Non cambiate un governo, cambiate l'Italia.
Daniele Marantelli
inserito il 9/6/2008 alle 17:01

Su invito dei dirigenti sindacali e dei lavoratori della cartiera di Besozzo, ho fatto parte della delegazione che oggi ha incontrato il Sig. Prefetto di Varese.

Il licenziamento di 180 lavoratori da parte della multinazionale svedese Munksjo è un atto di estrema gravità. La crisi del settore cartario e l’aumento dei costi energetici non giustificano certo modalità di relazioni industriali che ci riportano all’inizio del secolo scorso.

Il sig. Prefetto ha deciso di istituire un tavolo composto dalla Provincia di Varese, dalla Regione Lombardia, dall’Unione Industriale di Varese, dall’Azienda e dalle Organizzazioni Sindacali per affrontare questa grave crisi aziendale attraverso uno sforzo congiunto.

Si tratta di una proposta condivisibile che  mi ero permesso di avanzare quando ho incontrato, lo scorso 2 giugno, Festa della Repubblica,  riuniti in assemblea nella loro azienda di Besozzo, i lavoratori.

E’ apprezzabile anche l’impegno del Sig. Prefetto di informare il Presidente del Consiglio.

Si tratta ora di verificare se esistono concretamente i presupposti per garantire la continuità aziendale, sia per una decisione diversa della Munksjo sia grazie all’intervento eventuale di altri operatori del settore.

In ogni caso occorre salvaguardare il lavoro di tutti, nessun escluso, tenendo conto delle particolari specificità professionali dei lavoratori.

E’ anche per questo che è auspicabile siano adottate tutte le iniziative e tutti gli strumenti per rispondere alle preoccupazioni di centinaia di famiglie, attraverso un accordo che consenta al più presto soluzioni adeguate.

Da parte mia sarò, come ho fatto sin dall’inizio, a fianco dei lavoratori e dei loro rappresentanti sindacali.

Varese, 9 giugno 2008

 

Categoria: Economia
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