Una bella notizia l’assegnazione a Milano dell’Expo 2015.

E’ un grande successo dell’Italia che contribuisce a diffondere nuova fiducia per le sfide del futuro. Il successo è stato realizzato grazie alla collaborazione fra Governo, Regione Lombardia, Istituzioni locali, associazioni economiche e privati. Finalmente, per la prima volta in Italia, si è riusciti a fare sistema.

L’azione del Governo e, in particolare, dei ministri D’Alema e Bonino, è stata decisiva, dimostrando con i fatti l’attenzione del centrosinistra nei confronti di Milano, della Lombardia e del Nord.

Resta la soddisfazione di avere partecipato come deputato, sia pure in piccola parte, a questo gioco di squadra, pur consapevole che le sconfitte sono sempre orfane e le vittorie hanno un’infinità di padri.

Proprio un anno fa sono stato relatore in Commissione Ambiente e Lavori pubblici del provvedimento che ha permesso di semplificare le procedure di utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla legge finanziaria 2007 per consentire un’attività di promozione tempestiva della candidatura di Milano.

Lo snellimento delle procedure, le modalità di trasferimento delle risorse dal bilancio del Ministero degli Affari Esteri al Comitato di candidatura dell’EXPO 2015 sono state un contributo concreto che ha permesso di fare approvare rapidamente un parere positivo dalla Camera dei Deputati.

Diciamo che, quando mi sono state affidate le funzioni di relatore, è accaduto per importantissime infrastrutture per il Nord, come Pedemontana, Brebemi, Asti-Cuneo nonostante si trattasse di provvedimenti complessi, sono stati approvati.

Anche in questo caso è andata bene.