Un grafico al giorno leva lo spread di torno
Mario Agostinelli   agostinelli.mario@gmail.com
inserito il 24/4/2012 alle 07:43

Cosa paghiamo in bolletta 2010 (non più del 47% in rinnovabili!)

La comunicazione di parte spesso sposta la realtà. E' il caso anche delle critiche distruttive scaricate su quanti sostengono le rinnovabili che, per la loro introduzione, hanno ricevuto giusti incentivi. Alla testa di questa campagna ci sono ENEL, ENI, lobbies petrolifere e, purtroppo, il governo dei tecnici. Facciamo i conti.

Intanto, l’impatto dell’energia fotovoltaica sulla formazione dei prezzi dell’elettricità toglierà 1 miliardo alle bollette. Vanno poi conteggiate le riduzioni delle importazioni di gas grazie al boom dell’elettricità verde (3 miliardi di metri cubi in meno nel periodo 2008-11 e 7 miliardi di CO2 non emessa, con un risparmio per il Paese di 1,5 miliardi di euro). Inoltre, i costi del Cip6, già calati dai 3,6 miliardi del 2006 a 1,2 miliardi, continueranno a ridursi. Un altro paio di miliardi verranno, infine, tolti dalle bollette grazie alla liberalizzazione del mercato del gas.

Come si vede, il fardello delle rinnovabili risulterà più che dimezzato. E diventerà ancor più leggero considerando tutte le entrate per lo Stato in termini di Iva e di tasse pagate dalle migliaia di aziende che sono sorte. E allora come la mettiamo con queste verità inoppugnabili? E perché il silenzio è calato sullo sciopero del settore delle rinnovabili il 18 aprile, dove si rivendica di mantenere in piedi il settore che ha avuto la maggior crescita occupazionale nel 2011/2012?

Commenti dei lettori: 2 commenti -
Incomincio a pensare che questa crisi vada troppo bene ad alcuni per resistere al cambiamento. In fondo per petrolieri, ENI, Enel, Moratti e amici vari di Putin non è mai andata così bene. Come in guerra bisogna trovare un capro espiatorio per continuarla. Qui c'è il costo delle rinnovabili
Scritto da Marzia Brighi il 24/4/2012 alle 08:31
salve, seguo spesso anche i suoi interventi su il fatto quotidiano online, e devo dire però che non sempre so chi seguire: chi dice che gli incentivi alle rinnovabili li pagheremo per decenni, e le sue posizioni come quelle di tanti altri ambientalisti. Certo è che da quanto descrive vanno davvero tenuti presenti tanti fattori come anche quello del settore delle rinnovabili che è in pieno sviluppo e da lavoro a tanti... che in questo periodo è essenziale!
Scritto da fausto oldani il 24/4/2012 alle 11:01
Archivi:
Ultimi post:
(23/5/2012 - 12:46)
(22/5/2012 - 11:37)
(21/5/2012 - 14:41)
(18/5/2012 - 10:23)
(17/5/2012 - 14:09)
(16/5/2012 - 13:10)
(15/5/2012 - 12:05)
(13/5/2012 - 22:00)
(11/5/2012 - 18:35)
(10/5/2012 - 13:50)