scritto da pietro magni il 7/9/2013 alle 13:31

Benedictus PP. XVI, l'ultimo, unico, immenso Pastore. Tutto il resto, tutti gli altri, manifestano il cedimento all' effimero ed alla sterile e vuota depravazione del mondano.
Scritto da Theos Logos il 7/9/2013 alle 13:50

Senatore Rossi, lei si adagia su di una concezione materialistica. Liberissimo di farlo, ma non si definisca cattolico di Santa Romana Chiesa.
Scritto da Theos Logos il 7/9/2013 alle 13:57

@Theos Logos, non mi adagio da nessuna parte e soprattutto non mi definisco un bel niente. Prima di riferir verbo (detto in 'vulgaris' cazzate) vada a rivedersi le posizioni di Papa Ratzinger sul Concilio Vaticano II, poi, magari, ne riparliamo.
Scritto da paolo rossi il 7/9/2013 alle 14:15

Altro che lo Spirito Santo per il PD. Bisognerebbe che il Congresso si facesse a Lourdes.
Scritto da mario macchi il 7/9/2013 alle 16:10

Marcos caro Paolo si muove da rivendicazione giuste, i suoi comportamenti e degli zapatisti sono però quelli di -guerriglieri marxisti-
Scritto da ex-Margherita il 7/9/2013 alle 17:07

Marxista o non marxista questa frase del subcomandante Marcos è da sottoscrivere ed incorniciare. Anche l' imminente e probabile guerra in Siria, che naturalmente nessuno vuole chiamare con il suo nome, ha come facciata motivazioni nobili e di salvaguardia dei diritti umani, in realtà è solo una guerra che risponde alle consuete logiche di potere economico-militare.
Scritto da Borghi S. il 7/9/2013 alle 17:38

Epifani a Genova alla Festa dei Democratici. Lontani i tempi delle feste di partito alla presenza di folle oceaniche, oggi poche persone ed i soliti militanti davanti al palco. Pochi giovani. Un intervento prevedibile, logoro che cerca di collocare Il PD dentro il filone socialista europeo che oltrettutto è una realtà molto distante e diversa. Forse non si rendono conto della situazione, forse non è che non vogliono cambiare, non ci riescono e non ne avvertono la necessità, soprattutto non vedono (ma proprio non lo vedono!!!) quel solco enorme che c'è tra la politica e la gente. Epifani è segretario di passaggio, è una brava persona ma incarna la solita vecchia consunta idea conservatrice. Del resto viene da un Sindacato che è rimasto al palo, ai tempi del dopoguerra. Un sindacato indispensabile ma che non è in grado di rinnovare se stesso ed i lavoratori. Oggi la loro tutela dovrebbe passare anche attraverso l' innovazione, la modernità, il cambiamento, l'adeguamento ai mutamenti nel e del mondo. Sarò io intollerante, negativo, ma mi ricorda il grigiore dei regimi dell' est e mi fa pensare alla differenza tra quello che c'era al di qua ed al di là del muro di Berlino.
Scritto da Borghi S. il 7/9/2013 alle 17:58

@Borghi S. condivido. Anche il sindacato, come tutto il sistema, necessita di un cambiamento senza che questo ne infici il significato ed il ruolo. A proposito del muro di Berlino ti consiglio la visione di un divertentissimo ed intelligente film del tedesco Wolfang Becker datato 2003: -Good Bye Lenin!- davvero gradevole.
Scritto da paolo rossi il 7/9/2013 alle 18:46

@Borghi S. e altri, voi volete il cambiamento per il cambiamento. Questa idea fissa vi porta a non riconoscere il lavoro degli altri, le conquiste portata a casa giorno dopo giorno, la solidità di un pensiero politico cha non ha generato negatività e che è fatto di impegno serio, onesto e quotidiano. Bastano le parole, nuovo, cambiamento e si compra entusiasti tutto a scatola chiusa.
Scritto da un democratico il 7/9/2013 alle 20:26

Oh bella @un democratico difronte anche solo all'idea di un cambiamento ha una reazione allergica. Gira sempre con in tasca un paio di dosi di cortisone, non si sa mai. Un uomo tutto di un pezzo, un uomo di una volta. Ma soprattutto mi ricorda lo zio Giuseppe, il partigiano. Si aggira ancora in Val d' Ossola. Gli hanno detto della fine della guerra, non ci crede, come un nipponico, sorpassati i 90 anni crede ancora di essere utile alla cacciata dei nazifascisti. E' vecchio e malato zio Pep, vive in una condizione di mezzo tra idealismo e demenza senile. Per uno come lui vivo e provo un sentimento di sincero e grande affetto, per quelli come @un democratico...disprezzo assoluto.
Scritto da Ceresium il 8/9/2013 alle 08:43

Ho visto su varesenews una foto del Cardinalciellino Scola credo a Gazzada, nel mentre celebrava la messa, tutto agghindato come un Re Magio. Sana tradizione o boria che ancora questo clero conclama per evidenziare presunte superiorita' di ceto e casta come ai bei tempi andati? Mah, diciamo pure che questa volta lo spirito santo ha fatto un buon lavoro. Grande quest'ultimo, mi chiedo come mai sempre a lui vengono affidati i lavori più' sporchi. Del resto qualcuno li dovrà pur fare.
Scritto da Ceresium il 8/9/2013 alle 13:58

I cattolici sono stati ed oggi sono, gli unici veri rivoluzionari. Di questo non esiste dubbio alcuno.
Scritto da piero ribolzi il 8/9/2013 alle 16:09

Papa Francesco ha parlato oggi di guerra commerciale. Ma sti cattolici che cosa aspettano per stare anche politicamente dalla parte giusta?
Scritto da Marcello il 8/9/2013 alle 17:13

Benedetto XVI con la sua squadra dei Bertone, Bagnasco, Fisichella e company, aveva fatto una precisa e chiara scelta politica: stare con Berlusconi e con la destra. Il primo ha dato le dimissioni, gli altri sono stati messi in pensione. Scola, in conclave, l ' hanno silurato. Che la Chiesa stia rinsavendo? Presto per dirlo ma qualche buon segnale sta arrivando.
Scritto da Guevara il 8/9/2013 alle 20:51

Il Celeste Formiga, CL in generale sono in calo. Solo a Milano Centro e a Varese sono ancora fortissimi.
Scritto da Lao Tse il 9/9/2013 alle 10:29

@Guevara, e dove sta la sorpresa? E' sempre stato così. Dai giù dalla luna per favore. Che la Chiesa stia rinsavendo ho tanti dubbi, bisogna aspettare ancora per dirlo.
Scritto da mario il 9/9/2013 alle 16:17

Senza polemica ma con tantino di sana provocazione. La Chiesa è avanti alla politica italiana anni luce, altro che. Prima il fattore K adesso il fattore B. Risultato, sempre bloccati, da qualcuno o qualcosa, sempre unici anche nella negatività. Non abito distante dalla Svizzera, parlano il mio stesso dialetto e per la politica da quelle parti, considerati i miei gusti, c'è il Partito Socialista Ticinese che potrebbe andarmi bene. Non so cosa aspetto a chiedere asilo politico.
Scritto da mario macchi il 10/9/2013 alle 12:26

Ex senatore Rossi, se queste sono le tue idee perchè non le porti nel partito e non compatti lì dentro una bella battaglia politica? Sarei contro di te ma ti rispetterei sul piano politico.
Scritto da un democratico il 10/9/2013 alle 16:24

@un democratico, non sono in cerca di rispetto politico ed in ogni caso non puoi certo tracciare per me il perimetro dentro il quale dovrei stare. Comunque tranquillo, sono fuori da tutto. Spero che la sconvolgente notizia ti faccia trovare un sonno leggero e tranquillo, ne hai alquanto bisogno.
Scritto da paolo rossi il 10/9/2013 alle 20:37

La tua scelta fuori dal pd mi sembra doverosa, fuori dalla politica...assurda.
Scritto da paperoga il 10/9/2013 alle 21:41

Caro @paperoga, sono strettamente legate, ma l'argomento, che interessa pochi intimi, va definitivamente chiuso.
Scritto da paolo rossi il 10/9/2013 alle 22:02

Caro Senatore,al di la' di mal interpretabili adulazioni, e' fuori discussione che Lei sta una spanna sopra a molti politici sia per la padronanza culturale sia per quella politica. Dispiace che, dopo una sconfitta pesante, Le sia rimasta solo la piu' che comprensibile fase depressiva e il distacco amareggiato dal suo mondo,diventato un vero lavoro. Dopo il periodo nero deve esserci sempre la luce,c'e' per tutti,ci deve essere anche per Lei.Abbiamo pazienza ma credo necessario un suo ripensamento
Scritto da Lao Tse il 10/9/2013 alle 22:44

Grazie @Lao Tse, gentile e partigiano. Certo dopo il nero torna la luce. Si chiudono esperienze e se ne aprono altre ( e non necessariamente politiche). Comunque grazie ancora.
Scritto da paolo rossi il 11/9/2013 alle 07:59

@Lao Tse non vale, sei del giro di Rossi.
Scritto da un democratico il 11/9/2013 alle 12:21

@un democratico, ma parli ancora di "giri"? Il tuo sembra essersi perso nella notte dei tempi.
Scritto da Ceresium il 11/9/2013 alle 23:23

@un democratico, ma cosa dici, io abito a Pechino.
Scritto da Lao Tse il 12/9/2013 alle 09:02

Paolo se ti conosco bene dire "sono fuori da tutto" non ti appartiene fino in fondo.
Scritto da paperoga il 12/9/2013 alle 20:53

Caro @paperoga, si vede che non mi conosci tanto bene.
Scritto da paolo rossi il 13/9/2013 alle 00:41

E allora con @paperoga siamo in due a non conoscerti bene?
Scritto da ex-Margherita il 13/9/2013 alle 10:55

Non so @ex-Margherita, comunque l'argomento non mi pare interessante, ma soprattutto per me non ha alcuna rilevanza, scusa la franchezza.
Scritto da paolo rossi il 13/9/2013 alle 21:21

Naturalmente @ex-margherita, mi riferivo non alla nostra probabilissima conoscenza, ma all'argomento in essere. Non vorrei ci fossero, in questo senso, possibili fraintendimenti. Tu e @paperoga, siete dei cari amici,
Scritto da paolo rossi il 13/9/2013 alle 21:30

Il senatore e' da libro "Cuore", questa la verità'. Saluti all' Edmondo prealpino.
Scritto da Ceresium il 13/9/2013 alle 22:59

Da lunedi i lavoratori della ICS dell'Arcisate Stabio saranno in cassa integrazione.
Scritto da Lao Tse il 14/9/2013 alle 09:30

Come i lavoratori di Caronno Pertusella, Malegno, Sellero, Cerveno, Annone Brianza, Lesegno, Verona.
Scritto da La timida il 14/9/2013 alle 17:27

@Lao Tse e @La timida, questi i veri problemi del Paese. E questa ammucchiata di maggioranza non può certo favorire politiche coerenti per uscire dalla crisi. Al massimo, nella migliore delle ipotesi, può tamponare. Fino a quando? Letta gongola orgoglioso, beato lui. Comunque certe cose possono succedere solo in Italia.
Scritto da Guevara il 15/9/2013 alle 09:28

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