Ascoltare e lavorare insieme.
Stefano Tosi   tosi@tosi.it
inserito il 8/11/2012 alle 15:59

Dalle elezioni americane al Congresso del Partito comunista cinese. Due continenti diversi, con due storie diverse, ma con davanti un futuro da scrivere che influenzerà anche quello dell’Europa.
Il Congresso cinese si è aperto davanti a più di 2 mila delegati. Mercoledì, al termine dei lavori, probabilmente ci sarà un ricambio ai vertici.
Molti temi che conosciamo ci sono anche a est, dalla riforma struttura politica del Paese (con la drammatica mancanza di democrazia) alla lotta alla corruzione, passando per l’obiettivo ambizioso di raddoppiare il pil ed il reddito medio procapite nei prossimi anni.
Le elezioni degli Stati Uniti e il congresso cinese condizioneranno le scelte del mondo.
L’Europa deve fare un salto di qualità nella propria rappresentanza politica, altrimenti rimarrà un continente ricco ma politicamente marginale, con una tendenza all’invecchiamento e alla permanenza per anni della recensione economica.
Anche per l’Italia, che è un Paese a forte esportazione, la ripresa degli Usa e la crescita dell’economia interna cinese costituiscono elementi che possono aiutarci. Se sapremo coglierli.
 

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