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inserito il 17/3/2011 alle 14:49
Scherzi a parte, oggi festeggiamo insieme l'Italia a Varese come nel mondo. Festeggiamola con i vicini e con i lontani; tantissimi sono i nostri connazionali all'estero che guardano ancora con emozione il tricolore. Come ha ricordato, magistralmente, il Presidente degli Stati Uniti d'America.
“Il 17 marzo l’Italia celebra il 150° anniversario della sua unità come Stato. In questo giorno ci uniamo a tutti gli italiani in tutto il mondo per onorare il coraggio e i sacrifici e la visione dei patrioti che diedero vita alla nazione italiana. Nell’epoca in cui gli Stati Uniti combattevano per la preservazione della loro Unione, la campagna di Giuseppe Garibaldi per unificare l’Italia fu di ispirazione per tante lotte in tutto il mondo, come fu di ispirazione per il 39° reggimento di fanteria di New York, noto anche come «la guardia garibaldina». Oggi, l’eredità di Garibaldi e di tutti quelli che unirono l’Italia vive in milioni di donne e uomini americani di origine italiana, che hanno reso più forte e ricca la nostra nazione. L’Italia e gli Stati Uniti sono legati dall’amicizia e dalla dedizione comune alle libertà civili, ai principi democratici e ai diritti umani universali, che entrambi i nostri Paesi rispettano e promuovono. Mentre ricordiamo questa data cruciale nella storia italiana, rendiamo anche onore agli sforzi congiunti di americani e italiani per la protezione della libertà, della democrazia e dei valori che condividiamo, in tutto il mondo. Perciò proclamo il 17 marzo 2011 come giorno di celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Propongo a tutti gli americani di studiare la storia dell’unificazione dell’Italia e di onorare la perdurante amicizia tra i nostri due popoli.” BARACK OBAMA
Categoria: Persone
Ho visto il servizio tv delle jene. Imbarazzante la brutta figura dei nostri politici. E l' On. Marantelli poi...alle domande della giornalista ha fatto una sceneggiata napoletana, degna di un consumato attore, si è inventato una chiamata fantasma dall' altra parte della piazza ed è scappato senza rispondere. Ma il ridicolo, mi scusi, sta nelle giustificazioni successive. "Ho una memoria di ferro, io si che non avrei fatto una brutta figura". Più deprimente la giustificazione del fatto in sè.
Scritto da Un rottamatore sconvolto il 17/3/2011 alle 16:24
Scena terrificante, comica e ridicola del nostro Marantelli alle iene. E' proprio il caso di dire: "il pavone a furia di mostrare la ruota qualche volta mostra altro....". Non se la prenda il buon Daniele, è un buon politico ma se qualche volta all' io di qua io di là sostituisse il noi e si mostrasse meno superuomo o superpolitico non sarebbe male.
Scritto da Piero Ribolzi il 17/3/2011 alle 16:33
Mi scusi Alfieri ma che razza di figura avete fatto con Marantelli alle iene. La cosa grave non è non saper rispondere a domande alle quali per altro rispondono i bambini di una qualsiasi 5 elementare, siamo a conoscenza dell' ignoranza della maggior parte dei nostri politici, il fatto grave è avere imbastito una sceneggiata comica come quella messa in atto da colui che si ritiene il migliore dei dei ns politici e, che dopo ha avuto anche la spudoratezza di dire che lui tutto sapeva. Vergogna!
Scritto da Ex piddi il 17/3/2011 alle 18:25
Con il Marantelli visto in tv alle iene e considerando le sue dichiarazioni successive siete con merito degni di "Oggi le comiche". So che è considerato il leghista rosso. Una preghiera: tenetevelo pure.
Scritto da Pontida il 17/3/2011 alle 18:49
L' onorevole Marantelli è da Zelig. Null' altro da aggiungere.
Scritto da Adriano il 17/3/2011 alle 18:59
E chi l' avrebbe mai detto. Dopo Totò, Sordi, Verdone anche Marantelli. Fra poco uscirà il suo primo film. Il titolo? "Il leghista rosso". Ridiamo un pò e basta. Del resto sono cose che possono capitare, certo quando però succedono ad uno che dice di non sbagliare mai e di essere il più bravo di tutti è chiaro che dopo deve accettare di essere pizzicato e preso bonariamente un po' in giro. W. l' Italia
Scritto da Una rottamatrice del Pd il 17/3/2011 alle 19:05
Alessandro mi scuserai ma anche la bella lettera di Obama oggi passa in secondo piano a causa della gaffe di Marantelli.Sia chiaro conosco Daniele,è un combattente indomito e non da ieri.Ma cosa gli è passato per la testa??perchè non è rimasto lì??che figura ha fatto??non possono passare però sotto banco anche le performance di Bindi e Bobba...
Scritto da gino roberti il 17/3/2011 alle 22:56
Lasciamo perdere i peones alla Marantelli (che figura di...) la vice-presidente del Senato Rosi Bindi che non sa cosa ricorre il 17 marzo??ma questi hanno votato una legge senza sapere cosa votavano??e noi dobbiamo sconfiggere berlusconi con questi??
Scritto da area dem il 17/3/2011 alle 23:00
Roma non ha fatto bene a Danielone nostro. Maranta torna tra noi,ne guadagnerai tu e ne guadagneremo noi...
Scritto da perfido il 17/3/2011 alle 23:03
ragazzi Marantelli non saprà un cavolo sul risorgimento ma avete visto che scatto invidiabile???
Scritto da miramillo il 17/3/2011 alle 23:05
"Ma quale fuga. Sono uscito di fretta dalla Camera perché aspettavo una persona. Mi hanno fermato alcuni giornalisti e mentre stavo rispondendo la persona che aspettavo mi ha fatto segno di raggiungerla a palazzo Chigi. Ho tanti difetti ma la mia passione per questi fatti e la memoria ferrea che ho non mi avrebbe fatto fare le figure di tanti colleghi". Parole di Marantelli.La toppa peggio del buco.
Scritto da rocco da Lecco il 17/3/2011 alle 23:12
@gino roberti non sono d'accordo. Oggi é stata una bellissima giornata. In primo piano ci sono le celebrazioni, l'inno e le bandiere dappertutto. Riscoprire le radici comuni, un'appartenenza condivisa. Per il resto, non esageriamo ...
Scritto da Alessandro Alfieri il 17/3/2011 alle 23:49
Ecco le critiche a Marantelli mi danno l'impressione della solita sinistra..sempre pronta a puntare il dito e a giudicare con il tono del censore. Marantelli e' una persona serissima che merita rispetto anche se per una volta, forse, ha toppato, capita (a tutti!). Oggi dobbiamo dire a gran voce W l'Italia!!!! e domani dobbiamo chiederci che cosa i rottamotori vogliono fare, a parte dire che sono sconvolti... C'e' bisogno di costruttori, non di censori.
W l'Italia!
Scritto da Andreus il 18/3/2011 alle 00:23
Le giustificazioni di oggi del nostro Marantelli aggiungono ridicolo al ridicolo. Che vergogna.
Scritto da un anziano il 18/3/2011 alle 13:23
Mitico Marantelli, a furia di fare il primo della classe stavolta è caduto su una buccia di banana, anzi su qualcosa di altro visto il tenore della figuraccia. Oggi sulla Prealpina è arrivata anche la regolare giustificazione della serie " vi assicuro che c'è vita sulla luna". Ma dove andate a prenderli comici di questa levatura? Mi arrivano infine notizie da Roma che il parlamentare in questione è al centesimo giro di corsa della città. Bravissimo, un record, ma adesso qualcuno lo fermi.
Scritto da destramoderata il 18/3/2011 alle 13:59
Ritengo che la ricorrenza dei 150° anni dell'unità di Italia sia più importante che una gaffe di un deputato PD.
Se i rottamatori preferiscono ricordare il 17/3/2011 per un attacco ad un nemico interno siano completamente fuori strada. Questa non è la mentalità del Pd che abbiamo voluto da sempre.
Scritto da lore il 19/3/2011 alle 14:09 |
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Vedendo questa mattina la bandiera tricolore sventolare dalla sede della Lega Nord di Varese ho pensato "è proprio vero durante le feste sono tutti più buoni" (foto Varesenews).
