Un grafico al giorno leva lo spread di torno
Mario Agostinelli   agostinelli.mario@gmail.com
inserito il 26/6/2010 alle 16:00

Una maglia enorme da calciatore, composta da 222 magliette di
altrettanti calciatori famosi che Bjorn Heidenstrom, ex-calciatore norvegese, ha raccolto passando attraverso 51 nazioni europee eafricane. Era partito da Oslo il 20 giugno 2009, Giornata del rifugiato, ed è arrivato a Pretoria il 20 giugno di quest’anno per esporre l’enorme maglia. Il tutto con una bicicletta e un piccolo rimorchio. Per richiamare l’attenzione del mondo dello sport sul problema del razzismo e del rispetto dei diritti umani. Forse non tutti abbiamo nelle gambe la forza di percorrere tutti i kilometri di Heidenstrom, ma è vero che per sconfiggere il razzismo e affermare e diffondere una cultura dell’accoglienza, bisogna pedalare ancora molto. Se ciascuno nel proprio metro quadro di vita quotidiana riuscisse a spendere una parola e compiere un gesto, a piantare un seme, una speranza, a indossare una maglietta...

Commenti dei lettori: 3 commenti -
Concordo Mario. La piaga della disuguaglianza si combatte anzitutto nella scuola. Devono rivedere la propria posizione sul territorio le scuole che per promuoversi presso l'opinione pubblica si arrogano il pregio di "avere pochi extracomunitari". Ce ne sono anche a Varese cittā. Presso la mensa di via Luini sono accolti per la cena anche alcuni giovanissimi stranieri che studiano nelle nostre scuole e qualcuno č un modello per tutti.
Scritto da Luisa Oprandi il 26/6/2010 alle 12:38
razzismo e globalizzazione, su state of the world, un giovane senegalese di 20 anni scrive: "Appartengo ad una generazione che si sente smarrita.Giochiamo a calcio, guardiamo la televisione ma in realta non apparteniamo al mondo occidentale. Siamo andati a scuola ma non abbiamo appreso la nostra cultura, non ci hanno neppure insegnato da dove veniamo. SIAMO PERSI TRA 2 MONDI". Io da qui non ho gesti, semi, magliette, da condividere con loro ma con loro con loro posso combattere razzismo e globalizzazione.
Scritto da angelo m e mamadu il 26/6/2010 alle 14:21
Certo Mario, a volte i gesti quotidiani, pur 'piccoli' che possano sembrare, uno sull'altro, definiscono e realizzano un mondo migliore. La politica dell' accoglienza si costruisce, ogni giorno, appena varchiamo l'uscio di casa. Dobbiamo averne piena consapevolezza. Naturalmente al nostro Bjorn Heidenstrom i media, per lo meno quelli nostrani, hanno dato scarsa ed insufficiente rilevanza. Visti i tempi non avevo dubbi.
Scritto da paolo rossi il 26/6/2010 alle 18:26
Archivi:
Ultimi post:
(23/5/2012 - 12:46)
(22/5/2012 - 11:37)
(21/5/2012 - 14:41)
(18/5/2012 - 10:23)
(17/5/2012 - 14:09)
(16/5/2012 - 13:10)
(15/5/2012 - 12:05)
(13/5/2012 - 22:00)
(11/5/2012 - 18:35)
(10/5/2012 - 13:50)