Azioni, interventi e proposte per la competitività delle imprese.
Associazione Artigiani
inserito il 10/4/2008 alle 09:26

Punto per punto le domande e le proposte dell'Associazione Artigiani a chi guiderà la nostra Provincia, contenute nel documento presentato ai candidati presidenti. Cominciando dalle questioni nevralgiche della scuola, della formazione, dell'alternanza scuola-lavoro e dell'apprendistato.

L'sitruzione e la formazione sono una prerogativa di grande impatto trasversale di competenza della Provincia, che deve puntare:

-          Alla concretizzazione del principio di effettiva alternanza scuola-lavoro, favorendo ed incentivando il dialogo tra il mondo della scuola – Università comprese – e le imprese del territorio;
-          Alla valorizzazione ed alla qualificazione dei percorsi di istruzione/formazione di carattere professionalizzante;
-          Ad una piena e convinta valorizzazione dell’apprendistato.
 
Le leggi regionali 22/06 e 19/07 riconoscono al territorio un ruolo importante sia nel governo del mercato del lavoro locale e della formazione professionale.
Quindi:
-          Riteniamo che gli Enti Locali debbano essere orientati al divenire un soggetto erogatore di servizi per sostenere la competitività e lo sviluppo del nostro territorio. E’ in questa direzione che bisogna muoversi al fine di favorire:
-         L’incontro fra domanda e offertadi lavoro attraverso banche dati;
-         L’attività di mediazione tra offerta e domanda di lavoro attraverso la preselezione;
-         L’informazione professionale per fornire conoscenze dettagliate sull’ evoluzione del mercato
del lavoro;
-          L’orientamento professionale per far emergere le attitudini dei lavoratori tenendo conto delle opportunità presenti nel mercato del lavoro;
-          La promozione di servizi reali quali il trasferimento tecnologico, qualità, controllo di gestione;
-          Lo sviluppo delle relazione per favorire l’accesso a informazioni “esterne”;
-          La specializzazione delle imprese al fine di poter vendere in un mercato il più ampio possibile;
-          La salvaguardia delle erogazione di agevolazioni finanziarie per la realizzazione di investimenti che sostengono l’evoluzione aziendale;
-   La creazione di nuova imprenditorialità per favorire occupazione anche mediante nuove formule imprenditoriali.

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