| 
			 inserito il 0/0/0000 alle 00:00 
				IN GRECIA COMUNISTI E SOCIALISTI ARRIVANO AL 50%! Diciamoci la verità: le elezioni di ieri in Europa sono state una debacle per la Merkel e i rigoristi europei. Ma in Italia non se ne vuole parlare fino in fondo. Anzi. In Grecia i due partiti al governo, Conservatori e Socialisti, nonostante uno scandaloso premio di maggioranza per i primi (50 seggi! Solo 2 in meno di quanti ne hanno guadagnati tra gli elettori) non sono in grado di governare. Eppure Monti aveva benedetto la cura greca e l’aveva sventolata per portarci sulla strada dell’austerità a tutti i costi. Invece di riconoscere che le ricette anticrisi della BCE sono state travolte dal voto democratico, Repubblica oggi titola: “In testa i conservatori, entrano in Parlamento i neofascisti”. E perché mai si deve far scomparire il risultato straordinario della sinistra radicale che, aggiunta ai comunisti del KKE e ai socialisti del Pasok, potrebbe guidare una coalizione di quasi il 50%? C’è del nuovo sotto il sole che torna in Europa, ma, evidentemente, Monti, Repubblica e Corriere preferiscono guardare con gli occhi di…Casini! Categoria: Istruzione e Cultura, Persone 
				
				
			 | 
		
		
			
			 
						
						
			Archivi: 
					Ultimi post: 
					
				(23/5/2012 - 12:46) 
				(22/5/2012 - 11:37) 
				(21/5/2012 - 14:41) 
				(18/5/2012 - 10:23) 
				(17/5/2012 - 14:09) 
				(16/5/2012 - 13:10) 
				(15/5/2012 - 12:05) 
				(13/5/2012 - 22:00) 
				(11/5/2012 - 18:35) 
				(10/5/2012 - 13:50) 
				 |