Monsignor Kang, presidente della Conferenza episcopale della Corea del Sud ha chiesto al governo di Seoul di cambiare politica energetica . «L'energia nucleare è un mostro che non può coesistere con gli esseri viventi» ha affermato. Non si tratta di un attivista nostrano in vista dell’imminente referendum del 12 e 13 giugno sul nucleare, ma del vescovo di un Paese che investe ancora nel nucleare. Ed ha aggiunto: «è una bugia dire che l'energia nucleare sia pulita».
Visitando il mese scorso il Giappone per portare aiuti alle diocesi di Saitama e Sendai, colpite dal «sisma radioattivo» di Fukushima , monsignor Kang ha maturato una precisa convinzione: «Tutti noi dobbiamo fare attenzione alla potenza del nucleare poiché essa potrebbe condurre ad una catastrofe» ha precisato. Ha poi citato l'enciclica di Benedetto XVI “Caritas in veritate”: «L'ambiente naturale è il dono di Dio per ciascuno di noi, e dobbiamo averne cura perchè abbiamo una responsabilità nei confronti dei poveri, delle generazioni future e dell'umanità intera». Ed ha concluso: «L'energia atomica è un potenziale di enormi disastri e non può essere controllato da alcuna tecnologia umana». Un avvertimento che vale anche nella «lontana» Italia e che dovrebbe essere riportato nei dibattiti in vista del voto referendario.
Un reattore nucleare è un incidente in corso, moderato da sistemi tecnici che vengono messi in crisi dagli eventi naturali e dagli errori umani. La densità di energia contenuta distrugge senza rimedio la vita intorno ad essi. Non ha senso costruire macchine con un potere distruttivo incontrollabile. Al referendum andrò a votare SI per fermare il nucleare. Scritto da Carmelo, idraulico il 3/6/2011 alle 08:50
Li'ntima manipolazione della materia (e tale è il nucleare) è una scelta che l'uomo non si può permettere perchè è egli stesso materia. Immaginate di nurtrirvi mangiando parte di voi stessi oltre che ,presumo, molto doloroso e disgustoso avrà sicuramente effetti mortali. Non sono credente nel senso classico del termine ma amo la vita perchè è bella e non sono arrogante e convinto di avere la verità in tasca come certi lestofanti credono. Ciao Giorgio TrianiTriani Scritto da Triani Giorgio il 19/6/2011 alle 13:47