Variazioni in Km quadrati superficie occupata Italia

Al contrario del trend evidenziato dal grafico di ieri sul consumo di suolo in Germania - in forte riduzione per la quota di strade e infrastrutture -, gli ultimi 10 anni in Italia sono stati un trionfo per la speculazione immobiliare (tessuto edilizio in continua crescita) per grandi opere e infrastrutture (1700 Km quadrati in più di occupazione del suolo), mentre le zone verdi sono rimaste stazionarie. Si riduce al netto il terreno di uso agricolo e ciò si evidenzia anche nelle nostre zone e non solo in pianura.

Secondo i dati di Legambiente, il consumo di suolo nelle zone montane e prealpine della Lombardia ha infatti già cancellato il 42,4% del territorio più pregiato, quello dei fondovalle e dei pendii coltivati. E' il caso della collina e della montagna varesina, dove i territori che presentano caratteristiche idonee all'insediamento sono già stati “consumati” per il 65%. D’altra parte basta guardarsi in giro e fermare l’attenzione sugli sventramenti in corso per la Pedemontana tra Gazzada e Malnate e riflettere che, nonostante il materiale asportato, nelle cave varesine (Nidoli insegna) si scava a più non posso.