Questa è la settimana europea della Mobilità Sostenibile, un'iniziativa che si ripete dal 2002 in tutta Europa per incentivare l'utilizzo della bicicletta e per sollecitare le amministrazioni locali a promuovere politiche legate alla riduzione del traffico.
Il tema di questa edizione è “travel smarter, live better”, “muoversi meglio per vivere bene”. Verissimo. Tutti ormai sappiamo che muoversi migliora la salute, il fisico, l'umore, la qualità dell'aria e dell'ambiente. Ma per muoversi di più non basta sconfiggere la pigrizia. A Varese, come in tante città della provincia, manca una rete di piste ciclabili e di corsie protette che consentano di spostarsi tranquillamente in bicicletta, senza fare uso dell'automobile. È un peccato che il bellissimo circuito che abbiamo sul lago di Varese non sia collegato al centro con un percorso ciclabile. Per rendere davvero la provincia a misura di bicicletta, inoltre, bisognerebbe mettere in rete tutti i percorsi ciclopedonali esistenti. Azioni di questo tipo riuscirebbero ad incidere sulla riduzione del traffico, dando anche un segnale forte ai cittadini sull'importanza della mobilità sostenibile. Bisognerebbe, poi, agevolare chi sceglie di spostarsi in bicicletta. Il bike sharing Milanese (BikeMi), per esempio, è molto utilizzato anche perché le biciclette non hanno le catene, ma un sistema meccanico che necessita di meno manutenzione e che non fa sporcare i pantaloni con il grasso. Può sembrare un particolare di poco conto, ma per chi utilizza la bici per andare in ufficio la praticità fa la differenza.

Per informazioni: http://www.mobilityweek.eu/