Un grafico al giorno leva lo spread di torno
Mario Agostinelli   agostinelli.mario@gmail.com
inserito il 6/5/2010 alle 13:49

Seicentomila euro per una casa di centottanta metri quadri che affaccia sul Colosseo: al di là del fatto che il giochetto è costato poltrona e faccia al recidivo Scajola e al di là delle esilaranti autodifese (a qualcuno di voi è mai successo che altri gli pagassero la casa di nascosto?), ragioniamo un attimo sul fatto in sé. Una casa viene venduta in atti ufficiali con una evidente bugia: il suo valore ufficiale è platealmente al di sotto di quello reale. Questo è successo nella compravendita Papa-Scajola nell'anno 2004, questo succede in tutte le compravendite immobiliari in Italia. Un metodo che legalmente nasconde al fisco 70 miliardi di euro all'anno. E lascia fuori dai riflettori un'enorme zona grigia, facile nascondiglio di riciclaggio e tangenti. Nel 2009 le compravendite residenziali in Italia sono state 609.145 con un fatturato dei rogiti di 100,2 miliardi. Ma questa è solo una stima, basata sui valori di mercato degli immobili. Tutt'altra è la storia che si mostra al fisco, per cui fa fede il valore catastale: dato che nessuno dichiara il vero valore di mercato, la differenza viene corrisposta in nero, con assegni al portatore o circolari o in contanti.  Per cui resta legale il fatto che il proprietario dell'attico sul Colosseo (Scajola) paghi le tasse come se stesse comprando al Tuscolano - e viceversa. Questo vuol dire che su quei cento miliardi compravenduti l'anno scorso, solo 33,3 (più o meno) sono esistiti per il fisco. Dunque, sono stati nascosti al fisco quasi 70 miliardi. Una questione rilevante, almeno quanto i 900 milioni dei quali secondo l'accusa Scajola ha goduto in nero.  Occorrerebbe una riforma che impedisca di imbrogliare il fisco, ma non sono queste le riforme che interessano a Bossi e Berlusconi. Stanno trasferendo il catasto ai comuni, ma senza aggiornarlo neanche un po'. Questo è il federalismo che piace: se fa evadere e nascondere  piace ancora di più.  

 

 

Categoria: Economia, Persone
Commenti dei lettori: 4 commenti -
Grazie di questa documentata sintesi. Direi che varrebbe la pena diffonderla tra la gente che normalmente non legge i blog.
Scritto da Luisa Oprandi il 6/5/2010 alle 13:11
Quindi, Mario, vorresti dire che il "benefattore sconosciuto" di Scajola gli ha pagato il nero da versare oltre il valore catastale dell'attico? Con 80 assegni venuti dal cielo? Che gente i governanti e che stomaco gli Italiani che si fanno governare!
Scritto da Adrina Zanolla il 6/5/2010 alle 15:43
@Luisa Oprandi. Ottima idea quella di poter diffondere. Ma come? Noi, nel nostro piccolo, usiamo molto il passa parola ma è sempre un'inezia...
Scritto da Rosella e Carlo il 6/5/2010 alle 19:28
Il catasto e il suo reale aggiornamento con i relativi valori reali E' IL PIU' GRANDE CONTENITORE DI EVASIONE ED ELUSIONE FISCALE DEL PAESE. Dire che la guardia di finanza e tutti i poteri connessi NE SONO PERFETTAMENTE A CONOSCENZA E UN PURO EUFEMISMO.Di conseguenza se si vuole realmente intervenire questo è assolutamente possibile. La cosa grave è che su questi aspetti anche i governi di centro sinistra hanno rivolto spesso lo sguardo da un'altra parte. La crisi in atto porterà molta luce.
Scritto da robinews il 6/5/2010 alle 22:48
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