Un grafico al giorno leva lo spread di torno
Mario Agostinelli   agostinelli.mario@gmail.com
inserito il 25/2/2011 alle 08:00

Con la consueta “velina”(intesa come comunicato stampa e non come frequentante le feste di Arcore) veniamo informati dalla sala stampa di Montecitorio che il Governo ha messo la fiducia sul decreto mille proroghe, una finanziaria di rango ridotto dei cui contenuti nessun parlamentare conosce alcunché, visto che non si possono né discutere né emendare. Un provvedimento a scatola chiusa, che sarà illustrato dopo il rito in aula dal solito Tremonti, con lo sfondo ocra delle riprese televisive di regime.

Ho provato a darmi da fare per capire cosa ci tocca per l’anno appena cominciato. Si tratta di un guazzabuglio di norme che ha imbarcato tutto in un’orgia di mance, premi, condoni agli amici.  Come la reiterazione della proroga del pagamento delle multe per le quote latte, così cara alla Lega. Oppure la sanatoria per i manifesti elettorali abusivi che tutti possono ammirare agli ultimi giorni delle campagne elettorali, quando siamo gli spazi sui muri vengono ricoperti dai simboli dei prepotenti del luogo. O il salvataggio di migliaia di poltrone di sottogoverno nelle società pubbliche dei comuni. O, ancora, la sospensione delle demolizioni di costruzioni abusive in Campania. O, infine, il taglio dei finanziamenti agli Enti Lirici, tranne che per l’Arena del sindaco Tosi e la Scala della sindaca Moratti. In compenso, pagheremo di più il cinema e aumenteranno le tasse regionali per far fronte alle calamità naturali e le tasse dei rifiuti anche nei comuni non in emergenza. La Repubblica delle Banane, in effetti, dà il suo meglio quando prende in ostaggio il Parlamento e quando si prepara a varare qualche nuova legge sulla giustizia ad personam. Al peggio non c’è mai fine…  

 

Categoria: Economia
Commenti dei lettori: 2 commenti -
Forse Berlusconi preferisce che vediamo le sue televisioni, anzichè riflettere quando andiamo al cinema senza il suo faccione tra i piedi. Per questo aumenta il biglietto di uno svago ancora libero e aperto lal mondo. Che schifo!
Scritto da Alessia il 25/2/2011 alle 10:07
Sono una precaria della scuola e il milleproroghe dovrebbe occuparsi di noi. O, almeno, così ci è stato detto. Ma sarà vero o si occuperà solo degli amici e parenti? Ma che politica è mai questa!
Scritto da Antonella Buotti il 25/2/2011 alle 13:41
Archivi:
Ultimi post:
(23/5/2012 - 12:46)
(22/5/2012 - 11:37)
(21/5/2012 - 14:41)
(18/5/2012 - 10:23)
(17/5/2012 - 14:09)
(16/5/2012 - 13:10)
(15/5/2012 - 12:05)
(13/5/2012 - 22:00)
(11/5/2012 - 18:35)
(10/5/2012 - 13:50)