Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 11/11/2011 alle 18:41

Oggi, in Regione, si è svolto il convegno su tirocinio e apprendistato di cui vi parlavo ieri.
L’apprendistato è lo strumento che ha raccolto il maggior consenso.
In particolar modo è centrale l’apprendistato professionalizzante, che può permettere l’inserimento nel mondo del lavoro con un percorso formativo e con un rapporto a tempo indeterminato.
Per l’apprendistato fra l’altro si sta prevedendo la riduzione del carico contributivo.
Sul tirocinio, invece, vi sono ancora posizioni diverse. Noi del Pd pensiamo sia giusto limitare il periodo di tirocinio intorno ai 6 mesi, solo in condizioni particolari, al massimo ed in totale, un anno. Abbiamo proposto di selezionare le tipologie professionali su cui ha senso svolgere il tirocinio, evitando uno sfruttamento improprio di questo strumento, per esempio per attività senza alcuna qualità formativa.
La nostra idea è quella di prevedere una borsa di studio per riconoscere i costi sotto forma di rimborso spese. Abbiamo anche proposto, alla fine del periodo di tirocinio, un incentivo per trasformare il rapporto tra azienda e tirocinante in un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Il confronto proseguirà nei prossimi mesi. La Regione, infatti, dovrà definire un regolamento, sul quale vi sarà un confronto aperto in commissione regionale e tra le parti sociali.
Questa misura coinvolge decina di migliaia di giovani, per cui è fondamentale che vi sia confronto e discussione sulle soluzioni da adottare.
 

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