Blog di Paolo Rossi

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inserito il 22/1/2015 alle 11:26

Complicata la scelta del Presidente della Repubblica, un' opzione legata ad una montagna di interessi politici, per altro sovrapposti e sovrapponibili, vincolata da equilibri che, in queste ore, cambiano dalla sera alla mattina, anzi, di ora in ora. Detto questo ho anch'io le mie preferenze che, in realtà, valgono poco o niente. Su tutti Sergio Mattarella e Walter Veltroni, non mi dispiacerebbe nemmeno Pierluigi Bersani, ma a parte qualche candidatura per me davvero improponibile, voterò in sintonia con il mio partito. Torno a bomba, difficile fare previsioni, esprimerle poi pubblicamente, soprattutto per un politico, è imprudente. Fare una previsione, dunque, diventa sconsigliabile, ma mi butto sapendo che potrai "cannnarla" in pieno. Anna Finocchiaro. Esponente della sinistra Pd (Renzi ha i suoi equilibri interni da considerare), sufficientemente gradita a Forza Italia, abbastanza giovane (ma non troppo) per quel prestigioso incarico, esperienza politica, politico intelligente e soprattutto donna (che sia arrivato finalmente il momento per una signora al Colle?). Vedremo presto.

Categoria: Persone

Commenti dei lettori: 67 commenti -

Bentornato senatore, mi fa piacere. Quello della Finocchiaro sarebbe un' ottima scelta. Forse per questo la signora non diverrà inquilina del Quirinale. Positivo il fatto che un politico si sia apertamente sbilanciato. Dopo è più facile ed il "io l'avevo detto", vale niente.
Scritto da claudio colombo il 22/1/2015 alle 12:10

Illustre Onorevole, da tromboni a trombone cosa cambia? Votate la Sciura Maria, questo sarebbe il vero cambiamento! Buona giornata, Aldo Passarello
Scritto da aldo passarello il 22/1/2015 alle 12:15

La Finocchiaro non mi dispiacerebbe. Mi sembra una candidatura che potrebbe accontentare un po' tutti nel partito democratico, dentro il partito delle correnti, tra i militanti ma anche tra i simpatizzanti e gli elettori del centro sinistra.
Scritto da mario macchi il 22/1/2015 alle 12:52

L' equilibrio politico va ricercato anche fuori dalle beghe del PD. La Finocchiaro è una moderata solo quando le conviene. Mi sembra un ex PCI in tutto e per tutto. Peggio di Napolitano che era un migliorista.
Scritto da giorgio riva il 22/1/2015 alle 13:00

Innanzitutto mi scuso per la franchezza. Capisco bene il significato simbolico di una Presidente della Repubblica, ma credo che ben altre siano le battaglie da mettere in atto a tutela di noi donne. Sarà sgradevole sottolinearlo, ma ad un ex comunista donna preferirei sempre un buon candidato maschietto non proveniente da quella storia e tradizione politica. Poi se dovesse essere eletta la senatrice siciliana non mi dispererei.
Scritto da Federica Campi il 22/1/2015 alle 13:31

È vero, difficile fare previsioni in materia. Fino all' ultimo i giochi rimarranno aperti. Certo che Renzi non può sempre forzare la mano. Tenere conto della minoranza interna mi sembrerebbe utile. Ma forse sono io a ragionare alla vecchia maniera.
Scritto da mario macchi il 22/1/2015 alle 14:10

Vorrei aggiungere, e poi almeno per oggi mi taccio, che un presidente donna rappresenterebbe una novità certo simbolica ma molto più importante di quanto ci maciniamo. Signora Federica Campi, non credevo che la passata appartenenza al partito comunista fosse ancora per qualcuno macchia tanto indelebile quanto insuperabile. Il mondo cambia, superiamo alcuni retaggi del passato a giovamento di tutti, almeno credo e spero.
Scritto da mario macchi il 22/1/2015 alle 14:32

Condivido @Federica Campi.
Scritto da una rottamatrice il 22/1/2015 alle 14:56

Il nuovo presidente è già nelle mani del duo Renzi-Berlusconi.Un inciucio che,fino a ieri,avrebbe fatto gridare allo scandalo.La politica italiana oggi si regge su questo duo di pressapochisti,imbonitori,cacciapalle.Non volevo morire democristiano,mi tocca invece vedere a P.Chigi un ex boyscout-baciapile sorretto da un vecchio pregiudicato-expiduista-amico-di-Craxi e,al Colle,un incolore uomo o donna che non disturba il duo manovratore.E non voterò più per il Senato,alla Camera liste bloccate!
Scritto da BRUNO il 22/1/2015 alle 15:12

Non ho le fobie comuniste e datate della sig.a F.Campi.Stia tranquilla,il nuovo presidente l'hanno già scelto Silvio e Matteo,l'altro giorno.Non disturberà nè l'uno nè l'altro,anzi.Si rafforzerà l'asse PD-F.Italia,si farà qualche riforma di facciata,anzichè il porcellum avremo l'italicun-porc,dopo 20 anni di solo Berlusconi avremo il tandem Berlusconi-Renzi: il figlio che sorregge il padre (putativo) e viceversa. Che bello!
Scritto da Mabiglia il 22/1/2015 alle 15:22

Facile così caro Rossi, se non l' azzecchi era difficile imbroccarla, se hai un po' di sedere sei un fenomeno. Ma tu la Finocchiaro la voti si o no?
Scritto da Veritas il 22/1/2015 alle 15:27

Vorrei ricordare a Campi Federica che un comunista doc al Colle l'abbiamo già avuto,tanto bravo da rieleggerlo per 2 volte e,se non si fosse ritirato sua sponte,sarebbe rimasto per altri 5 anni. A me danno l'orticaria gli anticomunisti come lei o la rottamatrice di turno,che non voterei neppure per un comitato di condominio. E sono democratico.
Scritto da Roby il 22/1/2015 alle 15:32

@Veritas, non sarò una 'penna finissima', ma scrivo in italiano. Rileggiti il post, potrebbe esserti utile.
Scritto da paolo rossi il 22/1/2015 alle 15:53

Signor @ Roby, ho scritto "preferirei", senza offendere nessuno. Credo sia una libertà che in questo Paese ci sia ancora concessa. È vero, nel mio commento ho inserito un personalissimo "paletto", senza, per questo, essere anti di un bel niente.
Scritto da Federica Campi il 22/1/2015 alle 16:22

Ma vi rendete conto. Il PD non è più un partito di sinistra, fa gli accordi su tutto con Berlusconi e chissà, fra qualche mese, tutti insieme, faranno una nuova democrazia cristiana che un po' c'è già con il Partito della Nazione. Elettori di sinistra del partito democratico, SVEGLIA!!!!!! Altro che la Finocchiaro, per carità.
Scritto da Guevara il 22/1/2015 alle 16:49

La sinistra, quella vera, è ormai morta, ridotta a percentuali da prefisso telefonico. Nel primo partito italiano, i renziani, il settanta per cento o giù di li, rappresentano la destra democratica italiana, l'area riformista di Bersani si lecca le ferite ma per sopravvivere si accontenterà degli avanzi, i giovani turchi sono i nuovi dorotei, più renziani dei renziani, rimane Civati che sta già con Sel e la Bindi, francamente patetica. E Sel e gli altri fuori dal PD alla sua sinistra, ridotti a pura testimonianza. Evviva!
Scritto da Antonio il 22/1/2015 alle 17:21

Gentile signora Campi, io preferisco una donna ,comunista o ex o di sinistra ,a un qualsivoglia maschietto, magari ex democristiano o ex socialista-craxiano. C'è libertà,no? Tanto poi, i "reggenti" in carica,il giovin Matteo e l'attempato Silvio, han già deciso. Cordialissimi.
Scritto da rossini ma verdissimi il 22/1/2015 alle 17:22

Sarei favorevole ma credo che a queste votazioni la priorita' sara' un ballottaggio tra un candidato favorevole e uno contrario al patto del Nazareno,tra i favorevoli c'è il Ministro Padoan è vicino a Renzi e a Napolitano ,Berlusconi lo votera' se fara' quello che si aspetta.Tra i contrari al patto oltre a Prodi,il nome a sorpresa è il Sindaco di Palermo,gli hanno chiesto la sua disponibilita' ,in tutti i partiti e coalizioni ci sono minoranze che sarebbero felici che perda il leader attuale.
Scritto da Marco De Rosa il 22/1/2015 alle 17:37

Bene la Finocchiaro. Sarà bellissimo vederla andare a far spesa al supermercato insieme ad un battaglione di bersaglieri.
Scritto da Ceresium il 22/1/2015 alle 17:58

Sbagliai, volevo dire corazzieri.
Scritto da Ceresium il 22/1/2015 alle 18:05

Tutti che diventano puri ed ingenui. Ma come pensate che si possa eleggere un Presidente della Repubblica? Ci sono accordi tra sinistra e destra? Allora? Dove sta il problema?
Scritto da ex-Margherita il 22/1/2015 alle 18:31

Non mi spiacerebbe vedere una donna al quirinale; tuttavia preferirei che, donna o uomo, sia una persona con competenze costituzionali, al di sopra delle parti ed estranea a qualsiasi ex provenienza. Ma so che non sarebbe una figura gradita ai manovratori. Quindi il mio auspicio rimane solo un pio desiderio.
Scritto da Angelo Eberli il 22/1/2015 alle 18:44

Uomo o donna, poco importa. Basterebbe avesse la schiena dritta e una buona cultura istituzionale e costituzionale. Ce ne sono pochi, purtroppo, e, soprattutto, nessuno li vuole: quantomeno i diarchi che, tra un ricatto e l'altro (leggi posticipazione decreto fiscale), dimostrano di trovarsi in profonda sintonia. Che pena per quei rottamatori d'ogni tipo che, riavutisi dall'allucinazione, si ritrovano al governo con Berlusconi, nobilitato come un padre della Patria!
Scritto da domenico nitopi il 22/1/2015 alle 19:06

ex-Margherita, forse il patto di sangue del Nazzareno è qualcosa di un tantino diverso e di non molto condivisibile.
Scritto da Adriano il 22/1/2015 alle 19:08

Aggiungo @ ex-Margherita, che non siamo fessi, tutti sappiamo molto bene come funzionano certe cose, ma sperare in un improvviso scatto di orgoglio è, in fondo in fondo, molto ingenuo, ma per adesso non ancora vietato.
Scritto da Adriano il 22/1/2015 alle 19:17

Caro Senatore, ti ricordi le nostre battute scherzose sulla maglietta "sudata" di Bersani appesa dietro la mia scrivania ?. Altri tempi, altre innocenze. Ora i tempi sono più crudi. Ma si potrebbe mettere una pietra sopra proponendo Prodi e riprendendo allora il cammino interrotto. Cosa ne pensi?
Scritto da Mario Vergano il 22/1/2015 alle 20:11

NESSUN DUBBIO SUL CURRICULUM E SULLE QUALITÀ DI ANNA FINOCCHIARO, SPERO CHE RENZI SOSTENGA LA SUA CANDIDATURA PER CONSOLIDARE L'UNITÀ DEL PARTITO. PATETICO IL FATTO CHE SIA DONNA E CHE DUE UOMINI DELLA SCORTA L'ABBIANO AIUTATA A SPINGERE UN CARRELLO DELLA SPESA
Scritto da ULIVISTA AD OLTRANZA il 22/1/2015 alle 20:16

Ma si dai mettiamoci pure una bella comunista al colle ! Questa volta con chi ci andrà all'Ikea ? Con la scorta pagata dai cittadini lo ha già fatto , ora tocca ai corazzieri ....
Scritto da lucafava il 22/1/2015 alle 21:01

Visto che PD + Grillo hanno i voti sufficienti per eleggere il presidente perché Renzi non offre la sponda aGrillo ( che ha chiesto nomi da valutare con la sua rete )? Perché fa preventivi accordi solo con Berlusconi?
Scritto da ingenuo il 22/1/2015 alle 22:39

Caro @ Mario Vergano, certo che mi ricordo con grande piacere quei momenti e quel periodo, non solo perché eravamo tutti un po' più giovani. Sulla candidatura di Prodi temo sia difficile tornarci dopo la dolorosa scottatura dell' ultima volta.
Scritto da paolo rossi il 22/1/2015 alle 23:22

@ingenuo (che cosi non mi sembri proprio) è vero, sulla carta con il M5S potremmo chiudere la partita, ma i grillini hanno alzato un muro invalicabile propendendo per una politica fatta solo di critica feroce assolutamente non costruttiva. Ad avviare un minimo di dialogo ci avevano provato Bersani prima e Renzi poi. Niente da fare. Loro sono duri e puri e tutto il resto...emme. Ed allora vadano per la loro strada. Per dialogare producendo eventualmente qualche risultato positivo e concreto occorre essere almeno in due.
Scritto da paolo rossi il 22/1/2015 alle 23:29

Ha ragione @ domenico nitopi, uomo o donna ha scarsa portanza. Schiena dritta e buona cultura istituzionale e costituzionale hanno invece un' importanza decisiva. Speriamo bene, i segnali non sembrano per adesso particolarmente confortanti.
Scritto da pietro magni il 23/1/2015 alle 00:14

Caro Senatore, avevo la quasi certezza della rottura determinata dai 101 ( a parte quello che dice Fassina, ma perché solo ora?) . Con la tua debole risposta il quasi - ne sai certo più di me - è messo da parte. Ora non si può che essere congruenti e cercare altre strade. Buona Fortuna
Scritto da Mario Vergano il 23/1/2015 alle 08:39

A me piacerebbe molto Valter Veltroni, ma ho l' impressione che non andrebbe bene proprio a Matteo Renzi. Penso che come uomo di immagine e di capacità induscussa nella gestione e nel rapporto con i mass media, farebbe un po' d' ombra al segretario del PD, politico intelligente ed abile ma anche lui con qualche diffettuccio, ad esempio l' eccessivo protagonismo.
Scritto da piero ribolzi il 23/1/2015 alle 08:53

Come sempre accade in questi casi all' atto del voto per il Presidente, più che il profilo del prescelto, che viene in realtà sempre considerato, prevale l'accordo politico. Condivido il pensiero di chi sostiene che non sia il caso di scandalizzarsi. Anche l' elezione di un Papa subisce analoga sorte.
Scritto da Massimo Cova il 23/1/2015 alle 09:57

Capisco, in questi casi, della necessità di rapporti, dosaggi, equilibri ecc. tra le forze politiche, tra i leader, tra i capi ed i sottocapi. Ritengo però che non sia fantascientifico concentrarsi soprattutto sulle qualità morali e politiche del candidato, sulla sua storia, sulle sue competenze. Importanti priorità che gli attori che a loro volta determineranno l' elezione del presidente, dovrebbero considerare come condizione da privilegiare prima di tutto il resto.
Scritto da un civatiano il 23/1/2015 alle 10:52

Mi sembra che la candidatura della Finocchiaro stia miseramente crollando. Niente corazzieri al Supermarket.
Scritto da Veritas il 23/1/2015 alle 11:22

Da che pulpito @un civatiano. Pensa invece di fare l' ingenuotto al tuo capo, colonnina di Sel nel PD, che sta ancora nelle fila democratiche per pura convenienza.
Scritto da paperoga il 23/1/2015 alle 11:51

In questo momento non abbiamo bisogno di un Presidente che, occupando quel ruolo delicato ed importante, faccia politica in prima persona come un qualsiasi segretario di partito. È giunta l'ora di ripristinare ruoli e precisi compiti istituzionali.
Scritto da nostalgiasocialista il 23/1/2015 alle 12:29

Mi pare che un paio d' anni fa il marito della Finocchiaro sia stato rinviato a giudizio. Non so a che punto sia la vicenda giudiziaria, se cioè si sia chiusa o meno, ma penso che questo fatto sia sufficiente per sconsigliare una candidatura della politica siciliana.
Scritto da un (ex) sindacalista il 23/1/2015 alle 14:03

Perché nel massimo splendore,per voti e parlamentari, il Pd di Renzi s'avvinghia al vecchio "pregiudicato"? Abbiamo eletto Napolitano e Ciampi in momenti meno favorevoli al c.sinistra!Perché? Perchè l'italicum rischia di essere peggio del porcellum per la democrazia (non per il Pd)!??
Scritto da retorico il 23/1/2015 alle 14:13

@retorico, perché in parlamento vi è proporzionata rappresentanza di una società civile che in tutti i suoi rivoli ci dice della sua decadenza.
Scritto da Ceresium il 23/1/2015 alle 14:55

Piaccia o non piaccia ma Renzi ha rifatto la democrazia cristiana. Decida cosa fare quella parte che nel Pd pensa ancora ad un soggetto di SINISTRA.
Scritto da Antonio il 23/1/2015 alle 17:51

Si cominciano a delineare gli schieramenti per eleggere il Presidente della Repubblica ,i favorevoli a patto del Nazareno dicono che voteranno Amato,ma Renzi non lo conosce e si fida di piu' di uno che vede come Padoan.I partiti contrari al patto stanno cercando un candidato unico fin dalla prima votazione ,il favorito è Rodota',perche' Prodi pare poco nuovo,il nome a sorpresa è il Sindaco di Palermo .Chi è in minoranza in tutti i partiti è pronto a perdere per cacciare i leader in carica.
Scritto da Marco De Rosa il 23/1/2015 alle 19:44

@ Antonio, non sei obbligato a scrivere stupidate.
Scritto da paperoga il 24/1/2015 alle 09:19

Sarebbe interessante sapere cosa voterebbe il sig. Rossi se venisse proposto Prodi. Ancora non abbiamo capito chi a fatto il voltagabbana alle ultime elezioni presidenziali. Prodi e' un'ottima candidatura.
Scritto da sirangelo il 24/1/2015 alle 16:42

@Sirangelo, se venisse proposto Prodi lo voterei. Sulle mie personalissime preferenze, ho detto nel post, così come per la mia previsione ad oggi non particolarmente accreditata.
Scritto da paolo rossi il 24/1/2015 alle 23:31

Se avesse 50 anni il nome sarebbe Enrico Letta. I franchi tiratori sarebbero unicamente nelle file di Renzi
Scritto da Gianluca il 25/1/2015 alle 17:23

Strano che nessuno abbia pensato all'onorevole Marantelli. Sabato era all'inaugurazione della Tangenziale e ha detto che se non c'era lui...!!! Poi ha aggiunto che però anche Cattaneo ha dato una mano, Di Pietro pure, Maroni non parliamone, Lupi è la ciliegina sulla torta. Bravi tutti, a cominciare da lui. Beh, se non lo eleggono al Colle, si ricordi,lui,Cattaneo,Maroni che tra un anno il pedaggio se lo scordino. Noi,che paghiamo sempre,abbiamo già dato.
Scritto da varesotto il 26/1/2015 alle 11:38

Inutile spremersi il cervello, tanto chi salirà sul Colle è già stato deciso. Sarà la persona più innocua che non dispiaccia a nessuno dei principali attori del momento. Auspicherei una Riforma costituzionale che non si farà mai: quella della elezione diretta del P.d.R. da parte del popolo italiano, se vogliamo che rappresenti tutto il popolo e non solo i partiti.
Scritto da giovanni dotti il 27/1/2015 alle 10:15

Mi sembra che la candidatura della Finocchiaro sia improponibile. Il marito è stato infatti rinviato a giudizio pet vicende relative alla sanità siciliana.
Scritto da Giorgio Riva il 27/1/2015 alle 12:07

Caro @giovanni dotti, in passato, a certi vertici, è però successo che qualche ' presunto innocuo' poi non è stato tale. Come al di là del Tevere...
Scritto da paolo rossi il 27/1/2015 alle 12:48

@Giorgio Riva, effettivamente quella che hai ricordato è una condizione che pesa come un macigno.
Scritto da paolo rossi il 27/1/2015 alle 12:51

Il giovane turco, più turco che giovane,di Varese ha dichiarato solennemente che per la Presidenza della Repubblica ci vorrebbe un politico che piaccia alla gente. Clamoroso al Cibali. Una svolta epocale che ha l' inestimabile pregio di mettere in grande e clamorosa difficoltà coloro i quali vogliono invece al Quirinale uno che stia sulle balle a tutti. Della serie: la classe non è acqua o, se si preferisce, geni si nasce!!!
Scritto da Ceresium il 27/1/2015 alle 14:14

Mi dispiace ma credo che ancora non sara' la volta buona per una donna al Quirinale,invece sara' una prima sfida tra chi è favorevole o contrario al patto del Nazareno,Berlusconi vorrebbe Amato ma Renzi preferirebbe uno che conosce e sta al Governo,i contrari al patto sono divisi,Prodi è il favorito ma per avere i voti anche della lega se sel,serve un altro nome come Rodota' o il Sindaco di Palermo cosi' dicono a Palermo,le riforme di Renzi a molti non piacciono e aspettano di affossarle.
Scritto da Marco De Rosa il 27/1/2015 alle 19:52

@giovanni dotti. Potrei essere d'accordo conte. Ma se poi ci ritroviamo un Magalli che prende il doppio dei voti di Rodotà? Quella del "Fatto Quotidiano" può essere un'indagine senza pretese scientifiche, ma il pericolo resta.
Scritto da Angelo Eberli il 28/1/2015 alle 14:23

Comunque,caro Eberli,è un rischio che vale la pena di correre. Perché con l'accentramento di poteri previsto dalla nuova legge elettorale sarebbe necessario approntare anche dei contrappesi: tra questi l'elezione diretta del P.d.R. da parte del popolo (anche eventualmente aumentandone le competenze) mi sembrerebbe una soluzione saggia, che favorirebbe la partecipazione democratica dei Cittadini affidando loro quel "contropotere", ora mancante, consistente nel controllo dell'operato dei partiti.
Scritto da giovanni dotti il 29/1/2015 alle 11:14

Renzi è stato molto abile nella proposta della candidatura di Mattarella. Ha circoscritto il patto del Nazzareno alle riforme svuotandolo di altre valenze ed ha ricompattato il suo partito. Ora ci saranno ripercussioni ma se il suo candidato passa si sarà ulteriormente rafforzato. Altro che ebetino, altro che sprovveduto. Non ce la facesse si tornerà a votare e, in quel caso, non credo affatto che l' ex sindaco di Firenze perderà.
Scritto da ex-Margherita il 30/1/2015 alle 10:16

Si @ex-Margherita, è andata come dici. Il premier è stato agile ed intelligente. Certo che ci sarà qualche ripercussione, ma credo che il buon Matteo potrà contenerla. Nel Pd, accordandosi con l'area riformista di Bersani, ha ricompattato il partito ridimensionando un po' i 'Giovani Turchi' che gli erano inizialmente serviti per indebolire la minoranza bersaniana. I 'turchi', per il loro lavoro di pontieri, hanno ottenuto qualche posizione di rendita, ora avranno meno terreno. Mi dicono che sono incazzati e che lanceranno presto qualche segnalino, magari nelle prossime votazioni. Sarebbe roba tristemente vecchia ed inutile. Non ci credo, sono forse un poco in difficoltà, ma di certo non sono dei disfattisti.
Scritto da paolo rossi il 30/1/2015 alle 11:48

Qualcuno pensava ad un' evoluzione della specie prevedente il percorso PCI, PDS, DS per arrivare al PD. Renzilvio ha fatto saltare il banco e, diretto e rapido come è sempre stato, ha rifatto la DC lasciando adesso giocare i reduci ds in qualche correntina di contorno. Non male il ragazzo che anch'io ho colpevolmente sottovalutato. Ha steso definitivamente la sinistra italiana. Applausi.
Scritto da Ceresium il 30/1/2015 alle 12:30

Complimenti a Renzi , realizza vari tipi di maggioranze a suo uso e consumo , " l'abilità " del premier è in realtà un esempio di incoerenza e slealtà . Complimenti , una bella lezione di democrazia ! Un'altra occasione persa per dimostrare di voler rinnovare veramente i personaggi che animano la scena politica .
Scritto da lucafava il 30/1/2015 alle 20:36

@lucafava, chi è coerente e chi incoerente? Lascia perdere Renzi. Chi è stato coerente nel recente passato? Faccio un esempio: la Lega Nord che per far da spalla al Berlusca ha voluto Reggio Calabria area metropolitana, che ha coperto con il suo voto il buco di bilancio di Catania, che ha accettato che Roma Capitale venisse coperta di montagne di nostro denaro ecc. ecc. ecc. La verità che il Matteo è un vero leader e questo brucia a molti parassiti, ma è bene che se ne facciano una ragione!
Scritto da ex-Margherita il 31/1/2015 alle 11:11

Vittoria democristiana. La balena bianca si era logorata, ha perso, sofferto, sembrava morta ed ora, con la politica di Renzi, è rinata. Tanto di cappello a quello che solo degli stupidi detrattori potevano chiamare "ebetino".
Scritto da Giorgio Riva il 31/1/2015 alle 15:37

Anche questa volta nessuna donna,forse sara' piu' facile come Premier e se qualche donna volesse farlo cominci da adesso a raccogliere consenso,Renzi in questo momento è forte ma alle prossime primarie se corrette qualcosa puo' cambiare.Questa elezione causera' effetti politici,la Lega Nord sarebbe felice se Alfano restasse con Renzi per sempre anche alle elezioni non avendo in comune con la lega e in quanto a Berlusconi al di fuori di Forza italia anche a destra piacerebbe una sua sconfitta.
Scritto da Marco De Rosa il 31/1/2015 alle 18:00

@exmargherita i parassiti non hanno colore politico . Occupano la maggior parte degli scranni parlamentari . Io non ho fatto confronti ne con Berlusconi ne con la Lega , ho espresso semplicemente un parere personale da uomo libero e da ITALIANO . Renzi un vero leader ? I conti si fanno alla fine , per ora la situazione socio economica non presenta miglioramenti , stiamo scivolando verso la mediocrità e l'appiattimento . Che tristezza vedere gente compiaciuta per i giochi di prestigio di Renzi !
Scritto da lucafava il 31/1/2015 alle 18:10

Appunto @ lucafava, i conti si fanno alla fine, non come hai fatto tu nel primo commento.
Scritto da ex-Margherita il 31/1/2015 alle 20:02

Non credo che,come scrive @Giorgio Riva, l'elezione di Mattarella a P.d.R. significhi una resurrezione della "Balena bianca", da tempo ormai morta e sepolta, come altri partiti della prima Repubblica. Semmai l'inizio di una nuova stagione politica, caratterizzata da maggior SERIETA', LEGALITA' e RIGORE METODOLOGICO cui non siamo più avvezzi da tempo,il che induce ad un cauto ottimismo. Condivido i commenti dell'on.Rossi e di ex-Margherita(e meno male che la Finocchiaro non l'ha cag..a nessuno!).
Scritto da giovanni dotti il 1/2/2015 alle 10:01